Proairesi: differenze tra le versioni

Versione delle 21:11, 26 mag 2006

Versione delle 21:05, 24 lug 2006

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{{W|filosofia|maggio 2006}}

NellaLa '''proairesi ''', nella filosofia di [[Epitteto]] la '''proairesi ''', è la facoltà [[razionale]] il cui possesso differenzia l'essere umano da tutte le altre creature viventi.

La Proairesi è definita da [[Epitteto]]:

1)autoteoretica

2)inasservibile

3)insubordinabile

4)capace di usare le rappresentazioni e di comprenderne l'uso

5)facoltà alla quale tutte le altre facoltà umane sono subordinate.

1)# autoteoretica

2)# inasservibile

3)# insubordinabile

4)# capace di usare le rappresentazioni e di comprenderne l'uso

5)# facoltà alla quale tutte le altre facoltà umane sono subordinate.

Come tale, la Proairesi è pienamente all'opera quando l'essere umano usa:

A)desiderio e avversione

B)impulso e repulsione

C)assenso e dissenso.

Come tale, la Proairesi è pienamente all'opera quando l'essere umano usa:

A)*desiderio e avversione

B)*impulso e repulsione

C)*assenso e dissenso.

La comprensione che la Proairesi ha del proprio uso delle rappresentazioni le lascia aperti due possibili atteggiamenti:

a) *quello di atteggiarsi secondo [[Diairesi]]

b) *quello di atteggiarsi secondo [[Controdiairesi]].

==Collegamenti esterni==