Harry Potter (personaggio) e Karting: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua|il programma televisivo RAI|Go-Cart (programma televisivo)|Go Cart}}
{{F|personaggi letterari|settembre 2015|}}
{{F|automobilismo|aprile 2011}}
{{finzione}}
[[File:AtwaterSat394.jpg|thumb|Una competizione di go-kart|303x303px]]
{{Personaggio
[[File:Kartodromo Municipal.JPG|thumb|Un ''[[kartodromo]]''|304x304px]]
| medium = letteratura
Il '''karting''' è una specialità dello sport motoristico; vi si corre con piccoli veicoli a quattro ruote dal telaio in tubolare d'acciaio, privi di sospensioni e dotati di [[motore a combustione interna]]. I veicoli sono detti '''kart''', nome commerciale di uno dei primi esemplari disponibili sul mercato statunitense<ref name=Perrone113>{{cita|Riccardo Perrone|pag.113|cancelli}}</ref><ref>{{Cita|(autore ignoto)||Storia_PistaS}}</ref>.
| universo = ''[[Harry Potter]]''
| lingua originale = Inglese
| nome = Harry James
| cognome = Potter
| soprannome = Il Prescelto, Il Ragazzo Che E' Sopravvissuto, Il Bambino Sopravvissuto
| immagine = Harry Potter PMS.jpg
| didascalia = [[Daniel Radcliffe]] interpreta Harry nell'[[Harry Potter (serie di film)|adattamento cinematografico]]
| autore = [[J. K. Rowling]]
| sesso = M
| data di nascita = 31 luglio 1980
| luogo di nascita = Godric's Hollow
| professione = Studente, poi [[Auror]]
| attore = [[Daniel Radcliffe]]
| doppiatore italiano = [[Alessio Puccio]]
| doppiatore italiano nota = (film)
| doppiatore italiano 2 = [[Jacopo Sarno]]
| doppiatore italiano 2 nota = (I e II videogioco)
| doppiatore italiano 3 = [[Massimo Di Benedetto]]
| doppiatore italiano 3 nota = (III, IV, V, VI, VII e VIII videogioco)
| affiliazione = *[[Grifondoro]]
*[[Esercito di Silente]]
*[[Ordine della Fenice]]
}}
{{Citazione|Harry aveva un viso sottile, ginocchia nodose, capelli neri e occhi verde chiaro. Portava un paio di occhiali rotondi, tenuti insieme con un sacco di nastro adesivo per tutte le volte che [[Dudley Dursley|Dudley]] lo aveva preso a pugni sul naso. L'unica cosa che a Harry piaceva del proprio aspetto era una cicatrice molto sottile sulla fronte, che aveva la forma di una saetta.|[[J. K. Rowling]], ''[[Harry Potter e la pietra filosofale]]''}}
 
Il karting è anche propedeutico ad una carriera da pilota automobilistico. Infatti parecchi dei più grandi piloti di [[Formula 1]] degli ultimi anni ([[Michael Schumacher]] (CRG e [[Tony Kart]]), [[Ayrton Senna]] (DAP), [[Alain Prost]], [[Fernando Alonso]] (MW - Rakama Mike Wilson), [[Kimi Räikkönen]] (Gillard), [[Lewis Hamilton]] (CRG e Parolin), [[Giancarlo Fisichella]] (PCR), [[Jarno Trulli]] (All Kart - [[Tony Kart]]), [[Jenson Button]] (Tecno),) sono stati kartisti di livello internazionale, e utilizzano ancora i go-kart per mantenersi in allenamento.
'''Harry James Potter''' è un personaggio del [[Mondo magico di Harry Potter|Mondo Magico]], l'[[universo immaginario]] [[fantasy]] creato dalla scrittrice inglese [[J. K. Rowling|J.K. Rowling]]. E' il [[protagonista]] dell'[[Harry Potter|omonima serie di libri]]. E' un mago, nato a [[Godric's Hollow]] il 31 Luglio 1980 da [[Potter (famiglia)|James Potter e Lily Evans]]. Inoltre [[Sirius Black]] è il suo padrino.
 
Eloquente fu la partecipazione nel [[2001]] del 7 volte campione del mondo di F1 [[Michael Schumacher]] alla finale del campionato del mondo di karting classe 100&nbsp;cm³ "''Formula Super A''" vinto dall'italiano [[Vitantonio Liuzzi]] (CRG/Maxter), anch'egli in F1 come pilota o collaudatore.
== Biografia del Personaggio ==
 
=== AntefattiStoria ===
Il kart nacque ufficialmente [[Stati Uniti d'America|oltre oceano]] nell'estate del [[1956]] grazie ad [[Art Ingels]], un tecnico della [[Kurtis Kraft]] che assemblando dei materiali residui con un motore di falciatrice, costruì un veicolo a motore per il divertimento del figlio.[[West Bend Company|West Bend]]<ref name=Perrone113/>, preso da una vecchia falciatrice inutilizzata.
 
L'idea ebbe un enorme successo e la diffusione del nuovo veicolo ludico fu rapidissima. Agli esemplari auto-costruiti, con cui i proprietari si sfidavano in un grande parcheggio di [[Pasadena (California)|Pasadena]], si affiancarono già dal 1957 i kart realizzati dalla ''[[Go Kart Manufacturing Company]]'' di [[Azusa (California)|Azusa]], la cui denominazione aziendale fin da allora si confuse col nome del prodotto<ref name=Perrone113/>.
==== La [[Profezia di Harry Potter|Profezia]] di [[Sibilla Cooman]] ====
Nel 1980, durante il suo colloquio con [[Albus Silente]] per la cattedra di [[Divinazione]], Sibilla Cooman profetizza l'arrivo del bambino che avrebbe avuto il potere di sconfiggere [[Lord Voldemort]]:<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice'']]. Salani, 2003. pag. 777, cap. 37 - La Profezia perduta</ref>
 
Nel 1959 si disputò a [[Nassau]] la prima competizione internazionale, impropriamente definita "campionato mondiale" in quanto non fu sancita dalla [[Federazione Internazionale dell'Automobile]]<ref name=Perrone113/>. Al tempo le auto da corsa erano diventate sempre più costose, il numero di partecipanti si andava assottigliando ed il costo dei biglietti delle gare aumentava; il karting sanò in parte la situazione, richiedendo spese contenute, pur dando sensazioni vicine a quelle delle auto da corsa.
''«Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore... nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull'estinguersi del settimo mese... l'Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto... e l'uno dovrà morire per mano dell'altro, perché nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive... il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore nascerà all'estinguersi del settimo mese...»''<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice'']]. Salani, 2003. pag. 777, cap. 37 - La Profezia perduta</ref>
 
La storia kartistica italiana ebbe inizio nel [[1957]], quando [[Nicolò Donà Delle Rose]] acquistò un kart con motore [[Villiers Engineering|Villiers 175]] a [[Londra]] e lo portò a [[Milano]], per divertirsi con gli amici sulla pista riservata agli [[Modellismo automobilistico dinamico|automodelli]] del [[Circuito di Monza]].<br />
Il professor [[Severus Piton]], allora [[Mangiamorte]], riesce ad origliare la prima parte della Profezia e la riporta all'Oscuro Signore.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice'']]. Salani, 2003. pag. 779, cap. 37 - La Profezia perduta</ref> Ci sono due bambini a cui potrebbe riferirsi: [[Neville Paciock|Neville]], figlio di [[Frank e Alice Paciock]], ed Harry, figlio di James e Lily Potter.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice'']]. Salani, 2003. pag. 778, cap. 37 - La Profezia perduta</ref> Pensa però si tratti di Harry poiché [[Purezza di sangue in Harry Potter#Mezzosangue|Mezzosangue]] come lui, con la convinzione quindi che si sarebbe potuto rivelare una minaccia maggiore.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice'']]. Salani, 2003. pag. 779, cap. 37 - La Profezia perduta</ref> Piton è però da sempre innamorato di Lily, ed implora il Signore Oscuro di risparmiarle la vita.
Considerato il successo che il kart otteneva negli USA e in Inghilterra, Donà decise di avviarne la produzione in piccola serie, affidando la realizzazione dei telai alla [[Fuchs (moto)|Fuchs]] di Milano, con motori statunitensi [[West Bend Company|West Bend]] o [[McCulloch Motors Corporation|McCulloch]]. Gli esemplari prodotti andarono a ruba tra i primi appassionati e utilizzati su piste minori, come il circuito dell'[[Idroscalo]], poi denominato "[[Pista Rossa]]", o sulla [[Pista d'Oro]] di [[Guidonia]] alle porte di [[Roma]]. Tra le scuderie kartistiche nate in quei mesi, da segnalare la [[Birel]], oggi affermata casa costruttrice del settore.
 
In quel periodo pionieristico, quando in Italia le gare avvenivano principalmente su circuiti realizzati nella piazza principale del paese delimitando il tracciato con balle di paglia, questi veicoli erano soprannominati "[[Cancello|cancelli]]" per via dell'estrema semplicità costruttiva dei telai che assomigliano a dei cancelli con le ruote.
==== Il Sacrificio di Lily ====
Così, la sera del 31 Ottobre del 1981, Voldemort fa irruzione in casa dei Potter<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 16, cap. 1 - "Il Bambino Sopravvissuto"</ref> e, dopo aver ucciso James, offre a Lily la possibilità di farsi da parte. La donna rifiuta e muore interponendosi tra lui ed Harry. A questo punto il Signore Oscuro scaglia l'[[Avada Kedavra|Anatema che Uccide]] sul piccolo, ma inspiegabilmente gli si ritorce contro e ne viene inevitabilmente disintegrato.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 16/17, cap. 1 - "Il Bambino Sopravvissuto"</ref> Nasce in quell'istante la leggenda de "Il Bambino Sopravvissuto".<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 18, cap. 1 - "Il Bambino Sopravvissuto"</ref>
 
Visto il successo del kartismo che, dati i costi limitati, consentiva l'accesso allo sport automobilistico a una vasta fascia di appassionati, Donà decise di promuovere tale sport e, contemporaneamente, di realizzare macchine completamente italiane, fondando la [[Italkart]], quale sezione di una sua azienda, la [[Dogi Lecco]]. Nel contempo anche la [[Iame Parilla|Parilla]] iniziò a interessarsi della produzione kartistica, avviando la progettazione di un motore specifico e affidandola a [[Cesare Bossaglia]], considerato il massimo progettista italiano per [[motori a due tempi]].
Silente capisce che l'incolumità di Harry è stata difesa unicamente dall'amore e dal sacrificio di Lily: la cui scelta di porsi tra Voldemort e il figlio ha difatti lasciato su Harry una potentissima protezione che nessuno poteva prevedere.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice'']]. Salani, 2003. pag. 773, cap. 37 - "La Profezia perduta"</ref> Affinché la Protezione continui a fare effetto fino al compimento della maggiore età (17), il piccolo deve vivere sotto lo stesso tetto di un consanguineo della madre. Silente quindi si trova costretto ad affidarlo agli zii [[babbani]]: [[Dursley (famiglia)|Petunia Evans e Vernon Dursley]].<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice'']]. Salani, 2003. pag. 773, cap. 37 - "La Profezia perduta"</ref>
 
In questo periodo relativamente lungo se rapportato agli sport motoristici i kart hanno subito un affinamento tecnologico: i materiali si sono evoluti, le forme si sono affinate, le lavorazioni meccaniche hanno innalzato il livello di precisione, carburanti e lubrificanti hanno aumentato il loro livello di protezione e prestazioni, gli pneumatici hanno innalzato enormemente il loro livello di tenuta. Una cosa però il kart non ha subito: lo stravolgimento dell'idea iniziale che ispirò le prime realizzazioni; la filosofia dell'essenziale è rimasta essenzialmente invariata: un telaio nudo in tubi, un motore dalla semplicità assoluta, 4 ruote, le posteriori prive di differenziale, totale assenza di qualunque sistema di sospensioni.
=== Inizi ===
 
== Tecnica ==
==== La [[Pietra filosofale (Harry Potter)|Pietra Filosofale]] ====
=== Telaistica ===
Dieci anni dopo Voldemort è uno spirito dannato sospeso tra la vita e la morte. Per assumere un corpo nuovo ha bisogno della Pietra Filosofale<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 278/279, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> e persuade il prof. [[Quirinus Raptor]] affinché rubi la Pietra per lui.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 276 , cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Il giorno del furto alla [[Gringott]], però, trovano la camera blindata vuota perché la Pietra, infatti, è stata prelevata qualche ora prima<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 136 , cap. 8 - "Il maestro delle Pozioni"</ref> da [[Rubeus Hagrid]] su ordine di Silente.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 74 , cap. 5 - "Diagon Alley"</ref> Ora la Pietra è nascosta ad [[Hogwarts]] e, durante l'anno scolastico, Raptor sviluppa diversi tentativi per impossessarsene, ma Piton intuisce le sue intenzioni e non gli dà respiro.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 275 , cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Al termine del terzo trimestre, però, Raptor riesce ad intrufolarsi nelle stanze che la nascondono.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 274, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Harry cerca di sabotare il furto, ma finisce suo prigioniero.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 275, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> A quel punto, il professore gli ordina di riflettersi nello [[Specchio delle Brame]], Harry lo fa, ed improvvisamente la Pietra compare nella sua tasca.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 277, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Raptor, allora, si sfila il turbante dal capo e gli mostra il volto del Signore Oscuro che oramai vive nel suo corpo in stato parassitario.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 278, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref>
[[File:Kart2.jpg|thumb|Un vecchio Kart 100cc in azione alla Pista d'Oro, anno 2002|385x385px]]
I kart sono costituiti essenzialmente da un telaio tubolare in [[acciaio]], privo di [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] e da un motore di piccola [[cilindrata]] (2 tempi da 50&nbsp;cm³ a 125&nbsp;cm³, 4 tempi da 150&nbsp;cm³ a 250&nbsp;cm³) che trasferisce il moto ad un assale rigido posteriore privo di [[Differenziale (meccanica)|differenziale]]: l'assenza delle sospensioni impone ai progettisti di ovviare tramite una calcolata deformabilità del telaio stesso, che deve permettere agli pneumatici di "copiare" l'asfalto per mantenere la maggiore superficie di contatto<ref name=Perrone118>{{cita|Riccardo Perrone|pag.118|cancelli}}</ref>. I primi kart furono concepiti seguendo la filosofia automobilistica della massima rigidità torsionale, ma furono ben presto surclassati nella prima metà degli anni sessanta da nuovi modelli più flessibili (di produzione francese) e dal "Tecnokart Piuma" italiano del 1964, che presentava un restringimento del telaio nella zona centrale che permetteva la desiderata flessibilità tra avantreno e retrotreno, la cui architettura fu di ispirazione per molti altri produttori<ref name=Perrone118/>.
 
Il disegno del telaio può essere più o meno movimentato ed utilizzare tubolare di sezione differente al fine di migliorare le caratteristiche dinamiche del mezzo ed eventualmente adattarlo al tipo di pneumatici utilizzato, l'acciaio utilizzato è comunemente al [[Cromo]]-[[Molibdeno]] ed il tubolare ha una sezione compresa fra i 28&nbsp;mm ed i 32&nbsp;mm: i tubi che costituiscono il telaio sono saldati a filo. Comunemente i telai costituiti da tubolari di piccolo diametro si adattano meglio alle gomme di mescola morbida, viceversa i telai costituiti da tubolari di grande diametro si adattano meglio agli pneumatici meno performanti.
==== La Protezione di Lily ====
Harry scappa per difendere la Pietra, e Raptor lo attacca.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 280, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Al primo contatto con la pelle del ragazzo, però, le sue dita gli si riempiono di vesciche e i palmi delle mani gli si bruciano.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 280, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Harry non capisce, ma approfitta di questo Potere prima che il professore possa scagliargli contro qualche Maleficio: gli afferra la faccia, poi il braccio, e Raptor si piega in due per il dolore.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 280/281, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Tra le urla di sofferenza del professore, giunge finalmente Silente ed inspiegabilmente Harry sviene tra le braccia del Preside.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 281, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> Al suo risveglio, Silente gli spiega che la Pietra s'è materializzata nella sua tasca in quanto non avesse nessuna intenzione di usarla.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 285, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref> E gli rivela, inoltre, della potente Protezione da cui è coperto: quella che Lily aveva lasciato su di lui la notte del 31 Ottobre dell'81 e che, contro Raptor, si era ripresentata perché posseduto dall'Oscuro Signore.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 284, cap. 17 - "L'uomo dai due volti"</ref>
 
Il sistema frenante varia a seconda della tipologia di kart: quelli a marce hanno tre dischi, uno al retrotreno ed uno per ognuna delle ruote anteriori; i monomarcia hanno un singolo freno posteriore ma, negli ultimi anni, alcuni mezzi hanno anche dei piccoli freni anteriori ad azionamento manuale (molto utile per le staccate al limite).
==== Il Legame con Voldemort ====
Attualmente i telai moderni offrono un numero consistente di regolazioni che permettono di modificarne il comportamento in pista. Le principali regolazioni, presenti su tutti i telai tranne su quelli destinati al noleggio, sono: la larghezza delle carreggiate (max 140&nbsp;cm al posteriore), l'altezza dal suolo, gli angoli caratteristici dell'avantreno (convergenza, [[camber]], [[caster]], king pin sostituendo i fuselli), lunghezza, spessore, diametro (sui telai più moderni si usano soltanto assali da 50&nbsp;mm di diametro, invece in passato si usavano prima quelli da 35 poi quelli da 40) e durezza dell'assale posteriore, lunghezza dei mozzi (anteriori e posteriori), materiale di cui sono fatti i mozzi (alluminio o magnesio).
Ciò che ancora non è chiaro è perché Harry fosse svenuto al contatto con Raptor.O perché la cicatrice gli bruciasse quando si trovava davanti a Voldemort.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 122, cap. 7 - "Il Cappello Parlante"</ref> Ancora meno chiaro è perché sia stato scelto dalla [[Oggetti magici di Harry Potter#Bacchetta|bacchetta]] che condivide il nucleo con quella del Signore Oscuro,<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 85, cap. 5 - "Diagon Alley"</ref> o perché il [[Cappello Parlante]] avesse seriamente preso in considerazione di smistarlo in [[Serpeverde]].<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 117, cap. 7 - "Il Cappello Parlante"</ref> E' di nuovo da Silente, però, che arriva la risposta, quando scopre che, inoltre, può addirittura [[Serpentese|parlare coi serpenti]]<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la pietra filosofale|''Harry Potter e la pietra filosofale'']]. Salani, 1998. pag. 30/31, cap. 2 - "Vetri che scompaiono"</ref> (attributo prettamente legato all'Oscuro Signore, [[Gaunt (famiglia)|ai suoi progenitori]] e al loro patriarca [[Salazar Serpeverde]]):<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la camera dei segreti|''Harry Potter e la camera dei segreti'']]. Salani, 1999. pag. 178, cap. 18 - "Il Club dei Duellanti"</ref> lui infatti crede che Voldemort abbia trasferito alcuni dei suoi poteri ad Harry la notte in cui gli lasciò la cicatrice.<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la camera dei segreti|''Harry Potter e la camera dei segret''i]]. Salani, 1999. pag. 299, cap. 18 - "Un premio per Dobby"</ref>
 
Alcuni telai offrono altresì la possibilità di aggiungere e rimuovere delle barre (volgarmente delle barre di torsione) che permettono di variarne la rigidità. Altra importantissima possibilità di messa a punto del telaio è il posizionamento del sedile (ogni telaio ha una sua posizione ideale, influenzata anche dal peso del pilota e dal suo stile di guida), oltre che la sua rigidità (modificabile in base al materiale di cui il sedile è fatto e allo spessore del materiale); sono poi importanti il numero, l'inclinazione e il posizionamento dei supporti di rinforzo del sedile, in quanto agiscono essi stessi da barre di irrigidimento. Altre possibilità di regolazione sono date dalla possibilità di fissaggio dei vari particolari, per esempio il paraurti posteriore, che può essere stretto o lasciato lento, o addirittura sostituito con uno più o meno rigido, anch'esso come fosse una barra.
==== Il [[Diario di Tom Riddle]] ====
Il Preside, però, si rende realmente conto della gravità della cosa solo quando Harry spiega la riapertura della [[Camera dei segreti|Camera dei Segreti]] con Il diario di Tom Riddle e con l'influenza che quell'oggetto aveva avuto su [[Ginny Weasley]].<ref>[[J. K. Rowling]], [[Harry Potter e la camera dei segreti|''Harry Potter e la camera dei segreti'']]. Salani, 1999. pag. 295, cap. 18 - "Un premio per Dobby"</ref> Difatti Silente inizia a coltivare il forte sospetto che l'immortalità del Signore Oscuro venga garantita dalla pratica degli [[Horcrux]] (secondo la quale, mediante l'omicidio, un mago assume la facoltà di spezzare la propria anima e di conservarne i frammenti all'interno di un oggetto o di un essere vivente).
 
=== Motori e trasmissione ===
==== Il [[Incantesimi di Harry Potter#Incantesimo Reversus .28o Prior Incantatio.29|Prior Incantatio]] ====
[[File:Sauro Cesetti.jpg|thumb|Sauro Cesetti (Birel/TM) - Campione WSK 2008 KF1|433x433px]]
Due anni più tardi, [[Peter Minus]] si ricongiunge al'Oscuro Signore ed Harry inizia ad avere strani incubi che li riguardano. L'anno seguente, il sangue di Harry viene ''"prelevato con la forza"'' da Minus stesso, per attuare un malvagio rituale volto proprio alla resurrezione del suo Padrone. Voldemort così risorge e, da quel momento, quello che scorre nelle sue vene è il sangue di Harry. Ora giova anche lui della protezione di Lily, e può finalmente attaccare il ragazzo senza rischiare autolesioni. Quello che non sa è che un legame tra lui ed Harry esiste già da quasi tredici anni, di conseguenza, è del tutto ignaro della gemellanza tra le loro bacchette. Lo scopre durante il loro scontro, quando si genera il Prior Incantatio (le bacchette che condividono lo stesso nucleo infatti non possono nuocersi fatalmente).
La prima differenziazione fra vari tipi di kart può essere fatta in base al motore: 4 tempi, 2 tempi 100&nbsp;cm³ racing, 2 tempi 125&nbsp;cm³ racing famiglia KF, 2 tempi 125&nbsp;cm³ famiglia KZ e 125&nbsp;cm³ famiglia TAG.
* I motori 4T, divisi in derivazione industriale e racing. I primi erogano una potenza limitata (a seconda dell'utilizzo, sempre meno di 12&nbsp;CV) e vengono utilizzati esclusivamente per il noleggio a dilettanti privi di esperienza e per alcune categorie endurance con gare a squadre di notevole durata (anche 24 ore). Sono dotati di [[frizione (meccanica)|frizione]] centrifuga, spesso di [[trasmissione (meccanica)|trasmissione]] automatica e sono abbinati a telai rinforzati adatti alle sollecitazioni derivanti da un uso molto intenso. I secondi vengono utilizzati in campionati dedicati e dai dilettanti che vogliono manutenzioni diradate con lo svantaggio dell'elevato costo dei pezzi di ricambio rispetto a un 2t. Ce ne sono molte tipologie in circolazione, dai [[Wankel]] birotore da oltre 55&nbsp;CV ai più tradizionali monocilindrici 4 valvole di derivazione enduro.
* I motori 2T 100&nbsp;cm³ racing erogano una potenza di oltre 27&nbsp;CV con [[carburatore]] a [[valvola a farfalla|farfalla]] da 24&nbsp;mm (oltre 30&nbsp;CV con carburatore slide da 29&nbsp;mm) e possono raggiungere regimi di rotazione superiori ai 20000 giri/min. Non sono dotati né di [[frizione (meccanica)|frizione]] centrifuga né di cambio di velocità ed hanno un rapporto di trasmissione fisso. L'immissione può essere [[valvola lamellare|lamellare]] o tramite [[valvola a disco rotante]]. Nonostante la potenza in assoluto limitata, grazie al peso ridotto (in ordine di gara, kart e pilota: circa 145&nbsp;kg) ed all'ampio range di funzionamento del motore (8000 giri/min - 20000 giri/min) che permette l'utilizzo di rapporti di trasmissione estremamente corti, le prestazioni di questi mezzi sono estremamente interessanti. Esistono altresì dei motori 100&nbsp;cm³ 2T racing dotati di ammissione controllata dal pistone dedicati ai piloti di età inferiore ai 14 anni, con caratteristiche simili ma con potenza di circa 20&nbsp;CV, dotati di [[frizione (meccanica)|frizione]] centrifuga e con peso minimo inferiore. Tale famiglia di motori è scomparsa dal karting agonistico sostituita dalle varie categoria KF introdotte a partire dal 2007. Sopravvivono però molti esemplari in mano agli amatori non agonisti per via della loro estrema semplicità d'uso e manutenzione rispetto ai più complessi KF.
* I motori 2T 125&nbsp;cm³ racing della famiglia KF sono dotati di frizione centrifuga, rapporto fisso, valvola allo scarico (KF1, KF2), ammissione lamellare, controalbero di bilanciamento, accensione elettrica ed un regime di rotazione limitato elettronicamente: 16.000 Rpm (KF1), 15.000 Rpm (KF2), 14.000 Rpm (KF3). Erogano una potenza compresa fra i quasi 40&nbsp;CV del KF1 ed i 26&nbsp;CV del KF3. Di fatto dal 2007 hanno preso il posto nel karting agonistico dei più semplici motori 2T 100&nbsp;cm³.
* I motori 2T 125&nbsp;cm³ racing della famiglia KZ dotati di cambio manuale sequenziale a 6 rapporti e frizione erogano una potenza ben superiore a 46&nbsp;CV a 13000 giri/min circa (allungo in fuorigiri fino a circa 15000 - 15500 giri/min). Anche per questi motori l'immissione può essere [[valvola lamellare|lamellare]] o tramite [[valvola a disco rotante|valvola rotante]], anche se ormai quest'ultima in disuso in quanto bandita nelle gare internazionali oramai da diversi anni. L'ultimo esponente di tale famiglia di motori è stato il quasi mitico TM KV95, un motore rimasto nel cuore degli appassionati per l'erogazione estremamente violenta. La notevole potenza a disposizione unita al cambio meccanico ed un peso comunque limitato (in ordine di gara, kart e pilota 170&nbsp;kg per la KZ2) permettono a questi mezzi prestazioni assolute di tutto rispetto, addirittura nelle accelerazioni brevi (0-60&nbsp;km/h) paragonabili a quelle delle moderne F1. Basti pensare che un 125 passa da 0 a 100&nbsp;km/h in meno di 4 secondi potendo raggiungere anche velocità in gara su alcune piste di oltre 150&nbsp;km/h, mettendosi alle spalle mezzi di ben altra cavalleria.
* I motori 2T 125&nbsp;cm³ della famiglia TaG erogano potenze comprese fra i 20 ed i 30&nbsp;CV (ma alcune versioni più recenti superano i 35CV) con un regime limitato elettronicamente per aumentare affidabilità e durata. Sono dotati di rapporto di [[trasmissione (meccanica)|trasmissione]] fisso (tranne alcune recenti versioni dotate di 2 rapporti prodotto dalla [[Rotax]]) come i motori 2T 100&nbsp;cm³ racing; ma a differenza di questi sono dotati di frizione centrifuga ed [[impianto di avviamento|avviamento]] elettrico per facilitarne l'utilizzo (da cui il nome TaG: ''Touch and Go'', in Italiano "premi e parti"). L'immissione è comunemente [[valvola lamellare|lamellare]]. Le prestazioni dei kart equipaggiati con questi motori sono leggermente inferiori a quelle dei comuni motori 2T 100&nbsp;cm³ Racing, a causa del peso delle batterie che alimentano il [[motorino di avviamento]]. Lo scopo dichiarato dei TAG, oltre alla facilità di utilizzo, è quello della limitazione delle spese di manutenzione, divenute già eccessive sui comuni motori 2T racing 100&nbsp;cm³, fatto che ha allontanando molti piloti amatoriali dalle gare nazionali. Per tale ragione vengono utilizzate in categorie monomarca dedicate (es. Rotax, Easykart, ROK cup). Sulla scia del successo di queste categorie la Federazione ha introdotto le nuove categorie KF in sostituzione delle categorie 100&nbsp;cm³, cercando in qualche modo di riprodurre i concetti principali dei TaG (quindi limitatore di giri, accensione elettrica ecc) ma fallendo clamorosamente. È ora evidente che certi concetti utili per contenere i costi in ambito monomarca sono completamente fallimentari e sortiscono l'effetto contrario in regime di concorrenza fra motoristi, dove la via maestra per il contenimento dei costi è la semplicità.
 
dal 2016 sono usciti nuovi motori detti OK a presa diretta con valvola di decompressione, accensione con limitatore di giri e valvola di scarico(non presente nella categoria Junior).
=== Sviluppi ===
 
Le maggiori case internazionali di motori per kart sono italiane e tra le più importanti troviamo: IAME-Parilla, Motori Pavesi, Maranello Engines, TM Racing, Maxter, Vortex, PCR, LKE, DeBei, CRS, SGM, Modena Engines e infine Minarelli, famosa per la produzione di motori per motocicli, specialmente 2 tempi.
==== Il Ritorno del Signore Oscuro ====
Meritano inoltre di essere menzionate la DAP, all'epoca gestita dai fratelli Achille e Angelo Parrilla, ora non più operativa, casa pluriiridata che realizzò il motore 100&nbsp;cm³ Italsistem SV, caratterizzato dall'aspirazione a disco rotante frontale comandato da cinghia dentata, e la MBA, conosciuta anche come Morbidelli (dal cognome del fondatore), anch'essa non più in attività nella produzione di motori, famosa per il motore 125 bicilindrico per moto da&nbsp;g.p., poi adattato al kart, il più popolare motore bicilindrico da kart mai esistito e le cui termiche sono state utilizzati per anni da altri costruttori tipo Gianni Balen.
Al ritorno di Voldemort, Piton è richiamato dal [[Marchio Nero]] come gli altri Mangiamorte. Silente allora lo spinge tra le fila del Nemico affinché gli faccia da [[spia]]. Nel frattempo, il Signore Oscuro recluta i [[Dissennatori]] e libera i suoi vecchi seguaci detenuti ad [[Azkaban]].
 
Una menzione a parte meritano le categorie Superkart oltreoceano, che utilizzano motori 2t bicilindrici racing di ben 250&nbsp;cm³ di derivazione motociclistica e che corrono su veri e propri autodromi come Laguna Seca.
Ora vuole ascoltare per intero la Profezia di Sibilla Cooman, e vuole ascoltarla di persona[24]. Una profezia, però, può essere prelevata dagli scaffali dell'[[Ufficio Misteri]] solo da chi n'è coinvolto e Voldemort preferisce non esporsi di persona, per approfittare del fatto che fortunatamente il Mondo non creda ancora alla sua resurrezione. Quindi sfrutta questo laccio mentale che ha con Harry per manipolargli la mente e tendergli, così, una trappola dove la Profezia è conservata al fine di fargliela prelevare, e poi estorcere dai Mangiamorte. Infine, la Sfera contenente la registrazione viene distrutta da Neville Paciock prima che chiunque possa ascoltarla.
 
=== Pneumatici ===
Qualche mese dopo, Voldemort fa rapire [[Olivander|Garrick Olivander]] per sapere come comportarsi inanzi alla complicazione della gemellanza tra la sua bacchetta e quella di Harry.
Dopo l'impiego iniziale di ruote per carrelli industriali o motociclistiche, dal battistrada scolpito e non progettati per l'uso specifico, negli anni sessanta l'azienda statunitense ''Carlisle'' immette sul mercato dei prodotti specifici, con cerchi da 4 o 5 pollici di diametro e battistrada "slick", seguita poi dai maggiori produttori mondiali<ref name=Perrone118/>.
 
Attualmente i kart utilizzano [[pneumatico slick|pneumatici slick]] (a battistrada liscio) di larghezza 7.1 (posteriori) e 4.5 pollici (anteriori) montati su cerchi da 5 o 6 pollici di diametro. I cerchi possono essere in [[alluminio]] o [[magnesio]]; il materiale con cui è fatto il cerchio influenza le temperature delle gomme, a causa della loro diversa [[conducibilità termica]]. Questa è minore nell'alluminio e per questo è utilizzato nelle condizioni di bagnato. L'ampia superficie degli pneumatici, il peso ridotto in ordine di marcia e le mescole speciali utilizzate conferiscono ai mezzi velocità di percorrenza delle curve ed accelerazioni laterali elevatissime. La seconda fondamentale differenziazione fra le categorie è proprio in base agli pneumatici: maggiore è il livello di tenuta offerto da questi maggiore è il livello di difficoltà e quindi prestigio delle categorie. Nelle categorie internazionali vengono utilizzati pneumatici talmente performanti da permettere accelerazioni laterali superiori ai 2&nbsp;[[accelerazione di gravità|g]] (in condizioni di pista ottimale si possono superare addirittura i 3 g) e dalla durata appena sufficiente a coprire la distanza di una gara (circa 22–25&nbsp;km). In caso di pista bagnata i kart vengono equipaggiati con pneumatici ''rain'' con dimensioni e caratteristiche simili.
==== L'anello di Orvoloson Gaunt e La [[Pietra della Resurrezione]] ====
Dall'altra parte, Silente è da qualche tempo in cerca degli Horcrux. Tra le rovine della vecchia baracca dei Gaunt trova un [[Oggetti magici di Harry Potter#L.27Anello di Orvoloson Gaunt|Anello]] protetto da molteplici artifici. Quando riesce ad entrarne in possesso si accorge di una piccola pietra accatasta al suo interno: si tratta della Pietra della Resurrezione, l'unico dei [[Doni della Morte]] a non essere sotto il suo controllo. Quando infila l'Anello al dito però scatta un'ulteriore Maledizione che, come un veleno, comincia ad infettare il suo corpo. Piton gli limita l'infezione alla mano, ma a Silente resta ormai poco da vivere. Dopo qualche tempo estrae la Pietra, la conserva, e distrugge l'Anello con la [[Oggetti magici di Harry Potter#Spada di Godric Grifondoro|Spada]] di [[Godric Grifondoro]].
 
Altro fattore che ha allontanato molti piloti dalle gare è stato l'utilizzo, anche nelle categorie nazionali destinate ai non professionisti, di pneumatici tanto performanti da richiedere un impegno fisico ed economico eccessivo. Fisico per via delle notevoli accelerazioni che il pilota è tenuto a sopportare, rendendo indispensabile un allenamento specifico, economico in quanto tali pneumatici hanno una durata molto limitata ed un costo comunque piuttosto elevato.
==== Il [[Incantesimi di Harry Potter#Voto Infrangibile|Voto Infrangibile]] di Piton ====
Nel frattempo [[Draco Malfoy]] viene arruolato tra i Mangiamorte, e Voldemort gli affida il compito di assassinare Silente in quanto è l'unico vero ostacolo tra lui e la presa del potere. La morte di Silente in realtà è già stata decisa dall'infezione rilasciata dall'Anello, per cui, quando Piton gli rivela i piani dell'Oscuro Signore, Il Preside lo incarica solamente di commettere l'omicidio al posto di Draco: così che il suo cadavere non sia soggetto ad umiliazioni e che l'anima del giovane resti immacolata.
 
La maggiore casa produttrice di pneumatici per kart è ancora una volta situata in territorio italiano, ed è la Vega S.p.A. di [[Saronno]] (VA), che era stata fondata col nome di ''Quattro Stelle''<ref name=Perrone118/>. In Italia ha sede anche la più piccola Le Cont S.p.A.
Parallelamente, ignara dell'accordo tra loro, [[Narcissa Malfoy]] implora Piton di proteggere Draco nel momento in cui si troverà di fronte a Silente. Così gli chiede un Voto Infrangibile, e Piton s'impegna ad uccidere il Preside nel caso Draco dovesse fallire.
 
==== GliPesi Horcrux ====
In funzione del mezzo in uso, più o meno amatoriale (potenza, peso, prestazioni delle gomme, presenza del cambio di velocità), e dell'età anagrafica dei piloti ammessi è sempre stato imposto un peso minimo regolamentare. Attualmente si va dagli 85&nbsp;kg (kart + pilota) della cat. 60 baby, per i piloti dai 6 ai 7 anni, ai 180&nbsp;kg (kart + pilota) della categoria 125&nbsp;cm³ Prodriver over 35, per i piloti di oltre 35 anni. I piloti particolarmente leggeri che non raggiungono il peso minimo regolamentare della categoria in cui possono/vogliono concorrere sono costretti ad appesantire il telaio con un'apposita zavorra in piombo al fine di non trarre indebiti vantaggi. Il peso minimo regolamentare è un elemento estremamente importante ed influisce moltissimo sulle prestazioni velocistiche dei kart, soprattutto sui mezzi che per regolamento sono privi di cambio di velocità. Il peso in eccesso influisce negativamente in tutte le accelerazioni in cui non c'è pattinamento delle ruote motrici.
Lo stesso anno, Silente spinge Harry a persuadere il prof. [[Horace Lumacorno]] affinché condivida con lui un prezioso ricordo che confermerebbe la tesi degli Horcrux e che rivelerebbe, inoltre, il numero esatto di quelli creati da Voldemort. Scopre così di avere ragione, e scopre che molto probabilmente gli Horcrux sono sei. Lui ed Harry hanno già distrutto il Diario di Tom Riddle e l'Anello di Orvoloson Gaunt, quindi ora in teoria gliene mancano quattro. Silente dà quasi per certo due di questi siano il [[Medaglione di Serpeverde]] e la [[Coppa di Tassorosso]], ed è pronto a scommettere che gli altri siano il serpente [[Nagini]] ed un cimelio appartenuto a [[Priscilla Corvonero]]. Riguardo il Medaglione, crede persino di sapere dove si trovi. Così porta Harry con sè, ma quello che trovano è un falso, e contiene un biglietto in cui [[Regulus Black]] dichiara di aver rubato l'originale al fine di farlo distruggere.
 
Inoltre, il peso del pilota alza il baricentro del mezzo aumentando la pressione a terra del battistrada e quindi l'impegno degli pneumatici che tendono a scaldarsi e consumarsi di più, con conseguenze deleterie per le prestazioni, sia sul giro secco che soprattutto sulla distanza di gara. I piloti professionisti nelle competizioni internazionali hanno un peso generalmente compreso fra i 70 e gli 80&nbsp;kg, quindi anche i telai sono sviluppati per lavorare (flettere) in tale range. Si stima che, a seconda della categoria e della pista, 10&nbsp;kg di peso in più oltre il peso minimo regolamentare valgano dai 0,5s fino ad oltre 1s al giro (su pista asciutta), un'enormità nel karting agonistico dove i distacchi spesso di misurano in centesimi di secondo.
==== La [[Battaglie di Hogwarts#Prima battaglia di Hogwarts|Prima Battaglia di Hogwarts]] ====
Nel frattempo [[Draco Malfoy]] introduce i Mangiamorte ad Hogwarts attraverso un [[Armadio Svanitore]] che crea un passaggio tra la [[Stanza delle necessità|Stanza delle Necessità]] e [[Magie Sinister]]. Draco riesce quindi a [[Incantesimi di Harry Potter#Incantesimo di Disarmo|disarmare]] Silente e diventa, così, da quel momento, il legittimo ed ignaro proprietario della [[Bacchetta di Sambuco]]. Allora Piton uccide Silente come d'accordo, e il suo corpo precipita giù dalla Torre di Astronomia, lontano dalle mani dei Mangiamorte.
 
Su pista bagnata tale handicap si annulla fino a diventare in alcuni casi un vantaggio: mentre lo svantaggio in accelerazione permane (ma si riduce notevolmente in quanto si riducono le porzioni di pista in cui il kart può accelerare senza pattinamento), la maggior facilità nello scaldare gli pneumatici diventa un vantaggio apprezzabile che si traduce in velocità di percorrenza delle curve più elevate. Infatti, sono tutt'altro che rari i casi, soprattutto nelle categorie amatoriali, di piloti in evidente sovrappeso (oltre 10/15&nbsp;kg) che diventano estremamente più competitivi sotto la pioggia.
Del loro accordo però non sa nessuno, nemmeno l[[Ordine della Fenice|'Ordine della Fenice]] e l'[[Esercito di Silente]] che, da quel momento, ritengono Piton un traditore.
 
Le principali categorie sono attualmente divise in base alla tabella seguente:
=== Conclusioni ===
{| class="wikitable"
!Età (anni)
!Categoria
!Peso minimo (Kg)
|-
|da 6 a 7
|60 Baby
|85
|-
|da 8 a 9 anni
|60 Baby
|95
|-
|da 8 a 9 anni
|125 Rotax micro
|105
|-
|da 9 a 12 anni
|60 Mini
|110
|-
|da 9 a 12 anni
|125 Rotax mini
|115
|-
|da 12 a 15 anni
|OKJ Cadetti
|135
|-
|da 12 a 15 anni
|OKJ Nazionale
|135
|-
|da 12 a 15 anni
|125 Rotax Junior
|145
|-
|da 14 anni e 6 mesi
|OK Nazionale
|145
|-
|da 14 anni e 6 mesi
|125 KZ2 Nazionale
|175
|-
|da 14 anni e 6 mesi
|125 Club
|180
|-
|da 15 anni
|125 Rotax max
|160
|-
|da 15 anni
|125 KZ2
|175
|-
|da 17 a 35 anni
|125 Prodriver under
|175
|-
|oltre 35 anni
|125 Rotax max over
|168
|-
|oltre 35 anni
|125 Prodriver over
|180
|}
 
==== L'ascesaPrestazioni ale potereforze di Lord Voldemort ====
I motori 125&nbsp;cm³ a marce di ultima generazione permettono a questi mezzi di superare i 150&nbsp;km/h in gara ma, modificando il rapporto, si possono raggiungere anche velocità maggiori (oltre i 200&nbsp;km/h senza scia). L'accelerazione da 0 a 100&nbsp;km/h è inferiore ai 4 secondi mentre le accelerazioni longitudinali in curva possono in alcune condizioni arrivare a superare i 3g.
Il 27 Luglio, per l'incolumità dei Dursley, Harry li convince ad abbandonare l'abitazione. Perde quindi la Protezione di Lily qualche giorno prima del tempo e, per questo, l'Ordine della Fenice ne organizza il trasferimento alla [[La Tana|Tana]] la sera stessa. Ad attendere Harry durante il tragitto però c'è Voldemort, che su consiglio di Olivander, impugna per l'occasione la bacchetta di [[Lucius Malfoy]]. Durante lo scontro però la bacchetta si spezza appena entra in contatto con quella di Harry, ed il giovane riesce così ad arrivare dai [[Weasley]] sano e salvo.
 
== Campionati del Mondo per kart monomarcia 100 cc ==
Il giorno del suo diciassettesimo compleanno, il Ministro della Magia [[Rufus Scrimgeour]] arriva alla Tana per consegnare ad Harry, Ron e Hermione gli oggetti che Silente ha lasciato a loro secondo il suo testamento: Ron riceve il [[Oggetti magici di Harry Potter#Deluminatore|Deluminatore]], Hermione Le fiabe di Beda il Bardo ed Harry il [[Boccino d'oro|Boccino d'Oro]] catturato nella sua prima partita. Inoltre per Harry c'è anche la Spada di Godric Grifondoro, che però Scrimgeour non può consegnargli, in quanto importante manufatto storico ed, inoltre, smarrito.
{|class="wikitable" style:"font-size: 90%;"
|-
!Anno
!Pilota
!Materiale
!Categoria
!2º classificato
!3º classificato
|-
|align="center"|1959*
|{{Bandiera|USA}} Robert Allen
|X-Terminator/McCulloch MC10
|align="center"|Kart
|
|
|-
|align="center"|1960*
|{{Bandiera|USA}} Robert Allen
|X-Terminator/McCulloch MC10
|align="center"|Kart
|
|
|-
|align="center"|1961*
|{{Bandiera|USA}} Robert Allen
|Fox Kart/McCulloch MC20
|align="center"|Kart
|
|
|-
|align="center"|1964
|{{Bandiera|ITA}} [[Guido Sala]]
|Tecno/Parilla
|align="center"|Kart
|Cancellieri (I)
|Costantini (I)
|-
|align="center"|1965
|{{Bandiera|ITA}} Guido Sala
|Tecno/BM
|align="center"|Kart
|Ihle (D)
|Henzemans (NL)
|-
|align="center"|1966
|{{Bandiera|ITA}} [[Susanna Raganelli]]
|Tecno/Parilla
|align="center"|Kart
|Engstorm (B)
|Peterson (S)
|-
|align="center"|1967
|{{Bandiera|CHE}} Edgardo Rossi
|Birel/Parilla
|align="center"|Kart
|Goldstein (B)
|Pernigotti (I)
|-
|align="center"|1968
|{{Bandiera|SWE}} Thomas Nillson
|Robardie/BM
|align="center"|Kart
|Pernigotti (I)
|Allen (GB)
|-
|align="center"|1969
|{{Bandiera|BEL}} François Goldstein
|Robardie/Parilla
|align="center"|Kart
|Allen (GB)
|Fletcher (GB)
|-
|align="center"|1970
|{{Bandiera|BEL}} François Goldstein
|Robardie/Parilla
|align="center"|Kart
|Ferris (GB)
|Peters (D)
|-
|align="center"|1971
|{{Bandiera|BEL}} François Goldstein
|Taifun/Parilla
|align="center"|Kart
|Peters (D)
|Allen (GB)
|-
|align="center"|1972
|{{Bandiera|BEL}} François Goldstein
|Taifun/Parilla
|align="center"|Kart
|Brandhofer (D)
|Steeds (GB)
|-
|align="center"|1973
|{{Bandiera|GBR}} Terry Fullerton
|Birel/Komet
|align="center"|Kart
|Hagenbuch (CH)
|Peterz (ZA)
|-
|align="center"|1974
|{{Bandiera|ITA}} [[Riccardo Patrese]]
|Birel/Komet
|align="center"|Kart
|Cheever (I)
|Goldstein (B)
|-
|align="center"|1975
|{{Bandiera|BEL}} François Goldstein
|BM/BM
|align="center"|Kart
|De Angelis (I)
|Lane (GB)
|-
|align="center"|1976
|{{Bandiera|ITA}} Felice Rovelli
|BM/BM
|align="center"|Kart
|Larsson (S)
|Bott (D)
|-
|align="center"|1977
|{{Bandiera|ITA}} Felice Rovelli
|BM/BM
|align="center"|Kart
|Allen (GB)
|Larsson (S)
|-
|align="center"|1978
|{{Bandiera|USA}} Lake Speed
|Birel/Parilla
|align="center"|Kart
|Zoser (A)
|Forsman (S)
|-
|align="center"|1979
|{{bandiera|NLD}} Peter Koene
|Dap/Dap
|align="center"|Kart
|Senna da Silva (BR)
|Fullerton (GB)
|-
|align="center"|1980
|{{bandiera|NLD}} Peter de Bruijn
|Swiss Hutless/Parilla
|align="center"|Kart
|Senna da Silva (BR)
|Fullerton (GB)
|-
|align="center"|1981
|{{Bandiera|GBR}} Mike Wilson
|Birel/Komet/Dunlop
|align="center"|Formula K (135 cc)
|Forsman (S)
|Melgrati (I)
|-
|align="center"|1982
|{{Bandiera|GBR}} Mike Wilson
|Birel/Komet/Dunlop
|align="center"|Formula K (135 cc)
|Forsman (S)
|Danielsson (S)
|-
|align="center"|1983
|{{Bandiera|GBR}} Mike Wilson
|Birel/Komet/Dunlop
|align="center"|Formula K (135 cc)
|Forsman (S)
|Bolineau (F)
|-
|align="center"|1984
|{{Bandiera|DNK}} Jorn Haase
|Kalì/Komet/Dunlop
|align="center"|Formula K (135 cc)
|Bugatti (I)
|Forsman (S)
|-
|align="center"|1985
|{{Bandiera|GBR}} Mike Wilson
|Kalì/Komet/Dunlop
|align="center"|Formula K (135 cc)
|Bugatti (I)
|Haase (I) / (DK)
|-
|align="center"|1986
|{{Bandiera|BRA}} Augusto Ribas
|Birel/Komet/Dunlop
|align="center"|Formula K (135 cc)
|Kroger (USA)
|Kenedy (USA)
|-
|align="center"|1987
|{{Bandiera|ITA}} Giampiero Simoni
|PCR/PCR/Bridgestone
|align="center"|Formula K (135 cc)
|Kristensen (DK)
|Mediani (I)
|-
|}
{|class="wikitable" style:"font-size: 90%;"
|-
!Anno
!Categoria
!Pilota
!Materiale
!2º classificato
!3º classificato
!Categoria
!Pilota
!Materiale
!2º classificato
!3º classificato
|-
|align="center"|1988
|Formula K (135 cc)
|{{Bandiera|GBR}} Mike Wilson
|CRG/Komet/Dunlop
|Simoni (I)
|Mediani (I)
|Formula A (100 cc)
|{{Bandiera|FRA}} Emmanuel Collard
|CRG/Rotax/Dunlop
|De Simone (I)
|Coubard (F)
|-
|align="center"|1989
|Formula K (135 cc)
|{{Bandiera|GBR}} Mike Wilson
|CRG/Komet/Dunlop
|De Simone (I)
|Goossens (B)
|Formula A
|{{Bandiera|DNK}} Gert Munkholm
|PCR/Atomik/Bridgestone
|Orsini (I)
|Henzemans (NL)
|-
|align="center"|1990
|Formula K (100 cc)
|{{Bandiera|DNK}} Jan Magnussen
|CRG/Rotax/Bridgestone
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|ITA}} Danilo Rossi
|CRG/Rotax/Dunlop
|
|
|-
|align="center"|1991
|Formula K
|{{Bandiera|ITA}} [[Jarno Trulli]]
|All Kart/Parilla/Dunlop
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|ITA}} Alessandro Manetti
|[[Tony Kart]]/Rotax/Bridgestone
|
|
|-
|align="center"|1992
|Formula K
|{{Bandiera|ITA}} Danilo Rossi
|CRG/Rotax/Dunlop
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|ITA}} Nicola Gianniberti
|[[Tony Kart]]/Rotax/Vega
|
|
|-
|align="center"|1993
|Formula Super A
|{{Bandiera|ITA}} Nicola Gianniberti
|Haase/Rotax/Dunlop
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|FRA}} David Terrien
|Sodi Kart/Rotax/Vega
|
|
|-
|align="center"|1994
|Formula Super A
|{{Bandiera|ITA}} Alessandro Manetti
|CRG/Rotax/Vega
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|ITA}} Marco Barindelli
|Haase/Rotax/Vega
|
|
|-
|align="center"|1995
|Formula Super A
|{{Bandiera|ITA}} Massimiliano Orsini
|Swiss Hutless/Italsistem/Bridgestone
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|BRA}} Gastao Fraguas
|[[Tony Kart]]/Italsistem/Bridgestone
|
|
|-
|align="center"|1996
|Formula Super A
|{{Bandiera|SWE}} Johnny Mislijevic
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|FRA}} Jean Christophe Ravier
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|
|
|-
|align="center"|1997
|Formula Super A
|{{Bandiera|ITA}} Danilo Rossi
|CRG/CRG/Dunlop
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|AUS}} James Courtney
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|
|
|-
|align="center"|1998
|Formula Super A
|{{Bandiera|ITA}} Davide Forè
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|BRA}} Ruben Carrapatoso
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|
|
|-
|align="center"|1999
|Formula Super A
|{{Bandiera|ITA}} Danilo Rossi
|CRG/CRG/Dunlop
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|FRA}} Franck Perera
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|
|
|-
|align="center"|2000
|Formula Super A
|{{Bandiera|ITA}} Davide Forè
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|
|
|Formula A
|{{Bandiera|GBR}} Colin Brown
|Top Kart/Parilla/Bridgestone
|
|
|-
|}
 
{|class="wikitable" style:"font-size: 90%;"
Qualche giorno dopo, Voldemort e i Mangiamorte uccidono Scrimgeour e s'impossessano del [[Ministero della Magia]]. Creano quindi una sorta di [[governo fantoccio]] e lo affidano alle mani di un politico stregato dalla [[Maledizione Imperius]], [[Pius O'Tusoe]]. Inoltre, Piton viene nominato preside di Hogwarts.
|-
!Anno
!Pilota
!Materiale
!Categoria
|-
|align="center"|2001
|{{Bandiera|ITA}} [[Vitantonio Liuzzi]]<ref>La gara Mondiale in oggetto fu spostata sul circuito di Kerpen, di proprietà della famiglia Schumacher, per poter avere al via l'ex ferrarista e dunque poter dare una maggiore risonanza all'evento, ma questa decisione portò alla defezione di gran parte di team e piloti ufficiali che si erano preparati a lungo per competere su di un altro tracciato, con la conseguenza di abbassare notevolmente il livello della gara e propiziando l'exploit di Liuzzi e dello stesso Schumacher.</ref>
|CRG/Maxter/Bridgestone
|align="center"|Formula Super A
|-
|align="center"|2002
|{{bandiera|NLD}} [[Giedo van der Garde]]
|CRG/Maxter/Bridgestone
|align="center"|Formula Super A
|-
|align="center"|2003
|{{Bandiera|NZL}} Wade G. Cunningham
|CRG/Maxter/Bridgestone
|align="center"|Formula A
|-
|align="center"|2004
|{{Bandiera|ITA}} Davide Forè
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|align="center"|Formula A
|-
|align="center"|2005
|{{Bandiera|GBR}} Oliver Oakes
|Gillard/Parilla/Bridgestone
|align="center"|Formula A
|-
|align="center"|2006
|{{Bandiera|ITA}} Davide Forè
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|align="center"|Formula A
|-
|align="center"|2007
|{{Bandiera|ITA}} [[Marco Ardigò]]
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|align="center"|KF1
|-
|align="center"|2008
|{{Bandiera|ITA}} [[Marco Ardigò]]
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|align="center"|KF1
|-
|align="center"|2009
|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Schettino]]
|Maranello/Parilla/Bridgestone
|align="center"|Super KF
|-
|align="center"|2010
|{{Bandiera|NLD}} [[Nyck De Vries]]
|Zanardi/Parilla/Dunlop
|align="center"|KF2
|-
|align="center"|2011
|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Schettino]]
|Zanardi/Parilla/Bridgestone
|align="center"|KF1
|-
|align="center"|2012
|{{Bandiera|ITA}} [[Flavio Camponeschi]]
|Tony Kart/Vortex/Bridgestone
|align="center"|KF1
|-
|align="center"|2013
|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Schettino]]
|Zanardi/Parilla/Bridgestone
|align="center"|KF2
|-
|align="center"|2014
|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Schettino]]
|Zanardi/Parilla/Vega
|align="center"|KF
|-
|align="center"|2015
|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Schettino]]
|Zanardi/Parilla/Vega
|align="center"|KF
|-
|align="center"|2016
|{{Bandiera|ESP}} [[Pedro Hiltbrand ]]
|CRG/Parilla/Le Cont
|align="center"|OK
|-
|align="center"|2017
|{{Bandiera|GBR}} [[Danny Keirle]]
|Zanardi/Parilla/Bridgestone
|align="center"|KF
|-
|align="center"|2018
|{{Bandiera|ITA}} [[Travisanutto Lorenzo]]
|KR/Parilla/Bridgestone
|align="center"|KF
|-
|align="center"|2019
|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Schettino]]
|Parolin/Parilla/Bridgestone
|align="center"|KF
|}
* Il segno <span style="font-size:140%">*</span> indica i campionati del Mondo non omologati dalla FIA.
 
== Campionati del Mondo per kart a marce ==
==== Il Medaglione di Serpeverde ====
Harry, quindi, lascia la Tana con Ron ed Hermione, e insieme iniziano la ricerca del Medaglione di Serpeverde. 
 
{|class="wikitable" style:"font-size: 90%;"
== La Pietra Filosofale ==
|-
{{vedi anche|Harry Potter e la pietra filosofale}}Harry scopre di essere un mago il giorno del suo 11° compleanno, quando Hagrid fa irruzione dai Dursley e lo informa della sua iscrizione alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
|align="center"|1983
|{{Bandiera|ITA}} Gianni Mazzola
|Birel (modello Conte Nero) /Balen/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1984
|{{Bandiera|ITA}} [[Gabriele Tarquini]]
|Kalì/Balen/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1985
|{{Bandiera|ITA}} Piermario Cantoni
|Kalì/Balen/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1986
|{{Bandiera|ITA}} [[Fabrizio Giovanardi]]
|[[Tony Kart]]/Pavesi/Bridgestone
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1987
|{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Piccini]]
|DAP/Pavesi/Bridgestone
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1988
|{{Bandiera|SWE}} [[Peter Rydell]]
|All Kart/Pavesi/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1989
|{{Bandiera|ITA}} Gianluca Giorgi
|Kalì/Kalì/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1990
|{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Piccini]]
|Birel/Pavesi/Bridgestone
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1991
|{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Piccini]]
|Birel/Pavesi/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1992
|{{Bandiera|ITA}} Danilo Rossi
|Kalì/Pavesi/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1993
|{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Piccini]]
|Kalì/Pavesi/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1994
|{{Bandiera|ITA}} [[Jarno Trulli]]
|[[Tony Kart]]/Pavesi/Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1995
|{{Bandiera|ITA}} Gianluca Beggio
|Biesse/TM/Vega
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1996
|{{Bandiera|ITA}} Gianluca Beggio
|Biesse/TM/Bridgestone
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1997
|{{Bandiera|ITA}} Gianluca Beggio
|Birel/TM/Bridgestone
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1998
|{{Bandiera|ITA}} Gianluca Beggio
|Birel/TM/Bridgestone
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|1999
|{{Bandiera|ITA}} Francesco Laudato
|Birel/TM//Dunlop
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|2000
|{{Bandiera|ITA}} Gianluca Beggio
|Birel/TM//Bridgestone
|align="center"|Formula C
|-
|-
|align="center"|2003*
|{{bandiera|NLD}} Robert Dirks
|Birel/TM/Vega
|align="center"|Super ICC
|-
|-
|align="center"|2004*
|{{Bandiera|ITA}} Ennio Gandolfi
| Birel/TM/Vega
|align="center"|Super ICC
|-
|-
|align="center"|2005*
|{{Bandiera|ITA}} Francesco Laudato
| Birel/TM/Vega
|align="center"| Super ICC
|-
|-
|align="center"|2006*
|{{Bandiera|ITA}} Davide Forè
|[[Tony Kart]]/Vortex/Vega
|align="center"| Super ICC
|-
|-
|align="center"|2007*
|{{Bandiera|BEL}} Jonathan Thonon
|CRG/Maxter/Dunlop
|align="center"|KZ1
|-
|-
|align="center"|2008*
|{{Bandiera|BEL}} Jonathan Thonon
|CRG/Maxter/Dunlop
|align="center"|KZ1
|-
|-
|align="center"|2009*
|{{Bandiera|BEL}} Jonathan Thonon
|CRG/Maxter/Dunlop
|align="center"|KZ1
|-
|-
|align="center"|2010*
| {{bandiera|NLD}} [[Bas Lammers]]
|Intrepid/TM/Dunlop
|align="center"|KZ1
|-
|-
|align="center"|2011*
|{{Bandiera|BEL}} Jonathan Thonon
|CRG/Maxter/Dunlop
|align="center"|KZ1
|-
|2011*
|{{Bandiera|NLD}} Joey Hanssen
|Lenzo Kart/TM/Dunlop
|KZ2
|-
| align="center" |2012*
|{{Bandiera|NLD}} [[Bas Lammers]]
|Praga/Parilla/Bridgestone
|align="center"|KZ1
|-
|2012*
|{{Bandiera|GBR}} Jordon Lennox Lamb
|CRG/Maxter/Bridgestone
|KZ2
|-
|2013*
|{{Bandiera|NLD}} Max Verstappen
|CRG/TM/Brigestone
|KZ1
|-
|2013*
|{{Bandiera|FRA}} Dorian Boccolacci
|Energy/TM/Bridgestone
|KZ2
|-
|2014
|{{Bandiera|ITA}} Marco Ardigò
|[[Tony Kart]]/Vortex/Bridgestone
|KZ
|-
|2014*
|{{Bandiera|NLD}} R.Van Der Burgt
|DR/TM/LeCont
|KZ2
|-
|2015*
|{{Bandiera|NLD}}Jorrit Pex
|CRG/TM/Brigestone
|KZ
|-
|2015*
|{{Bandiera|FRA}} Thomas Laurent
|[[Tony Kart]]/Vortex/LeCont
|KZ2
|-
|2016*
|{{Bandiera|ITA}} Paolo De Conto
|CRG/TM/Brigestone
|KZ
|-
|2016*
|{{bandiera|ESP}} Pedro Hiltbrand
|CRG/Maxter/Bridgestone
|KZ2
|-
|2017*
|{{Bandiera|ITA}} Paolo De Conto
|CRG/TM/Brigestone
|KZ
|-
|2017*
|{{Bandiera|ITA}} Alex Irlando
|Sodi/TM/Bridgestone
|KZ2
|2018*
|2017*
|{{Bandiera|Chz}} Patrik Hàjek
|TonyKart/vortex/Le cont
|KZ
 
A [[Diagon Alley]] si rende conto che tra i maghi è persino famoso, Hagrid allora gli spiega di Voldemort e dei fatti accaduti la notte del 31 Ottobre dell'81.
 
* Il segno <span style="font-size:140%">*</span> indica le coppe del Mondo, non campionati mondiali.
Sull'[[Hogwarts Express]] lega con Ron e fa le presentazioni con Hermione Granger.
 
== WSK Promotion ==
Durante l'anno scolastico, Harry, Ron e Hermione scoprono che nei sotterranei di Hogwarts è nascosta la Pietra Filosofale, in grado di fornire ricchezza ed immortalità a chi la possiede. L'atteggiamento equivoco del professor Piton li induce a pensare che voglia appropriarsi della Pietra per resuscitare Voldemort.
WSK è il campionato di riferimento del karting internazionale. La serie, nata nel 2006, si è evoluta costantemente fino al raggiungimento dell'interesse da parte di tutti i principali costruttori mondiali. Fino al 2009 si era chiamata WSK; successivamente si divise in WSK Euro Series, WSK Master Series e WSK Final Cup.
 
Di seguito tutti i campioni WSK.
Scendono nei sotterranei del castello per sabotare il furto, ma la persona che Harry trova davanti allo Specchio delle Brame è il professor Raptor. Improvvisamente la Pietra compare nella tasca di Harry e Raptor si sfila il turbante per mostrargli il volto del Signore Oscuro, che oramai vive nel suo corpo in stato parassitario.
{| class="wikitable"
! Anno
! Categoria
! Titolo piloti
! Eurocup
|-
! rowspan=4 | 2006
|Formula A
| {{bandiera|FIN}} [[Valtteri Bottas]] ([[Gillard]]/[[Iame Parilla|Parilla]])
| {{bandiera|NLD}} [[Gillard]]
|-
|Super-ICC
| {{bandiera|FRA}} [[Jules Bianchi]] (Maranello/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} Maranello
|-
|ICA
| {{bandiera|ESP}} [[Miquel Julia Perello]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} CRG
|-
|Junior
| {{bandiera|GBR}} [[Will Stevens]] ([[Tony Kart]]/[[Iame Parilla|Parilla]])
| {{bandiera|ITA}} [[Tony Kart]]
|-
! rowspan=3 | 2007
|KZ2
| {{bandiera|BEL}} [[Jonathan Thonon]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} CRG Racing Team
|-
|KF2
| {{bandiera|BEL}} [[Yannick De Brabander]] (Maranello/[[Iame Parilla|Parilla]])
| {{bandiera|ITA}} Maranello
|-
|KF3
| {{bandiera|ITA}} [[Matteo Viganò]] (Birel/MRC)
| {{bandiera|ITA}} [[Birel]] MGM
|-
! rowspan=4 | 2008
|KF1
| {{bandiera|ITA}} [[Sauro Cesetti]] ([[Birel]]/[[TM Racing|TM]])
| {{bandiera|ITA}} [[Birel]] Motorsport
|-
|KZ2
| {{bandiera|ITA}} [[Marco Ardigò]] ([[Tony Kart]]/Vortex)
| {{bandiera|ITA}} [[Tony Kart]] Racing Team
|-
|KF2
| {{bandiera|ITA}} [[Flavio Camponeschi]] ([[Tony Kart]]/Vortex)
| {{bandiera|ITA}} [[Tony Kart]] Racing Team
|-
|KF3
| {{bandiera|NLD}} [[Nyck De Vries]] ([[Alessandro Zanardi|Zanardi]]/[[Iame Parilla|Parilla]])
| {{bandiera|ITA}} Chiesa Corse
|-
! rowspan=4 | 2009
|Super KF
| {{bandiera|FRA}} [[Arnaud Kozlinski]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} CRG Racing Team
|-
|KZ2
| {{bandiera|NLD}} [[Bas Lammers]] ([[Intrepid Kart Technology|Intrepid]]/[[TM Racing|TM]])
| {{bandiera|ITA}} [[Intrepid Kart Technology|Intrepid]] Racing Team
|-
|KF2
| {{bandiera|GBR}} [[Ben Cooper]] ([[Tony Kart]]/Vortex)
| {{bandiera|GBR}} [[Tony Kart]] Junior Racing Team
|-
|KF3
| {{bandiera|NLD}} [[Nyck De Vries]] ([[Alessandro Zanardi|Zanardi]]/[[Iame Parilla|Parilla]])
| {{bandiera|ITA}} Chiesa Corse
|}
 
=== WSK - Euro Series ===
Al primo contatto con la pelle di Harry, le dita di Raptor si riempiono di vesciche e i palmi delle mani gli si bruciano. Harry allora lo afferra e il professore si piega in due per il dolore. Finalmente giunge Silente, ed Harry sviene inspiegabilmente tra le sue braccia.
 
{| class="wikitable"
Al suo risveglio, il Preside gli spiega che la Pietra s'è materializzata nella sua tasca in quanto non avesse nessuna intenzione di usarla. Gli rivela, inoltre, della potente Protezione da cui è coperto da dieci anni: quella che Lily ha lasciato su di lui la notte del 31 Ottobre dell'81 e che, contro Raptor, si è ripresentata perché posseduto dall'Oscuro Signore.
! Anno
! Categoria
! Titolo piloti
! Eurocup
|-
! rowspan=5 | 2010
|Super KF
| {{bandiera|FRA}} [[Armand Convers]] ([[Kosmic]]/Vortex)
| {{bandiera|ITA}} [[Kosmic]] Racing Department
|-
|KZ1
| {{bandiera|BEL}} [[Jonathan Thonon]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} [[Intrepid Kart Technology|Intrepid]] Driver Program
|-
|KZ2
| {{bandiera|ITA}} [[Paolo De Conto]] (Energy/[[TM Racing|TM]])
| {{bandiera|ITA}} Energy Corse Racing Team
|-
|KF2
| {{bandiera|ITA}} [[Ignazio D'Agosto]] ([[Tony Kart]]/Vortex)
| {{bandiera|ITA}} [[Tony Kart]] Racing Team
|-
|KF3
| {{bandiera|NLD}} [[Max Verstappen]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} CRG Racing Team
|-
! rowspan=5 | 2011
|Super KF
| {{bandiera|NLD}} [[Nyck De Vries]] (Zanardi/Parilla)
| {{bandiera|ITA}} Chiesa Corse
|-
|KZ1
| {{bandiera|BEL}} [[Rick Dreezen]] ([[Tony Kart]]/Vortex)
| {{bandiera|ITA}} [[Tony Kart]] Racing Team
|-
|KZ2
| {{bandiera|SWE}} Joel Johansson (Energy/[[TM Racing|TM]])
| {{bandiera|ITA}} Energy Corse
|-
|KF2
| {{bandiera|ITA}} Stefano Cucco ([[Birel]]/Parilla)
| {{bandiera|ITA}} M.G.M. Racing
|-
|KF3
| {{bandiera|NLD}} [[Max Verstappen]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} CRG Racing Team
|-
! rowspan=4 | 2012
|KF2
| {{bandiera|MCO}} Charles Leclerc (ART GP/Parilla/Vega)
| {{bandiera|ITA}} ART GP
|-
|KF3
| {{bandiera|ESP}} Alex Palou (CRG/BMB/Vega)
| {{bandiera|ITA}} CRG
|-
|KZ1
| {{bandiera|NLD}} Jorrit Pex (CRG/TM/Bridgestone)
| {{bandiera|ITA}} CRG
|-
|KZ2
| {{bandiera|LTU}} Simas Juodvirsis (Energy/TM/Dunlop)
| {{bandiera|ITA}} Energy Corse
|-
! rowspan=4 | 2013
|KF2
| {{bandiera|FRA}} Dorian Boccolacci (Energy/TM/Vega)
| {{bandiera|ITA}} Energy Corse
|-
|KF3
| {{bandiera|GBR}} Lando Norris (FaKart/Vortex/Vega)
| {{bandiera|GBR}} Ricky Flynn Motorsport
|-
|KZ1
| {{bandiera|NLD}} Max Verstappen (CRG/TM/Bridgestone)
| {{bandiera|ITA}} CRG
|-
|KZ2
| {{bandiera|DEU}} Riccardo Negro (DR/TM/Dunlop)
| {{bandiera|ITA}} DR Racing
|-
|}
 
=== LaWSK Camera- deiWorld SegretiSeries ===
{{vedi anche|Harry Potter e la camera dei segreti}}Agli inizi dell'anno scolastico, Harry sente una voce che nessun altro è in grado di sentire. Al fine di capirne la fonte, giunge in un corridoio del Castello dove [[Mrs. Purr|Mrs.Purr]] pende pietrificata e una scritta dice ''“La Camera dei segreti è stata aperta. Temete, nemici dell'erede!”.''
 
{| class="wikitable"
Nei giorni seguenti, il prof. [[Professor Rüf|Cuthbert Rüf]] spiega di quest'ipotetica Camera dei Segreti, accessibile solo all'Erede di Salazar Serpeverde, dimora di un Mostro volto ad uccidere i Mezzosangue con lo scopo di epurare la scuola dai figli di Babbani.
! Anno
! Categoria
! Titolo piloti
! Eurocup
|-
! rowspan=4 | 2010
|Super KF
| {{bandiera|FRA}} [[Armand Convers]] ([[Kosmic]]/Vortex)
| {{bandiera|ITA}} [[Kosmic]] Racing Department
|-
|KZ2
| {{bandiera|BEL}} [[Jonathan Thonon]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} CRG Racing Team
|-
|KF2
| {{bandiera|BEL}} [[Sébastien Bailly]] (Kosmic/Vortex)
| {{bandiera|ITA}} [[Tony Kart]] Junior Racing Team
|-
|KF3
| {{bandiera|NLD}} [[Max Verstappen]] (CRG/[[Maxter]])
| {{bandiera|ITA}} CRG Racing Team
|-
|}
 
== Note ==
Nei mesi vengono poi pietrificati diversi Mezzosangue, tra cui la stessa Hermione Granger. Infine, [[Ginny Weasley]] viene rapita, ma Harry scopre l'entrata della Camera e vi s'introduce con Ron per liberarla.
<references/>
 
== Bibliografia ==
Si rende conto che l'Erede di Serpeverde è Lord Voldemort, e che un pezzo della sua anima conservato nel suo vecchio Diario ha manipolato Ginny per aizzare il [[Basilisco (Harry Potter)|Basilisco]] contro i Mezzosangue.
{{cita pubblicazione | autore =Riccardo Perrone | anno = giugno | mese = 2012 | titolo = SPORT: Storia del karting - Li chiamavano "cancelli" | rivista =Automobilismo d'Epoca | editore =Edisport Editoriale S.p.A. | città = Pero (MI) | volume = anno 10, volume 6 | numero = 06/2012 | pp =pag.112-119 | accesso = 21 agosto 2012 | cid =cancelli }}
 
== Voci correlate ==
[[Fanny (Harry Potter)|Fanny]] giunge in aiuto di Harry e gli consegna il Cappello Parlante dal quale si materializza la Spada di Godric Grifondoro. Harry riesce ad uccidere il Basilisco, poi distrugge il Diario con una zanna del Mostro ed infine libera Ginny.
* [[Federazione Italiana Karting]]
 
* [[Kartodromo]]
== Il Prigioniero di Azkaban ==
* [[Turbo Visor]]
{{vedi anche|Harry Potter e il prigioniero di Azkaban}}
* [[WSK Series]]
Harry torna come ogni estate a Privet Drive. Lì, accidentalmente, lancia un incantesimo che fa gonfiare zia Marge, la sorella di zio Vernon, ospite a casa Dursley (che lo aveva pesantemente provocato), quindi decide di scappare, ben consapevole di aver infranto la legge: i maghi minorenni non possono praticare magie fuori dalla propria scuola. Grazie al [[Nottetempo (Harry Potter)|Nottetempo]], un autobus che costituisce un mezzo pubblico per maghi in difficoltà, arriva al Paiolo Magico, dove incontra il Ministro della Magia Cornelius Caramell, che chiude un occhio per il suo errore, e in seguito Hermione e Ron.
* [[Ice Karting]]
Durante l'anno Harry riceve un regalo anonimo, una Firebolt (una scopa volante del modello più potente al mondo, infatti la sua scopa precedente era stata distrutta dopo una caduta causata dai [[Dissennatori]] durante una partita di [[Quidditch]]). Più tardi si scoprirà che la scopa è un regalo del padrino di Harry, [[Sirius Black]].
 
Harry ha anche un nuovo insegnante di "Difesa contro le Arti Oscure", [[Remus Lupin]], molto amico di [[James Potter (padre)|James Potter]] con il quale, insieme a [[Sirius Black]] e [[Peter Minus]], ha creato la [[Mappa del Malandrino]]. Durante quest'anno, proprio [[Sirius Black]] evaderà dal carcere di [[Azkaban]], dove era stato rinchiuso ingiustamente in quanto ritenuto l'autore dell'omicidio di [[Peter Minus]] e di 12 Babbani, nonché per il tradimento dei genitori di Harry. Sirius incontra Harry, Ron, Hermione, il professor Lupin e [[Peter Minus]] (nelle sembianze di Crosta) nella [[Luoghi di Harry Potter#Stamberga Strillante|Stamberga Strillante]] a [[Hogsmeade]], dove racconta a Harry come lui abbia consigliato a suo padre di scegliere come custode segreto Peter, per salvare lui e la sua famiglia da [[Voldemort]] e di come sia stato Peter, e non lui, a tradire i suoi genitori. [[Peter Minus]], infatti, aveva inscenato la sua morte dato che, come i suoi amici, è un [[Animagus]], trasformandosi in topo e tagliandosi un dito, così che sembrasse il suo unico resto. Per 12 anni ha vissuto nascosto nella casa di Ron come Crosta. Harry decide di credergli, ma l'arrivo del professor Piton (che odiava Black e i suoi amici), rovina tutto; infatti Piton decide di portare l'evaso dai [[Dissennatori]], per fargli prelevare l'anima attraverso il Bacio.
 
Tutto precipita. Usciti all'aperto si trovano in balia della luna piena: Lupin si trasforma in lupo mannaro e, per difendere gli altri, Sirius si trasforma in cane e iniziano una lotta feroce. Harry e i suoi amici, dopo una strenua lotta, vengono portati in infermeria, dove il professor Silente lascia intendere loro che, quella sera, lui e Hermione (Ron ha una gamba ferita dal morso di Sirius in versione canina) potrebbero salvare più di una vita innocente. Infatti, l'ippogrifo di Hagrid, [[Fierobecco]], era stato condannato a morte per aver aggredito Draco Malfoy, che lo aveva provocato (cosa da non fare assolutamente a un ippogrifo). Così, grazie alla [[Giratempo]] di Hermione (regalatale dalla professoressa McGranitt per poter seguire più di 10 corsi), riescono a salvare Fierobecco e Sirius, che da quel giorno in poi si tiene in contatto con Harry via gufo.
 
== Il [[Calice di fuoco|Calice di Fuoco]] ==
{{vedi anche|Harry Potter e il calice di fuoco}}
Durante il quarto anno il preside di Hogwarts, [[Albus Silente]], annuncia che in quell'anno si sarebbe tenuto un importantissimo evento: una competizione tra scuole di magia, chiamata [[Torneo Tremaghi]]. Parteciperanno tre scuole di magia: [[Hogwarts]], [[Durmstrang]] e [[Beauxbatons]]. Un giudice imparziale (il Calice di Fuoco), sceglierà un ragazzo per ogni scuola.
 
I tre ragazzi si dovranno cimentare in tre differenti prove magiche ed il vincitore del Torneo Tremaghi vincerà la coppa Tremaghi e un premio di mille [[galeoni]] (monete usate nel mondo magico) oltre alla gloria eterna.
Inaspettatamente, il Calice di Fuoco sceglie quattro ragazzi anziché tre: l'ultimo è proprio Harry, che non si era neppure iscritto (anche perché il Torneo era riservato a chi avesse già compiuto il diciassettesimo anno di età).
 
Così Harry è costretto, suo malgrado, a partecipare alla competizione: supera tutte e due le prime prove (la prima consiste nell'affrontare un drago, la seconda nel recuperare una persona cara dal fondo del lago) ma, alla fine della terza prova (che consiste nel trovare la coppa in un labirinto enorme), Harry e [[Cedric Diggory]], l'altro campione di Hogwarts, arrivato insieme a lui per primo, vengono trasportati dalla stessa coppa Tremaghi, che quindi si scopre essere stata resa una Passaporta, in un cimitero nella cittadina di Little Hangleton, a centinaia di chilometri da Hogwarts.
 
Cedric viene ucciso da Peter Minus sotto ordine di [[Lord Voldemort]]. Minus, inoltre, con una pozione preparata usando un osso del padre di Voldemort, una sua mano e il sangue di Harry, fa ritornare il suo padrone in un corpo e al massimo dei suoi poteri: Lord Voldemort è risorto. Harry, infine, riuscirà miracolosamente a scappare, dopo un breve duello magico con il Signore Oscuro, riportando indietro con sé il cadavere di Cedric.
 
Una volta arrivato a Hogwarts, Harry riferisce ad Albus Silente l'accaduto e questi, insieme alla professoressa McGranitt, al professor Piton, a [[Sirius Black]] e ad altre persone, rimette in piedi una società contro Voldemort che aveva fondato anni prima, chiamata [[Ordine della Fenice]]. Poco dopo il suo ritorno a Hogwarts, Harry si troverà anche in pericolo in quanto quello che si spacciava per [[Alastor Moody]], un potente e famosissimo Auror, assunto in quell'anno come insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, altri non è che un Mangiamorte sotto mentite spoglie, grazie alla pozione [[Polisucco]]. Fortunatamente Silente e gli altri insegnanti si accorgono che qualcosa non quadra e corrono giusto in tempo in soccorso di Harry, fermando il criminale, pronto ad ucciderlo.
 
== L'Ordine della Fenice ==
{{vedi anche|Harry Potter e l'Ordine della Fenice}}
Un anno più tardi Harry è solo, d'estate, ad annoiarsi a Privet Drive senza che (per ordine di Silente) gli giungano notizie dal mondo magico, e il suo disappunto si trasforma nella ribellione tipica dell'adolescenza.
 
All'improvviso, due [[Dissennatori]] arrivano da lui, sebbene si trovino in territorio Babbano, e per difendere se stesso e anche il cugino, che essendo Babbano non può vedere i Dissennatori ma può solo percepirne gli effetti, è costretto ad usare un incantesimo, l'[[Incantesimi di Harry Potter#Incanto Patronus|Incanto Patronus]]. Il Ministero della Magia lo convoca quindi per un processo per aver usato la magia fuori da scuola pur essendo minorenne, dove si deve decidere se espellerlo da [[Hogwarts]] o no; verrà difeso da Silente (che però stranamente non lo guarda mai in faccia) e viene assolto dalle accuse nei suoi confronti. Torna ad Hogwarts, dopo essere stato a Grimmauld Place n°12, sede dell'[[Ordine della Fenice]] e casa di Sirius. Durante tutto l'anno Harry ha dei sogni premonitori che creano un legame tra lui e Lord Voldemort.
 
A Hogwarts deve sopportare i soprusi di [[Dolores Umbridge]], sottosegretario anziano del Ministero, decisa a mettere a tacere le voci del ritorno di Voldemort, perché il Ministero nega che Voldemort sia ritornato, facendo sembrare Harry un bugiardo in cerca di attenzioni. Ormai sono poche le persone disposte a credergli e Harry fa molta fatica a confrontarsi con gli altri, compresi alcuni dei suoi vecchi amici come [[Seamus Finnigan]]. La Umbridge entra poi in contrasto con [[Albus Silente]] sui metodi educativi utilizzati e quando, nelle vesti di insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, si rifiuta di fargli apprendere la pratica per prepararli a quello che potrebbero incontrare fuori, Harry ed altri studenti decidono di organizzare una società segreta, l'Esercito di Silente (''ES''). Intanto, i suoi sentimenti per [[Cho Chang]] si fanno più forti; arriveranno a baciarsi sotto il vischio nella [[Stanza delle Necessità]] e a uscire insieme, ma finiscono per litigare dopo una serie di malintesi, tra cui l'ingiustificata gelosia di Cho nei confronti di Hermione.
 
Alla fine dell'anno scolastico, Harry, accompagnato dagli inseparabili amici Hermione e Ron, dalla sorella di quest'ultimo, Ginny, e da [[Luna Lovegood]] e [[Neville Paciock]], viene attratto con l'inganno a [[Londra]], al Ministero, in un posto chiamato Ufficio Misteri per prelevare la profezia che riguarda lui e Voldemort (la profezia può essere prelevata solo da colui per cui è stata creata).
Qui Harry incontra Voldemort con molti dei suoi Mangiamorte, venuti per uccidere lui e tutti i suoi amici.
 
Harry scopre molte cose sul suo passato e, durante uno scontro tra una seguace di Lord Voldemort, [[Bellatrix Lestrange]], e il padrino di Harry, venuto a soccorrerlo, Sirius (cugino della stessa Mangiamorte) perde la vita. Prima che venga distrutta per sempre, Harry ha modo di sentire tutta la profezia che lo riguarda e scopre così dell'inevitabile scontro mortale che dovrà avvenire un giorno tra lui e Lord Voldemort. L'unica cosa che lo aiuta è la vicinanza dei suoi migliori amici e dell'Ordine, e il fatto che dopo gli eventi che lo hanno coinvolto al Ministero, nessuno può più negare il fatto che Voldemort sia tornato, neanche il Ministro stesso.
 
== Il Principe Mezzosangue ==
{{vedi anche|Harry Potter e il principe mezzosangue}}
Al suo sesto anno, Harry prende lezioni private da Albus Silente riguardo alla vita passata di [[Tom Orvoloson Riddle|Tom Riddle]] e della sua famiglia.
 
In [[Harry Potter e il principe mezzosangue|questo volume]] si parla d'amore e di morte: il protagonista si innamora, ricambiato, della giovane sorella di [[Ron Weasley|Ron]], [[Ginny Weasley|Ginny]], che in realtà è segretamente cotta di lui da anni fin dal loro primo incontro, ed ottiene il permesso di frequentarla dal fratello stesso. Ron, dopo una breve storia con un'altra ragazza ([[Lavanda Brown]]), sembra cominciare a capire cosa prova per Hermione, palesemente attratta da lui.
 
Harry, sempre nello stesso libro, deve affrontare [[Draco Malfoy]], divenuto probabilmente un Mangiamorte a tutti gli effetti. Il libro si conclude con il lutto della scuola per il preside, ucciso da [[Severus Piton]].
 
Harry decide di non tornare per il suo settimo ed ultimo anno ad [[Hogwarts]], ormai deciso a cercare e distruggere tutti i restanti [[Oggetti magici in Harry Potter#Horcrux|Horcrux]] di Voldemort e di andare a fare una visita alle tombe dei suoi genitori a [[Godric's Hollow]].
 
== I Doni della Morte ==
{{vedi anche|Harry Potter e i Doni della Morte}}
Nel settimo anno, Harry non si presenta a [[Hogwarts]] e in compagnia degli inseparabili [[Ron Weasley|Ron]] ed [[Hermione Granger|Hermione]] dà la caccia agli [[Horcrux]] di [[Lord Voldemort]]. Dopo lunghe ricerche e dopo essere scampato alla morte più di una volta, soprattutto grazie all'aiuto dei suoi amici e di Dobby (che poi morirà trafitto da un coltello lanciato da Bellatrix mentre Harry e i suoi amici si smaterializzano da villa Malfoy), Harry è comunque costretto a fare ritorno alla sua scuola perché sa per certo che lì è situato uno degli ultimi Horcrux. Successivamente, Voldemort prende d'assedio il castello e in seguito alla prima Battaglia di Hogwarts, chiede a Harry di andare nella Foresta Proibita per affrontarlo. Nel frattempo, Harry, uscito dal castello, assiste alla morte di [[Severus Piton]] (ucciso da Voldemort, convinto che sia lui il legittimo proprietario della [[bacchetta di Sambuco]] in quanto, l'anno prima, aveva ucciso [[Albus Silente]]); in fin di vita, Piton affida a Harry i suoi ultimi ricordi.
 
Visionandoli, Harry apprende che Silente sarebbe morto ugualmente per via di una maledizione e che il grande mago era d'accordo con Piton, al quale aveva chiesto come grande favore di ucciderlo quando fosse giunto il momento, così da ottenere la piena fiducia di [[Voldemort]] e impedire che fosse Draco a compiere un omicidio. Viene inoltre a sapere di essere egli stesso un Horcrux, sin dal giorno in cui, per la prima volta, Voldemort perse i suoi poteri (Harry è un Horcrux "involontario": il frammento di anima che si è attaccato a lui si è semplicemente strappato da Voldemort senza che egli se ne accorgesse o ne avesse intenzione alcuna) e che per annientare il signore oscuro dovrà egli stesso perdere la vita proprio per mano del suo nemico.
 
[[File:Sign of the Deathly Hallows.svg|thumb|left|Simbolo dei Doni della Morte]]
Consapevole del suo destino, che accetta con enorme spirito di sacrificio, Harry si presenta davanti a Voldemort e subisce, senza nemmeno provare a reagire, l'[[Avada Kedavra]] di quest'ultimo, che tuttavia non lo uccide completamente ma colpisce ed elimina soltanto l'Horcrux di Voldemort che dimorava in lui. Harry, in uno stato di sospensione, vede un Voldemort in stato embrionale, inoffensivo (la parte di anima di Voldemort mutilata che si trovava dentro di lui) e incontra Silente, da cui si fa spiegare numerosi dettagli, per poi accettare di tornare fra i vivi per sconfiggere completamente Voldemort e proteggere e salvare le persone che ama.
 
Così, si finge morto, anche grazie all'aiuto di [[Narcissa Black Malfoy|Narcissa]], in cerca di suo figlio Draco, e Voldemort (non consapevole di tutto ciò) si appresta ad entrare a Hogwarts trionfante esibendo il cadavere del nemico sconfitto, tuttavia durante una battaglia tra i [[Mangiamorte]] e i superstiti dell'[[Esercito di Silente]] e dell'[[Ordine della Fenice]] Harry esce allo scoperto e affronta Voldemort nel duello finale. Voldemort ignora che la sua nuova bacchetta (la [[bacchetta di Sambuco]] rubata dalla tomba di Silente) non può ferire Harry, in quanto suo legittimo proprietario (in quanto Harry aveva disarmato in precedenza [[Draco Malfoy]], il quale ne era il legittimo proprietario poiché aveva a sua volta disarmato Silente l'anno precedente, prima che venisse ucciso da Piton), quindi la maledizione mortale di Voldemort si ritorce contro egli stesso, uccidendolo e rendendolo come la creatura vista a King's Cross: del tutto inoffensivo. Sarà da quella notte che Harry e tutto il Mondo Magico vivranno finalmente in pace e in armonia.
 
=== Epilogo ===
Dopo la morte di [[Lord Voldemort]], Harry ha perso i poteri derivati dall'Horcrux del nemico, per cui ha cessato di parlare Serpentese e di provare dolore alla cicatrice sulla fronte, diventa [[Auror]] e in seguito, nel 2007, anche [[Ministero della Magia|capo dell'ufficio Auror del Ministero]].<ref>[http://www.potterpedia.it/?v=Harry_Potter "Harry Potter" in Enciclopedia Harry Potter]</ref>
 
Quanto alla sua vita privata, Harry si è sposato con [[Ginny Weasley]], la quale ha giocato, anche se per poco, nelle Holyhead Harpies, e dalla quale ha avuto tre figli: [[Personaggi minori di Harry Potter#James Sirius Potter|James Sirius]] (a cui dà il nome di suo padre e del suo padrino) che, da quanto si può capire, ha ereditato il carattere degli zii gemelli Fred (deceduto) e George, [[Personaggi minori di Harry Potter#Albus Severus Potter|Albus Severus]] detto ''Al'' (a cui dà i nomi del preside e dell'insegnante di Hogwarts che più di una volta gli hanno salvato la vita e lo hanno aiutato a sconfiggere Voldemort) che è l'unico ad avere gli occhi di Lily e che eredita il carattere di Harry e [[Personaggi minori di Harry Potter#Lily Luna Potter|Lily Luna]] (a cui dà il nome della propria madre e ricorda [[Remus Lupin]] con il suo simbolo, la luna) che somiglia di carattere alla madre in quanto impaziente di andare a Hogwarts.
 
È il padrino di [[Personaggi minori di Harry Potter#Teddy Lupin|Ted Remus Lupin]] detto ''Teddy'', figlio dei grandissimi amici dei suoi genitori, [[Remus Lupin]] e [[Ninfadora Tonks]], e i suoi figli (in particolare il primo) stringeranno un rapporto di grande amicizia con questo ragazzo; inoltre continua la sua grandissima amicizia con i compagni di mille avventure [[Ron Weasley|Ron]] e [[Hermione Granger|Hermione]], dei quali diventerà anche cognato, in quanto si sposeranno e avranno due figli (Rose e Hugo). Si suppone che anche i suoi rapporti con [[Draco Malfoy]] siano migliorati: i due sono ben lontani dall'essere amici, ma si salutano con la dovuta educazione, e Hermione invita i suoi figli a non litigare subito con [[Scorpius Malfoy]] (il figlio di Draco); anche Ron, dopotutto è d'accordo, ma ciò non lo trattiene dell'incitare sua figlia Rose a superarlo in tutte le prove avendo lei "ereditato il cervello di sua madre".
 
== Capacità ==
Sebbene sia cresciuto per i suoi primi undici anni di vita lontano dal mondo magico, Harry si dimostra desideroso e capace di imparare sin dal suo arrivo ad Hogwarts. Oltre a rivelarsi quasi subito un asso del [[Quidditch]] (in particolare nel ruolo di Cercatore), nel corso dei suoi anni a Hogwarts si rivela molto abile nelle materie più importanti:
* Difesa Contro le Arti Oscure: Harry mostra il meglio di sé quando c'è da combattere, imparando in fretta a eseguire correttamente gli incantesimi difensivi, e acquisendo anche una certa destrezza nei movimenti; a tredici anni, compiendo un'impresa notevole per la sua età, impara a evocare un Patronus corporeo, magia estremamente avanzata; impara in poco tempo a contrastare la maledizione Imperius, fatto che richiede una notevole forza di volontà; per supplire alla mancanza di competenza della professoressa Umbridge, Harry fonda nel corso del suo quinto anno, a soli 15 anni quindi, l'Esercito di Silente, un club clandestino di Difesa Contro le Arti Oscure, nel quale Harry stesso ricopre il ruolo di insegnante; il suo unico [[tallone d'Achille]] in questo campo è l'Occlumanzia, della quale non ha proprio padronanza (a causa del rapporto negativo che ha con Piton, che gliel'avrebbe dovuta insegnare, e del fatto che quest'ultimo cessa di dare lezione al ragazzo); è anche piuttosto dotato nell'eseguire incantesimi non verbali, capacità che dimostra in un combattimento contro Draco Malfoy, nel quale pronuncia una sola formula, Sectumsempra, potente maledizione imparata senza nemmeno aver fatto pratica; così come non impara l'Occlumanzia, non riesce a imparare neanche la Legilimanzia, mentre impara a eseguire due maledizioni senza perdono: data la sua indole buona è poco dotato nell'uso della maledizione Cruciatus (vi riesce solo una volta, in cui era particolarmente adirato e desideroso di vendicarsi di chi gli aveva fatto del male), mentre la sua forte volontà gli conferisce un notevole talento nell'uso della maledizione Imperius (che usa due volte con molto successo). Il suo talento in questo campo è dimostrato anche dai risultati scolastici: al G.U.F.O., in Difesa contro le Arti Oscure, ottiene E, ovvero il massimo dei voti, mentre la sua migliore amica, Hermione (che aveva preso E in tutte le altre materie), ottiene O (il voto immediatamente inferiore).
* Incantesimi: dopo aver avuto qualche difficoltà a ingranare, Harry mantiene sempre una media piuttosto alta. Dopo un iniziale scarso successo, ad esempio, impara in una sola notte a usare perfettamente un Incantesimo di Appello.
* Trasfigurazione: dopo aver mantenuto una media appena accettabile per quattro anni, l'ambizione di diventare Auror (professione per cui è richiesto il massimo dei voti in numerose materie) spinge Harry a migliorare molto in questa materia, imparando a evanescere ed evocare correttamente gli oggetti. Non avendo, però, frequentato l'ultimo anno non impara le trasfigurazioni umane di livello avanzato.
* Pozioni: il suo vero e proprio tallone d'Achille sin dal primo anno, nei primi cinque anni gli viene insegnata dal professor Piton, che lo tiene costantemente sotto pressione, e questo annichilisce il suo talento; Harry, guadagnandosi un G.U.F.O. Oltre Ogni Previsione in pozioni, il cui esame è tenuto non da Piton ma da un impiegato del Ministero della Magia, dimostra di cavarsela piuttosto bene senza l'ingombrante e angosciante presenza di Piton, e questo mostra che le sue capacità mostrano un'importante elemento psicologico. Anche con Lumacorno mostra il meglio: in questo caso grazie però soprattutto al libro di Pozioni che Piton aveva riempito di annotazioni; Harry riesce così tramite esso a preparare pozioni molto complicate, come il Distillato di Morte Vivente; il punto debole di Harry, come pozionista, è la scarsa immaginazione, che lo blocca quando c'è da fare qualcosa che va al di là del seguire semplicemente le istruzioni.
* Materializzazione: Harry non ha particolare talento nel materializzarsi, tuttavia riesce a materializzarsi a Hogsmeade insieme a Silente senza molti problemi.
 
== Edvige ==
[[File:Snowy White Owl Wales.jpeg|thumb|left|Civetta simile a Edvige]]
'''Edvige''' ('''''Hedwig''''') è la [[Nyctea scandiaca|civetta]] bianca dagli occhi ambra che [[Rubeus Hagrid|Hagrid]] regala ad Harry per il suo undicesimo compleanno.
I due acquistano Edvige all'Emporio del Gufo a [[Diagon Alley]].
L'evento è narrato nel primo romanzo della saga, ''[[Harry Potter e la pietra filosofale]]''.
 
Il nome di Edvige viene preso dal libro di Storia della Magia che Harry aveva iniziato a leggere durante gli ultimi giorni di permanenza dagli zii. Alla civetta viene dedicata poi dal compositore [[John Williams]] la stessa colonna sonora di tutti i film tratti dalla saga: ''Hedwig's Theme''.
 
Edvige è usata principalmente come "gufo postino", poiché, come per i suoi simili, nel mondo della [[magia]] il suo compito principale è portare le lettere ai maghi sparsi per il mondo.
Edvige si dimostra particolarmente abile ed efficiente come postino, non solo in grado di recapitare lettere e pacchi su cui sia omesso l'indirizzo del destinatario ma anche in grado di percorrere lunghi tragitti in brevissimo tempo. Ad esempio, nel 1993 ha attraversato mezza Europa per consegnare a Harry il regalo che Hermione Granger gli aveva spedito dalla Francia.<ref>[http://www.potterpedia.it/?v=Edvige "Edvige" in Enciclopedia Harry Potter]</ref>
 
Viene uccisa durante la battaglia con i Mangiamorte che ha luogo durante il trasferimento di Harry da casa Dursley a casa dei Weasley nel settimo libro ''[[Harry Potter e i Doni della Morte]]''
 
== Curiosità ==
* Il compleanno di Harry Potter coincide con quello dell'autrice della saga J. K. Rowling (entrambi nati il 31 luglio).
* Il personaggio è omonimo dei protagonisti del film ''[[Troll (film)|Troll]]'', ma non ha nessuna correlazione con loro<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Troll (1986)|accesso=17 luglio 2017|url=http://www.imdb.com/title/tt0092115/}}</ref>.
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Harry Potter|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://harrypotter.warnerbros.it/site/|Il sito dei film}}
* [http://www.wskarting.com/ ''WSK''] Campionato di vertice del Karting Internazionale
* {{cita web|http://www.salani.it/hp.html|Il sito dell'editore italiano}}
* [http://www.cikfia.com/ ''CIK-FIA''] Commissione Internazionale Karting della [[Federazione Internazionale dell'Automobile]]
* {{cita web|http://www.jkrowling.com/it|Il sito ufficiale di JK Rowling}}
* {{cita web|url=http://www.pistasalentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8&Itemid=15|titolo=La Storia del Kart|autore=(autore ignoto)|editore=www.pistasalentina.it|accesso=11 agosto 2012|cid=Storia_PistaS}}
* {{cita web|http://www.veritaserum.com|Film, curiosità, libri|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.mugglenet.com|News e approfondimenti|lingua=en}}
 
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