Abramo Abulafia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunta sezione tecniche di meditazione |
|||
Riga 69:
Durante l'ultimo passaggio di immaginazione, il mistico passa in successione quattro esperienze. La prima è un'esperienza di illuminazione corporea, nella quale una luce non solo gli circonda il fisico ma irradia anche da esso, dando l'impressione che sia l'esterno che l'interno del corpo illuminino. Continuando nella pratica, il cabalista arriva alla seconda esperienza: il risveglio del corpo. Segue la terza esperienza in cui il praticante può percepire un miglioramento nel modo di pensare con maggiore lucidità mentale e capacità di immaginazione. La quarta fase è caratterizzata principalmente da paura e tremori.
Abulafia enfatizza il fatto che i tremori siano un passaggio necessario di base per poter profetizzare (Sitrei Torah, Paris Ms. 774, fol. 158a). Scrive: ''"tutto il tuo corpo comincerà a tremare, i tuoi arti cominceranno ad agitarsi e tu sentirai una paura insormontabile […] tutto il corpo tremerà, come il fantino che cavalca il cavallo, allegro e felice, mentre il cavallo trema sotto di lui."'' (Otzar Eden Ganuz, Oxford Ms. 1580, fols. 163b-164a; vedi anche Hayei Haolam Haba, Oxford 1582, fol. 12a).
Per Abulafia la paura è seguita da un'esperienza di piacere e meraviglia. Questo sentimento è il risultato di percepire un altro "spirito" nel proprio corpo, come descrive nel suo libro Otzar Eden Ganuz: ''"E tu dovrai sentire un altro spirito risvegliarsi in te, rinforzandoti e attraversando tutto il tuo corpo dandoti piacere."'' (Oxford Ms. 1580 fols. 163b-164a).
|