|Nome = Lago di Lugano<br />''Ceresio''
|Immagine = LagoDiLugano.jpg
|Didascalia = Foto satellitare del lago di Lugano
|Stato = CHE
|Stato2 = ITA
|Stato3 =
|Stato4 =
|Stato5 =
|Altri stati =
|Div amm 1 = {{CH-TI}}<br />{{IT-LOM}}
|Div amm 2 = {{IT-CO}}<br />{{IT-VA}}<br />{{simbolo|Lugano-coatCHE ofLugano armsCOA.svg}} [[Distretto di Lugano]]<br />{{simbolo|Mendrisio-coatCHE ofMendrisio armsCOA.svg}} [[Distretto di Mendrisio]]
|Superficie = 48,7
|Lunghezza =
|Didascalia mappa =
}}
Il '''lago di Lugano''', altrimenti detto '''Ceresio'''<ref>{{DSS|I8661|Ceresio}}</ref> (''LaghLag dade LüganLugan'' in [[dialettolingua ticineselombarda|lombardo]], conosciuto nel [[Varesotto]] anche come ''LaghLag de LuganPort''<ref>Roberto inOggioni, [[lingua''Dizionario lombarda|lombardo]]di toponomastica arcisatese'', Pro Arcisate, 1991.</ref>), è un [[lago]] prealpino della [[regione geografica italiana]], ramificato lungo il [[Confine tra l'Italia e la Svizzera|confine italo-svizzero]]. La divisione amministrativa è piuttosto complessa, estendendosi tra il [[Canton Ticino]], la [[Provincia di Como]] e la [[Provincia di Varese]].: Allall'Italia appartiene la sezione nord-orientale (col paese di [[Porlezza]] e, la [[Valsolda]], entrambie [[Claino con Osteno]], in [[provincia di Como]]) e un tratto della costa sudoccidentale pressocon i paesi di Lavena Ponte Tresa, Brusimpiano e [[Porto Ceresio]] (in [[provincia di Varese]]); alla Svizzera appartiene invece la parte più estesa e centrale del bacino, con [[Lugano]] e il centro di [[Morcote]]. Particolare è la posizione di [[Campione d'Italia]], storica [[exclave]] italiana circondata da territorio svizzero. AllaDegno Svizzeradi appartienenota inveceil lapaese partedi più[[Riva estesaSan e centrale del bacino, con [[LuganoVitale]] econ il centrosuo di [[Morcote]]battistero.
IlHa lagoun haperimetro di 76,7 km, una superficie di 48,7 km², dei quali circa 18 km² pertinenti alla Repubblica italiana, e presenta una forma curiosamente intricata. Scavato entro la cerchia delle [[prealpi]] lombarde, richiama più o meno gli stessi paesaggi del [[Lago di Como|Lario]] comasco, sebbene sia circa tre volte più piccolo. Le rive, ancora relativamente verdi nel settore settentrionale, risentono della massiccia presenza di edifici moderni, che hanno alterato l'antica tipologia costruttiva dei paesi. In [[Valsolda]] rivivono i richiami letterari di [[Antonio Fogazzaro]], che qui ambientò il romanzo ''[[Piccolo mondo antico (romanzo)|Piccolo mondo antico]]''.
== Etimologia ==
[[File:Lago di Lugano Panorama.jpg|thumb|upright=2|Veduta panoramica del lago di Lugano]]
Ceresio, l'altro nome del Lagolago di Lugano, è l'italianizzazione del nome [[Lingua latina|latino]] ''Ceresium'', di [[etimologia]] incerta: secondo alcuni dal latino "''cerasa''" cioè [[ciliegia]], secondo altri ci sarebbe un'origine più antica da individuarsi in un antico toponimo romano "''Ceresium''" la cui traduzione più accurata sarebbe: "più blu del cielo". Un'ulteriore versione riferisce il nome derivi invece dal [[Lingue celtiche|celtico]] "''keresius''" che significa "ramificato" e in effetti la forma del Lago Ceresiolago è proprio ramificata, con più rami.<ref>{{cita news|autore=Gianluca Blefari|url=https://www.rsi.ch/news/oltre-la-news/Lago-come-stai-9706129.html|titolo=Lago, come stai?|pubblicazione=[[RSI (azienda)|RSI]]|data=28 ottobre 2017|accesso=6 luglio 2019}}</ref>
[[File:Lake of Lugano, view of the lake, the town, and the Alps, taken from Paradiso, Tessin, Switzerland-LCCN2001703229.tif|thumb|upright=2|Veduta panoramica tra il 1890 e il 1900]]
== MorfologiaGeografia fisica ==
=== Morfologia ===
Il lago di Lugano è di origine glaciale essendosi formato al termine dell'ultima [[glaciazione]] circa diecimila anni fa.
Il lago di Lugano è di origine glaciale essendosi formato al termine dell'ultima [[glaciazione]] circa diecimila anni fa. I tre principali [[immissario|immissari]] sono il [[Cassarate (fiume)|Cassarate]], il [[Vedeggio]] e il [[Cuccio]]. Immissari minori sono i torrenti: [[Bolletta (torrente)|Bolletta]], [[Laveggio]], [[Magliasina]], [[Mara (torrente)|Mara]], [[Rezzo (torrente)|Rezzo]], [[Telo di Osteno]] e [[Trallo]]. Dal suo ramo occidentale inizia il fiume [[Tresa]] (emissario), che sfocia nel [[lago Maggiore]] e appartiene quindi al [[bacino idrografico]] del [[Ticino (fiume)|fiume Ticino]].
Il punto più profondo (288 metri) si trova nella parte superiore del bacino, tra il confine svizzero e quello italiano, a pochi chilometri da [[Gandria]]. Le località di [[Melide (Svizzera)|Melide]] e [[Bissone]], che si affacciano su sponde opposte del lago, sono collegate da un [[Ponte-diga di Melide|ponte diga]] sul quale passano l' autostrada[[Autostrada nazionaleA2 (Svizzera)|autostrada A2 ]], la [[Strada principale 2|strada cantonale ]] e la [[Ferrovia del Gottardo|ferrovia ]]. Questa costruzione poggia le sue fondamenta su depositi morenalimorenici ([[Morena|morena frontale]]) lasciati dopo il ritiro dei ghiacciai in epoca preistorica , successivamente ampliati e consolidati dall'intervento umano. L'ultima glaciazione registrata della superficie del lago risale al 1850. ▼
I tre principali [[immissario|immissari]] sono il [[Cassarate (fiume)|Cassarate]], il [[Vedeggio]] e il [[Cuccio]].
Immissari minori sono i torrenti: [[Bolletta (torrente)|Bolletta]], [[Laveggio]], [[Magliasina]], [[Mara (torrente)|Mara]], [[Rezzo (torrente)|Rezzo]], [[Telo di Osteno]] e [[Trallo]].
=== Fauna ===
Nonostante i gravi danni dovuti all'inquinamento, il lago è molto pescoso. A parte alcune zone protette, come nelle foci dei fiumi [[Cassarate (fiume)|Cassarate]], [[Laveggio]], [[Magliasina]] e [[Vedeggio]], è possibile pescare ovunque anche se a condizioni diverse. ▼
Le più comuni specie ittiche autoctone che popolano il Ceresio sono l'[[Alosa agone|agone]], l'[[Anguilla anguilla|anguilla]], il [[Barbus plebejus|barbo]], la [[Lota lota|bottatrice]], il [[Squalius squalus|cavedano]], il [[Esox cisalpinus|luccio]], la [[Scardinius erythrophthalmus|scardola]], la [[Chondrostoma soetta|savetta]], la [[Tinca tinca|tinca]] e la [[Salmo trutta|trota lacustre]]. I pesci autoctoni che invece sono presenti in maniera minore sono la [[Salariopsis fluviatilis|cagnetta]], il [[Padogobius bonelli|ghiozzo padano]], il [[Thymallus thymallus|temolo]], il [[Rutilus pigus|pigo]], il [[Leucos aula|triotto]], l'[[Alburnus arborella|alborella]] (estinta in seguito all'introduzione del [[Rutilus rutilus|gardon]] e ora in ripresa<ref name="CISSP">{{Cita web | url = http://www.cispp.org/pdf/Volume-4.pdf | titolo = Ricerche e attività della Commissione italo - svizzera per la pesca nel quinquennio 2000-2004 – Vol. 4 | autore = A cura di Alcide Calderoni & Bruno Polli | data = 2005 | accesso = 15 novembre 2022 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220407131838/http://www.cispp.org/pdf/Volume-4.pdf | urlmorto = no }}</ref>), oltre che ad altre specie minori. Le specie protette sono l'[[Alburnus arborella|alborella]], il [[Thymallus thymallus|temolo]] e il gambero di fiume [[autoctono (biologia)|autoctono]] (''[[Austropotamobius pallipes]]'').
Dal suo ramo occidentale inizia il fiume [[Tresa]] (emissario), che sfocia nel [[Lago Maggiore]] e appartiene quindi al [[bacino idrografico]] del [[Ticino (fiume)|fiume Ticino]].
Tra le specie alloctone sono presenti: il [[Salvelinus alpinus|salmerino alpino]], il [[Micropterus salmoides| Persicopersico trota]], la [[Cyprinus carpio| Carpacarpa]], il Coregone ([[Coregonus oxyrinchus|coregone bondella]] e [[Coregonus lavaretus|coregone lavarello]]), il [[Sander lucioperca|lucioperca]], il [[Perca fluviatilis|persico reale]], il [[Rutilus rutilus| Gardongardon]], il [[Lepomis gibbosus|persico sole]] ede il [[Ameiurus melas|pesce gatto ]]. Nel 1895 è stato introdotto il [[Salvelinus alpinus|salmerino]], prelevato dal [[lago di Zugo]], mentre tra il 1894 e il 1897 è stato immesso il [[Coregonus lavaretus|coregone]]. ▼
Il punto più profondo (ben 288 metri) si trova nella parte superiore del bacino, tra il confine svizzero e quello italiano, a pochi chilometri da [[Gandria]].
Il [[ponte-diga di Melide]], limitando fortemente la circolazione idrica tra due parti del lago, ha avuto un forte impatto sulla cheppia (''[[Alosa fallax]]''), che non riesce a raggiungere le acque nelle quali era solita riprodursi. A causa di un'immissione di ignota provenienza, avvenuta verisimilmenteverosimilmente verso la fine degli anni ottanta, il [[Rutilus rutilus|gardon]] ha trovato habitat ideale sostituendosi all'alborella, che si è quasi estinta. Si staè pensando avalutato un ripopolamento controllato , soprattutto nellenella zonezona di [[ Ponte Tresa (Svizzera)|Ponte Tresa]] .<ref name="CISSP"/> .▼
▲Le località di [[Melide (Svizzera)|Melide]] e [[Bissone]], che si affacciano su sponde opposte del lago, sono collegate da un [[Ponte-diga di Melide|ponte diga]] sul quale passano l'autostrada nazionale A2, la strada cantonale e la ferrovia. Questa costruzione poggia le sue fondamenta su depositi morenali ([[Morena|morena frontale]]) lasciati dopo il ritiro dei ghiacciai in epoca preistorica.
Negli ultimi anni, come conseguenza della presenza massiccia di [[cormorani]] sul [[Ceresio]], si sono viste diminuire molte specie di pesci, a soffrirne ne è soprattutto il [[Rutilus rutilus|gardon]] (che è una [[specie]] [[Specie aliena|aliena invasiva ]]) . Oltre alla fauna già citata, il lago è popolato da [[Cygnus (zoologia)|cigni]], [[Fulica atra|folaghe]], [[Anas platyrhynchos|germani reali]] e [[Svasso|svassi]]. ▼
L'ultima glaciazione registrata della superficie del lago risale al 1850.
[[File:Lugano-panorama.jpg|upright=2.7|thumb|Veduta sul lago di Lugano e sulla città. Sono visibili anche il ponte [[ ponte-diga di Melide]] (a sinistra) e il [[Monte San Salvatore (Svizzera)|Monte San Salvatore]].|center]] ▼
Nonostante i gravi danni dovuti all'inquinamento, il lago è molto pescoso.
▲A parte alcune zone protette, come nelle foci dei fiumi [[Cassarate (fiume)|Cassarate]], [[Laveggio]], [[Magliasina]] e [[Vedeggio]], è possibile pescare ovunque anche se a condizioni diverse.
Le più comuni specie ittiche autoctone che popolano il [[Ceresio]] sono l'[[Alosa agone|agone]], l'[[Anguilla anguilla|anguilla]], il [[Barbus plebejus|barbo]], la [[Lota lota|Bottatrice]], il [[Squalius squalus|cavedano]], il [[Esox cisalpinus|luccio]], la [[Scardinius erythrophthalmus|scardola]], la [[Chondrostoma soetta|savetta]], la [[Tinca tinca|tinca]] e la [[Salmo trutta|trota lacustre]].
I pesci autoctoni che invece sono presenti in maniera minore sono la [[Salaria fluviatilis|Cagnetta]], il [[Padogobius bonelli|Ghiozzo padano]], il [[Thymallus thymallus|temolo]], il [[Rutilus pigus|pigo]], il [[Rutilus aula|triotto]], l'[[Alburnus arborella|alborella]] (estinta in seguito all'introduzione del [[Rutilus rutilus|gardon]] e ora in ripresa<ref name="CISSP">CISPP. 2005. Ricerche e attività della Commissione italo - svizzera per la pesca nel quinquennio 2000-2004. In: {{collegamento interrotto|1=[http://www.cispp.org/pubblicazioni/volume-4.pdf, CISSP 2005, 70 pp] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>), oltre che ad altre specie minori.
▲Tra le specie alloctone sono presenti: il [[Salvelinus alpinus|salmerino alpino]], il [[Micropterus salmoides|Persico trota]], la [[Cyprinus carpio|Carpa]], il Coregone ([[Coregonus oxyrinchus|coregone bondella]] e [[Coregonus lavaretus|coregone lavarello]]), il [[Sander lucioperca|lucioperca]], il [[Perca fluviatilis|persico reale]], il [[Rutilus rutilus|Gardon]], il [[Lepomis gibbosus|persico sole]] ed il [[Ameiurus melas|pesce gatto]].
Le specie protette sono l'[[Alburnus arborella|alborella]], il [[Thymallus thymallus|temolo]] ed il gambero di fiume [[autoctono (biologia)|autoctono]] (''[[Austropotamobius pallipes]]'').
Nel [[1895]] è stato introdotto il [[Salvelinus alpinus|salmerino]], prelevato dal [[lago di Zugo]], mentre tra il 1894 e il 1897 è stato immesso il [[Coregonus lavaretus|coregone]].
La [[Ponte-diga di Melide|diga di Melide]] priva d'impianti di risalita ha avuto un forte impatto sulla cheppia (''[[Alosa fallax]]'') che non riesce a raggiungere le acque del lago per riprodursi.
▲A causa di un'immissione di ignota provenienza, avvenuta verisimilmente verso la fine degli anni ottanta, il [[Rutilus rutilus|gardon]] ha trovato habitat ideale sostituendosi all'alborella, che si è quasi estinta. Si sta pensando a un ripopolamento controllato soprattutto nelle zone di [[Ponte Tresa]]<ref name="CISSP"/>.
▲Negli ultimi anni, come conseguenza della presenza massiccia di [[cormorani]] sul [[Ceresio]], si sono viste diminuire molte specie di pesci, a soffrirne ne è soprattutto il [[Rutilus rutilus|gardon]] (che è una [[specie]] [[Specie aliena|aliena invasiva)]].
Oltre alla fauna già citata, il lago è popolato da [[Cygnus (zoologia)|cigni]], [[Fulica atra|folaghe]], [[Anas platyrhynchos|germani reali]] e [[Svasso|svassi]].
▲[[File:Lugano-panorama.jpg|upright=2.7|thumb|Veduta sul lago di Lugano e sulla città. Sono visibili anche il ponte [[diga di Melide]] (a sinistra) e il [[Monte San Salvatore (Svizzera)|Monte San Salvatore]].|center]]
[[File:Little port of Porlezza.jpg|thumb|Il [[porto turistico]] di [[Porlezza]]]]
{{Senza fonte|Tutta la fascia a ridosso della riva meridionale del lago di Lugano è ricca di fossili. Il centro di questi giacimenti fossiliferi è il [[Monte San Giorgio (Unesco)|Monte San Giorgio]], dove si sono trovati fin dall'[[XIX secolo|Ottocento]] numerosissimi fossili del [[Triassico medio]] (circa 240 - 230 milioni di anni fa). Il giacimento di Monte San Giorgio si prolunga verso ovest in territorio italiano nel giacimento di [[Besano]]. Fossili risalenti al [[Giurassico inferiore]] (circa 180 milioni di anni fa) sono stati trovati sempre lungo la riva meridionale del lago, più a est, a [[Claino con Osteno|Osteno]].}}
Il giacimento di Monte San Giorgio si prolunga verso ovest in territorio italiano nel giacimento di [[Besano]].
Fossili risalenti al [[Giurassico inferiore]] (circa 180 milioni di anni fa) sono stati trovati sempre lungo la riva meridionale del lago, più a est, a [[Claino con Osteno|Osteno]].
== Caratteristica amministrativa ==
Secondo il [[diritto internazionale]], a causa della sua conformazione il Ceresio è inquadrato ai fini della [[Convenzione di Montego Bay]] come [[acque territoriali]] e non come [[acque interne]], stabilendo così il principio della libera navigazione inoffensiva nel suo bacino. L'[[Italia]] con il [[decretoDecreto del presidente della Repubblica|D.P.R.]] n. 633/721972 regolamenta le proprie acque territoriali e le definisce ''acque italiane del lago di Lugano'' come zona extradoganale in cui non si applica la normativa doganale italiana in fatto di IVA al 22% e le altre accise.<ref>[{{cita testo|url=http://www.fisco.it/Data/UploadFisco/dpr%20633%2072.pdf |titolo=Territorialità dell'imposta Art.7 lettera a, modifica al d.p.r. 633/72 in vigore dal 04/10/2003] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20111125020414/http://www.fisco.it/Data/UploadFisco/dpr%20633%2072.pdf |data=25 novembre 2011 }}</ref><ref>[{{cita testo|url=https://www.admin.ch/ch/i/rs/i7/0.747.225.1.it.pdf |titolo=Convenzione fra la Svizzera e l'Italia per la disciplina della navigazione sul lago Maggiore e sul lago di Lugano 1992 e successive modifiche]}}</ref><ref>[{{cita testo|url=http://documenti.camera.it/Leg16/Dossier/Testi/SA4590.htm#_ftnref1 |titolo=Modifica della Convenzione Italia-Svizzera per la navigazione sul Lago Maggiore e sul Lago di Lugano 28 settembre 2011]}}</ref> {{Senza fonte|Anche per la licenza di pesca esiste un unico regolamento stabilito dalla Convenzione italo-svizzera per la pesca. Questo regolamento internazionale sostituisce tutte le norme regionali e provinciali della Lombardia e quelle cantonali del Canton Ticino.}}
==Galleria d'immagini==
<gallery mode="packed">
Immagine:Picswiss TI-16-07.jpg|La città di [[Lugano]], affacciata sul Ceresio vista dal Monte Brè
Immagine:Picswiss TI-16-05.jpg|Il ponte diga di Melide
Immagine:Lake Lugano.jpg|Il lago di Lugano con il [[Ponte-diga di Melide|ponte diga di Melide]]
File:Lakefront_of_Porlezza.jpg|Il lungolago di [[Porlezza]]
Immagine:Pedalos am Lago di Lugano.jpg|PedalosPedalò alsul lago di Lugano (2015)
</gallery>
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://lakelugano.ch/|titolo=Navigazione sul lago di Lugano}}
{{laghi svizzeri}}
{{Lago di Lugano}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Lombardia|Ticino|Varese}}
[[Categoria:Laghi della provincia di Varese|Lugano]]
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