Tarantella: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 2A0E:41E:AE66:0:A172:E1DB:9098:E9D3 (discussione), riportata alla versione precedente di Egidio24
Etichetta: Rollback
la scrittura diuna parola
Riga 17:
La prima fonte storica risale ai primi anni del XVII secolo e sin dal suo primo apparire il ballo è legato al complesso e rituale fenomeno del [[tarantismo]] pugliese. Mentre conosciamo alcuni motivi sei-settecenteschi di tarantella, non è possibile conoscere con sicurezza le forme coreutiche di quei secoli per mancanza di notazioni coreografiche dell'epoca e riferibili alle classi popolari che praticavano tale danza.
 
Originatasi probabilmente nella provincia di [[Taranto]], nel XIX secolo la tarantella è divenuta uno degli emblemi più noti del [[Regno delle Due Sicilie]] e il suo nome ha sostituito i nomi di balli diversi preesistentipersistenti di varie zone dell'Italia meridionale, diventando così la danza italiana più nota all'estero. La diffusione di moda del termine spiega il fatto che oggi varie tipologie di balli popolari e musiche da ballo recano il nome di "tarantella".
 
Molti compositori colti si sono ispirati tra il XVIII e il XX secolo ai motivi e ai ritmi delle tradizioni meridionali, componendo e costituendo un genere a sé di tarantella colta. La trasposizione "colta" più famosa è probabilmente quella composta per voce e pianoforte da [[Gioachino Rossini]], intitolata ''La danza'', che fu arrangiata per esecuzione orchestrale, insieme con altri brani pianistici di Rossini, da [[Ottorino Respighi]] nel secolo XIX. Un altro esempio di tarantella nella musica colta è la ''[[Tarantella (Chopin)|Tarantella]]'' di [[Fryderyk Chopin]] del 1841; inoltre da ricordare la ''Tarantella'' dal balletto ''[[Pulcinella (balletto)|Pulcinella]]'' di [[Igor' Fëdorovič Stravinskij|Stravinskij]] del 1920 e la ''Tarantella'', tratta dai ''Dodici pezzi infantili'' op. 65, composta da [[Sergej Prokof'ev]] nel 1936.