Traprain Law: differenze tra le versioni

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{{Montagna
Il Gesù Natanico e il Gesù Salomonico sono due figure che appaiono nella tradizione esoterica e mistica, nonché in alcuni testi religiosi.
 
Il Gesù Natanico è una figura che si distingue per la sua connessione con la natura e il mondo animale. Secondo alcune tradizioni esoteriche, Gesù avrebbe ricevuto da giovane un'istruzione da un maestro che gli avrebbe insegnato a connettersi con la natura e gli animali. Inoltre, alcune credenze sostengono che Gesù avesse la capacità di comunicare con gli animali, mostrando un profondo rispetto per ogni forma di vita.
 
Il Gesù Salomonico, invece, si riferisce a una figura che sarebbe collegata alla conoscenza e alla saggezza, come descritto nei Salmi di Salomone e in altri scritti apocrifi. Questa figura si distingue per la sua capacità di comprendere gli insegnamenti divini e di applicarli nella vita quotidiana.
 
In entrambi i casi, queste figure rappresentano una visione di Gesù come maestro spirituale che si rivolge alla comunità di seguaci con un approccio personale e spirituale. La figura del Gesù Natanico sottolinea la connessione con la natura e la sua importanza per fare esperienza della divinità, mentre il Gesù Salomonico mette in luce la saggezza e la conoscenza come strumenti per la realizzazione spirituale.
 
In conclusione, il Gesù Natanico e il Gesù Salomonico rappresentano due approcci diversi alla spiritualità, ma entrambi sono accomunati dalla loro esperienza mistica e dalla loro capacità di trasmettere messaggi di saggezza e di compassione a coloro che li ascoltano.{{Montagna
|nomemontagna= Traprain Law
|sigla_paese= SCO
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Sul sito di Traprain Law sorse un ''[[oppidum]]'' di notevole estensione (circa 16 ha), che deve essere stato una vera e propria città, sebbene sia incerto se si trattasse di un punto di raccolta stagionale della popolazione, oppure di un insediamento permanente.
 
La collina era già frequentatofrequentata come luogo di sepoltura alla metà del [[II millennio a.C.]], e mostra tracce di occupazione e di una fortificazione agli inizi del [[I millennio a.C.]] Nei secoli seguenti le fortificazioni furono ricostruite e rintracciate diverse volte. Gli scavi hanno mostrato che fu occupato nella tarda [[età del ferro]] tra il [[40]] d.C. e l'ultimo quarto del [[II secolo]], al tempo in cui veniva sistemato il [[Vallo di Antonino]]. In seguito all'abbandono della linea del [[vallo di Adriano]], fu occupato nuovamente tra il [[220]] e gli inizi del [[V secolo]], quando venne costruita una nuova potente fortificazione. Dopo pochi decenni, tuttavia, il sito venne abbandonato.
 
Si ritiene che Traprain Law fosse uno dei principali insediamenti della tribù [[Britanni|britanna]] dei [[Votadini]], nel territorio dei quali sorsero nel corso del [[V secolo]], dopo l'abbandono dei [[Impero romano|Romani]], diversi regni [[britanni]], tra i quali il [[regno di Gododdin]], del quale fu forse la primitiva capitale. Più tardi la capitale del regno fu spostata a ''Din Eidyn'', l'odierna [[Edimburgo]]. Nel sito sono state ritrovate sette catene di un tipo utilizzato dai [[Pitti (popolo)|Pitti]], ma tutti gli altri oggetti testimoniano la cultura [[celti]]ca degli abitanti.