Snowpiercer: differenze tra le versioni
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Fix vari e soprattutto si dice GLI spara e non “lo” spara… l’italiano per molti è una lingua sconosciuta… Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
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Curtis, insieme all'amico Edgar e all'anziano Gilliam, decide di ribellarsi all'oppressione dei soldati e di condurre una rivolta fino alla locomotiva, con l'intento di uccidere lo stesso creatore del treno, Wilford. Una volta scoperto che le armi dei militari in realtà sono ormai scariche, Curtis ed Edgar, sostenuti dall'acrobatico Grey, da Tanya, a cui hanno portato via il figlio, dal menomato Andrew e da un infiltrato segreto che li aiuta inviando loro misteriosi messaggi, danno il via alla ribellione. Giunti al «vagone prigione», l'infiltrato, tramite un biglietto, consiglia di liberare un prigioniero che potrebbe essere loro d'aiuto per l'apertura delle porte di accesso agli altri vagoni. Curtis segue il consiglio e libera due prigionieri: Namgoong Minsu e sua figlia Yona. I due accettano di unirsi a loro in cambio di due cristalli di droga per ogni porta che riusciranno ad aprire.
Yona ben presto rivela i propri poteri chiaroveggenti. Scopre infatti che dietro una porta si trovano decine di soldati, ma non fa in tempo a fermare il padre, che apre la porta dando il via
Superati i vagoni acquario, ristorante e serra, il gruppo arriva
Curtis decide di proseguire con i pochi alleati che gli sono rimasti. Giunti in una sorta di vagone sauna, il gruppo viene attaccato alle spalle e il nemico mira specialmente a Yona. Il gruppo riesce a scongiurare anche quest'altra minaccia, ma Grey e Tanya perdono la vita. Curtis, Yona e Minsu, gli unici sopravvissuti, proseguono verso la locomotiva, dove c'è un decadimento totale dell'umanità. Qui infatti trovano decine di giovani «ricchi» alle prese con un'orgia continua a base di alcool e droga.
Arrivati all'ultima porta, Yona sviene e Minsu inizia un dialogo con Curtis, il quale gli rivela le sue colpe: egli non è un eroe, in passato ha ucciso la madre di Edgar ed era pronto
Curtis è costretto ad accettare
Mentre Minsu, ferito, è impegnato in una lotta con un gruppo di persone appartenente alla testa del treno, Yona raggiunge Curtis, chiedendogli un fiammifero per far detonare la bomba. Curtis è inizialmente titubante, ma quando la ragazza gli mostra che il figlio di Tanya è costretto a lavorare in uno spazio ristrettissimo al di sotto del pavimento per la manutenzione della locomotiva, ritorna in sé. Yona riceve il fiammifero, mentre Curtis salva il bambino, sacrificando un suo braccio. Alla scoppio della bomba, Curtis e Minsu stringono tra loro Yona e il bambino, facendo loro da scudo.
Lo scoppio della bomba provoca un'enorme valanga nelle vicine montagne innevate, che colpisce il treno facendolo deragliare. Molti vagoni cadono in un precipizio, altri rimangono sepolti nella neve. Tutti i passeggeri, inclusi Curtis, Minsu e Wilford muoiono. Solo Yona e il bambino riescono a sopravvivere, uscendo all'aria aperta. Scoprono allora che la teoria di Minsu riguardo al progressivo termine di questa era glaciale era corretta: la ragazza e il bambino vedono un orso bianco che li guarda da lontano, rivelando che la vita all'esterno è di nuovo possibile.
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