Fabio Albergati: differenze tra le versioni
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|Nome = Fabio
|Cognome = Albergati
|Sesso = M
|LuogoNascita = Bologna
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte = Bologna
|GiornoMeseMorte = 15 agosto
|AnnoMorte = 1606
|Attività = giurista▼
|Epoca = 1500
▲|Attività = giurista
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Fabio Albergati.jpg
|Didascalia = Fabio Albergati, dipinto presente nel [[Palazzo Albergati]], attribuito a [[Giovanni Antonio Burrini]]; scena immaginaria di Albergati che in veste di diplomatico incontra Filippo II di Spagna, mentre viene effettuato di nascosto un suo ritratto
}}
==Biografia==
Figlio di Filippo, del potente casato degli [[Albergati (famiglia)|Albergati]], e di Giulia Bargellini, dopo aver studiato diritto, fu alla corte di [[Urbino]] al servizio di [[Guidobaldo II della Rovere]]. In seguito, si trasferì a [[Roma]], al servizio del duca di Sora [[Giacomo Boncompagni (politico)|Giacomo Boncompagni]], figlio del neoeletto
Fabio Albergati morì nel [[1606]]: aveva nel frattempo avuto diversi figli dalla moglie Flaminia Bentivoglio, tra cui Antonio, futuro vescovo di [[Bisceglie]], e Lavinia, madre del futuro cardinale [[Ludovico Ludovisi]]. ▼
▲Fabio Albergati morì nel [[1606]]: aveva
== Opere==▼
Albergati fu il più importante oppositore delle teorie politiche di [[Jean Bodin]]. Contro Bodin, che sostiene che lo [[Stato]] ha avuto origine per violenza in una [[Patriarcato (antropologia)|società patriarcale]], Albergati afferma che esso sorge “per necessità e inclinazione naturale” e che il principe, quale suprema autorità dello stato, è “vera immagine di Dio”. Alla distinzione delle [[Forma di governo|forme di governo]] esclusivamente fondata sul numero di coloro che detengono il potere, oppone l'ulteriore distinzione, in base “ai vizi e alle virtù”, di [[monarchia]] e [[Tiranno|tirannia]], [[aristocrazia]] e [[oligarchia]], [[democrazia]] e [[demagogia]], e sebbene sostenga, in polemica col francese, l'esistenza dello “Stato misto”, rivendica la superiorità assoluta della forma monarchica pura, che è “simile al governo divino e regola di ogni altra”. Infine, ripropone la concezione secondo cui l'imperatore gode di una suprema autorità politica, ma deve al [[papa]] un “tributo di adorazione”, quale “principe inferiore” verso “maestà superiore” e condanna violentemente le posizioni di Bodin sulla [[tolleranza]], contrapponendo alla “libertà naturale”, la ”libertà ferma” (libertà di credere quello che si vuole).
▲== Opere ==
Scrittore copioso e molto noto nella sua epoca, fu ispirato dal movimento della [[Controriforma]]. Meritano di essere ricordate tra le sue opere:
* ''Ragionamento al Cardinal S. Sisto come nipote di papa Gregorio'' (1572): scritto in occasione della nomina a cardinale di [[Filippo Boncompagni]], venne raccolto nel 1598 nel “Tesoro Politico” di [[Comino Ventura]];
* ''Del modo di ridurre alla pace le inimicizie private'' (1583): in
* ''De i discorsi politici libri cinque. Nei quali viene riprovata la dottrina di Giovanni Bodino e difesa quella di Aristotele'' (1602): fu questa
* ''Le Morali'' (1627): scritto pubblicato postumo, è una dissertazione sulle virtù trattata secondo il pensiero aristotelico;
* ''La Republica regia'' (1627):
Alcune sue opere rimasero inedite, come un ''Discursus de Curia Romana'' ed una ''Disputatio de causis bellorum religionis'', conservate rispettivamente nella [[Biblioteca Vaticana]] e nella [[Biblioteca Ambrosiana]]. Tutte le altre sue opere, eccetto il ''Ragionamento'', furono raccolte in
== Bibliografia ==
* {{Cita pubblicazione|cognome=Gianturco|nome=Elio|titolo=Bodin's Conception of the Venetian Constitution and His Critical Rift with Fabio Albergati|rivista=Revue de littérature comparée|volume=18|anno=1938|pp=684-95}}
* {{Cita pubblicazione|cognome=Baldini|nome=Artemio E.|titolo=Albergati contro Bodin. Dall'«Antibodino» ai «Discorsi politici»|rivista=Il pensiero politico|volume=30|numero=2|anno=1997|pp=287-310}}
* {{Cita pubblicazione|titolo=Die Reaktion der Kurie auf die Begründung des Absolutismus. Fabio Albergati versus Jean Bodin|nome=Till|cognome=Wahnbaeck|rivista=Zeitschrift für Historische Forschung|volume=26|numero=2|anno=1999|pp=245-267|jstor=43569268}}
* {{Cita pubblicazione|titolo=The Italian "Readers" of Bodin. From Albergati to Filangieri|cognome=Comparato|nome=Vittor Ivo|curatore=Howell A. Lloyd|rivista=The Reception of Bodin|città=Leiden|editore=Brill|pp=343-370|anno=2013|doi=10.1163/9789004259805_016|isbn=9789004259805}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|diritto}}
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