Vigilio Inama

filologo classico, storico ed epigrafista italiano

Vigilio Inama (Trento, 2 dicembre 183512 dicembre 1912) è stato un filologo e storico italiano, epigrafista, studioso dell'età romana e della Grecia antica[1].

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Vigilio Inama

Cenni biografici

Compì i primi studi nel ginnasio di Trento, frequentò poi le università di Innsbruck, Praga, Monaco e Padova, dove conseguì la laurea in filologia classica. Esordì la carriera insegnando nel ginnasio di Trento per passare poi a Milano nel 1860 come docente nel collegio Calchi Taeggi. Nel 1866 prese parte con Garibaldi nel corpo dei bersaglieri volontari alla terza guerra di indipendenza contro l'Austria e a Vezza d'Oglio guadagnò la medaglia d'argento al valor militare. Tornato a Milano attese all'insegnamento della letteratura greca nella regia Accademia scientifico-letteraria dove insegnò per 52 anni a tre generazioni di italiani. Ammiratore fervido dell'arte, della vita e del pensiero della Grecia antica, dedicò tutta la sua vita allo studio dell'antichità classica di quel paese; compose la sua fortunatissima grammatica greca e gli esercizi greci per uso dei ginnasi e dei licei che ebbero l'onore di molteplici edizioni. La sua attività nello studio del greco fu continua e intensa; pubblicò una lunga serie di manuali storici e letterari sulla storia della letteratura greca, sui lirici greci, sulla storia della filosofia classica greca e latina, sulle antichità greche, sul teatro greco e romano e dedicò il suo ultimo lavoro all' Omero nell' età micenea. All' Accademia scientifico-letteraria fu preside per 25 anni, occupò a lungo le cariche di presidente e vice presidente del reale Istituto lombardo di scienze lettere ed arti, fu membro del consiglio superiore della pubblica istruzione e membro dell' Accademia Roveretana degli Agiati nonché di molte altre accademie scientifiche italiane ed estere. Lavoratore assiduo e fervente patriota, non dedicò i suoi studi solo alla letteratura greca, ma anche alla storia trentina,in particolar modo alla sua Val di Non[2].

Collegamenti esterni

  1. ^ Biographien.ac.at: [1]
  2. ^ Trentinocultura: [2]