Philippe Starck: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Iniziò la sua carriera con la produzione di mobili gonfiabili nel [[1968]] e ricevette successivamente incarichi lavorativi di rilievo. Nel [[1974]] si stabilì negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per poi tornare a [[Parigi]] due anni dopo. Fondò l'impresa [[Starck Product]] ([[1979]]) per commercializzare precedenti creazioni. Nel [[1982]] venne incaricato assieme ad altri designer francesi di ridisegnareristrutturare le stanze dell'appartamento del presidente [[Mitterand]] al [[Palais de l'Élysée]], e Starck si occupò della camera da letto.<ref>{{Cita web|url=https://www.mitterrand.org/l-architecture-francaise-vers-le.html |titolo=L’architecture française vers le grand large |autore=Jean-Michel WILMOTTE |sito=Institut François Mitterand |data=10 giugno 2007 |lingua=fr |accesso=20 marzo 2024}}</ref> In quegli anni il [[design]] contemporaneo non era ancora particolarmente diffuso in Francia, e la proposta di d'interni che potessero unire l'antico a una specie di neo-eclettismo era fonte di attenzione.<ref>{{Cita libro|titolo=Manuale di storia del design|autore=Domitilla Dardi|autore2=Vanni Pasca|mese=settembre|anno=2019|editore=SilvanaEditoriale|ISBN=9788836641109|p=226|capitolo=Tra locale e globale|curatore=Sergio di Stefano|curatore2=Annamaria Ardizzi|curatore3=Antonio Micelli|città=Milano}}</ref>
Successivamente il designer venne chiamato per arredare gli interni di alcuni night-club di Parigi e il rinomato Café Costes, dove Starck realizzò il suo progetto in stile Dèco coniugato alle preferenze della realtà dell'epoca.<ref>{{Cita libro|titolo=Manuale di storia del design|autore=Domitilla Dardi|autore2=Vanni Pasca|mese=settembre|anno=2019|editore=SilvanaEditoriale|ISBN=9788836641109|p=226|capitolo=Tra locale e globale|curatore=Sergio di Stefano|curatore2=Annamaria Ardizzi|curatore3=Antonio Micelli|città=Milano}}</ref>
Tra le sue opere, particolarmente famoso è lo spremiagrumi [[Juicy Salif]], disegnato nel [[1990]] per la [[Alessi]] e diventato "oggetto di culto".
 
Ricoprì la carica di professore all'[[École nationale supérieure des arts décoratifs]].
 
== Principali opere architettoniche e di design ==
* I nightclub ''La Main Bleue'' nel [[1976]] e ''Les Bains Douches'' nel [[1978]]
* Gli appartamenti privati del Presidente della Repubblica francese all'[[Palazzo dell'Eliseo|Eliseo]] nel [[1982]]
* Il Café Costes nel [[1984]], il Restaurant Theatronnel nel [[1985]], il Restaurant Manin nel [[1987]]
* Gli hotel ''Royalton'' nel [[1988]] e ''Paramount'' nel [[1990]]
* La lampada [[Arà]] nel [[1988]]
* Lo spremiagrumi [[Juicy Salif]] nel [[1990]]
* Interni del Meccanò Discoteque [[Firenze]] [[1990]]
* Il [[Groninger Museum]] nel [[1993]]
* ENSAD nel [[1998]]
* La fabbrica di birra di [[Asakusa]] ([[Tokyo]], [[Giappone]], 1990)
* La sedia ''La Marie'', ''Ero|S|'', ''Victoria Ghost'', ''Louis Ghost'', ''Dr. NO e Dr. NA'' (per [[Kartell]], 1992)
* Nel [[1994]] per [[Aprilia (azienda)|Aprilia]] la [[Aprilia Motó 6.5|Motò 6.5]] (1994)
* [[Gun Collection]] per l'azienda italiana d'arredamento e illuminazione [[FLOS]];
* Nel [[2008]], insieme a Martin Francis, lo [[Panfilo|yacht]] di lusso ''[[A (yacht)|A]]'' e nel [[2015]] l'[[A (sailing yacht)]] entrambi del milionario russo Andrey Melnichenko
* ''[[Revolutionair]]'', prodotto da [[Pramac]], modello di micro-[[aerogeneratore]] per il [[minieolico]] domestico e condominiale;
* Slice of Briccole Slice of Venice (2010)
* Collezione Flexible Architecture per Ceramica Sant'Agostino (2012)
* Lo [[Panfilo|yacht]] Venus di [[Steve Jobs]] (2012)
* Il [[4 novembre]] [[2016]] viene commercializzato il primo smartphone quasi completamente senza cornici su tre lati, lo Xiaomi Mi Mix
 
== Note ==