Publio Virgilio Marone: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunto info
Etichette: Annullato Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Etichetta: Annulla
Riga 35:
=== La nascita ===
[[File:Casalpoglio campagna.jpg|min|sinistra|[[Casalpoglio]], zona di [[Castel Goffredo]], possibile luogo di nascita di Virgilio<ref name="ReferenceA"/>]]
Il poeta nacque ad Andes, un piccolo villaggio (probabilmente identificabile con l'odierno paese di Redondesco), sito nei pressi dell'antica città di [[Storia di Mantova#Mantova etrusca e romana|Mantua]] (odierna [[Mantova]]), nella [[Gallia Cisalpina]] (abolita ed annessa all'[[Italia romana|Italia]] proprio durante la sua vita), il 15 ottobre del [[70 a.C.]] da una benestante famiglia di [[coloni romani]], figlio di Marone Figulo, un piccolo proprietario terriero, arricchitosi considerevolmente con l'[[apicoltura]], l'allevamento e l'artigianato, e di [[Magia Polla|Màgia Polla]], figlia a sua volta d'un facoltoso mercante, Magio, al cui servizio aveva lavorato il padre del poeta in passato. Suo padre, a quanto riferito, apparteneva alla ''[[gens Vergilia]]'' - di scarsa attestazione all'infuori di sole quattro iscrizioni rinvenute nei pressi di [[Verona]] (3) e dell'odierna [[Calvisano]] (1), che suggerirebbero pure una sua parentela con la ''[[gens Munatia]]''<ref name="Conway">[[Robert Seymour Conway|Conway, Robert Seymour]]. 1967. "[https://books.google.gr/books?id=pMi2i1K2leAC&pg=PA19&dq=gens+Vergilia&hl=en&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q=gens%20Vergilia&f=false Where Was Vergil's Farm]." ''Harvard Lectures on the Vergilian Age.'' Biblo & Tannen. {{ISBN|978-0819601827}}.</ref> -, mentre sua madre alla ''[[gens Magia]]'', d'origine [[Campania antica|campana]].<ref>{{cita|Conway|pp. 14-41|cidConway}}.</ref> Il biografo Foca lo definisce "vates Etruscus" e le origini etrusche vengono confermate dallo stesso poeta nell'''Eneide'': " Mantua dives avis....ipsa caput populis: Tusco de sanguine vires" (E. X, 201 ss.).
 
Il nome Marone (in latino ''Maro'') deriverebbe dalla carica politica etrusca di ''maru''.<ref>[[Giuliano Bonfante]], [[Larissa Bonfante]], Lingua e Cultura degli Etruschi, Editori Riuniti, 1985, p.125</ref>