Notazione di Einstein: differenze tra le versioni

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Notazione astratta degli indici: abbellimenti, cerco di spiegare meglio la distinzione, tolgo un pezzettino che non mi sembra necessario
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[[File:Albert Einstein portrait.jpg|thumb|right|Nel libro "''La teoria della relatività''" [[Albert Einstein]] introduce una notazione che rende le formule della [[relatività generale]] più concise. "''Quando un indice si presenta due volte in un termine d'una espressione, occorre sommare rispetto ad esso, salvo il caso che sia esplicitamente indicato il contrario.''"]]
In [[matematica]], e in particolare nelle applicazioni dell'[[algebra lineare]] alla [[fisica]] la '''notazione di Einstein''' o la '''convenzione di Einstein nelle sommatorie''' è una notazione convenzionale utile quando si lavora con formule contententi indici di coordinate.