Lo chiamavano Trinità...: differenze tra le versioni

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Trinità, [[pistolero]] abilissimo, pigro e sciatto, vaga nel deserto sdraiato su una [[treggia]] trainata dal suo cavallo. Giunto in una locanda, divora un'intera padella di fagioli e affronta due [[cacciatore di taglie|cacciatori di taglie]] ai quali sottrae un presunto assassino messicano ferito a un braccio. Continuando il suo viaggio, giunge in un paese dove trova suo fratello, corpulento e burbero ladro di cavalli chiamato Bambino, nelle insolite vesti di sceriffo.
 
Bambino si trova alle prese con tre uomini armati che gli impongono di liberare di prigione un loro amico, colpevole di aver violentato una donna, moglie del giudice che lo dovrà processare. Controvoglia, accetta lo scontro a fuoco ed uccide i tre mostrando la sua destrezza con la pistola tra il disappunto del maggiore Harriman, prepotentespietato allevatore locale.
 
Dopo lo scontro, Trinità segue il fratello nel suo ufficio e gli chiede di aiutarlo ad estrarre la pallottola ancora conficcata nel braccio del messicano. Quest'ultimo, come anestesia, viene fatto ubriacare, quindi gli viene estratta la pallottola, viene medicato e infine messo in prigione. Una volta soli, Bambino racconta al fratello di essere da poco evaso, di aver incontrato il vero sceriffo del paese lungo il viaggio e, credendosi inseguito, di averlo azzoppato e derubato della stella. Continua il suo racconto dicendo che si è spacciato per il nuovo sceriffo del paese in attesa dell'arrivo dei suoi complici, Faina e il Timido, con i quali ha intenzione di recarsi in California per compiere nuovi furti di bestiame. Chiude infine il suo monologo manifestando a Trinità di non essere affatto contento del suo arrivo, conoscendo le sue doti di guastafeste.
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Subito dopo entra in ufficio Jonathan Swift, il segretario tuttofare dello sceriffo, che lo informa che nel [[saloon]] gli uomini del maggiore hanno aggredito per l'ennesima volta due membri di una pacifica comunità di [[Mormonismo|mormoni]] insediatisi nella zona. Bambino si reca al saloon per intimare a muso duro ad Harriman e ai suoi uomini di lasciare in pace gli agricoltori.
 
Tornati in ufficio, Bambino spiega a Trinità che illo prepotentespregevole maggiore vorrebbe cacciare i mormoni dal loro ricco pascolo per impossessarsene e farvi prosperare la sua mandria di cavalli. Bambino prova a convincere Trinità a dargli una mano ma quest'ultimo per pigrizia rifiuta.
{{dx|[[File:Lo chiamavano Trinità.png|thumb|Bambino ([[Bud Spencer]]) e Trinità ([[Terence Hill]]), i protagonisti del film.]]}}
Nonostante l'avvertimento dello sceriffo, il maggiore fa visita alla comunità dei mormoni minacciando il loro capo, Tobia, e facendo abbattere dai suoi uomini una casa in costruzione.
 
Più tardi in paese un altro mormone, accompagnato da due ragazze della comunità, Sarah e Giuditta, viene malmenato da due uomini di Harriman. Trinità interviene in sua difesa, pesta sonoramente i due prepotenti scagnozzi del maggiore e ne ferisce altri due con la pistola.
 
Quando Bambino viene a sapere dell'accaduto, s'infuria e cerca di cacciarlo dal paese ma poi, sotto ricatto, è costretto a nominarlo vicesceriffo. Forte della carica appena ricevuta, il giovane pistolero si mette nuovamente contro gli uomini del maggiore, provocandoli ma lasciando che sia solo Bambino a prendere parte alla scazzottata dalla quale esce facilmente vincitore.