Pluggable authentication modules: differenze tra le versioni

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'''PAM''' acronimo inglese per '''Pluggable authenticationAuthentication modulesModules''' è un meccanismo per integrare più schemi di [[autenticazione]] a basso livello in un'unica [[Application Programming Interface|API]] ad alto livello, permettendo a programmi che necessitino di una forma di autenticazione, di essere scritti indipendentemente dallo schema di autenticazione utilizzato sottostante utilizzato. PAM fu proposto per prima da [[Sun Microsystems|SUN]] in una [[Open_Software_Foundation|OSF]] - [[Request_for_Comments|RFC]] datata ottobre 1995. Fu adottataadottato per l'autenticazione dell'ambiente grafico [[Common Desktop Environment|CDE]]. PAM apparse la prima volta come infrastruttura indipendente, in un prodotto open-source, Linux-PAM, sviluppato in Red Hat Linux 3.0.4 nell'agosto del 1996. PAM è attualmente supportatasupportato in [[AIX operating system|AIX]], [[FreeBSD]], [[HP-UX]], [[Linux]], [[Mac OS X]], [[NetBSD]] e [[Solaris Operating Environment|Solaris]]. PAM è in seguito diventatadiventato parte del processo di standardizzazione di [[X/Open]] UNIX, diventando lo standard [http://www.opengroup.org/onlinepubs/008329799/chap3.htm XSSO].
 
'''PAM''' acronimo inglese per '''Pluggable authentication modules''' è un meccanismo per integrare più schemi di [[autenticazione]] a basso livello in un'unica [[Application Programming Interface|API]] ad alto livello, permettendo a programmi che necessitino di una forma di autenticazione, di essere scritti indipendentemente dallo schema di autenticazione utilizzato sottostante. PAM fu proposto per prima da [[Sun Microsystems|SUN]] in una [[Open_Software_Foundation|OSF]] - [[Request_for_Comments|RFC]] datata ottobre 1995. Fu adottata per l'autenticazione dell'ambiente grafico [[Common Desktop Environment|CDE]]. PAM apparse la prima volta come infrastruttura indipendente, in un prodotto open-source, Linux-PAM, sviluppato in Red Hat Linux 3.0.4 nell'agosto del 1996. PAM è attualmente supportata in [[AIX operating system|AIX]], [[FreeBSD]], [[HP-UX]], [[Linux]], [[Mac OS X]], [[NetBSD]] e [[Solaris Operating Environment|Solaris]]. PAM è in seguito diventata parte del processo di standardizzazione di [[X/Open]] UNIX, diventando lo standard [http://www.opengroup.org/onlinepubs/008329799/chap3.htm XSSO].
 
La natura modulare di PAM è una delle ragioni dell'uso del collegamento dinamico alle librerie di sistema. Questo però necessita di un meccanismo di recupero che potrebbe essere un problema se fosse da sviluppare nel linker o nelle librerie condivise; per esempio sia [[NetBSD]] che [[FreeBSD]] forniscono una directory [http://www.freebsd.org/cgi/man.cgi?query=rescue /rescue] contenente le versioni collegate staticamente delle librerie di sistema più importanti.
 
Dato che lo standard XSSO differisce sia dal dall'[[RFC]] originale, che dalle API Linux e di Sun API, e anche da molte altre implementazioni, le varie versioni di PAM non operano tutte allo stesso modo. Per questa e altre ragioni, [[OpenBSD]] ha scelto di adottare l'[[autenticazione BSD]], una struttura di autenticazione alternativa che ebbe origine da [[BSD/OS]].
 
== Voci correlate ==