Convertitore analogico-digitale: differenze tra le versioni
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== Risoluzione ==
La [[risoluzione]] di un convertitore indica il numero di valori discreti che può produrre.
La risoluzione può anche essere definita elettricamente, ed espressa in [[volt]]. La risoluzione in volt di un ADC è uguale alla minima differenza di potenziale tra due segnali che vengono codificati con due livelli distinti adiacenti. Alcuni esempio possono aiutare:
*Esempio 1:
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== Accuratezza ==
L'accuratezza dipende dall'errore della conversione.
L'errore di quantizzazione è dovuto alla risoluzione finita dell'ADC ed è una imperfezione intrinseca di tutti i tipi di ADC. La grandezza dell'errore di quantizzazione su un campione è compresa tra zero e un LSB.
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L'idea chiave è che un segnale di banda limitata che varia con continuità può essere campionato e poi riprodotto ESATTAMENTE dai valori tempo discreti con un algoritmo di interpolazione se la frequenza di campionamento è almeno pari al doppio della banda del segnale ([[Shannon|legge di Shannon]]). L'accuratezza tuttavia è limitata dall'errore di quantizzazione.
Poiché nella pratica un ADC non può effettuare una conversione istantanea, il valore d'ingresso deve necessariamente rimanere costante durante il tempo che il convertitore esegue la conversione (chiamato ''tempo di conversione'' o '''''conversion time'''''). Un circuito d'ingresso chiamato [[sample and hold|sample/hold]] svolge questo compito
== Aliasing ==
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* Un '''ADC a conversione diretta''' o '''flash ADC''' ha un comparatore per ognuno dei livelli di voltaggio riconosciuti dal quantizzatore. Un ADC flash ad 8-bit avrà 256 comparatori. Il segnale di ingresso arriva a tutti i comparatori, ma solo uno di essi attiverà la propria uscita, quello del livello corrispondente. I convertitori flash sono i più veloci in assoluto e sono usati per campionare segnali in alta frequenza, fino a diversi GHz.
* Un '''ADC ad approssimazioni successive''' usa un comparatore e un [[DAC]], ad ogni passaggio l'ADC prova a settare un bit, partendo dal MSB e usando il DAC confronta il segnale campionato con il segnale di ingresso in feedback. Questo convertitore individua un bit ad ogni iterazione in una sorta di ricerca binaria e la risoluzione è limitata solo dalle esigenze di sample-rate e dal rumore in ingresso.
* Un '''ADC a codifica-delta''' ha un contatore up-down collegato ad un DAC. Un comparatore confronta il segnale di uscita del DAC con il segnale di ingresso e interrompe il conteggio quando i valori sono abbastanza vicini tra loro. Quando questo succede il contatore contiene il livello quantizzato del segnale.
* Un '''ADC a doppia rampa''' (o ad integrazione) produce un segnale a dente di sega che sale, per poi cadere velocemente a zero. Il segnale di ingresso viene integrato facendo salire la rampa mentre un contatore segna il tempo. Quando la rampa raggiunge un livello noto il conteggio termina e indica il valore quantizzato del segnale. Questo tipo di ADC è sensibile alla temperatura poiché può alterare il clock usato per segnare il tempo o alterare il voltaggio di riferimento per la rampa e deve essere ricalibrato spesso.
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