Knowledge-based engineering: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiornamento della voce |
m Bot: numeri di pagina nei template citazione |
||
(10 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
La '''Knowledge-based engineering''' ('''KBE''') è una disciplina che trae le sue origini sia dal mondo [[
__TOC__
Riga 5:
==Panoramica==
La Knowledge Based Engineering (KBE) rappresenta l'applicazione tecnologica della visione e della strategia di [[Knowledge Management]], relativa all'engineering. La KBE offre ai progettisti gli strumenti per acquisire e riutilizzare la conoscenza multidisciplinare in modo integrato, al fine di ridurre tempi e costi di progettazione, automatizzare operazioni ripetitive ed essere di supporto in attività di ''[[Conceptual design]]''.
Fornisce ai progettisti gli strumenti per accedere in modo virtuale alle loro idee, modellare il prodotto in modo multidisciplinare, modificare le geometrie e supportare nell'indagine di diversi scenari "what-if" nell'ambito della progettazione. Uno dei suoi scopi, infatti, è di connettere Knowledge Management e automazione della progettazione. In particolare, la capacità di utilizzare regole per generare disegni meccanici, costituisce un importante elemento di collegamento tra diversi sistemi aziendali ([[Gestione del ciclo di vita del prodotto|PLM]], CAD, [[Enterprise Resource Planning|ERP]])<ref>{{
==Storia==
Riga 15:
Come molte altre innovazioni, anche la KBE, dopo un fulgido inizio, dovette fronteggiare un periodo di declino. Tra le cause principali di questo declino vanno sicuramente citate le aspettative sproporzionate e l'infrastruttura tecnologica inadeguata. Vi furono comunque sufficienti casi di successo da mantenere vivo l'interesse fino al 1990.
Durante gli anni '90 la KBE ha continuato ad esistere in una specifica nicchia, grazie a metodologie "Object-Oriented" e sistemi sufficientemente avanzati da permettere il raggiungimento di obiettivi minori.
{{chiarire|Attualmente|quando?}}, soprattutto grazie alle nuove tecnologie (web a [[banda larga]], [[Cloud Computing]]), la KBE è tornata ad essere di grande attualità e costituisce un elemento di supporto fondamentale per PLM e ambiente CAx nell'automazione dei processi aziendali<ref>{{
== KBE e gestione del ciclo di vita del prodotto ==
Product Lifecycle Management (PLM) è la gestione del processo di produzione di qualsiasi settore che produce beni. Può coprire l'intero ciclo di vita del prodotto, dalla generazione dell'idea all'implementazione, consegna e smaltimento. KBE a questo livello si occuperà di problemi di prodotto di natura più generica rispetto a CAx. Un'area naturale di enfasi è sul processo di produzione; tuttavia, la gestione del ciclo di vita può coprire molte più questioni come la [[pianificazione aziendale]], il marketing, ecc. Un vantaggio dell'utilizzo di KBE è ottenere il ragionamento automatizzato e i servizi di gestione della conoscenza di un ambiente basato sulla conoscenza integrato con le molte esigenze diverse ma correlate della gestione del ciclo di vita. KBE supporta i processi decisionali coinvolti con la configurazione, le negoziazioni, il controllo, la gestione e una serie di altre aree, come l'ottimizzazione.
== KBE e CAx ==
Riga 30:
== KBE e gestione della conoscenza ==
Una delle più importanti tecnologie basate sulla conoscenza per KBE è la gestione della conoscenza. Gli strumenti di gestione della conoscenza supportano un repository ad ampio spettro, ovvero un repository in grado di supportare tutti i diversi tipi di artefatti di lavoro: disegni e note informali, tabelle di database di grandi dimensioni, oggetti multimediali e ipertestuali, ecc. le parti interessate collaborano alla progettazione e all'implementazione dei prodotti. Fornisce inoltre strumenti per automatizzare il processo di progettazione (ad esempio, regole) e per facilitare il riutilizzo<ref>{{
== Metodologia KBE ==
Lo sviluppo di applicazioni KBE riguarda i requisiti per identificare, acquisire, strutturare, formalizzare e infine implementare la conoscenza. Molte diverse cosiddette piattaforme KBE supportano solo la fase di implementazione, che non è sempre il principale collo di bottiglia nel processo di sviluppo KBE. Al fine di limitare il rischio associato allo sviluppo e alla manutenzione dell'applicazione KBE, è necessario fare affidamento su una metodologia appropriata per gestire la conoscenza e mantenerla aggiornata. Come esempio di tale metodologia KBE, il progetto dell'UE MOKA, "Metodologia e strumenti orientati alle applicazioni basate sulla conoscenza", propone soluzioni incentrate sulle fasi di strutturazione e formalizzazione, nonché collegamenti all'implementazione<ref>{{
Un'alternativa a MOKA consiste nell'utilizzare metodi di [[ingegneria della conoscenza]] generale che sono stati sviluppati per sistemi esperti in tutti i settori<ref>{{
== Linguaggi per KBE ==
Riga 41:
=== Programmazione basata sulla conoscenza e programmazione procedurale ===
Un compromesso fondamentale identificato con la [[rappresentazione della conoscenza]] nell'intelligenza artificiale è tra potenza espressiva e computabilità. Come Levesque ha dimostrato nel suo articolo classico sull'argomento, più potente si progetta un formalismo di rappresentazione della conoscenza, più il formalismo si avvicinerà al potere espressivo della logica del primo ordine. Come ha dimostrato anche Levesque, più un linguaggio è vicino alla logica del primo ordine, più è probabile che consentirà il completamento di espressioni indecidibili o che richiedono una potenza di elaborazione esponenziale<ref>{{
=== Standardizzazione e proprietà ===
Esiste un compromesso tra l'utilizzo di standard come STEM e linguaggi proprietari specifici del fornitore o dell'azienda. La standardizzazione facilita la condivisione delle conoscenze, l'integrazione e il riutilizzo. I formati proprietari (come CATIA) possono fornire un vantaggio competitivo e potenti funzionalità oltre l'attuale standardizzazione<ref>{{
Genworks GDL, un prodotto commerciale il cui nucleo è basato sul Gendl Project con licenza AGPL<ref>{{
Nel 2006, Object Management Group ha rilasciato un documento RFP per i servizi KBE e ha richiesto un feedback<ref>{{
Un esempio di linguaggio indipendente dal sistema per lo sviluppo di ontologie leggibili dalla macchina che si trova nel dominio KBE è l'
== KBE in Accademia ==
* [https://web.archive.org/web/20071229114223/http://ntnu-kbe.org/default.aspx Knowledge-based engineering] alla Norwegian University of Science and Technology (NTNU)
* [https://www.tudelft.nl/lr/organisatie/afdelingen/aerodynamics-wind-energy-flight-performance-and-propulsion/flight-performance-and-propulsion/flight-performance/research/aircraft-design-design-methodologies/ Aircraft Design & Design Methodologies] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20181018201807/https://www.tudelft.nl/lr/organisatie/afdelingen/aerodynamics-wind-energy-flight-performance-and-propulsion/flight-performance-and-propulsion/flight-performance/research/aircraft-design-design-methodologies/ |date=18 ottobre 2018 }} dipartimento della [http://www.lr.tudelft.nl/ Faculty of Aerospace Engineering] della [http://www.tudelft.nl/ Delft University of Technology]
* [http://web.cs.wpi.edu/Research/aidg/AIinD-hotlist.html AI in Design] sitografia ospitata dall' Worcester Polytechnic Institute e il NSF Report "[https://web.archive.org/web/20070503043349/http://asudesign.eas.asu.edu/events/NSF/report.html Research Opportunities in Engineering Design]."
* [http://www.bcu.ac.uk/tee/edms/research/the-kbe-lab Knowledge-based engineering lab] al [http://www.bcu.ac.uk/ Birmingham City University]
== Note ==
<references/>
[[Categoria:Software CAD]]
|