Lainate: differenze tra le versioni
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{{F|centri abitati d'Italia|settembre 2025}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Lainate
|Panorama = LainatePiazzaVittorioEmanueleII2008.JPG
|Didascalia = Piazza Vittorio Emanuele II
|Voce bandiera =
|Voce
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Milano
|Amministratore locale = Alberto Landonio<!--nome, cognome SENZA titoli-->
|Partito = [[lista civica]]
|Data elezione = 24-6-2024
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni = [[Barbaiana]], Grancia, Pagliera
|Divisioni confinanti = [[Arese]], [[Caronno Pertusella]] (VA), [[Garbagnate Milanese]], [[Nerviano]], [[Origgio]] (VA), [[Pogliano Milanese]], [[Rho]]
|Zona sismica = 4
|Gradi giorno = 2505
|Nome abitanti = lainatesi
|Patrono = [[san Vittore]]
|Festivo = 8 maggio
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Lainate (province of Milan, region Lombardy, Italy).svg
|
}}
'''Lainate''' (''Lainàa'' in [[dialetto milanese]]<ref>{{Cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. | 1996 | Garzanti | Milano | isbn=88-11-30500-4 | p=340 | url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/340 }}</ref><ref>{{cita libro|nome=Dante|cognome=Olivieri|wkautore=Dante Olivieri|titolo=Dizionario di toponomastica lombarda|anno=2001|editore=Lampi di stampa|annooriginale=1931|p=298|url=https://books.google.it/books?id=YPzTAgAAQBAJ}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{
Importanti architetture sono la [[Villa Visconti Borromeo Arese Litta]] ed il suo [[ninfeo]] seicentesco.
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Lainate sorge tra il [[Parco delle Groane]] e l'antico "Bosco dei Guasti" (ormai quasi scomparso).
Un tempo il suo territorio era delimitato dai torrenti [[Lura (fiume)|Lura]] e [[Bozzente]]. Oggi è attraversata dal [[Canale Villoresi]].
Si trova a {{M|176
Da sempre le frazioni Grancia e Pagliera fanno parte del Comune, [[Barbaiana]] dipende amministrativamente da Lainate solo dal 1870. [[Passirana]] ha fatto parte del comune di Lainate fino al 1928, anno nel quale per regio decreto passò al comune di [[Rho]].
La presenza di corsi d'acqua e fontanili ha sempre caratterizzato il territorio di Lainate, soprattutto dal XVIII sec. ad oggi. Oggi i torrenti Lura e Bozzente, più il Canale Villoresi, portano avanti questa tradizione che rispecchia l'origine del nome.{{Senza fonte}}
== Origini del nome ==
Un tempo si credeva che ''Lainate'' fosse un termine derivante dal vocabolo osco-celtico "Lienà", che significa "luogo di acque". In realtà, studi successivi hanno abbandonato questa tesi, affermando che il nome deriva invece da una voce latina riscontrata per la prima volta nel sec. XIII, ''locus Ladenate''. Tale voce deriva probabilmente dall'aggettivo tardo-latino ''ladin'', che significa "terreno arenoso ma fertile, di facile lavorazione". Di fatto, già in una pergamena dell'anno 867 si fa riferimento a una ''via Latenasca''.
La desinenza "ate" secondo degli studi di [[onomastica|toponomastica]], è da attribuire al suffisso che presero i comuni dell'Italia settentrionale. Il dialetto locale, tuttavia, tende a eliminare la -e finale e, in molti casi, l'intero suffisso -te: da qui deriva la dizione popolare ''Lainà''. Per quanto riguarda, infine, il passaggio da ''Latenasca'' a ''Lainate'', ci si rifà a elementi di [[glottologia]] e [[filologia romanza]]: la consonante sorda -t- in posizione intervocalica si sonorizza in -d-, dando luogo all'aggettivo ''Ladenasco'', da cui, applicando il suffisso -ate di cui sopra, deriva il nome proprio ''Ladenate''; successivamente, con la caduta della -d- intervocalica e la palatalizzazione di -e- in -i-, si arriva all'attuale ''Lainate''.{{Senza fonte}}
== Storia ==
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===Dal Settecento all'unità d'Italia===
Dopo la sconfitta degli Spagnoli nel [[1706]], gli Austriaci avviarono un rinnovamento totale che portò la Lombardia ad essere una perla dell'Impero Austriaco. Tuttavia il tenore di vita dei contadini Lainatesi non migliorò di molto. In quel periodo Lainate contava {{formatnum:1326}} abitanti, contro i 1300 del [[1596]]. In più di un secolo la popolazione era praticamente rimasta invariata. Lainate partecipò ai moti del Risorgimento italiano ed alle eroiche "Cinque Giornate di [[Milano]]" e qui si fermò [[Vittorio Emanuele II]] prima di entrare a [[Milano]] accanto a [[Napoleone III]], dopo la vittoriosa "[[Battaglia di Magenta]]" del [[1859]]. Verso la fine del secolo si verificò uno straordinario evento: alla morte del Duca Antonio Litta, tutti i suoi beni (che comprendevano la maggior parte del territorio comunale di Lainate), furono messi all'asta. Gran parte dell'eredità venne acquistata dal nobile veronese Ignazio Weil Weiss che fu benefattore del paese e, attivissimo in politica, ne fu sindaco per molti anni portandolo verso un maggior progresso economico.
Nel mentre venne costruito a Passirana l'ospedale Casati dall'omonimo monaco; alla sua morte il plesso venne messo sotto la protezione dei signori di Lainate, ovvero i Litta.
Nel [[1870]] vennero aggregati a Lainate i comuni soppressi di [[Barbaiana]] e [[Passirana]]<ref>[[s:R.D. 9 giugno 1870, n. 5722|Regio Decreto 9 giugno 1870, n. 5722]]</ref>.
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===Il nuovo millennio===
Con l'accoglimento di un corso universitario in [[Villa Visconti Borromeo Arese Litta|Villa Litta]], Lainate acquisì il titolo di [[città]].
Successivamente venne promosso un ambizioso progetto urbanistico, denominato "[[Progetto Pirelli]]" che vide impegnata la città nella costruzione, a pochi passi dall'autostrada, proprio nell'ex area Pirelli, di un complesso di alberghi, di un centro commerciale, di una sala congressi e di una piscina
=== Simboli ===
;Stemma
{{citazione|[[Troncato]]: nel 1° d'azzurro, al leone d'oro, nell’atto di demolire una torre rossa finestrata di nero; nel 2° di rosso, a tre [[Scaglione (araldica)|caprioli]] d'argento. Ornamenti esteriori di Città.}}
Lo stemma del comune di Lainate è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 26 dicembre 1932<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?207|titolo=Lainate|accesso=8 ottobre 2024|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref> e rappresenta un leone rampante nell'atto di demolire una torre. Con tutta probabilità la prima rappresentazione del blasone deve ricondursi al [[XIV secolo]] in quanto a quell'epoca si fanno risalire le più comuni rappresentazioni del genere. Riguardo alla torre si sa per certo che, al loro arrivo sul territorio di Lainate, le truppe del [[Federico Barbarossa|Barbarossa]] trovarono un borgo circondato da un sistema di [[Casatorre|case-torri]], un ingegnoso sistema per difendere l'abitato da aggressori e saccheggi, ma anche per vigilare sui campi e per comunicare di villaggio in villaggio.
Con l'acquisizione del titolo di "Città" nel 2004 il comune ha modificato il proprio stemma sostituendo la precedente corona di comune con l'appropriata corona d'oro del rango di città.
[[File:Lainate-Stemma.svg|miniatura|Stemma del comune di Lainate]]
; Gonfalone
Il gonfalone municipale, concesso con regio decreto del 1º agosto 1941, è costituito da un drappo di bianco.<ref>{{Cita web|url=https://patrimonioacs.cultura.gov.it/patrimonio/af783a85-3f1c-46f2-937b-3cb4786c1211/890-lainate|titolo=Bozzetto del gonfalone del Comune di Lainate|accesso=8 ottobre 2024|sito=ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città}}</ref>
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
| immagine = Corona di Città Italiana.svg
| nome_onorificenza = Titolo di Città
| collegamento_onorificenza = Titolo di città in Italia
| motivazione = Decreto del Presidente della Repubblica
| data = 13 luglio 2004
}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:LainateParcoVillaLittaFaggio.JPG|thumb|upright|Faggio nel parco di [[Villa Visconti Borromeo Arese Litta|villa Litta]]]]
I più importanti luoghi d'interesse situati nel territorio lainatese sono:
* [[Chiesa di San Vittore (Lainate)|Chiesa parrocchiale di San Vittore]], costruita nella prima metà del [[XX secolo]] sulla base di una precedente cappella attestata già nel [[XIII secolo]]
* [[Villa Visconti Borromeo Arese Litta|Villa Litta]], con il relativo [[giardino|parco]] e il suo [[Ninfeo]], rinomato per i suggestivi giochi d'acqua;
* il [[canale Villoresi]] e i suoi boschi, oltre alla [[roggia]] che attraversa il [[Parco Grancia]] e va a riversarsi nelle acque del canale;
* il santuario della Madonna delle Grazie, risalente all'inizio del XVII secolo fu ampliato e abbellito successivamente come ringraziamento per aver risparmiato la popolazione dall'epidemia di peste del 1630. Fu luogo di culto utilizzato anche dai Visconti Borromeo. Sono presenti numerosi dipinti di grande valore del Seicento e del Settecento. Sul pavimento della cappella di destra la tomba di Gian Luigi Visconti (1685). L'altare maggiore risale agli inizi del Seicento ed è ornato da un paliotto in stucco policromo settecentesco. La prima cappella a sinistra è dotata di un altare settecentesco in marmi policromi, edificato per volontà del conte Giulio Visconti Borromeo Arese per disporvi la reliquia del corpo di San Clemente. Presenti anche molte opere più tarde.<ref>Polo culturale Insieme Groane</ref>.
* la chiesetta di Sant'Andrea, ubicata nella frazione Grancia; frutto di un rifacimento del XVIII secolo voluto dalla marchesa Teresa Archinto Lucini, secondo il tipico modello di oratorio del milanese del tempo; costituita da un'aula quadrata su cui si apre il sacrario affiancato a destra della sacrestia e a sinistra da un atrio. Sopra l'altare, in cotto e legno, è collocata una pala rappresentante la Vergine con il bambino e i santi Francesco d'Assisi ed Andrea<ref>LainateNotizie n^ 6 dicembre 2012</ref>.
* il Museo della Stampa: inaugurata del dicembre 2012 la Mostra permanente "Da Gutenberg al digitale" è allestita nelle sale della Villa Litta, ha l'obiettivo di rappresentare la progressione della [[Officina tipografica|Tipografia]] utilizzando macchine e attrezzature provenienti dalle aziende di Lainate e dintorni.
* l'[[area di servizio Villoresi Ovest]], progettata nel 1958 da [[Angelo Bianchetti]] e assurta a simbolo del [[boom economico italiano]].
<gallery>
File:LainateVillaLittaCortileInterno.JPG|[[Villa Visconti Borromeo Arese Litta|Villa Litta]]
File:LainateMonumentoAiCaduti2008.JPG|<div align="center">Monumento ai Caduti</div>
File:LainateVillaLittaNinfeo2008001.JPG|<div align="center">Villa Litta Ninfeo</div>
File:Lainate_-_area_di_servizio_Villoresi_est.jpg|<div align="center">Ecogrill di Giulio Ceppi</div>
</gallery>
==Società==
===Evoluzione demografica===
*1289 nel [[1751]]
*1500 nel [[1805]]
*2328 nel [[1811]] dopo l’annessione di [[Barbaiana]] e [[Passirana]]
*2821 nel [[1853]]
*3075 nel [[1861]]<ref>Lombardiabeniculturali</ref>
{{Demografia/Lainate}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo le statistiche [[ISTAT]]<ref name="etnie">[http://demo.istat.it/str2017/index_e.html Popolazione straniera residente per età e sesso al 31 dicembre 2017]</ref> al 1º gennaio 2018 la popolazione straniera residente nel comune era di {{formatnum:1412}} persone, pari al 5% della popolazione.
Le nazionalità maggiormente rappresentate erano:<ref name="etnie" />
{{div col}}
* [[Romania]] 338
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=== Religione ===
=== Istituzioni, enti e associazioni ===
Numerose sono le associazioni culturali presenti nel territorio lainatese, tra cui la Croce Rossa Italiana presente con un comitato locale.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.crilainate.it/wp/|titolo=Croce Rossa Italiana – Comitato di Lainate – Benvenuti nel sito del Comitato di Lainate della Croce Rossa Italiana|accesso=2025-09-07}}</ref>
==Cultura==
===Musica===
È attivo il Corpo Musicale Giuseppe Verdi<ref>{{cita web|url=http://www.bandalainate.it/||titolo=Sito del Corpo Musicale Giuseppe Verdi
==Economia==
Nonostante le dimensioni esigue della cittadina, Lainate, con le sue quattro zone industriali (tre nella città stessa e una nella frazione di Barbaiana) {{Senza fonte|è una delle cittadine più produttive di tutta la zona ovest di Milano.}}
Nel territorio di Lainate si rileva la presenza del principale stabilimento del gruppo industriale dolciario [[Perfetti Van Melle]], della sede italiana delle multinazionali [[LEGO]], [[Yamaha Corporation|Yamaha Music]], [[Acer (azienda)|Acer]], [[Carlsberg]], di una sede della multinazionale dell'ingegneria [[Gavazzi|Carlo Gavazzi]] (ex Feme) e della farmaceutica [[Sanofi Aventis|Sonofi Pharma]], di alcune importanti aziende di logistica e trasporti come la '''Sifte Berti''', '''Italmondo''', [[TNT N.V.|TNT Traco]], la sede della '''Edilkamin''' e della '''Garaventa Lift''', nonché degli uffici direttivi e la produzione da asporto e diretta al pubblico della [[Lazzaroni]].
Sul portale del sito cittadino [https://web.archive.org/web/20110122014606/http://www.lainate.net/elesiti.asp Lainate.net] è presente l'elenco più completo.
In passato vi furono anche gli stabilimenti di [[Pirelli (azienda)|Pirelli]], [[Amaro Ramazzotti|Ramazzotti]] ed [[Alfa Romeo]] (lo stabilimento con sede ad [[Arese]] era parzialmente sul territorio di Lainate).{{Senza fonte}}
== Infrastrutture e trasporti ==
Il territorio comunale è attraversato dall'[[Autostrada dei Laghi]], che serve Lainate con due [[Autostrada A8 (Italia)#Tabella percorso|svincoli]] (''Lainate'' e ''Lainate-Arese''); a Lainate, inoltre, ha inizio la branca dell'Autostrada dei Laghi [[Autostrada A9 (Italia)|diretta a Como]].
Lainate è, inoltre, lambita a sud-ovest dalla [[Strada statale 33 del Sempione]], che collega Milano al [[Confine di Stato di Iselle|valico di Iselle]].
Alcune linee di autobus, gestite da [[Movibus]] e [[AirPullman]], collegano Lainate ai quartieri limitrofi e al centro di Milano.{{Senza fonte}}
== Amministrazione ==
Elenco degli amministratori che hanno retto Lainate<ref>{{cita web|url=http://www.portalestoria.net/italia%20sindaci%20la.htm#Lainate_%28MI%29|titolo=Sito Portale Storia|3=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131226105320/http://www.portalestoria.net/italia%20sindaci%20la.htm#Lainate_%28MI%29|dataarchivio=26 dicembre 2013|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.comune.lainate.mi.it/Articoli/Storia-della-Citta/187-I-Sindaci.asp?ID_menu=61|titolo=Sito Comune di Lainate|3=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131227010605/http://www.comune.lainate.mi.it/Articoli/Storia-della-Citta/187-I-Sindaci.asp?ID_menu=61|dataarchivio=27 dicembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>.
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1876]]|[[1895]]|Luigi Meraviglia||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1896]]|[[1900]]|Ignazio Weil Weiss||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1900]]|[[1907]]|Cesare Galluzzi||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1908]]|[[1919]]|Carlo Pravettoni||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1919]]|[[1920]]|Emilio Girolo||Commissario prefettizio|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1920]]|[[1923]]|Carlo Ambrosetti||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|aprile [[1923]]|luglio [[1923]]|Roberto Brighenti||Commissario Prefettizio|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1923]]|[[1926]]|Erminio Riboni||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1927]]|[[1928]]|Giuseppe Patetta||[[Podestà (fascismo)|Podestà]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1928]]|[[1929]]|Gaetano De Camelis||Delegato Podestarile|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1929]]|[[1930]]|Vittorio Faruffini||Delegato Podestarile|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1930]]|[[1943]]|Paride Prearo||[[Podestà (fascismo)|Podestà]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1943]]|[[1944]]|Andrea Zenucchi||Delegato Podestarile|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1944]]|[[1945]]|Filippo Abba||Delegato Podestarile|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1945]]|[[1960]]|Aurelio Marzorati||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1960]]|[[1975]]|Angelo Favini||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1975]]|[[1980]]|Giuseppe Bellasio||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1980]]|[[1993]]|Adriano Anzani||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1993]]|[[2004]]|Pietro Romanò||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2004]]|[[2009]]|Mario Bussini|[[centrosinistra]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2009]]|[[2014]]|Alberto Landonio|[[lista civica]] ''Lainate nel cuore''|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2014]]|[[2019]]|Alberto Landonio|[[lista civica|liste civiche]] ''Lainate nel cuore'', ''Landonio Sindaco'', Unione Democratica ,
''Lista Anzani''<ref>{{cita libro| AA. |
VV. | LainateNotizie | Giugno 2014 | Amministrazione comunale di Lainate | lainate|p= 6}}</ref>|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2019]]|[[2024]]|Andrea Tagliaferro||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2024]]|''in carica''|Alberto Landonio||[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
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=== Altre informazioni amministrative ===
Il comune fa parte dell'[[Associazione Nazionale Comuni Italiani|ANCI]] e aderisce al [[Patto dei Sindaci]].{{Senza fonte}}
==Sport==
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* Sci club Universal
* ASD Progetto Volley Lainate
* ASD Lainatescacchi
==Note==
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