Santa Rosa (hardware): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
TekBot (discussione | contributi)
m Coordinamento Template: Sostituzione stub
fix napa
 
(40 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|tecnologia|dicembre 2010}}
{{S|hardware}}
 
'''Santa Rosa''' è il nome in codice della nuovaquarta piattaformagenerazione mobiledella piattaforma [[IntelCentrino]] sviluppata da [[Centrino ProIntel]] cheper succederài allacomputer piattaformaportatili, e arrivata sul mercato con il nome commerciale di [[Centrino Duo]]. È stata presentata il 5 aprile [[Napa2007]] aper partiresostituire dala precedente [[marzoNapa (hardware)|Napa]], sul mercato dall'inizio del [[20072006]].
 
Per essere più precisi si potrebbe anche dire che Santa Rosa, succederàsuccede alla piattaforma ''Napa64'', che è il nome che ha preso la piattaforma Napa a partire da [[agosto]] [[2006]], quando ne è stato aggiornato il solo [[processore]], passando da [[Yonah]] a [[Merom (microprocessore)|Merom]]. Quest'ultimo poi saràè alla base anche di Santa Rosa.
 
== Centrino Pro ==
I dettagli non sono ancora molti, ma già si sa quali saranno i 3 componenti chiave della nuova piattaforma:
{{vedi anche|Centrino Pro}}
* [[Merom]]: processore evoluzione di quello integrato in Napa, Yonah.
* [[Crestine]]: [[chipset]] che supporta un [[FSB]] di 800 MHz, [[DDR-2]] 800, [[PCI Express]] e [[SATA]]-300.
* [[Kedron]]: modulo [[wireless]] (Intel 4965AGN) che forse supporterà anche lo standard [[WiMAX]] ma che più probabilmente si limiterà al supporto [[802.11]] a/b/g, oltre all'802.11 n che, sembra, dovrebbe poter offrire velocità di circa 600 Mbit/s ed estendere significativamente la portata del segnale.
 
La piattaforma Santa Rosa è stata commercializzata non solo sotto il nome di Centrino Duo ma anche con il nuovo [[Centrino Pro]] (poi rinominata in Centrino vPro per uniformità con l'altra piattaforma simile del settore desktop) che è in sostanza una particolare versione di Centrino Duo con l'aggiunta di alcune tecnologie che possono essere utili in ambito business, tra le quali la [[IAMT]] per l'amministrazione remota del sistema e il supporto [[BIOS]] alla tecnologia di virtualizzazione [[Vanderpool]]; si tratta di 2 caratteristiche mutuate dalla piattaforma desktop [[vPro]].
== Tempi di avvio ridotti al minimo? ==
Alcune indiscrezioni emerse nei primi giorni di [[febbraio]] [[2006]], parlano della possibile introduzione all'interno della piattaforma Santa Rosa, della tecnologia [[Robson (hardware)|Robson]], ovvero una tecnologia che grazie alle memorie [[Flash memory|Flash]] permetterà di accelerare l'avvio, sia del [[sistema operativo]] che dei programmi di più frequente utilizzo.
 
== Componenti ==
In pratica si tratterebbe di inserire in un computer portatile, oltre alla [[RAM]] e all'[[hard disk]], anche una memoria di tipo flash, quindi non volatile, di dimensioni variabili tra 64 MB e 2 GB, in cui memorizzare informazioni più svariate, ovvero le informazioni e i dati che vengono tipicamente richiesti dal sistema, permettendo di velocizzarne l'esecuzione essendo di gran lunga più veloce degli hard disk moderni, i quali sarebbero mantenuti come grande memoria dati del sistema.
Così come le precedenti 3 generazioni di piattaforma Centrino ([[Carmel (hardware)|Carmel]], Sonoma e Napa) erano basate su 3 componenti chiave, vale a dire, [[CPU]], [[Chipset]] e [[Wi-Fi|Scheda wireless]] espressamente progettati per l'impiego in ambito mobile e quindi per avere come principale obiettivo il giusto bilanciamento tra prestazioni e consumi, anche per la nuova Santa Rosa Intel ha mantenuto gli stessi requisiti, e solo se un sistema integra tutti e 3 i componenti suggeriti dalla casa madre, esso poteva fregiarsi del "logo Centrino Duo", mentre se un produttore decideva di utilizzare solo la CPU suggerita ma una diversa scheda di rete wireless, esso avrebbe solo potuto portare il logo relativo alla CPU impiegata e non quello dell'intera piattaforma.
 
== Caratteristiche principali ==
== Aumenta l'autonomia dei portatili ==
Pochi mesi dopo la presentazione di Napa (la piattaforma precedente a Santa Rosa) e quindi del [[Core Duo]] [[Yonah]], ad agosto [[2006]] Intel presentò il primo processore mobile ad essere basato sulla nuova architettura [[Intel Core Microarchitecture]], conosciuto come [[Core 2 Duo]] [[Merom (microprocessore)|Merom]]. Si trattava di un processore completamente nuovo, ispirato sul precedente Yonah, ma caratterizzato da tante novità da essere considerato totalmente innovativo. Trattandosi di un aggiornamento della sola CPU la piattaforma di riferimento era rimasta ancora Napa, sebbene basata sul nuovo processore, e quindi rinominata formalmente '''Napa Refresh''' o '''Napa64''' dato che la nuova CPU integrava le istruzioni [[EM64T]] per l'esecuzione di codice a [[64 bit]]. Si tratta in effetti dello stesso approccio che Intel aveva già utilizzato al momento della presentazione del secondo Pentium M (Dothan) che aveva in un primo tempo semplicemente aggiornato la piattaforma Carmel precedente, e che il produttore ha intenzione di conservare anche per il futuro per successive generazioni di Centrino.
Sembra che l'attenzione del pubblico per i sistemi portatili sia ormai rivolta più all'autonomia di esercizio che alle pure prestazioni; per questo motivo Intel ha dichiarato l'intenzione di introdurre in Santa Rosa ben 4 nuove tecnologie volte a massimizzare il risparmio energetico, risparmio che per il momento è quantificato in circa 1,5 W. Di seguito il dettaglio dei 4 interventi:
* '''D²PO''': grazie a questa tecnologia, verrà eseguita un'analisi in tempo reale di quello che viene riprodotto sullo schermo. Nel caso in cui vengano individuate immagini in movimento, il pannello verrà utilizzato alle sue massime prestazioni, vale a dire creando un'immagine a 60 Hz progressivi mentre, nel caso in cui si passasse alla visualizzazione di immagini statiche (come ad esempio in ambito [[Microsoft Office|Office]]), lo schermo verrebbe automaticamente regolato a 60 Hz interlacciati. Grazie a questa tecnologia Intel conta di diminuire i consumi di circa 200 mW / 400 mW.
* '''Display P-States technology''': si tratterebbe di una tecnologia complementare alla precedente, sempre basata sull'analisi di quanto viene visualizzato a monitor. Sfruttando sempre la modalità progressiva, verrebbe introdotta la possibilità di variare anche la frequenza di aggiornamento (Refresh) dello schermo che potrà scendere dai 60 Hz originali fino a 50 Hz o 40 Hz allo scopo di risparmiare altri 200 mW / 300 mW.
* '''Display Power Saving Technology (DPST) 3.0''': grazie a questa tecnologia Intel conta di diminuire il consumo dello schermo di ben 25% grazie a non meglio precisati interventi sulla luminosità del pannello. In termini quantitativi il consumo dovrebbe ridursi di circa 400 mW / 700 mW.
* '''Auto Connect Battery Saver (ACBS)''': in questo caso l'intervento sarà rivolto all'interfaccia di rete; nel caso in cui il portatile risultasse scollegato da una rete, il sistema provvederà a spegnere fisicamente il chip di controllo della rete [[LAN]]. Quest'ultima tecnologia consentirà di risparmiare altri 101 mW.
 
Il 9 maggio [[2007]] arrivò l'atteso aggiornamento dell'intera piattaforma che prese il nome di Santa Rosa. Di seguito i 3 componenti chiave della piattaforma:
== Addio BIOS ==
* '''Processore''' - [[Core 2 Duo]] [[Merom (microprocessore)|Merom]]
Con il rilascio dei primi [[Famiglia iMac|iMac]] della [[Apple]] con processore Intel, è iniziata la transizione dei [[computer]] verso il nuovo [[EFI|Extensible Firmware Interface]] ovvero, l'erede del [[BIOS]]. Al momento dell'annuncio della nuova piattaforma, appariva chiara l'intenzione di Intel di introdurre tale innovazione anche nel settore pc iniziando proprio dalla piattaforma Santa Rosa; successivamente però non si hanno più avuto conferme in tal senso, quindi non è dato sapere se effettivamente si avrà questa conversione nel [[2007]].
:A parte essere basato sulla nuova architettura ed essere dotato delle istruzioni EM64T, il nuovo Core 2 Duo Merom veniva realizzato sempre a [[65 nm]] ed era ancora una CPU dual core realizzata mediante l'approccio a [[Architettura dual core|Die Monolitico]]. La [[cache]] L2 però era stata raddoppiata (passando da 2 MB di Yonah, a 4 MB) e il [[Bus (informatica)|bus]] saliva ulteriormente fino a 800 MHz. A parità di consumo, era in grado di offrire prestazioni superiori del 20% rispetto al predecessore.
* '''Chipset''' - [[Crestline]] (commercializzato come ''i965GM'' ovvero una variante dell'[[i965]])
:Il BUS massimo supportato era ovviamente quello a 800 MHz. Le altre caratteristiche rimanevano molto simile al predecessore [[Calistoga]], eccetto il comparto grafico che è stato ulteriormente potenziato diventando a [[shader]] unificati.
* '''Scheda wireless''' - [[Kedron]] (commercializzata come ''Intel Pro Wireless 4965 AGN'')
: La sua principale novità rispetto alla precedente [[Golan (informatica)|Golan]] era il supporto anche allo standard [[802.11n]], che grazie alla presenza di più antenne promette di quintuplicare la banda passante ed estendere significativamente la portata del segnale.
 
Non era invece presente il chip [[WWAN]], che avrebbe dovuto essere sviluppato in collaborazione fra Intel e [[Nokia]], nome in codice [[Windigo (hardware)|Windigo]], con supporto 2.5G ([[EDGE (telefonia)|EDGE]], fino 348 kBps) e [[3G]] (CDMA-2000/WCDMA, fino a 2.4 Mbps). Nei primi annunci Intel suggeriva di aggiungere un [[Socket (elettronica)|socket]] SIM nei dispositivi portatili che avrebbero voluto implementare tale tecnologia.
== Le piattaforme successive ==
 
I dettagli sulle piattaforme successive a Santa Rosa non sono ancora chiari: al momento esse sono chiamate [[Alpha (hardware)|Alpha]], [[Baker (hardware)|Baker]] e [[Charlie (hardware)|Charlie]], tutte carattetterizzate da consumi e dimensioni sempre più ridotti. Altri dettagli purtroppo non sono ancora stati svelati.
== Altre innovazioni ==
Come accennato prima, le innovazioni alla piattaforma mobile arrivate con Santa Rosa, sono molteplici, e molte di queste sono talmente complesse e nascoste nei meandri dell'architettura dei singoli componenti che risulta assai arduo poterle elencare tutte, inoltre questa nuova generazione si presenta con un più alto grado di flessibilità, a seconda dei diversi segmenti di mercato a cui si rivolge.
 
=== Tempi di avvio ridotti al minimo? ===
Alcune indiscrezioni emerse neiNei primi giorni di [[febbraio]] [[2006]], parlanosi era cominciato a parlare della possibile introduzione all'interno della piattaforma Santa Rosa, della tecnologia [[Intel Turbo Memory]] (precedentemente conosciuta con il nome in codice [[Robson (hardware)|Robson]]), ovvero una tecnologia che grazie alle memorie [[Flash memory|Flash]] permetteràpermette di accelerare l'avvio, sia del [[sistema operativo]] che dei programmi di più frequente utilizzo.
 
InTale praticatecnologia siha tratterebbepoi trovato effettivamente spazio all'interno di Santa Rosa e in pratica consiste nell'inserire in un computer portatile, oltre alla [[RAM]] e all'[[hard disk]], anche una memoria di tipo flash, quindi non volatile, di dimensioni variabili tra 64 MB e 2 GB, in cui memorizzare informazioni più svariate, ovvero le informazioni e i dati che vengono tipicamente richiesti dal sistema, permettendo di velocizzarne l'esecuzione essendo di gran lunga più veloce degli hard disk moderni, i quali sarebbero mantenuti come grande memoria dati del sistema.
 
=== Durata della batteria ===
Sembra che l'attenzione del pubblico per i sistemi portatili sia ormai rivolta più all'autonomia di esercizio che alle pure prestazioni; per questo motivo Intel ha dichiarato l'intenzione di introdurreintrodotto in Santa Rosa ben 4 nuove tecnologie volte a massimizzare il risparmio energetico, risparmio che per il momentoproduttore è quantificatoquantifica in circa 1,5  W. Di seguito il dettaglio dei 4 interventi:
* '''D²PO''': grazie a questa tecnologia, verràviene eseguita un'analisi in tempo reale di quello che viene riprodotto sullo schermo. Nel caso in cui vengano individuate immagini in movimento, il pannello verràviene utilizzato alle sue massime prestazioni, vale a dire creando un'immagine a 60  Hz progressivi mentre, nel caso in cui si passassepassi alla visualizzazione di immagini statiche (come ad esempio in ambito [[Microsoft Office|Office]]), lo schermo verrebbeviene automaticamente regolato a 60  Hz interlacciati. Grazie a questa tecnologia Intel conta di diminuire i consumi di circa 200  mW / 400  mW.
* '''Display P-States technology''': si tratterebbetratta di una tecnologia complementare alla precedente, sempre basata sull'analisi di quanto viene visualizzato a monitor. Sfruttando sempre la modalità progressiva, verrebbeviene introdotta la possibilità di variare anche la frequenza di aggiornamento (Refresh) dello schermo che potràpuò scendere dai 60  Hz originali fino a 50  Hz o 40  Hz allo scopo di risparmiare altri 200  mW / 300  mW.
* '''Display Power Saving Technology (DPST) 3.0''': grazie a questa tecnologia Intel conta di diminuire il consumo dello schermo di ben 25% grazie a non meglio precisati interventi sulla luminosità del pannello. In termini quantitativi il consumo dovrebbe ridursi di circa 400  mW / 700  mW.
* '''Auto Connect Battery Saver (ACBS)''': in questo caso l'intervento saràè rivolto all'interfaccia di rete; nel caso in cui il portatile risultasserisulti scollegato da una rete, il sistema provvederàprovvede a spegnere fisicamente il chip di controllo della rete [[LAN]]. Quest'ultima tecnologia consentiràconsente di risparmiare altri 101  mW.
 
=== Dal BIOS all'Extensible Firmware Interface (EFI) ===
Con il rilascio dei primi [[Famiglia iMac|iMac]] della [[Apple]] con processore Intel, è iniziata la transizione dei [[computer]] verso il nuovo [[EFI|Extensible Firmware Interface]], ovvero, l'erede del [[BIOS]]. Al momento dell'annuncio della nuova piattaforma, appariva chiara l'intenzione di Intel di introdurre tale innovazione anche nel settore pc[[personal computer|PC]], iniziando proprio dalla piattaforma Santa Rosa; successivamente però non si hannosono più avutoavute conferme in tal senso. Il più grosso freno all'adozione massiccia di questa nuova tecnologia è rappresentato dal supporto [[software]] e in particolare del [[sistema operativo]] [[Microsoft Windows]]. Mentre il sistema operativo dei sistemi [[MacBook]], quindi[[macOS]], offre pieno supporto a EFI, [[Microsoft]] era al momento molto più indietro su questo fronte. [[Windows XP]] non èlo datosupporta, saperementre se[[Windows effettivamenteVista]] sioffre avràtale questacompatibilità conversionema nelsolo nella versione a [[200764 bit]], più costosa e dalla diffusione decisamente più limitata.
 
Al momento la piattaforma Santa Rosa alla base dei sistemi MacBook supporta EFI, mentre nella stragrande maggioranza dei casi dei sistemi basati su Windows, tale supporto non è presente.
 
== La piattaforma successiva ==
A inizio [[2008]] è stato presentato il successore del processore Merom, [[Penryn (computer)|Penryn]] basato sulla seconda generazione dell'architettura [[Intel Core Microarchitecture]] e realizzato mediante il processo produttivo a [[45 nm]]. Trattandosi di un aggiornamento della sola CPU la piattaforma di riferimento è rimasta ancora Santa Rosa, sebbene basata sul nuovo processore, e quindi rinominata formalmente ''Santa Rosa Refresh''. Si tratta in effetti dello stesso approccio che Intel aveva già utilizzato al momento della presentazione del secondo Pentium M (Dothan) che aveva in un primo tempo semplicemente aggiornato la piattaforma Carmel precedente, e al momento della presentazione di Merom che ha aggiornato la precedente Napa, sostituendo il Core Duo Yonah.
 
IInizialmente dettagli sullele piattaforme successive a Santa Rosa nonerano sonostate ancorachiamate chiari:da alIntel momentocon essei sononomi chiamatedi [[Alpha (hardware)|Alpha]], [[Baker (hardware)|Baker]] e [[Charlie (hardware)|Charlie]], e dovevano essere tutte carattetterizzatecaratterizzate da consumi e dimensioni sempre più ridotti. Altri dettagli purtroppo non sono ancora stati svelati.
 
La piattaforma che succederà a Santa Rosa arriverà a maggio [[2008]] ed è conosciuta con il nome in codice di [[Montevina]], ma Intel non ha mai specificato se si tratti del nuovo nome della piattaforma annunciata come Alpha. Il produttore ha deciso di aggiornare ancora una volta i nomi commerciali Centrino Duo e Centrino vPro, sempre allo scopo di evidenziare maggiormente i cambiamenti tecnologici, creando i nuovi marchi [[Centrino 2]] e [[Centrino 2 vPro]]. Oltre al processore, il nuovo chipset [[Cantiga (chipset)|Cantiga]] porterà il supporto alla memoria [[DDR3]] e un comparto grafico decisamente più potente rispetto ai precedenti, mentre la scheda wireless offrirà anche supporto a [[WiMax]].
 
== Voci correlate ==
* [[CentrinoCrestline]]
* [[Centrino DuoKedron]]
* [[CentrinoIntel ProTurbo Memory]]
* [[Extensible Firmware Interface]]
* [[Napa]]
* [[MeromMicroprocessori Intel]]
* [[Crestine]]
* [[Robson (hardware)|Robson]]
* [[EFI]]
 
[[Categoria:Piattaforme hardware]]
[[Categoria:Prodotti Intel]]
 
[[en:Centrino#Santa Rosa platform (2007)]]