L'OSINT, con un nome o con un altro, è in circolazione da centinaia di anni. L'aspetto di rilievo dell'OSINT negli Stati Uniti oggi risiede nel conflitto tra militari, governo e settore privato su come si dovrebbe ottenere il nucleo principale dell' ''intelligence.'' Con Internet, le comunicazioni istantanee e la ricerca avanzata sui ''media,'' il nucleo dell' ''intelligence'' utilizzabile ed in grado di consentire previsioni può essere ricavata da fonti pubbliche, non "classificate". Le agenzie governative sono state lente ad adottare OSINT, o a convincersi di disporre già flussi informativi validi provenienti dai mezzi di comunicazione di massa, e dai registri pubblici e di istituzioni scolastiche.
iI giornalisti accreditati sono in qualche misura protetti nella loro attività di fare domande e cercare materiale da pubblicare su ''media'' riconosciuti, anche se talora vengono arrestati e condannati a pene detentive per aver cercato ciò che consideriamo OSINT. La raccolta illegale di dati da parte di individui per conto di apparati militari o di ''intelligence'' stranieri è considerato [[spionaggio]] nella maggior parte dei paesi. Ciò non toglie che lo spionaggio ''non configurante [[tradimento (reato)|tradimento]]'' (ossia tradire lo stato di cui si sia cittadini) è considerato fin dall'antichità un normale e necessario strumento di esercizio del potere statuale, oltre che — sul piano soggettivo — un "mestiere [[onore|onorevole]]". La maggior parte dei paesi riconosce questo principio, e di conseguenza — quando il loro servizio di [[controspionaggio]] cattura una spia straniera — normalmente l'agente segreto "scoperto" è rispedito senza tante cerimonie al paese di provenienza dopo un ''"[[debriefing]]'' [[HUMINT#Ostile_e_antagonistico|ostile]]." La vera sottoposizione a pena o il rifiuto di rimpatriare l'agente operante con copertura "non ufficiale"<ref>Il personale addetto a sedi diplomatiche è di fatto spesso ritenuto spia o assimilato, per cui raramente si procede per accuse di spionaggio nei confronti di tali soggetti, del resto ordinariamente sorvegliati assiduamente dai servizi di sicurezza del paese ospitante.</ref> di norma è la conseguenza di relazioni internazionali molto deteriorate, peraltro integrante un atto di eccezionale inimicizia, ancorché non giuridicamente e ufficialmente sanzionabile.