Signoria di Carrara: differenze tra le versioni
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{{F|Toscana|dicembre 2021|arg2=Storia d'Italia}}{{Provincia storica
|nomeCorrente = Signoria di Carrara
|nomeCompleto =
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|capitale principale = [[Carrara]]
|altre capitali =
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|dipendenze =
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|fine = 22 febbraio [[1473]]
|ultimo capo di stato = Antoniotto Filoremo
|stato successivo =
|evento finale = Acquisto da parte di Iacopo Malaspina
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|classi sociali =
}}
La '''Signoria di Carrara''' fu un feudo della odierna [[Toscana]] settentrionale, esistito dall'inizio del [[XIV secolo]] alla fine del [[XV secolo]], comprendente gli odierni territori di [[Carrara]], [[Avenza]], [[Marina di Carrara]], oltre alle regioni limitrofe facenti parte del bacino del fiume [[Carrione]] e delle circostanti cave di marmo di Carrara.
== Storia della Signoria di Carrara ==
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=== XV secolo ===
Nel [[1402]] Gian Galeazzo morì e la signoria di Carrara passò nominalmente all'amministrazione figlio [[Gabriello Maria Visconti]]. Nel frattempo, però,
Ne nacque quindi una vivace disputa in cui si inserì anche [[Paolo Guinigi]], Signore di Lucca, che alla fine pagò 15.000 fiorini a Giovanni Colonna - arbitro della contesa - e ottenne per sé la Signoria di Carrara con i borghi di [[Avenza]] e Moneta il 29 settembre [[1404]].
Con questo rientro nell'orbita di Lucca vennero confermate le antiche esenzioni fiscali di cui Carrara godeva in epoca comunale, e il territorio fu organizzato in una [[Vicarìa]]. Dal 17 ottobre 1404 [[Dino degli Avvocati]] fu il primo Vicario.
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Nel [[1430]] Carrara fu riconquistata dalle forze alleate dei lucchesi. Già il 28 settembre dello stesso anno, però, la città fu ceduta ai Genovesi per 15.000 fiorini assieme ad Avenza, [[Pietrasanta]] e [[Motrone]], così da pagare i pesanti debiti di guerra contratti da Lucca in quegli anni. I genovesi, tuttavia, non poterono occupare Carrara ed Avenza perché la regione, nel frattempo, era stata invasa dalle truppe milanesi di [[Niccolò Piccinino]], generale di [[Filippo Maria Visconti]].
Nel [[1433]] i Lucchesi
Solo con la pace del [[1441]] il territorio di Carrara fu definitivamente restituito ai Visconti.
Nel [[1442]] la signoria di Carrara fu amministrata da [[Gherardo Pietrasantina]], un Vicario di Filippo Maria Visconti e, nel [[1445]] il milanese [[Francesco Piccinino]] fu comandante civile e militare di Carrara.
Con la morte di Filippo Maria Visconti nel [[1447]], la signoria di Carrara tornò ad essere disputata tra il [[Marchesi di Fosdinovo|marchese Malaspina]] di [[Fosdinovo]] e i [[Fregoso|Campofregoso di Sarzana]], dello stesso ramo familiare dei nobili genovesi.
Il 15 giugno [[1448]] il [[doge
Nel frattempo [[Antonio Alberico I Malaspina]] di [[Fosdinovo]] iniziò a governare la [[Signoria di Massa]] dopo la convenzione dell'8 dicembre [[1442]].
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{{Carrara}}
{{Stati italiani alla Pace di Lodi|Marchesato di Fosdinovo = }}
{{Portale|storia|Toscana}}
[[Categoria:Stati costituiti negli anni 1310]]
[[Categoria:Stati dissolti negli anni 1470]]
[[Categoria:Carrara]]
[[Categoria:Ducato di Massa e Carrara| Signoria di Carrara]]
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