Proxima Centauri d: differenze tra le versioni

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'''Prossima Centauri d''' (chiamato anche '''Proxima d''') è un [[Pianeta extrasolare|esopianeta]] orbita attorno alla [[nana rossa]] [[Proxima Centauri]], che è la stella più vicina al [[Sole]], parte del [[sistema stellare]] triplo di [[Alfa Centauri|Alpha Centauri]] . Insieme ad altri due pianeti nel sistema Proxima Centauri, è l'esopianeta conosciuto più vicino al [[Sistema solare|Sistema Solare]], situato a circa {{Converti|4.2|ly|pc km|abbr=off}} nella costellazione del [[Centauro (costellazione)|Centauro]] .

Prossima&nbsp;d è un [[sub Terra]] di almeno un quarto della [[Massa terrestre|massa della Terra]], in orbita a circa 0,029 [[Unità astronomica|unità astronimiche]]. Con la sua orbita di soli 5,1<ref>{{Cita pubblicazione|nome=A.|cognome=Suárez Mascareño|nome2=J. P.|cognome2=Faria|nome3=P.|cognome3=Figueira|data=2020-07-01|titolo=Revisiting Proxima with ESPRESSO|rivista=Astronomy and Astrophysics|volume=639|pp=A77|accesso=2022-02-11|doi=10.1051/0004-6361/202037745|url=https://ui.adsabs.harvard.edu/abs/2020A&A...639A..77S}}</ref> giorni Prossima&nbsp;d si trova troppo vicino alla sua stella per essere abitabile: supponendo un [[albedo]] simile alla Terra, la sua [[Temperatura di equilibrio planetaria|temperatura di equilibrio]] potrebbe raggiungere {{Converti|360|K|C F}}. È il pianeta meno massiccio e più interno del sistema Proxima Centauri scoperto fin'ora. È stato scoperto dall'astronomo João Faria e colleghi utilizzando i dati sulla [[Spettroscopia Doppler|velocità radiale]] prodotti dal [[Very Large Telescope]] [[Osservatorio europeo australe|dell'European Southern Observatory]], originariamente come parte di uno studio del 2020 sulla massa di [[Proxima Centauri b|Proxima b]]. Il segnale di velocità radiale da Proxima&nbsp;d è stato successivamente confermato in un'analisi di follow-up da Faria et al. pubblicato nel febbraio 2022.

== Voci correlate ==