Terrisio d'Atina: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Archive.today ___domain not accessible from Italy (x1)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot
Etichetta: Ripristino manuale
 
(43 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Bio
'''Terrisio d'Atina''' (''Magister Terrisius'') è stato un [[Letteratura latina medievale|letterato]] [[Latino medievale|mediolatino]], attivo nel [[Regno di Sicilia]] della prima metà del [[Duecento]], membro dell'entourage di [[Federico II di Svevia]].
|Nome = Terrisio
|Cognome = d'Atina
|PreData = ''Magister Terrisius''
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = XIII secolo
|Epoca = 1200
|Attività = letterato
|Nazionalità =
|Categorie = no
'''Terrisio|FineIncipit d'Atina''' (''Magister Terrisius'')= è stato un [[Letteratura latina medievale|letterato]] [[Latino medievale|mediolatino]], attivo nel [[Regno di Sicilia]] della prima metà del [[Duecento]], membro dell'entourage di [[Federico II di Svevia]].
}}
 
==Biografia==
Pochissime sono le notizie biografiche che si conoscono di lui. Il collegamento con [[Atina]] è tramandato dalla ''[[Cronaca di Riccardo da San Germano|Chronica]]'' di [[Riccardo da San Germano]].
 
Terrisio fu, insieme a [[Taddeo da Sessa]], un esponente di seconda generazione della Scuola [[ars dictandi|dictaminale]] di [[Capua]], e fu maestro di [[ars dictandi]] all'[[Università degli Studi di Napoli Federico II|Università di Napoli]]<ref>F. Delle Donne, «Per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum». Storia dello Studium di Napoli in età sveva, Bari, [[Mario Adda Editore]], 2010, pp. 43, 46 e 140-156.</ref>.
 
Con Gerardino grammatico, e Agnello da Gaeta, fu maestro di [[ars dictandi]] all'[[Università degli Studi di Napoli Federico II|Università di Napoli]].
 
Una sua epistola di compianto per la morte del maestro [[Bene da Firenze]] (o ''Bonus'', morto prima del 1242), indirizzata a studenti e docenti dell'[[Università di Bologna]]<ref>[http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Dizionario_Biografico_degli_Italiani/VOL08/DIZIONARIO_BIOGRAFICO_DEGLI_ITALIANI_Vol08_004718.xml {{Maiuscoletto|Bene da Firenze}}] da ''[[Dizionario Biografico degli Italiani]]'', vol. VIII, [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani]]</ref>, rivela che fu in contatto con gli ambienti intellettuali dello [[Università di Bologna|''Studium'' bolognese]], in cui dovette forse compiere la sua formazione superiore.
 
Il suo legame con la corte [[Hohenstaufen]] è documentato con certezza per gli anni dal 1237 al 1246.
 
Si sa anche che ebbe un figlio di nome Nicola, che morì prima del padre. L'informazione, contenuta in un [[necrologio]] dell'[[Abbazia di Montecassino]], [[tradizione (filologia)|tramandato]] dal ''manoscritto Cassinense 47''<ref>* Don Mauro Inguanez (curatore), ''I Necrologi cassinesi'', I, ''Il necrologio del codice cassinese 47'', Roma 1941, (Fonti per la storia d'Italia, 83), p.&nbsp;41</ref>, non permette però di incardinare l'evento biografico a un'indicazione cronologica precisa, poiché la morte del figlio è genericamente datata al [[21 dicembre]] di un anno indefinito.
 
==Opere==
Terrisio fu [[epistolografia|epistolografo]] dell'eccellente cerchia della cancelleria di Federico II, che poteva annoverare figure come [[Pier della Vigna]] e [[Taddeo da Sessa]]. Fu poi autore di opere a contenuto politico, come il ''Cesar auguste, princeps mirabilis'', o ''Preconia Frederici'', in lode dell'imperatore. Non ci sono tramandati invece trattati o ''summe'' retoriche e dictaminali.
 
===''Cesar auguste, princeps mirabilis''===
Scritto intorno alla seconda degli [[Anni 1230|anni trenta del secolo]] (forseprobabilmente intornotra alla 1237-41primavera del 1239 e l'estate del 1241<ref name="Fridericiana">EdoardoF. D'AngeloDelle Donne, [http://wwwbooks.treccanigoogle.it/Portale/elements/categoriesItems.jspbooks?pathFileid=/sites/default/BancaDati/Federiciana/VOL02/FEDERICIANA_VOL02_000542.xml-naRBeUezT4C&pg=PA141&dq=terrisio+di+atina+delle+donne&hl=it&sa=X&ei=t1ouUb7GB8qn4AS1-YCQDA&ved=0CDIQ6AEwAA#v=onepage&q=terrisio%20di%20atina%20delle%20donne&f=false {{Maiuscoletto|Terrisio d'Atina}}]'Il dapotere ''[[Enciclopediae Fridericiana|Enciclopediala Federiciana]]sua legittimazione: letteratura encomiastica in onore di Federico II di Svevia''], vol. IIArce, [[IstitutoNuovi dell'EnciclopediaSegnali, Italiana2005, Treccani]]p. 141</ref>), il [[carme (poesia)|carme]] [[latino medievale|latino]] ''Cesar auguste, princeps mirabilis'' è tramandato da due [[testimone (filologia)|testimoni]], un [[manoscritto]] [[Napoli|napoletano]] e uno [[Palermo|palermitano]]<ref>[[Biblioteca Nazionale di Napoli]], [[manoscritto|mss.]] V B<sub>37</sub> (del [[1367]]); [[Palermo]], [[Società siciliana di storia patria]], mss. I B<sub>25</sub> (cosiddetto ''[[codice (filologia)|codice]] Fitalia'', metà del [[XIV secolo]])</ref>. L'attribuzione a Terrisio, ormai generalmente accettata<ref>Wolfgang Kirsch, ''Quilichinus oder Terrisius? Zur Autorschaft des Rhythmus {{Maiuscoletto|Cesar Auguste multum mirabilis}}'', «''Philologus''», 117, (1973), p. 253 e segg.</ref><ref>[[Hans Martin Schaller]], ''Zum 'Preis-gedicht' des Terrisius von Atina auf Kaiser Friedrich II.'', in Id., ''Stauferzeit. Ausgewählte Aufsätze'', Hannover 1993, pp. 85-101</ref><ref name="MedItaly941">{{Maiuscoletto|Quilichino of Spoleto}}, in ''Medieval Italy: An Encyclopedia'' (a cura di Christopher Kleinhenz), Volume 2, 2003 (p. 941)</ref>, è stata in passato contesa da chi credeva di identificare i ''Preconia'' con il perduto ''[[ritmoRitmo (poesia medievalemetrica)|rhythmus]]'' che [[Quilichino da Spoleto]] scrisse in onore dell'[[sacro romano imperatore|imperatore]] (il manoscritto palermitano contiene, peraltro, anche l'''Alexandreis'' di Quilichino.)
 
I ''Preconia'' hanno conosciuto una notevole fortuna editoriale, pubblicati in varie edizioni, la prima delle quali a cura di [[Eduard Winkelmann|Winkelmann]] nel 1859<ref>[[Eduard Winkelmann]], ''De regni Siculi administratione, qualis fuerit regnante Friderico II. Romanorum imperatore, Ierusalem et Siciliae rege'', Philologische Dissertation, Berlin, 1859, pp. 45 e segg.</ref> L'ultima edizione è quella di Fulvio Delle Donne, pubblicata nel 2005<ref>F. Delle Donne, [http://books.google.it/books?id=-naRBeUezT4C&pg=PA141&dq=terrisio+di+atina+delle+donne&hl=it&sa=X&ei=t1ouUb7GB8qn4AS1-YCQDA&ved=0CDIQ6AEwAA#v=onepage&q=terrisio%20di%20atina%20delle%20donne&f=false ''Il potere e la sua legittimazione: letteratura encomiastica in onore di Federico II di Svevia''], Arce, Nuovi Segnali, 2005, pp. 134-137.</ref>.
 
===Epistolografia===
Gli sono attribuite due epistole consolatorie: la già citata lettera all'Università di Bologna per la morte di Bene da Firenze<ref>Pubblicata per la prima volta in Jean-Louis-Alphonse Huillard-Bréholles, ''Étude sur la vie, la correspondance et le rôle politique de Pierre de la Vigne'', Parigi, 1865 (Aalen 1966), pp. 300-301</ref> e l'altra, analoga, allo [[Università Federico II di Napoli|Studio napoletano]], in morte del filosofo e [[Arnaldo Catalano]], suo collega a [[Napoli]]<ref>[[Francesco Torraca]], ''Maestro Terrisio di Atina'', in «Archivio storico per le province napoletane», 36 (1911), ppp. 247-48248</ref>. Queste lettere, insieme con altre di ambito universitario, sono state riedite criticamente da Fulvio Delle Donne<ref>F. Delle Donne, «Per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum». Storia dello Studium di Napoli in età sveva, Bari, Mario Adda Editore, 2010, pp. 140-156</ref>.
 
===''Contentio de nobilitate generis et probitate animi''===
 
Terrisio, con largo margine di incertezza, potrebbe essere anche individuato come l'autore di una ''Contentio'', riconducibile a una ''quaestio de nobilitate'', una disputa presso la corte [[Hohenstaufen]] su nobiltà di sangue e nobiltà d'animo. La ''Contentio'' è indirizzata a [[Pier della Vigna]] e [[Taddeo da Sessa]]. Del suo autore è tramandata, con buona probabilità, solo l'iniziale "T" (con buona probabilità, ma non con assoluta certezza, poiché un [[testimone (filologia)|testimone]] riporta anche l'iniziale "G")<ref name="DelleDonne"/>. L'opera deve essere datata al periodo massima fioritura dei due destinatari, cioè tra la fine degli [[anni 1230|anni trenta del Duecento]] e l'inizio del 1248<ref name="DelleDonne">Fulvio Delle Donne, [http://www.mondimedievali.net/pre-testi/corte.htm ''Nobiltà di stirpe e nobiltà d'animo alla corte di Federico II di Svevia''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100706065332/http://www.mondimedievali.net/pre-testi/corte.htm |data=6 luglio 2010 }}.</ref>.
 
Il testo è statastato pubblicato da Fulvio Delle Donne nel 2009, in un'[[edizione critica]] basata sui testimoni di Palermo (Biblioteca della Società Siciliana di Storia Patria, I. B. 25) e [[Città del Vaticano]] ([[Biblioteca Apostolica Vaticana]], mss. ''Palatino Latino'' 955 e ''Vaticano Latino'' 4957)<ref name=DelleDonne/> In esso si riscontrano citazioni di versi dal ''[[De consolatione philosophiae]]'' di [[Severino Boezio]] e dall'''Alessandreide'' (''Alexandreis'') di [[Gautier de Châtillon]]<ref name=DelleDonneDelleDonne2>Fulvio Delle Donne, ''Una disputa sulla nobiltà alla corte di Federico II di Svevia'', «Medioevo Romanzo», 23 (1999), pp. 3-20</ref>.
 
==Note==
{{<references|2}}/>
 
== Bibliografia ==
*Fulvio Delle Donne, [http://books.google.it/books?id=-naRBeUezT4C&pg=PA141&dq=terrisio+di+atina+delle+donne&hl=it&sa=X&ei=t1ouUb7GB8qn4AS1-YCQDA&ved=0CDIQ6AEwAA#v=onepage&q=terrisio%20di%20atina%20delle%20donne&f=false ''Il potere e la sua legittimazione: letteratura encomiastica in onore di Federico II di Svevia''], Arce, Nuovi Segnali, 2005, pp.&nbsp;131–156
*Edoardo D'Angelo, [http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Federiciana/VOL02/FEDERICIANA_VOL02_000542.xml {{Maiuscoletto|Terrisio d'Atina}}], ''[[Enciclopedia Fridericiana|Enciclopedia Federiciana]]'', vol. II, [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani]]
* Edoardo{{Cita D'Angelo, «[web|url=http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/BancaDati/Federiciana/VOL02/FEDERICIANA_VOL02_000455.xml&idOrigine=d2c2c1c3-9bef-11dc-9284-0016357eee51 |titolo={{Maiuscoletto|Poesia latina}}»],|autore=Edoardo D'Angelo|accesso=29 giugno 2021|urlarchivio=https://archive.is/20121218185928/http://www.treccani.it/enciclopedia/poesia-latina_(Federiciana)/|dataarchivio=18 dicembre 2012}} ''[[Enciclopedia Fridericiana|Enciclopedia Federiciana]]'', vol. II, [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani]]
* Giuseppina Brunetti, «[http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/BancaDati/Federiciana/VOL01/FEDERICIANA_VOL01_000192.xml {{Maiuscoletto|Epistolografia e retorica}}»], ''[[Enciclopedia Fridericiana|Enciclopedia Federiciana]]'', vol. I, [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani]]
*{{Maiuscoletto|Quilichino of Spoleto}}, in ''Medieval Italy: An Encyclopedia'' (a cura di Christopher Kleinhenz), Volume 2, 2003 (p. &nbsp;941)
*[http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Dizionario_Biografico_degli_Italiani/VOL08/DIZIONARIO_BIOGRAFICO_DEGLI_ITALIANI_Vol08_004718.xml {{Maiuscoletto|Bene da Firenze}}] da ''[[Dizionario Biografico degli Italiani]]'', vol. VIII, [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani]]
*Wolfgang Kirsch, ''Quilichinus oder Terrisius? Zur Autorschaft des Rhythmus {{Maiuscoletto|Cesar Auguste multum mirabilis}}'', «''Philologus''», 117, (1973), p. &nbsp;253 e segg.
*[[Hans Martin Schaller]], ''Stauferzeit. Ausgewählte Aufsätze'', Hannover 1993
* [[Francesco Torraca]], ''Maestro Terrisio di Atina'', in «Archivio storico per le province napoletane», 36 (1911), pp. 231-53&nbsp;231–53 (anche in Id., ''Aneddoti di storia letteraria napoletana'', Città di Castello, 1925, pp. 33-59&nbsp;33–59)
 
==Voci correlate==
*[[Federico II di Svevia]]
*[[Quilichino da Spoleto]]
*[[Stefano di San Giorgio]]
*[[Epistolografia]] - ''[[Ars dictaminis]]''
*[[Letteratura medievale]]
Riga 52 ⟶ 68:
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.uan.it/alim/testi/xiii/AlimQuilPreconXIIIlirpoes.htm ''Preconia Frederici'' (c. 1235-40)], on line su ALIM – Archivio della latinità italiana del Medioevo, tratto da
* {{cita web | http://it.alim.unisi.it/dl/resource/434 | titolo = Preconia Frederici (c. 1235-40)] |accesso = 14 febbraio 218 | nome = Terrisius | cognome = de Atina | giorno = 26 | mese = settembre | anno = 2002 | altri = testo caricato da Paolo Monella | sito = ALIM – Archivio della latinità italiana del Medioevo}}
**Tina Ferri, ''Appunti su Quilichino da Spoleto e le sue opere'', «''Studi medievali''», 15 (1936), pp. 239-50&nbsp;239–50 (edizione del testo basata su entrambi i manoscritti [[tradizione (filologia)|tradìti]])
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Due Sicilie|lingua latina|Medioevo|università}}
 
[[Categoria:Scrittori medievali in lingua latina]]
[[Categoria:Epistolografi in lingua latina]]
[[Categoria:Personalità legate all'Università di Napoli]]