Gori (Georgia): differenze tra le versioni

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|Sito = http://www.gori-municipality.ge
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'''Gori''' ({{georgiano|გორი}}), è una [[città della Georgia]], capoluogo della regione (''[[Mkhare]]'') di [[Shida Kartli]],. regioneSi confinantetrova conalla laconfluenza di due fiumi, il [[Federazione russaMtkvari]] e comprendenteil ancheLiakhvi. laGori granè partela delquinta territoriocittà contesopiù dell'[[Osseziapopolosa deldella Sud]]Georgia. LaIl cittàsuo ènome controllataderiva daldalla governoparola dellageorgiana Georgiagora ed(გორა), èche ilsignifica capoluogo"mucchio", della"collina" [[municipalitào di Gori]]"montagna".
 
Insediamento noto fin dal [[ellenismo|periodo ellenistico]], con la fortezza di Gori costruita almeno nel [[VII secolo]], ottenne lo status di città nel [[XII secolo]]. Gori era un'importante roccaforte militare in epoca medioevale e mantiene un'importanza strategica grazie alla sua posizione sulla principale autostrada che collega la parte orientale e occidentale della Georgia. Nel corso della sua storia, Gori è stata invasa più volte dalle armate delle potenze regionali. La città è stata occupata dalle truppe russe durante la [[guerra russo-georgiana]] del [[2008]].
 
Gori è anche nota per essere il luogo di nascita del rivoluzionario [[comunismo|comunista]] e politico [[Unione Sovietica|sovietico]] [[Stalin]], del progettista di missili balistici [[Aleksandr Nadiradze]] e del filosofo [[Merab Mamardashvili]].
 
== Geografia ==
Gori si trova a 86 chilometri a ovest della capitale della Georgia, Tbilisi, alla confluenza dei fiumi [[Kura (fiume)|Kura]] e [[Grande Liakhvi]].
Gori si trova a poca distanza dalla zona interessata dal [[Ossezia del Sud#Il primo conflitto con la Georgia|conflitto fra georgiani]] ed osseti del sud ed è collegata con [[Tskhinvali]], capitale dell'Ossezia del Sud, attraverso una linea ferroviaria in disuso dall'inizio degli [[Anni 1990|anni novanta]]. A partire dal [[2000]] la Georgia ha potenziato le infrastrutture militari nella città e nei dintorni<ref>{{en}}[http://www.georgiatoday.ge/article_details.php?id=3663 Le Forze Armate Georgiane modernizzano le infrastrutture] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071012170304/http://www.georgiatoday.ge/article_details.php?id=3663 |data=12 ottobre 2007 }}. ''Georgia Today'', 4 ottobre 2007.</ref>: l'Ospedale Centrale Militare è stato trasferito da [[Tbilisi]] a Gori, mentre nel [[2008]] è stata inaugurata nella città la seconda base militare della Georgia conforme agli standard della [[NATO]].
 
== Storia ==
{{dx|[[File:Goristatue.JPG|left|thumb|Statua di [[Stalin]] di fronte al Municipio di Gori, rimossa nel giugno 2010 e rimessa al suo posto nell'agosto 2013.]]}}
Il territorio di Gori è stato popolato sin dall'inizio dell'[[età del bronzo]]. Secondo le cronache georgiane medievali, la città fu fondata dal re [[Davide IV di Georgia|Davide IV]], che vi insediò dei rifugiati provenienti dall'[[Armenia]]. Tuttavia, la fortezza di Gori (Goris-Tsikhe) sembra essere già esistente già nel VII secolo e le testimonianze archeologiche indicano la presenza di una comunità urbana nell'[[Antichità classica|antichità classica]]. Nel [[1299]], Gori fu conquistata dalle tribù [[Regno di Alania|alane]] in fuga dall'[[Invasione mongola della Rus' di Kiev|invasione mongola]] della loro patria originaria nel [[Ciscaucasia|Caucaso settentrionale]]. Il re georgiano [[Giorgio V di Georgia|Giorgio V]] riconquistò la città nel [[1320]], respingendo gli Alani oltre le montagne del [[Caucaso]].
Benché Gori ed il suo territorio ospitino numerosi punti di interesse culturale e storico, al di fuori della Georgia la città è nota principalmente per aver dato i natali a [[Iosif Stalin]], mentre la sua importanza nella storia georgiana sta soprattutto nella fortezza medievale, la ''Goris-Tsikhe'', edificata su una collina che domina la città. Su un'altra collina si trova la chiesa del [[XVIII secolo]] di S.Giorgio, detta ''Gorijvari'', meta anche di pellegrinaggi.
 
Con la caduta del regno medievale georgiano, la città, situata in posizione strategica all'incrocio delle principali vie di transito, fu spesso bersaglio di invasori stranieri e cambiò più volte padrone. Fu conquistata e saccheggiata per la prima volta da [[Uzun Hasan]] degli [[Ak Koyunlu]] nel [[1477]], seguito da [[Tahmasp I]] di Persia a metà del [[XVI secolo]]. Alla fine di quel secolo, Gori passò brevemente agli Ottomani durante la [[Guerra ottomano-safavide (1578-1590)|guerra ottomano-persiana del 1578-90]] e divenne il loro principale avamposto in Georgia fino a quando non fu riconquistata dai georgiani sotto Simon I di Kartli dopo aspri combattimenti nel [[1599]]. La città fu nuovamente occupata dai persiani sotto Shah [[Abbas I]] nel [[1614]]. Dopo successive occupazioni da parte degli Ottomani (1723-1735) e dei Persiani (1735-1740), Gori tornò sotto il controllo georgiano sotto i re [[Teimuraz II di Cachezia|Teimuraz II]] ed [[Erekle II]], i cui sforzi contribuirono a sviluppare l'economia e la cultura della città. Dopo l'annessione della Georgia alla [[Impero russo|Russia]], nel [[1801]] Gori ottenne lo status di città all'interno dell'uyezd di Gori del [[Governatorato di Tbilisi|governatorato di Tiflis]]. Nel corso del XIX secolo crebbe in termini di dimensioni e popolazione. Una mappa del 1824 mostra la città sulle pendici della collina sotto la cittadella, circondata da un fossato.[6] La città fu distrutta dal terremoto del 1920 e quasi completamente ricostruita nel periodo sovietico. Importante centro industriale in epoca sovietica, Gori ha sofferto di un crollo economico e di un esodo della popolazione durante gli anni della crisi post-sovietica degli anni '90.
 
Gori si trova a poca distanza dalla zona interessata dal [[Ossezia del Sud#Il primo conflitto con la Georgia|conflitto fra georgiani]] ed osseti del sud ed è collegata con [[Tskhinvali]], capitale dell'Ossezia del Sud, attraverso una linea ferroviaria in disuso dall'inizio degli [[Anni 1990|anni novanta]]. A partire dal [[2000]] la Georgia ha potenziato le infrastrutture militari nella città e nei dintorni<ref>{{en}}[http://www.georgiatoday.ge/article_details.php?id=3663 Le Forze Armate Georgiane modernizzano le infrastrutture] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071012170304/http://www.georgiatoday.ge/article_details.php?id=3663 |data=12 ottobre 2007 }}. ''Georgia Today'', 4 ottobre 2007.</ref>: l'Ospedale Centrale Militare è stato trasferito da [[Tbilisi]] a Gori, mentre nel [[2008]] è stata inaugurata nella città la seconda base militare della Georgia conforme agli standard della [[NATO]].
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* Fortezza di Gori, simbolo della città, costruita a partire dal VII secolo, su una collina che domina la città;
* Cattedrale di Santa Maria
* Chiesa di S.Giorgio, detta ''Gorijvari'', del [[XVIII secolo]];
 
Nel centro di Gori si trova il Museo ''Iosif Stalin'', all'interno del quale sarà collocata la statua del capo supremo sovietico rimossa dalla piazza del municipio della città nella notte fra il 24 e il 25 giugno [[2010]]<ref name="statua">[http://www.repubblica.it/esteri/2010/06/25/foto/georgia_abbattuta_la_statua_di_stalin-5151094/1/?ref=HRESS-3 Immagini della rimozione del monumento a Stalin], ''Repubblica.it'', 25 giugno 2010.</ref><ref name="statua2">[http://tv.repubblica.it/copertina/stalin-addio-via-la-statua-nella-sua-citta/49582?video&ref=HRESS-3 Video della rimozione del monumento a Stalin], ''Repubblica.it'' -''url consultato il 25 giugno 2010''</ref>. Il monumento, uno dei pochi sopravvissuti nell'ex [[Unione Sovietica]] al programma di destalinizzazione intrapreso da [[Nikita Chruščёv]], è rimasto al suo posto anche dopo l'indipendenza della Georgia, fino alla decisione di destinarlo al cortile del locale museo dedicato a Stalin. La statua sarà sostituita da un monumento dedicato alle vittime georgiane della [[Seconda guerra in Ossezia del Sud|guerra contro la Russia,]] combattuta nell'agosto [[2008]].
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Musei ====
==Il Museo Iosif Stalin==
{{vedi anche|Museo Iosif Stalin}}
Sicuramente l'attrazione più nota della città di Gori, il Museo Iosif Stalin sorge in un parco situato al centro dell'omonimo viale. Il palazzo [[neoclassico]] che ospita il museo fu costruito negli [[anni 1950|anni cinquanta]] e raccoglie numerose foto della vita del [[Iosif Stalin|leader]] [[sovietico]], articoli di giornale, oggetti a lui appartenuti e regalati da capi di stato o da semplici ammiratori. L'interno del museo è disposto su due piani ed un servizio di guide permette l'attenta visita. All'esterno del museo ci sono altre due curiose attrazioni come la casa natale di Stalin dove ha vissuto i primi quattro anni della sua vita e il lussuoso vagone ferroviario con il quale si recò alla [[conferenza di Teheran]] ed a [[Conferenza di Jalta|quella di Jalta]]. Tuttora il museo riveste molta importanza non solo come testimonianza storica sulla vita di Stalin, ma anche come resoconto di un lungo periodo di storia [[sovietica]].
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
La principale via d'accesso alla città è l'autostrada S1 che unisce Tbilisi al confine russo.
 
=== Ferrovie ===
Gori è servita da una propria stazione ferroviaria posta lungo la linea Zugdidi-Tbilisi.
 
== Sport ==