Vitigno autoctono: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gacio (discussione | contributi)
-tmp A/WND in seguito ad ampliamento
Mox83 (discussione | contributi)
m corretto wikilink
Riga 2:
Con il termine '''vitigno autoctono''' si indica una particolare varietà di [[Vitis|vite]] utilizzata per la produzione di [[vino]], coltivato e diffuso nella stessa zona storica di origine del [[vitigno]] stesso, trattasi quindi di un vitigno non trapiantato da altre aree.
 
Ogni vitigno [[autotoctonoautoctono]] presenta una sua caratteristica e distintiva forma e colore del [[grappolo]], del [[chicco]] e delle [[foglia|foglie]] e conferisce al vino, da esso ottenuto, alcune caratteristiche organolettiche ben precise e tipiche.
 
La coltivazione e la difesa dei vitigni autoctoni, ed anche la riscoperta di vitigni quasi scomparsi dal panorama agricolo viene oggi intrapresa nell' ambito dello sviluppo dell' industria enologia verso la creazione di prodotti di qualita', a denominazione locale, in grado di combattere l' importazione di vini provenienti dal altre regioni o aree del [[mondo]] ed anche a contrastare, se posssibile, la commercializzazione dei vini commerciali a basso costo e privi di specifiche proprietà organolettiche.