Sul sito dove si trova il complesso durante il periodo degli [[Este]] venne edificato uno dei primi ospedali della città. FuL'interesse ilper vescovo [[Giovanni Tavelli]] da Tossignano che pensò altale progetto dopovenne chemanifestato da [[Niccolò III d'Este]] eche [[Leonellofinalmente d'Este]] ottenneroottenne nel 1440, con [[bolla pontificia]] di [[papa Eugenio IV]], l'autorizzazione ealla diederosua ilrealizzazione. relativoIl mandato fu affidato al vescovo [[Giovanni Tavelli]] da Tossignano che pensò al progetto e durante la signoria di [[Leonello d'Este]] venne realizzato.
La zona prescelta allorain quel momento storico era ancora esterna alle [[Mura di Ferrara|mura cittadine]], quindi aveva spazi adatti ad ospitare una struttura di grandi dimensioni. Sisi trovava a nord della città [[Medioevo|medioevale]], vicino all'allora ''Porta dei Leoni'', vicinoaccanto al [[Castello Estense]].Ined precedenzaaveva laspazi zonaadatti eraad occupataospitare dauna struttura di grandi dimensioni. Era presente un monastero di frati [[Ordine di Sant'Agostino|agostiniani]] che avevano costruito nel 1304 un oratorio dedicato a [[Anna (madre di Maria)|Sant'Anna]] ma la sua gestione incontrò alcune difficoltà e venne così deciso di trasformare quella struttura. L'ospedale fu ultimato nel 1445 e da alloraquel momento l'area rimase senza importanti modifiche sino al [[XIX secolo|XIX]] ed al [[XX secolo]]. In quei secoli infatti la città stava crescendo e l'asse costituito da [[corso della Giovecca]] diventava sempre più importante, con la costruzione di nuovi edifici, come ad esempio quello delle
[[Palazzo delle Assicurazioni Generali (Ferrara)|Assicurazioni Generali]]. Fu solo con il [[Addizione Novecentista|progetto urbanistico novecentista]] tuttavia che l'area venne completamente rivoluzionata, diventando il ''Quadrivio del Novecento''.<ref>{{Cita|museoferraraLargoAntonioni}}.</ref>
[[File:Ferrara - Ospedale S. Anna n. 6 - Andrea Bolzoni.jpg|thumb|L'Ospedale Sant'Anna nel 1747]]
Nell'area, su progetto dell'ingegnere del Comune [[Carlo Savonuzzi]], vennero edificati quattro edifici importanti: il [[Museo di storia naturale (Ferrara)|museo di storia naturale]], il [[conservatorio Girolamo Frescobaldi]], la [[scuola elementare Alda Costa]] (all'inizio scuola elementare Umberto I) e il complesso Boldini. Quest'ultimo fu eretto fra il 1935 e il 1939. e intanto il [[Arcispedale Sant'Anna di Ferrara#Storia|Sant'Anna]] era già stato trasferito, nel 1927, in [[corso della Giovecca]]. Il complesso dedicato al [[pittore]] ferrarese [[Giovanni Boldini]] occupa l'area che un tempo era dedicata alla sala degenza per gli uomini.