WebKit: differenze tra le versioni
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{{Software
|Nome = WebKit
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|Screenshot =
|Didascalia =
|Sviluppatore = [[KDE]], [[Apple Inc.|Apple]]<ref name="macport">{{Cita web|url=
|DatPrimaVersione = {{
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|DataUltimaVersioneBeta =
|SistemaOperativo = Multipiattaforma
|Genere = motore di rendering
|Licenza = Alcune componenti [[GNU LGPL|GNU Lesser General Public License]] e il resto con licenze [[Licenze BSD|stile BSD]]<ref>{{cita web|
|SoftwareLibero = sì
|Lingua =
}}
'''WebKit''' è un [[motore di rendering]] per [[browser web]] utilizzato per il [[rendering]] delle [[Pagina web|pagine web]]. Il progetto WebKit è stato creato da [[Apple]] il 25 giugno 2001<ref>Melton, Don (August 25, 2011). [https://www.twitter.com/donmelton/status/106603038575296512 "Attention Internets! WebKit is not 10 years old today. That happened on June 25. I know the date because that's when I started the project."]. ''Twitter''. Retrieved October 13, 2011.</ref>.
Viene rilasciato con licenza [[BSD 2-clausole|BSD 2-Clause]]. La base mondiale installata ammonta alla quota di circa il 50.3%<ref>"StatCounter". StatCounter archived from the original on May 26, 2012. Retrieved April 14, 2015.</ref> di tutti i browsers.
Esso viene utilizzato oggi da browser come ad esempio [[Safari (browser)|Safari]] di Apple per [[macOS]] e [[iOS]], [[PlayStation (serie)|PlayStation]] a partire da [[PlayStation 3|PS3]], Dolphin di [[Samsung]], [[Opera (browser)|Opera]] dalla v16, Tizen, [[Amazon Kindle]], [[BlackBerry OS|BlackBerry]] browser, [[Symbian OS|Symbian]] con S60, Midori, Rekonq di KDE e molti altri sia come motore browser, che come motore di rendering web all'interno di applicazioni eterogenee come ad esempio in [[Adobe Creative Suite|Creative Suite]] di [[Adobe (azienda)|Adobe]] o [[Steam (informatica)|Steam]] di [[Valve Corporation|Valve]] o Plasma Workspace.
È stato usato in passato da [[Google Chrome]] fino alla versione 27, Android Web browser fino alla versione KitKat, e successivamente al 2013 questi hanno proseguito derivando dal WebKit un proprio fork WebCore/JavaScriptCore denominato Blink.
== Storia ==
In generale, quando si crea un browser si inizia dall'individuazione del motore di rendering su cui basare il client. WebKit nacque in Apple, sviluppato inizialmente da parte di Don Melton nel 2001 (a capo del ''WebKit Team'' e del ''Safari Team'' di Apple) da un [[Fork (sviluppo software)|fork]] del motore [[open source]] [[KHTML]] e il motore JavaScript di KDE ([[KJS (KDE)|KJS]]), grazie ad un adattamento e modifica delle librerie iniziali fu poi sviluppato col nome WebCore e JavaScriptCore. Melton ha spiegato in un'e-mail agli sviluppatori di KDE<ref>[https://lists.kde.org/?m=104197092318639 "'(fwd) Greetings from the Safari team at Apple Computer' — MARC"]. Lists.kde.org. January 7, 2003. Retrieved January 13, 2013.</ref> che KJS e KHTML hanno permesso uno sviluppo più facile rispetto alle altre tecnologie disponibili in virtù dell'essere di piccole dimensioni (meno di 140.000 linee di codice) e progettato in modo pulito nonché conforme agli standard.
Il suo sviluppo fu annunciato da [[Steve Jobs]] ed, all'epoca di [[Mac OS X Jaguar]], fu integrato nel software di sistema [[Sherlock (software)|Sherlock]]; successivamente debuttò il 7 gennaio 2003 nella versione [[Mac OS X Panther]] come nuovo browser web Safari.
Il 7 giugno
Sono poi stati eseguiti molti porting, ad esempio per Windows (ora abbandonato da Apple), [[AmigaOS]], [[MorphOS]], [[GNOME|Gnome]], [[GTK (toolkit)|GTK toolkit]] per Linux, Enlightenment Foundation (EFL), [[Qt Software|QT Software]] per Linux (ora abbandonato dalla versione successiva alla 4.4), Orygin WB, ed altri.
Ad oggi tutte le compagnie che integrano il Webkit collaborano con Apple nel suo sviluppo attuale.
▲Il 7 giugno [[2005]], lo sviluppatore [[Dave Hyatt]] di Safari annunciò sul suo [[blog]] che Apple stava per pubblicare il codice sorgente di WebKit, aprendo l'accesso al [[Concurrent Versions System|CVS]] e al tool [[Bugzilla]]. L'annuncio coincise con il [[Worldwide Developers Conference|WWDC]] del [[2005]].
== Caratteristiche ==
WebKit è un progetto open source che nasce dalla combinazione di componenti di codice [[KDE]] con tecnologie e sviluppo di Apple. WebKit può interagire con un [[web server|server web]], richiamare e visualizzare le pagine web, scaricare i file e gestire i ''[[plugin (informatica)|plugin]]''. È disponibile come aggiornamento per [[
Webkit ha passato i test Acid2 e Acid3, essendo completamente aderente al pixel-perfect rendering ed esente da problemi di scorrevolezza sull'hardware di riferimento;
▲È disponibile come aggiornamento per [[Mac OS X]] a partire dalla [[Mac OS X 10.2 Jaguar|versione 10.2.7]] e integrato in [[Mac OS X 10.3 Panther|Mac OS X 10.3]] e successivi. Esso permette a sviluppatori terzi di includere con facilità nelle loro [[Applicazione (informatica)|applicazioni]] molte delle funzioni proprie di Safari.
esso include due [[framework]] di basso livello che incapsulano:
* [[WebCore]], un ''[[parser]]'' [[HTML]] e un renderer derivato da [[KHTML]]
È un DOM (Document Object Model) per [[.svg|SVG]] (Scalable Vector Graphics) del lay out e rendering, rilasciato sotto [[GNU Lesser General Public License]] (LGPL). L'[[Application programming interface|API]] in [[Objective C]] di WebKit si interfaccia ai ''Web/JavaScript Cores'' in C++, permettendo un accesso facilitato alle applicazioni basate su Cocoa API. Nel tempo sono state incluse ulteriori migliorie, come l'astrazione [[cross-platform]] C++, e port con accesso ad altre API.
È una implementazione del motore JavaScript delle librerie PCRE (regular expression libraries) e dello JavaScript Engine KJS, ma da questi elementi si è poi diversificato moltissimo, con nuove funzioni e performances elevate, sino ad arrivare ad una completa riscrittura totale nel 2008, con un interprete bytecode denominato SquirrelFish, poi evoluto in SqurrelFish Extreme (SFX, Nitro) con ulteriori accelerazioni di esecuzione JavaScript. Nel 2014 è stato introdotto un compilatore ottimizzato Just-in-Time (JIT) denominato FTL (Fourth-Tier-LLVM, Faster-Than-Light) che usa [[LLVM]] per generare codice macchina ottimizzato, e nel 2016 fu poi sostituito da B3 (Bare Bones Backend).
== Applicazioni che usano WebKit ==
{{
;Browser:
* [[Arora]], un [[browser]] open-source.
* [[Dolphin Browser|Dolphin]], il [[browser]] proprietario di [[Samsung]] usato per la prima volta sul [[Samsung]] S8000 Jet.
* [[Dooble]], un [[browser]] multipiattaforma
* [[FireWeb]], un [[browser]] open-source sviluppato da [[HanSolaris Group|:HanSolaris Group]]<ref>
▲* [[FireWeb]], un [[browser]] open-source sviluppato da [[HanSolaris Group|:HanSolaris Group]]<ref>[http://www.hansolaris.org/ :HanSolaris Group]</ref>
* [[Iris browser]], un browser per dispositivi Windows Mobile 5 e 6.
* Limited Browser, un browser per Windows Xp/vista/7 sviluppato dalla limitedsoftware<ref>[http://limitedsoftware.altervista.org/ Limited Software] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20101028235642/http://limitedsoftware.altervista.org/ |data=28 ottobre 2010 }}</ref>.
* [[Midori (browser)|Midori]], un ''browser open-source''.
* [[Opera (browser)|Opera]], dalla versione 15 "Next".
* [[Rekonq]], un [[browser]] open-source per [[KDE]].
* [[Safari (browser)|Safari]], il ''[[browser]]'' sviluppato da [[Apple]] per
* [[Shiira]], un ''browser open-source'' e multilingua (il principale sviluppatore è [[giappone]]se).
* [[WebPositive]], il browser nativo del sistema operativo [[Haiku (sistema operativo)|Haiku]].
* [[
* Browser nativo per cellulari [[Nokia]] (da [[Symbian]] S60v3 in su) [[BlackBerry]] ([[BlackBerry OS|dal sistema operativo 6 in su]]) Apple [[iPhone]]
{{
;Altri usi:
* [[Mail (Apple)]], un'applicazione che si occupa della gestione delle e-mail.<ref>{{Cita web|autore=F2innovation, Luca Colantuoni|url=https://www.punto-informatico.it/due-vulnerabilita-zero-day-ios-ipados-macos/|titolo=Due vulnerabilità zero-day in iOS, iPadOS e macOS|sito=Punto Informatico|data=2022-08-18|accesso=2025-02-05}}</ref>
* [[Adium]], un'applicazione di ''chat'', che usa WebKit per visualizzare i messaggi.
* [[BBEdit]], un ''editor'' di testo e di pagine [[HTML]], che usa WebKit per visualizzare l'anteprima delle pagine web.
* [[Colloquy (client IRC)|Colloquy]], un ''client chat'' che supporta [[Internet Relay Chat|IRC]] e [[SILC (
* [[Growl (applicazione)|Growl]], un sistema di notificazione globale, che usa WebKit per delle sue viste.
* [[NetNewsWire]], un lettore [[
* [[NewsFire]], un gestore di ''feed RSS'', che usa WebKit per la sua interfaccia.
* [[Qt (toolkit)|Qt]], un [[framework]] per la costruzione di applicazione che integra WebKit per il rendering delle pagine web.
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* [[TextWrangler]], un editor di testo e HTML, versione ridotta (e freeware) di [[BBEdit]].
* [[WebKitGtk]] è un ambizioso progetto per il [[portabilità|porting]] di WebKit su piattaforma [[GTK+]].
* [[Xcode]], l'[[
{{
Una lista completa è disponibile sulla [
== Note ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20051125070209/http://home.gna.org/gswebkit/ WebKit di GNUstep] — La versione GNUstep di WebKit
* {{
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20071012103746/http://web.mac.com/reinholdpenner/Software/NightShift.html NightShift] — Applicazione per scaricare automaticamente i nightly builds di WebKit
*
{{
{{
{{Portale|Apple|internet}}
[[Categoria:Tecnologie di
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