Il primo ad utilizzare il termine fauves fu ilun critico d’arte [[Louis Vauxcelles]] per indicare gli autori delle opere che avevano suscitato scandalo al Salon d’Automne di [[Parigi]] del [[1905]] per la “selvaggia” violenza espressiva del colore, steso in tonalità pure; successivamente questo termine comprese quei pittori, legati tra loro da una comune percezione dell’arte e da profonda amicizia, indipendentemente dalla partecipazione alla mostra del [[1905]].<br>
- Gli artisti più importanti che parteciparono all’esperienza dei fauves furono: [[Henri Matisse]], [[André Derain]], [[Maurice de Vlaminck]], [[Albert Marquet]], [[Henri Charles Manguin]], [[Charles Camoin]], [[Jean Puy]], [[Raoul Dufy]], [[Othon Friesz]], [[Georges Rouault]], [[Kees Van Dongen]], [[Georges Braque]], [[Louis Valtat]].