Gaetano Nunziante: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo template {{interprogetto}} (FAQ)
 
(64 versioni intermedie di 19 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Carica pubblica
{{Richiesta revisione bozza|ts=20240820121043|richiedente=Krisostomos|esito=|revisore=}}
|nome = Gaetano Nunziante
{{Bozza|arg=biografie|arg2=politica|ts=20240820120841|wikidata=}}<!-- IMPORTANTE: NON CANCELLARE QUESTA RIGA, SCRIVERE SOTTO -->
|immagine = Nunziante_Gaetano.jpg
{{E|Dalla biografia sembra che come politico abbia ricoperto soltanto incarichi locali, troppo poco per poter essere considerato rilevante a livello nazionale. Nessuna evidenza di rilevanza nemmeno per quanto riguarda le altre due attività citate (patriota e avvocato); aver combattuto in battaglie risorgimentali non conferisce automatica rilevanza.|biografie|agosto 2024}}
|didascalia = Ritratto di Gaetano Nunziante
|carica = [[Presidenti della Provincia di Salerno|Presidente della Provincia di Salerno]]
|mandatoinizio = dicembre 1889
|mandatofine = agosto 1903
|titolo di studio = Laurea in Giurisprudenza
|alma mater = Università di Napoli
|professione = Avvocato
}}
{{Bio
|Nome = Gaetano
Riga 13 ⟶ 21:
|AnnoMorte = 1908
|Epoca = 1800
|Attività = patriotapolitico
|Attività2 = politicoavvocato
|Attività3 = avvocato
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , primo [[Presidente della Provincia|Presidente della Deputazione Provinciale]] di [[Provincia di Salerno|Salerno]], dal 1889 al 1903
}}
 
== Biografia ==
[[File:Stemma_Nunziante.jpg|thumb|upright=1.2|right|Stemma Nunziante nella Sala del Patriziato del [[Teatro municipale Giuseppe Verdi (Salerno)#Il Casino Sociale|Casino Sociale]] di Salerno, di cui Gaetano Nunziante fu uno dei fondatori]]
Nacque a [[Sarno]] nel 1826 da Giovanni Nunziante, [[conte palatino]] e cavaliere dello [[Ordine dello Speron d'oro|Speron d'Oro]], Ufficiale delle Reali Segreterie, e da Teresa Carrella.
 
Intraprese gli studi classici presso la [[Abbazia di Cava|Badia di Cava de' Tirreni]] e si laureò in [[giurisprudenza]] nel 18471843 all'[[Università di Napoli]].
 
L'ambiente familiare in cui crebbe era fortemente [[Borbone delle Due Sicilie|borbonico]]. I suoi avi si erano infatti distinti per la fedeltà ai sovrani e per meriti verso la corona.
 
Ciononostante, Gaetano Nunziante, come molti altri giovani della sua generazione, aderì agli ideali [[Risorgimento|risorgimentali]] e si unì alle filafile dell'[[Esercito meridionale|esercito garibaldino]] combattendo ai Ponti della Valle ed al [[Battaglia del Volturno|Volturno]]. nelleEbbe la Medaglia Commemorativa per la [[Seconda guerra d'indipendenza italiana|campagnecampagna 1860-1861 per l'Indipendenza e l'Unitàl’unità d'Italiad’Italia]] e fu ascritto nella [[Società Reduci delle patrie battaglie]] nel 1883.
Fu quindi ascritto tra i reduci delle patrie battaglie nel 1883.
 
Intrattenne rapporti di amicizia con [[Giovanni Nicotera]] insieme al quale condivideva le alte aspirazioni patriottiche.
 
Nel 1861 sposò Concetta Napoli, di una famiglia di baroni ed industriali di [[Baronissi]] dalla quale ebbe trequattro figli, tra cui Giovanni, che fu a suosua volta avvocato e impegnato nella politica salernitana.
 
=== Attività politica ===
Esercitò la professione forense, divenendo tra l'altro Presidente dell'[[Ordine circondariale forense|Ordine degli Avvocati]] di [[Salerno]], ma coltivando al contempo un forte interessamento verso la cosa pubblica. Fu dapprima [[Assessore]] nei Comuni di [[Sarno]], di [[San Valentino Torio]] e di [[Salerno]]<ref>{{Cita news|url= https://books.google.it/books?id=9RUnfqU-SwQC&pg=PA224-IA25&dq=gazzetta+ufficiale+%22nunziante+gaetano%22&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwjb26Orm4OIAxVxhP0HHeajF08Q6AF6BAgJEAM#v=onepage&q=gazzetta%20ufficiale%20%22nunziante%20gaetano%22&f=false}}</ref>.
Esercitò la professione forense, divenendo tra l'altro Presidente dell'[[Ordine degli Avvocati]] di [[Salerno]], ma coltivando al contempo un forte interessamento verso la cosa pubblica.
 
Esercitò la professione forense, divenendo tra l'altro Presidente dell'[[Ordine circondariale forense|Ordine degli Avvocati]] di [[Salerno]], ma coltivando al contempo un forte interessamento verso la cosa pubblica. Fu dapprima [[Assessore]] neidei Comuni di [[Sarno]], di [[San Valentino Torio]] e di [[Salerno]].<ref name="Supplemento al n. 14">{{Cita newsweb|url= https://books.google.it/books?id=9RUnfqU-SwQC&pg=PA224-IA25&dq=gazzetta+ufficiale+%22nunziante+gaetano%22&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwjb26Orm4OIAxVxhP0HHeajF08Q6AF6BAgJEAM#v=onepage&q=gazzetta%20ufficiale%20%22nunziante%20gaetano%22&f=false|titolo= Supplemento al n. 14 della Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia del 18 gennaio 1878, p. 25}}</ref>.
Divenne poi Deputato Ordinario del Consiglio Provinciale di [[Principato Citeriore]]<ref>{{Cita news|url=https://www.liberabit.unisa.it/bitstream/20.500.12836/706/2/Atti%20del%20consiglio%20provinciale%201870.pdf}}</ref>, membro del Consiglio Provinciale di [[Salerno]] e Presidente della prima [[Deputazione Provinciale]] elettiva di [[Salerno]], incarico che ricoprì per più mandati <ref>Qui ad esempio risulta in carica per altri mandati nel Calendario del Regno per l'anno 1893 e 1901{{Cita news|url=https://books.google.it/books?id=0U-kOdISFVYC&pg=PA1725&source=gb_mobile_entity&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&gboemv=1&gl=IT&redir_esc=y#v=onepage&q=“Nunziante%20cav.%20Gaetano”&f=false
Quindi Deputato del Consiglio Provinciale di [[Principato Citeriore]], Consigliere Provinciale di [[Principato Citra]]<ref>Figura come Consigliere Provinciale di [[Principato Citra]] per il Mandamento di [[Sarno]] negli{{Cita web|url=https://www.liberabit.unisa.it/bitstream/20.500.12836/706/2/Atti%20del%20consiglio%20provinciale%201870.pdf|titolo= Atti del Consiglio Provinciale del Principato Citeriore (1870)}}</ref> e Membro del Consiglio Provinciale di [[Salerno]].
https://books.google.it/books?id=-HxCzS5aTuMC&pg=PA741&dq=deputazione+provinciale+nunziante&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwiEnN6Dvv-HAxUw9LsIHQG7PW4Q6wF6BAgJEAU#v=onepage&q=deputazione%20provinciale%20nunziante&f=false}}</ref>.
 
FuIn seno a tale amministrazione fu nominato Vicepresidente della Commissione provinciale dell'Intendenza di Salerno per l'applicazione delle imposte dirette <ref>Annuario dei Ministeri delle finanze e del Tesoro del Regno d'Italia del 1891, pp. 177 e 416. {{Cita newsweb|url =https://books.google.it/books/about/Annuario_dei_Ministeri_delle_finanze_e_d.html?hl=it&id=YCRXp-mmWY8C&redir_esc=y|titolo=Annuario dei Ministeri delle Finanze e del Tesoro del Regno d'Italia (1891), pp. 177 e 416}}</ref> e Presidente della Commissione di Vigilanza per le Opere di bonifica del bacino del [[Sarno (fiume)|Sarno]].<ref>{{Cita newsweb|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/1871/09/27/264/sg/pdf|titolo= Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia n. 264 del 27 settembre 1871, p. 2}}</ref>.
 
Nel 1878 fu a capo della delegazione che rappresentava la municipalità di [[Salerno]] ai funerali di S.M. [[Vittorio Emanuele II di Savoia|Vittorio Emanuele II]].<ref>{{Cita news|urlname=https://books"Supplemento al n.google.it 14" /books/about/Gazzetta_ufficiale_del_regno_d_Italia.html?hl=it&id=TJdQAAAAYAAJ&redir_esc=y}}</ref>.
Fu Consigliere della Cassa di Risparmio salernitana<ref>{{Cita news|url=https://books.google.it/books?id=YYpQAAAAYAAJ&pg=PA2334&dq=gazzetta+ufficiale+%22gaetano+nunziante%22&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwi2j7fHm4OIAxV8lP0HHbjnCfAQuwV6BAgHEAc#v=onepage&q=%22gaetano%20nunziante%22&f=false}}</ref> e membro della Reale Società Economica della [[Provincia di Salerno]].
 
Divenne infine il primo Presidente eletto della [[Deputazione Provinciale]] di [[Salerno]] dopo l’emanazione del [[Testo Unico della legge comunale e provinciale del 1889|Regio decreto 10 febbraio 1889, nº 5921]] che poneva questa figura a capo della Provincia in luogo del Prefetto.
Nel 1878 fu a capo della delegazione che rappresentava la municipalità di [[Salerno]] ai funerali di S.M. [[Vittorio Emanuele II di Savoia|Vittorio Emanuele II]]<ref>{{Cita news|url=https://books.google.it/books/about/Gazzetta_ufficiale_del_regno_d_Italia.html?hl=it&id=TJdQAAAAYAAJ&redir_esc=y}}</ref>.
Ricoprì l’incarico ininterrottamente per più mandati dal 1889 al 1903.<ref>{{Cita web|url=https://books.google.it/books?id=0U-kOdISFVYC&pg=PA1725&source=gb_mobile_entity&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&gboemv=1&gl=IT&redir_esc=y#v=onepage&q=“Nunziante%20cav.%20Gaetano”&f=false|titolo= Annuario d’Italia. Calendario generale del Regno (1893)}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://books.google.it/books?id=-HxCzS5aTuMC&pg=PA741&dq=deputazione+provinciale+nunziante&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwiEnN6Dvv-HAxUw9LsIHQG7PW4Q6wF6BAgJEAU#v=onepage&q=deputazione%20provinciale%20nunziante&f=false|titolo=Annuario d’Italia. Calendario generale del Regno (1901)}}</ref>
 
Fu Consigliere della Cassa di Risparmio salernitana<ref>{{Cita web|url= https://www.gazzettaufficiale.it/do/gazzetta/downloadPdf?dataPubblicazioneGazzetta=18870427&numeroGazzetta=98&tipoSerie=FO&tipoSupplemento=GU&numeroSupplemento=0&progressivo=0&estensione=pdf&edizione=0&rangeAnni=|titolo= Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia nº 98 del 27 aprile 1887, p. 2334}}</ref> e Membro dapprima della Reale Società Economica di [[Principato Citra]] e poi di quella della [[Provincia di Salerno]].
Morì a [[Salerno]] nel 1908. In occasione della sua morte gli furono tributate esequie ufficiali solenni.
 
Morì a [[Salerno]] nel 1908. In occasione della sua mortee gli furono tributate esequie ufficiali solenni.
Dopo la morte, a Gaetano Nunziante furono intestate due strade: una a [[Salerno]] e una a [[Sarno]]<ref>{{Cita news|url=http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=42098}}</ref> nella via in cui si trova il palazzo di famiglia.
 
Dopo la morte, a Gaetano Nunziante furono intestate due strade: una a [[Salerno]] e una a [[Sarno#Monumenti e luoghi d'interesse|Sarno]]<ref>Notizie su via Gaetano Nunziante a Sarno: {{Cita web|autore=Franco Polichetti|url=http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=42098|titolo=C’era una volta la Villa Comunale ‘E for’a Cerola|sito=napoli.com|data=17 dicembre 2015|accesso=2 aprile 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180708154327/http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=42098|dataarchivio=8 luglio 2018|urlmorto=no}}</ref> nella via in cui si trova il palazzo di famiglia.
 
== Onorificenze ==
Riga 54 ⟶ 66:
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia
|data = 1880
<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/do/gazzetta/downloadPdf?dataPubblicazioneGazzetta=18800601&numeroGazzetta=131&tipoSerie=FO&tipoSupplemento=GU&numeroSupplemento=0&progressivo=0&estensione=pdf&edizione=0&rangeAnni= |titolo=Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia nº 131 del 1 giugno 1880, p. 2258}}</ref>
<ref>{{Cita news|url= https://books.google.it/books?id=e38TKloWgCEC&pg=PA2258&dq=Commissione+per+le+imposte+dirette+nunziante&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwj_mdD-mIOIAxUA7rsIHSKkEE8Q6AF6BAgHEAM#v=onepage&q=%20nunziante&f=false}}</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 61 ⟶ 73:
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia
|data = 1890
<ref>{{Cita newsweb|url= https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/1890/08/07/185/sg/pdf|titolo=Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia nº 185 del 7 agosto 1890, p. 3369}}</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 68 ⟶ 80:
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia
}}
 
 
==Note==
Riga 74 ⟶ 85:
 
== Bibliografia ==
*D. Amato, ''Profili biografici di uomini politici'', Cesareo Editore, Napoli, 1896.
*Amministrazione Provinciale di Salerno, ''I Cento anni della Provincia di Salerno'', 1971.
*M. Avagliano, G. Giordano, ''Il Profeta della Grande Salerno'', Avagliano, Salerno, 1998.
*G. De Crescenzo, ''Dizionario salernitano di storia e cultura'', Salerno,Linotyp. Jannone, Salerno, 1960.
*G. De Crescenzo, ''L’Epopea Garibaldina del 1860'', Jannone, Salerno, 1859.
*G. De Crescenzo, ''I Salernitani'', Jovane, Salerno, 1939.
*C. Di Domenico, ''Sarno nella vita e nella storia'', Tipografia Scala Sarno, 1972.
*S. Migliaro, ''Cenni biografici degli uomini illustri del mandamento di Sarno'', SarnoFischietti, FischiettiSarno, 1908.
*A. Moscati, ''Salerno e salernitani dell'ultimo Ottocento'', Società salernitana di Storia Patria, Salerno, 1952.
*A. Pizzolorusso, ''I martiri per la libertà italiana della provincia di Salerno'', Salerno, Tip. Nazionale, Salerno, 1885.
*S. Ruocco, ''Storia di Sarno e dintorni'', Sarno, M. Gallo & figli, Sarno, 1946.
*''La Provincia di Salerno vista dalla Reale Società Economica'', Salerno, 1935.
 
== Altri progetti ==
*G. De Crescenzo, ''Dizionario salernitano di storia e cultura'', Salerno, Jannone, 1960.
{{interprogetto}}
*S. Migliaro, ''Cenni biografici degli uomini illustri del mandamento di Sarno'', Sarno, Fischietti, 1908.
*A. Moscati, ''Salerno e salernitani dell'ultimo Ottocento'', Salerno,
Società salernitana di Storia Patria, 1952.
*A. Pizzolorusso, ''I martiri per la libertà italiana della provincia di Salerno'', Salerno, Tip. Nazionale, 1885.
*S. Ruocco, ''Storia di Sarno e dintorni'', Sarno, M. Gallo & figli, 1946.
 
{{Portale|Biografiebiografie|Politicapolitica|Storiastoria di famiglia|Due Sicilie|Risorgimento|storia d'Italia}}
 
[[Categoria:Presidenti della Provincia di Salerno]]
{{Portale|Biografie|Politica|Storia di famiglia|Due Sicilie|Risorgimento|storia d'Italia}}