Televisione analogica terrestre: differenze tra le versioni

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{{F|terminologia radiotelevisiva|marzo 2013}}
La '''televisione analogica terrestre''' è la combinazione della [[televisione analogica]] e della [[televisione terrestre]]. È stata la prima tipologia di [[televisione]] a diffondersi nel mondo, quando la televisione ha iniziato a diffondersi, a partire dal [[1928]] negli [[Stati Uniti]] e a partire dal [[1929]] nel [[Regno Unito]] e in [[Germania]], era una televisione analogica terrestre.
La '''televisione analogica terrestre''' è la combinazione della [[televisione analogica]] e della [[televisione terrestre]].
 
== Storia ==
La televisione analogica terrestre si contrappone alla [[televisione digitale terrestre]] ed è destinata ad essere soppiantata da quest'ultima per gli indubbi vantaggi offerti rispetto alla televisione analogica terrestre. Tale passaggio rientra in un passaggio più generale da televisione analogica a [[televisione digitale]] e ancora più generale da rappresentazione [[analogico|analogica]] a rappresentazione [[digitale (informatica)|digitale]] dell'[[informazione]] [[elettronica]], quest'ultimo in corso ormai da vari decenni per gli indubbi vantaggi offerti dalla rappresentazione digitale rispetto a quella analogica.
È stata la prima tipologia di [[televisione]] a diffondersi nel mondo, quando la televisione ha iniziato a diffondersi, a partire dal [[1928]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e a partire dal [[1929]] nel [[Regno Unito]] e in [[Germania]]. La rappresentazione digitale dell'informazione elettronica non esisteva ancora: tale rappresentazione nasce infatti nel [[1941]] con la realizzazione del primo [[computer]] elettronico, l'[[Atanasoff Berry Computer|Atanasoff–Berry Computer]].
 
La televisione analogica terrestre in quasi tutti gli [[Stati del mondo]] è stata progressivamente superata dalla [[televisione digitale terrestre]], caratterizzata dalla rappresentazione [[digitale (informatica)|digitale]] dell'[[informazione]] [[elettronica]], quest'ultimo in corso ormai da vari decenni.
==Standard televisivi per la televisione analogica terrestre==
 
{{S sezione}}
Per quanto riguarda le immagini a colori lo standard uilizzatoutilizzato in Italia è lo standard PAL. perPer quanto riguarda invece il sonoro, lo standard utilizzato in Italia è lo standard A2. Lo standard A2 in Italia è sempre stato utilizzato con la funzione di sonoro stereo/Dolby Surround e non con quella di sonoro multiplo.
 
== Descrizione generale ==
TuttiCi glisono vari standard opzionaliche possono elencatiessere nellautilizzati, tabellaalcuni sono anche retrocompatibili, ciò significa che, se sono adottati e il ricevitore televisivo dell'utente non è compatibile con tali standard opzionali, la televisione analogica terrestre viene comunque ricevuta correttamente, anche se, ovviamente, senza le funzionalità aggiuntive offerte dagli standard opzionali. Questo aspetto è particolarmente importante in quanto, in caso siano adottati gli standard opzionali, l'utente non è costretto a dotarsi di nuove apparecchi televisivi per poter continuare a ricevere la televisione analogica terrestre.
 
L'esempio più rilevante è l'avvento della televisione analogica terrestre a colori. La televisione analogica terrestre è nata in bianco e nero, per trasmettere immagini a colori i provider televisivi hanno semplicemente iniziato ad adottare i vari standard opzionali per le immagini a colori e gli utenti non intenzionati ad affrontare spese per dotarsi di nuovi apparecchi televisivi compatibili con tali standard opzionali potevano comunque continuare a ricevere la televisione analogica terrestre in bianco e nero.
 
La caratteristica della retrocompatibilità è anche vantaggiosa per i provider televisivi in quanto, se il provider fosse intenzionato ad adottare un nuovo standard televisivo non retrocompatibile e non volesse perdere gli utenti non intenzionati a dotarsi di nuovi apparrecchiapparecchi televisivi compatibili, l'unica scelta che gli rimarrebbe sarebbe la doppia trasmissione dell'[[emittente televisiva]], o delle emittenti televisive in caso siano più di una: una trasmissione nel vecchio standard e una nel nuovo standard. E, come è facilmente intuibile, tale soluzione comporta un aggravio notevole dei costi per il provider televisivo, in pratica vengono raddoppiati i costi di trasmissione.
 
La doppia trasmissione dell'emittente televisiva e ciò che è stato attuato dai provider televisivi con l'avvento della televisione digitale, in particolare della televisione digitale terrestre. Gli standard di televisione digitale sono intatti completamente distinti e incompatibili con gli standard di televisione analogica. In realtà tale doppia trasmissione è solo temporanea, funzionale al concedere tempo agli utenti per la sostituzione degli apparecchi televisivi. È infatti già previsto il cosiddetto ''switch-off'' (in italiano "spegnimento") della televisione analogica. Quando i nuovi apparecchi televisivi compatibili con la televisione digitale saranno sufficientemente diffusi cesserà la doppia trasmissione con notevole risparmio di costi da parte dei provider televisivi. In tale momento gli utenti non ancora dotati di apparecchi televisivi compatibili con la televisione digitale saranno costretti ad acquistarli se vorranno continuare a ricevere la televisione in quanto la televisione analogica cesserà di esistere.
 
==Standard televisivi ==
=== Principali ===
{{S sezione|televisione}}
Gli standard di televisione analogica terrestre attualmente usati nel mondo sono:
{| {{Prettytable|class="wikitable" style="text-align=:center}};"
! rowspan=2 | Nome dello standard
! colspan=5 | [[Video|Immagini in movimento]]
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! frequenza immagini ([[frame per secondo|fps]])
! scansione
! [[aspect ratio (immagine)|rapporto d'aspetto]]
! width=12% | colore
! numero canali
Riga 24 ⟶ 40:
| 768x576
| 25
| [[interlacciamentoScansione interlacciata|interlacciata]]
| 4:3
| bianco e nero
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Gli standard B e G sono quelli usati in Italia. Per un'informazione completa su quali standard televisivi per la televisione analogica terrestre sono adottati nei vari stati del mondo si veda la voce [[Diffusione degli standard televisivi nel mondo]].
 
===Standard televisiviOpzionali opzionali===
Standard televisivi opzionali per la televisione analogica terrestre attualmente usati nel mondo sono:
{| class="wikitable"
{| {{Prettytable}}
! width=17% | Nome dello standard
! Funzionalità aggiuntive
|-
| [[PAL (televisione)]]
| immagini a colori
|-
Riga 190 ⟶ 206:
| immagini a colori
|-
| [[SECAMSÉCAM]]
| immagini a colori
|-
Riga 197 ⟶ 213:
|-
| [[A2 (audio)|A2]]
| sonoro [[stereofonia|stereo]] (o [[Dolby Surround]]) oppure in alternativa sonoro multiplo (due sonori [[monofonia (audio)|mono]])
|-
| [[NICAM]]
Riga 208 ⟶ 224:
| [[teletext]]
|}
 
Per quanto riguarda le immagini a colori lo standard uilizzato in Italia è lo standard PAL. per quanto riguarda invece il sonoro, lo standard utilizzato in Italia è lo standard A2. Lo standard A2 in Italia è sempre stato utilizzato con la funzione di sonoro stereo/Dolby Surround e non con quella di sonoro multiplo.
 
Tutti gli standard opzionali elencati nella tabella sono anche retrocompatibili, ciò significa che, se sono adottati e il ricevitore televisivo dell'utente non è compatibile con tali standard opzionali, la televisione analogica terrestre viene comunque ricevuta correttamente, anche se, ovviamente, senza le funzionalità aggiuntive offerte dagli standard opzionali. Questo aspetto è particolarmente importante in quanto, in caso siano adottati gli standard opzionali, l'utente non è costretto a dotarsi di nuove apparecchi televisivi per poter continuare a ricevere la televisione analogica terrestre.
 
L'esempio più rilevante è l'avvento della televisione analogica terrestre a colori. La televisione analogica terrestre è nata in bianco e nero, per trasmettere immagini a colori i provider televisivi hanno semplicemente iniziato ad adottare i vari standard opzionali per le immagini a colori e gli utenti non intenzionati ad affrontare spese per dotarsi di nuovi apparecchi televisivi compatibili con tali standard opzionali potevano comunque continuare a ricevere la televisione analogica terrestre in bianco e nero.
 
La caratteristica della retrocompatibilità è anche vantaggiosa per i provider televisivi in quanto, se il provider fosse intenzionato ad adottare un nuovo standard televisivo non retrocompatibile e non volesse perdere gli utenti non intenzionati a dotarsi di nuovi apparrecchi televisivi compatibili, l'unica scelta che gli rimarrebbe sarebbe la doppia trasmissione dell'[[emittente televisiva]], o delle emittenti televisive in caso siano più di una: una trasmissione nel vecchio standard e una nel nuovo standard. E, come è facilmente intuibile, tale soluzione comporta un aggravio notevole dei costi per il provider televisivo, in pratica vengono raddoppiati i costi di trasmissione.
 
La doppia trasmissione dell'emittente televisiva e ciò che è stato attuato dai provider televisivi con l'avvento della televisione digitale, in particolare della televisione digitale terrestre. Gli standard di televisione digitale sono intatti completamente distinti e incompatibili con gli standard di televisione analogica. In realtà tale doppia trasmissione è solo temporanea, funzionale al concedere tempo agli utenti per la sostituzione degli apparecchi televisivi. È infatti già previsto il cosiddetto ''switch-off'' (in italiano "spegnimento") della televisione analogica. Quando i nuovi apparecchi televisivi compatibili con la televisione digitale saranno sufficientemente diffusi cesserà la doppia trasmissione con notevole risparmio di costi da parte dei provider televisivi. In tale momento gli utenti non ancora dotati di apparecchi televisivi compatibili con la televisione digitale saranno costretti ad acquistarli se vorranno continuare a ricevere la televisione in quanto la televisione analogica cesserà di esistere.
 
Come spiegato, uno switch-off della televisione analogica terrestre in bianco e nero invece non è mai avvenuto in quanto le immagini a colori sono uno standard opzionale e retrocompatibile degli standard di televisione analogica terrestre in bianco e nero. Tutt'oggi un vecchio televisore in bianco e nero per la televisione analogica terrestre riceve perfettamente la televisione analogica terrestre a colori (lo standard principale deve essere ovviamente il medesimo) pur non visualizzando le immagini a colori ma in bianco e nero.
 
Prima dell'avvento della televisione digitale sono stati sviluppati anche standard di televisione analogica in cui le immagini a colori non erano un'opzione. Tali standard o non sono stati mai adottati oppure lo sono stati in passato e ora non più. Per un elenco di tali standard televisivi si veda il paragrafo "[[Standard_televisivi#Standard_televisivi_per_la_televisione_analogica|Standard televisivi per la televisione analogica]]".
 
Per quanto riguarda il PALplus la retrocompatibilità con gli standard in bianco e nero di televisione analogica è la seguente: in caso sia adottato lo standard PALplus, un apparecchio televisivo non dotato di compatibilità con tale standard visualizza le immagini in formato 16:9 (senza aumento della risoluzione orizzontale e con riduzione della risoluzione verticale) e in bianco e nero. Lo standard PALplus è inoltre retrocompatibile con lo standard PAL, in particolare la retrocompatibilità è completa: in caso sia adottato lo standard PALplus, un apparecchio televisivo dotato di compatibilità con lo standard PAL visualizza le immagini a colori.
 
==Voci correlate==
* [[Televideo]]
* [[Televisione analogica]]
* [[Televisione digitale terrestre]]
* [[Diffusione degli standard televisivi nel mondo]]
 
{{Portale|televisione}}
 
[[Categoria:tecnologiaTecnologia televisiva]]