Reginn: differenze tra le versioni

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{{S|mitologia norrena}}

{{Personaggio

'''Reginn''' è un personaggio della [[mitologia norrena]].

|medium = mitologia

Figlio di Hreidmar, fratello di [[Fáfnir]] e Otr. Essi costituivano una stirpe di immortali non ben specificata nei testi sopravvisuti fino ai giorni nostri; in alcuni casi sono definti, ad errore, Nani.

|saga = [[Categoria:Mitologia norrena]]

Qunado Otr venne ucciso da Loki, Hreidmar obbligò gli Aesir a pagarne riscatto, e Loki rubò un grosso tesoro al Nano Andvari, che maledì il suo tesoro perduto.

|nome = Reginn

La maledizione ebbe subito effetto; infatti rimasti soli con l'oro i due fretlli chiesero, al padre, parte del riscatto per se stessi, ma Hreidmar rifiutò; l'avariia e l'odio crebbero negli animi dei due fratelli, ma Fáfnir fu più lesto e uccise il padre. Reginn chiese al fratello parte dell'oro, ma Fáfnir gli rispose di andarsene se non voleva fare la fine del padre.

|immagine = Ring35.jpg

Così Fáfnir assunse un perenne aspetto di drago, andando a vivere in una grotta e giacendo sul tesoro, mentre Reginn si diresse a nord dove divenne il fabbro di corte del re Hjalprek, e in seguito padre putativo del figlioccio del re il giovane Sigurd o [[Sigfrido]]. Nel giovane, Reginn, vede la possibilità di poter ottenere vendetta e di impossessarsi del tesoro, per cui al giovane guerriero forgia tre spade, ma solo l'ultima risulterà ababstanza resistente e possente da essere brandita da Sigfrido, ed essa verrà chiamata [[Gramr|Noatung]].

|didascalia =

Con l'inganno, Reginn, spinge Sigfrido a uccidere il drago: "da tale gesta la tua fama diverrà immortale"; ma quando vede tornare trionfatore Sigfrido, Reginn medita di ucciderlo.

|prima apparizione =

Cucinando il cuore del drago, Sigfrido, si scottò due dita che si mise in bocca, acquisendo così alcuni poteri del drago, tra cui la conoscenza dei linguaggi degli uccelli, e ascoltando le cince tra le fronde viene a consocenza delle intenzioni di Reginn. Per cui sarà Sigfrido che ucciderà Reginn ed a impossessarsi del tesoro maledetto di Andvari.

}}'''Reginn''' (noto anche come '''Mime''') è un personaggio della [[mitologia norrena]].

FiglioEgli è figlio di HreidmarHreiðmar, fratello di [[Fáfnir]] e Otr. Essi[[Ótr]], costituivanoappartenente una stirpe di immortali non ben specificata nei testi sopravvisutisopravvissuti fino ai giorni nostri; in alcuni casi sono definti, ad errore,definiti Naninani.

La sua storia è narrata principalmente nell'[[Edda poetica]], nell'[[Edda in prosa]] e nella [[Saga dei Völsungar]].

[[Categoria:Mitologia norrena]]

== Il Mito ==

[[da:Regin (mytologisk person)]]

Quando [[Ótr]] venne ucciso da [[Loki (mitologia)|Loki]], Hreiðmar obbligò gli [[Æsir]] a pagarne riscatto. Loki allora rubò il tesoro del [[nano (mitologia)|nano]] [[Andvari (mitologia)|Andvari]] e lo consegnò ai parenti dell'ucciso: si trattava dell'oro maledetto dei [[Nibelunghi|Niflúngar]].

[[de:Regin]]

La maledizione ebbe subito effetto; infatti rimasti soli con l'oro i due fretllifratelli chiesero, al padre, una parte del riscatto per se stessi, ma HreidmarHreiðmar rifiutò; l'avariiaavarizia e l'odio crebbero negli animi dei due fratelli, ma Fáfnir fu più lesto e uccise il padre. Reginn chiese al fratello parte dell'oro, ma Fáfnir gli rispose di andarsene se non voleva fare la fine del padre.

[[en:Regin]]

[[es:Regin]]

Così Fáfnir assunse un perenne aspetto di drago, andando a vivere in una grotta e giacendo sul tesoro, mentre Reginn si diresse a nord dove divenne il fabbro di corte del re Hjalprek,Hjálprekr e in seguito padre putativotutore del figlioccio del re, il giovane Sigurd oSigurðr ([[Sigfrido]]). Nel giovane, Reginn, vedevide la possibilità di poter ottenere vendetta e di impossessarsi del tesoro,; forgiò quindi per cui alil giovane guerriero forgia tre spade, ma solo l'ultima risulteràrisultò ababstanzaabbastanza resistente e possente da essere brandita da Sigfrido, edSigurðr: essa verràfu chiamata [[Gramr|Noatung]].

[[fr:Regin]]

Reginn spinse Sigurðr a uccidere il drago, dicendo di scavare una fossa e di nascondersi all'interno per colpire il ventre di Fáfnir quando vi fosse passato sopra: egli in verità sperava che il figlioccio rimanesse annegato nel sangue del drago riversato nella buca. Sigurðr, avvertito da [[Odino|Óðinn]], scavò delle fosse per far scolare il sangue e riuscì a uccidere Fáfnir, tornando indenne da Reginn.

[[ja:レギン (北欧神話)]]

[[nn:Regin]]

Reginn chiese al giovane un altro favore: cucinare per lui il cuore del fratello.

[[no:Regin]]

CucinandoArrostendo il cuore del drago, SigfridoSigurðr, si scottò dueun ditadito chee sise lo mise in bocca, acquisendo così alcuni poteri del drago, tra cui la conoscenza dei linguaggi degli uccelli, e ascoltando le cince tra le fronde vienevenne a consocenzaconoscenza delle intenzioni di Reginn., Perche cuivoleva saràliberarsi Sigfridodi chelui. uccideràSigurðr Reginnallora educcise ail impossessarsifabbro e si impossessò del tesoro maledetto di Andvari.

[[pl:Regin]]

[[pt:Regin]]

== Nella cultura di massa ==

[[sv:Regin]]

[[Mime (I Cavalieri dello zodiaco)|Mime]] è anche il nome di uno dei [[Cavalieri di Asgard]], antagonisti dell'anime ''[[I cavalieri dello zodiaco]]''.

[[zh:雷金]]

[[Meeme ( Capitan Harlock)|Meeme]] è il nome di un personaggio del ciclo di storie di [[Leiji Matsumoto]] noto come "Leijiverse".

In particolare, ella compare nel [[manga]] "[[Capitan Harlock]]" e nell'omonimo [[anime]].

== Bibliografia ==

* Edda di Snorri Sturluson - Edizione italiana a cua di Giorgio Dolfini (Adelphi 61)

* ''La leggenda di Sigurd e Gudrun'' di J.R.R. Tolkien

== Altri progetti ==

{{interprogetto|commons=Category:Mime (blacksmith)}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

{{Mitologia norrena}}

{{Ciclo di Völsung}}

{{portale|mitologia}}

[[Categoria:Ciclo di Völsung]]

[[Categoria:Mitologia norrena]]