Programma Apollo: differenze tra le versioni
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Il progetto dell'''Apollo Telescope Mount'', basato sul LEM e destinato a voli con il modulo di comando-servizio su razzi [[Saturn IB]], fu successivamente utilizzato come componente dello ''[[Skylab]]'', che risultò essere l'unico sviluppo del programma di applicazioni dell'Apollo. Alla conclusione del programma, inoltre, le apparecchiature dell'Apollo non vennero più riutilizzate, a differenza della navicella sovietica ''[[Programma Sojuz|Sojuz]]'', originariamente progettata per entrare in orbita lunare, i cui derivati servono ancora la [[Stazione Spaziale Internazionale]].
Tra i principali motivi che portarono alla decisione di chiudere il programma Apollo, ci fu sicuramente il calo di interesse da parte dell'opinione pubblica e l'elevato costo del suo mantenimento. Quando il presidente Kennedy annunciò l'intenzione di intraprendere un programma per scendere sulla Luna venne fatto un preliminare di costo di 7 miliardi di dollari ma si trattava di una stima difficilmente determinabile e [[James Webb]], [[amministratore della NASA]], cambiò le previsioni in 20 miliardi<ref name=Butts>{{cita web|autore = Glenn Butts, Kent Linton|titolo = The Joint Confidence Level Paradox: A History of Denial, 2009 NASA Cost Symposium|accesso = 28 aprile 2009|pp = 25–26|url = http://science.ksc.nasa.gov/shuttle/nexgen/Nexgen_Downloads/Butts_NASA's_Joint_Cost-Schedule_Paradox_-_A_History_of_Denial.pdf|lingua = en|editore = NASA|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20111026132859/http://science.ksc.nasa.gov/shuttle/nexgen/Nexgen_Downloads/Butts_NASA%27s_Joint_Cost-Schedule_Paradox_-_A_History_of_Denial.pdf|dataarchivio = 26 ottobre 2011}}</ref>. La stima di Webb destò molto scalpore all'epoca, ma a posteriori risultò la più accurata. Il costo finale del programma Apollo fu annunciato durante un congresso nel 1973 ed è stato calcolato in 25,4 miliardi di dollari<ref>{{cita conferenza|conferenza=Sottocommissione sui Voli Spaziali Umani e Commissione delle Scienze e dell'Astronautica|titolo=Costo definitivo programma Apollo|anno=1973|organizzazione=NASA|pp=Parte 2, p. 1271}}.</ref>. Questo include tutti i costi di ricerca e sviluppo, la costruzione di 15 razzi Saturn V, 16 moduli di comando e servizio, 12 moduli lunari, oltre lo sviluppo dei programmi di supporto e amministrazione<ref name=Butts/>.
== Significato del programma Apollo ==
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L'11 dicembre 2017, il presidente Trump ha firmato la [[direttiva sulla politica spaziale 1]]. Tale politica prevede che l'amministratore della NASA "conduca un programma di esplorazione innovativo e sostenibile con partner commerciali e internazionali per consentire l'espansione umana attraverso il sistema solare e per riportare sulla Terra nuove conoscenze e opportunità". Lo sforzo intende organizzare in modo più efficace il governo, l'industria privata e gli sforzi internazionali verso il ritorno degli umani sulla Luna e gettando le basi per l'eventuale [[Esplorazione di Marte|esplorazione umana di Marte]].
Il 26 marzo 2019, il vicepresidente [[Mike Pence]] ha annunciato che l'obiettivo di sbarco sulla Luna della NASA sarebbe stato accelerato di quattro anni con un atterraggio previsto nel 2024. Il 14 maggio 2019, l'[[amministratore della NASA]] [[Jim Bridenstine]] ha annunciato che il nuovo programma sarebbe stato nominato Artemis da [[Artemide]], la sorella gemella di [[Apollo]] e la dea della Luna nella [[mitologia greca]]. Nonostante i nuovi obiettivi immediati, al 2020 le missioni su Marte entro il 2030 sono ancora previste.<ref>{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/specials/moontomars/index.html|titolo=NASA: Moon to Mars|sito=NASA|accesso=2 maggio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190805055135/https://www.nasa.gov/specials/moontomars/index.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.space.com/nasa-names-moon-landing-program-artemis.html|titolo=NASA Names New Moon Landing Program Artemis After Apollo's Sister|autore=Robert Z. Pearlman 14 May 2019|sito=Space.com|lingua=en|accesso=2 maggio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200329194245/https://www.space.com/nasa-names-moon-landing-program-artemis.html|urlmorto=no}}</ref>
== Note ==
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