Ren Tao

personaggio immaginario di Shaman King
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nome mancante, vedi il manuale

Tao Len

(nome italiano)

Len Tao é il secondo personaggio per importanza della serie anime/manga giapponese Shaman King e antagonista principale nella prima parte della storia. Il nome originale é Ren (la "r" si può leggere anche "l"),che significa "loto".In alcuni Paesi e nei videogiochi inglesi é riconosciuto come Lenny.All' inizio del manga ha 13 anni (nell'anime 15),nato il 1 gennaio 1986 in Cina,a Kishuu,del segno del Capricorno,di gruppo sanguigno AB. Spavaldo e sicuro di sé,é il primo sciamano che il protagonista Yoh Asakura incontra,e suo grande rivale.E' grazie a lui che Len si redimerà e cambierà la sua concezione tragica della vita,diventando suo fedele amico,ma stimandolo come leale avversario. E' un ragazzo sensibile,ma nasconde questo lato di sé dietro un comportamento da duro.Len é un individualista:preferisce fare tutto da solo e non accetta alcun consiglio.

Il suo spirito custode é Bason,guerriero cinese della dinastia Wan,capo militare vissuto al tempo di Kublay Kan e morto in battaglia perché non accompagnato dal suo cavallo.In vita servì sempre la famiglia Tao.

Nell' anime italiano,a prestare la voce al personaggio é Patrizio Prata,mentre nel primo episodio in cui viene mostrato bambino Renata Bertolas;la voce giapponese é della Romi Paku (Len canta anche "Ryuuro","Jiri" e "Muge"),quella inglese di Andrew Rannells (o Andy Rannells),messicana di Rolando De La Fuente.Il doppiatore spagnolo é Manuel Gimeno,mentre quello francese Olivier Korol. In America,Len ha un accento inglese perché vive a Hong Kong.

Biografia

Di origini cinesi,Len si trasferisce a Tokyo per partecipare al Torneo degli Sciamani (Shaman Fight) che si svolge ogni 500 anni per designare il nuovo Shaman King,il Re degli Sciamani.Questo affiancherà lo Spirit King,il più forte tra gli spettri,e a lui sarà affidato il compito di salvare il mondo e offerta la possibilità di esaudire il suo desiderio più grande.Quello di Len consiste,inizialmente,nel dominare il mondo:infatti,da subito,si nota il suo disprezzo nei confronti degli esseri umani che il ragazzo stima come "parassiti" che contaminano il mondo (nell' anime originale),"vili e disgustosi".In Giappone dice:"Io sono colui che diventerà il re degli sciamani e che purificherà questo mondo sporco".L'obiettivo é diverso nella versione originale dell'anime e nel manga:il giovane vuole diventare Shaman King per uccidere suo padre,En (leggasi In),che lo ha cresciuto solo per vendetta.Così,il ragazzino spezzerebbe tutti i legami con la famiglia Tao a cui appartiene.Sua é la frase:"Sono nato in una famiglia di sangue sporco per il rancore di lunga data che mi ha cresciuto solo per vendetta".Len,come la sorella maggiore Jun,da piccolo ha subito duri maltrattamenti da parte di En,e gli sono stati mostrati spargimenti di sangue. Nella versione italiana,invece,En é lo zio di Len,e i rapporti tra i due sono differenti da quelli mostrati nell'anime giapponese:in quello originale,il figlio é ribelle e ostile al padre,pur credendo nella sua visione del mondo,mentre,da noi,il nipote segue gli ideali di odio e di rabbia inculcatigli dallo zio che rispetta.Infatti,quando nel quarto episodio l' uomo parla con il ragazzino,Len gli dice che non prende da lui ordini,battuta che,ovviamente,é cambiata nell' anime italiano.Ciò che En gli ha insegnato é che nella vita "soltanto i forti e i vendicativi sopravvivono" e,quindi,a vivere secondo la regola "distruggi o verrai distrutto".Egli,affinché il nipote rammenti ciò,gli ha impresso sulla schiena un simbolo (come quello del Taoismo ma più particolare) che ricordi la travagliata storia dei suoi antenati.

Len compare per la prima volta nel terzo episodio e,essendosi trasferito,vive da solo in una dimora agiata.Il suo intento é quello di eliminare tutti gli sciamani che prenderanno parte allo Shaman Fight;primo di tutti,Yoh.Così, gli da appuntamento alla Monument Hill,un cimitero.Ma,mentre nella versione nipponica dell' anime Len sfida il protagonista nel momento in cui si incontrano personalmente attraversando la strada,in quella italiana,prima,attira presso di sé Manta,il migliore amico di Yoh,su quella "collina dei fantasmi",affinché possa riferire all' avversario una minaccia di morte.Nella stessa scena,nella nostra versione,Manta si reca alla Monument Hill non perché invitato da Len,ma perché attratto dalle sue parole.Infatti,nell' anime italiano,il ragazzo della famiglia Tao pronuncia al migliore amico di Yoh le seguenti parole:"Vieni da me.Segui i segni",per poi aggiungere una volta che l' altro arriva al cimitero:"Dì pure al tuo amico che ha i giorni contati" (lo guarda mentre gli parla).Invece,nella versione giapponese,Manta si reca alla Minument Hill udendo qualcuno che parla dicendo:"La luna impallidisce e poi nasconde se stessa dopo che giunge un momento di oscurità.Non c' é niente di più bello che l' oscurità";giunto sul posto,Manta vede Len (che rimane in silenzio nel momento in cui si volta verso di lui),e si rende conto che esistono altri sciamani oltre a Yoh.Inoltre,quando l' amico del protagonista rincontra il ragazzo di Hong Kong,questo,nel doppiaggio italiano,gli intima:"Spero che tu abbia riferito il mio messaggio,piccoletto.Il tuo amico é convinto di poter conquistare la corona,ma io so che non ha speranze.Lui é solamente l' ombra di un vero sciamano, e sarà anche il primo di una lunga serie a cadere per mano mia" (si riferisce a Yoh).Mentre,originariamente,gli rivela quale debba essere la strada da intraprendere dagli esseri umani,chiedendogli:"Non ci sono stelle a Tokyo,non sei d' accordo? Le stelle sono luci che guidano e ci indicano la via.Quelli che non riescono a vedere la luce perderanno il loro sentiero e moriranno".Infatti,anche nei momenti difficili,Len é sicuro della guida delle stelle (per esempio,prima di un imminente scontro nel torneo contro i suoi cugini intenti a distruggerlo,incerto sul suo futuro,dice a Bason:"Le stelle mi guideranno"). Uguale é,invece,la scena successiva,in cui il ragazzo attraversa la strada imprudentemente e si salva da un camion sfoderando,tranquillo e sicuro,la sua lunga lancia,la Kwan-dao,e dividendolo in due con la forza del suo spirito custode.Poi parla dello Shaman King.

Il combattimento tra Len e Yoh costituisce per lo sciamano cinese (come per lo sfidante) la prima occasione di mettere in pratica le tecniche apprese durante la sua dura preparazione,seguita personalmente dallo zio (gli antenati della famiglia Tao hanno atteso per secoli l'ascesa di uno Shaman King appartenente alla loro dinastia,e Len,nato in tempo per il torneo,sarà colui che soddisferà le loro aspettative). Penetrata nel suo corpo la forma spirito di Bason,con la sua arma Len lotta come un abilissimo sciamano sfruttando il massimo del poter del suo custode,riuscendo a sconfiggere Yoh,ma non ad ucciderlo:il protagonista,infatti,é tratto in salvo da Ryu,capo della banda dei "Senza Uscita",che ha assistito allo scontro.Ma l' ultimo discendente della famiglia Tao non é intenzionato a lasciarlo vivo,e così lo aspetta fuori dall'ospedale in cui l'avversario é stato portato,affinché i due possano combattere nuovamente;ma questa volta,per Len,solo uno sopravviverà.

Già dal primo incontro,é chiara la divergenza di opinioni tra i due contendenti:Yoh é molto legato al suo spirito custode e lo considera suo amico,mentre Len pensa,secondo gli ideali dello zio,che tutti gli spettri debbano essere sottomessi allo sciamano (infatti Bason lo chiama "padrone",in giappone "bocchama" che equivale all'inglese "young master").Dunque,anche se all'inizio é in vantaggio,perde contro Yoh che trae forza dall'amicizia che lo lega al suo spirito custode.Così,i due ragazzi sono,per il momento,in parità. Ma alcuni esponenti della famiglia Tao continuano a perseguitare il protagonista affinché Len possa partire avvantaggiato nel Torneo degli Sciamani.

Presto sfreccia nel cielo la Stella del destino che preannuncia l' inizio del grande torneo,a cui lo sciamano cinese assiste credendo in una vittoria sicura e schiacciante. Arriva,così,il momento per i partecipanti di affrontare un esame d' ammissione che Len supera,uccidendo crudelmente il rappresentante del Consiglio degli sciamani scelto per mettere alla prova le sue capacità.Durante la sfida (anche se allo spettatore non viene mostrato),Len impara ad utilizzare il furyoku,ovvero il controllo dello spirito,incanalando la forma ridotta dello spettro di Bason nella sua Kwan-dao.

Il regolamento del torneo prevede che solo coloro che vinceranno due incontri su tre da disputare passeranno al girone successivo.Len riesce a battere un avversario,ma perde una disputa:il suo destino dipende dall' ultima sfida.Il suo prossimo avversario é proprio Yoh,e il perfido sciamano,saputa la notizia,irrompe in sella al suo bianco cavallo Fenice Bianca (in giappone Hakuoh) nel cimitero in cui il giurato rivale ha appena perso un incontro,spazzando via con un "fulmine dorato" lo sfidante del protagonista che é salvato,così,da morte certa.Ora Len predice la fine a Yoh (lo sciamano cinese lo ha salvato solo perché desidera ucciderlo personalmente).

Sopraggiunge così il giorno tanto atteso.L' incontro é molto importante per entrambi i contendenti:sia Len che Yoh hanno vinto una sfida e perso un' altra.Durante lo scontro,il protagonista può osservare i miglioramenti dell' avversario che riesce ad utilizzare un furyoku estremamente potente che gli permette di ingrandire il fatasma di Bason.Ma,lentamente,la rabbia del cinese si trasforma in nervosismo,un ostacolo alla sua forza,come gli vuole far capire Yoh.Len,convinto che solo i duri sopravvivano nel mondo crudele,non può permettersi di perdere,e chiede aiuto a Corvo Nero (Kokutoh in giappone),il destriero di Bason,incarnando il suo spettro nel corpo di Fenice Bianca,molto recettivo al controllo dello spirito.In pratica,lo sciamano può contare sull' aiuto di due spiriti custodi.Con l' attacco finale,Len esaurisce tutto il suo furyoku,provando per la prima volta la splendida sensazione della libertà.Pensa di aver perso,ma,in realtà,lo scontro é terminato in parità:sia lui che Yoh hanno superato il tuno,per essere ammessi al girone successivo.Dopo un buffo litigio,il protagonista invita l' altro esitante a casa sua,dove Len conosce gli amici di Yoh,tra cui Horo Horo,innervosito dalle battute arroganti del ragazzo;ma,dietro divertenti bisticci,tra i due si instaura un rapporto di amicizia.Durante la notte,Len dice a Yoh,l' unico a notare che quello sta andando via,che deve occuparsi di una faccenda urgente.Così,si allontana in sella al suo cavallo.Il suo intento é quello di sconfiggere lo zio:ha capito che la visione di En é sbagliata;non crede più a ideali di odio o che le persone siano meschine.Len ha conosciuto dei ragazzi che,per la prima volta,sono diventati suoi amici,e ciò gli ha permesso di cambiare.Anche Bason (con cui il giovane si confida nel treno che lo porterà in Cina),che non é mai stato ben trattato dal padrone,é felice per lui.Len giunge a destinazione,ma ad aspettarlo trova gli spiriti cacciatori dello zio che lo sciamano affronta personalmente dopo essersi liberato da quelli.Lo scontro tra i due é mostrato allo spettatore tramite i ricordi di Bason che va a chiedere aiuto a Yoh e agli altri.Il suo padrone ha accolto sicuro la sfida lanciatagli da En,ma quello (dalle dimensioni enormi) era capace di rigenerarsi,rimarginando le ferite;quindi,Len é stato sconfitto bruscamente (anche attaccato dal custode della sorella,tramutato da suo zio in spirito cacciatore).Lo sciamano,in lacrime,consapevole della superiorità di En,ordina a Bason piangente ed esitante di fuggire per evitare la riduzione in schiavitù.Così,mal ridotto,viene incatenato e posto a tortura in una prigione a tre metri sotto terra,insieme a Jun che si era ribellata ideologicamente allo zio per salvare il fratello durante lo scontro con Yoh.Ma il protagonista,seguito da Horo Horo,Manta e Ryu,lo libera.Arriva per Len il momento di sistemare i conti con lo zio,con cui può scontrarsi solo dopo aver sconfitto,con l' aiuto dei suoi nuovi amici,gli spiriti cacciatori.Il combattimento é estremamente duro,ma é durante questo che lo sciamano cinese ammette di far parte del gruppo di Yoh,e l' emblema della famiglia Tao impresso sulla sua schiena,diversamente da quanto gli diceva En,scompare,con grande gioia per la sorella:lo zio gli aveva offerto la scelta di poter divenire come lui o come gli altri,ma rimane molto deluso quando scopre di aver perso il nipote.Quindi scatena la sua ira.Len,avendo avuto un' esperienza simile e compresa la lezione di Yoh,si accorge che En sta perdendo potere a causa della sua rabbia,e ne approfitta per sconfiggerlo.Infatti l' uomo perde la sua gigantesca forma,e appare con sembianze normali.Quella,come aveva ipotizzato Manta,era solo un' immagine a cui En ha dato vita con il suo potente furyoku.Il nipote capisce di essere stato ingannato,ma suo zio lo contraddice, e spiega la storia triste e travagliata della famiglia Tao:questa era composta da sciamani che servivano la patria,ma col sopraggiungere della tecnologia i loro poteri non servivano più.La gente cominciò a considerarli stregoni e fattucchieri,li bandirono dalla capitale,li diedero la caccia.Quindi fuggirono,ma furono braccati,e le loro case distrutte.Il rancore che En prova nei confronti degli umani deriva dal tradimento della patria che la sua dinastia servì, e cerca perciò di convincere Len a seguirlo per non rinnegare la famiglia.Il ragazzo dice di non volerla rinnegare,ma non per questo deve essere "schiavo del passato",cioé non ha alcun obbligo.Quindi lo zio crea il Drago Tao con il suo furyoku per uccidere il nipote,in quanto questo non vuole prendere il posto che gli spetta in famiglia.Nonostante ciò,Len replica la sua decisione e libera En dal passato distruggendo il drago.Lo zio non si arrende,ma il combattimento tra i due viene interrotto dalla madre e dal nonno dello sciamano.E' l' anziano a spiegare che i Tao hanno appreso dal mondo la regola "distruggi o verrai distrutto" per poter sopravvivere e a dire poi al nipote che suo padre é morto per aver cercato di cambiare la storia della famiglia,una cosa che il fratello En non ha mai perdonato;ma il nonno aggiunge che Len,come suo padre,si è affrancato dalla storia dei Tao,avendo una cosa che solo il genitore aveva:un cuore generoso.Solo in seguito Len sul cavallo in corsa riceve dallo zio,che non vuole con sé,un lascito di suo padre:la Spada del Tuono (Hourakein é il nome originale),perché questo é il volere dei suoi antenati e anche di En.Così ora Len prende il posto dello zio nel ruolo di capo famiglia,come dimostra la spada.