Computo metrico estimativo: differenze tra le versioni
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{{W|ingegneria|giugno 2010|arg2=architettura}}
Il '''computo metrico estimativo''' è il documento
==Forma analitica classica==
Nella sua forma più elementare
La corretta e precisa stesura di un computo metrico richiede innanzi tutto un ordine nel suo svolgimento.
*Opere estimative computate pieno a vuoto
*Lavori di scavo e movimento terra.
*Opere strutturali.
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*Opere in legno o in ferro.
*Impianti tecnologici.
*
Le unità di misura nelle varie categorie sono differenti in relazione al tipo di lavoro, considerando che le varie quantità di lavoro vengono sempre determinate secondo le loro caratteristiche geometriche; orientativamente possono essere seguiti i seguenti criteri:
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*Gli scavi di ogni genere in base al volume reale di terra che deve essere scavata.
*I rilevati e i rinterri.
*Le murature in genere, ossia con spessore uguale o maggiore a
*Tutta la struttura in cemento armato comprese le solette e le rampe delle scale.
Sono valutati a metro quadrato:
*Le murature con spessore inferiore a
*I rivestimenti e pavimenti interni ed esterni.
*I solai misti con travetti in c.a. e laterizi.
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*Lastre di piombo, acciaio, rame utilizzate nelle coperture.
*Tubazioni di ghisa e di acciaio.
*In genere tutte le opere in metallo (
Il prodotto fra la quantità
La definizione "estimativo" sta
Va detto inoltre che esistono due tipi di computo metrico:
* computo metrico consuntivo: è quello che viene redatto dopo l'operazione;
* computo metrico preventivo: è quello che viene redatto prima dell'operazione.
==Forma analitica moderna==
[[Categoria:Ingegneria civile]]▼
La concezione classica di computo metrico, sebbene ancora la più utilizzata, è in via di evoluzione verso metodologie più precise e più affidabili. In particolare, l'ambito tecnico internazionale è orientato verso la computazione a estrazione di quantità (cosiddetto Quantity Take Off)<ref>https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1877705817331946</ref>.
La differenza con la metodologia classica è sostanziale in quanto quest'ultima è basata sulla misurazione di un operatore direttamente dagli elaborati progettuali (per il computo preventivo) o in cantiere (per il computo consuntivo), portandosi dietro errori sistematici o dimenticanze che possono compromettere, anche in modo importante, la stima finale. Il Quantity Take Off è invece orientato a procedure informatiche che estraggono le quantità da computare da un modello digitale dell'opera. In tal modo si riduce in modo drastico l'errore umano o di coordinamento generale <ref>https://www.researchgate.net/publication/273307080_Open_BIM-based_quantity_take-off_system_for_schematic_estimation_of_building_frame_in_early_design_stage</ref>.
Le ragioni dell'ancora scarsa diffusione del Quantity Take Off, soprattutto in Italia, risiede sia nella maggiore specializzazione richiesta dagli operatori, sia, soprattutto, nella necessità di costruire preventivamente il modello digitale dell'edificio mediante protocolli di [[Building Information Modeling]] (BIM)<ref>https://www.researchgate.net/figure/Relation-of-quantity-takeoff-with-the-other-major-tasks-in-the-project-life-cycle_fig2_272491305/amp</ref>, operazione molto complessa e non ancora alla portata dei piccoli studi professionali<ref> https://ec.europa.eu/jrc/en/publication/building-information-modelling-bim-standardization</ref>.
== Note ==
<references/>
{{Controllo di autorità}}
▲[[Categoria:Ingegneria civile]]
[[Categoria:Architettura]]
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