GUID Partition Table: differenze tra le versioni
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L'intestazione della tabella delle partizioni definisce quali blocchi del disco sono utilizzabili dall'utente. Definisce inoltre il numero e la dimensione degli elementi della tabella delle partizioni. Su una macchina con Windows Server 2003 a 64-bit, vi sono 128 elementi riservati, ognuno di 128 bytes. Perciò possono essere create al massimo 128 partizioni.
L'intestazione contiene il [[GUID]] (Globally Unique Identifier, in inglese) del disco. Memorizza la propria dimensione e posizione (sempre LBA 1) e la dimensione e posizione della intestazione e della tabella GPT secondaria (sempre nell'ultimo settore del disco). È importante notare che contiene anche una [[Cyclic redundancy check|checksum CRC32]] per sé e per la tabella delle partizioni, che viene verificata dai processi EFI all'avvio. Poiché l'EFI utilizza e verifica questa checksum, è sconsigliato utilizzare [[Editor (informatica)|editor]] [[Sistema numerico esadecimale|esadecimali]] per modificare il contenuto del GPT, dal momento che queste modifiche potrebbero invalidare la checksum. In questo caso, l'EFI dovrebbe sovrascrivere il GPT primario con il secondario, o, se entrambi contenessero checksum non valide, non sarebbe in grado di accedere al disco.
== Descrizione della partizione (LBA 2-33) ==
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