Lingua aramaica e Lechbruck am See: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
{{nota disambigua|l'alfabeto|[[Alfabeto aramaico]]|Aramaico}}
|Nome=Lechbruck am See
{{NN|Ebraismo|dicembre 2010}}
|Nome ufficiale=
{{Avvisounicode}}
|Panorama=
{{lingua
|Didascalia=
|nome = Aramaico
|Bandiera=
|nomenativo = ארמית [Arâmît]<br />ܐܪܡܝܐ [Ârâmâyâ]
|Voce bandiera=
|colore = yellow
|Stemma=Wappen von Lechbruck am See.png
|stati = [[Armenia]], [[Azerbaijan]], [[Iran]], [[Iraq]], [[Israele]], [[Georgia]], [[Libano]], [[Palestina]], [[Russia]], [[Siria]], [[Turchia]].
|Voce stemma=
|persone = 445.000
|Stato=DEU
|tipologia = {{VSO}}
|Grado amministrativo=4
|fam1 = [[Lingue afro-asiatiche]]
|Tipo=
|fam2 = [[Lingue semitiche|Semitiche]]
|Divisione amm grado 1=Baviera
|fam3 = [[Lingue semitiche centrali|Semitiche centrali]]
|Divisione amm grado 2=Svevia
|fam4 = Semitico nordoccidentale
|Divisione amm grado 3=Algovia Orientale
|fam5 = '''''Aramaico'''''
|Amministratore locale=
|nazione =
|Partito=
|agenzia =
|Data elezione=
|iso1=
|Data istituzione=
|iso2 = arc
|Altitudine=
|sil2 = Vari:<br />AII (per [[Lingua neo-aramaica assira]]),<br />AIJ (per [[Lishanida Noshan]]),<br />AMW (per [[Lingua neo-aramaica occidentale]]),<br />BHN (per [[Lingua neo-aramaica bohtan]]),<br />BJF (per [[Lingua neo-aramaica bijil]]),<br />BYA (per Aramaico Talmudico-Babilonese,<br />CLD (per [[Lingua neo-aramaica caldea]]),<br />HRT (per [[Lingua hertevin|Hértevin]]),<br />HUY (per [[Lingua hulaula|Hulaulá]]),<br />KQD (per [[Surat Koy Sanjaq]]),<br />LSD (per [[Lishana Deni]]),<br />MID (per [[Lingua mandea|Moderno mandeo]]),<br />MYZ (per [[Lingua mandea|Mandeo classico]]),<br />QMQ (per [[Lingua Mlahso|Mlahsô]]),<br />SRA (per [[Lingua aramaica samaritana]]),<br />SYC (per [[Lingua siriaca]]),<br />SYN (per [[Lingua Senaya|Senaya]]),<br />SYR (per [[Lingua Turoyo|Turoyo]]),<br />TRG (per [[Lishan Didan|Lishán Didán]]).
|Superficie=17.25
|estratto = (Assiro Neo-Aramaico) ܟܠ ܒܪܢܫܐ ܒܪܝܠܗ ܚܐܪܐ ܘܒܪܒܪ ܓܘ ܐܝܩܪܐ ܘܙܕܩܐ. ܘܦܝܫܝܠܗ ܝܗܒܐ ܗܘܢܐ ܘܐܢܝܬ. ܒܘܕ ܕܐܗܐ ܓܫܩܬܝ ܥܠ ܐܚܪܢܐ ܓܪܓ ܗܘܝܐ ܒܚܕ ܪܘܚܐ ܕܐܚܢܘܬܐ.
|Note superficie=
|codice = arc
|Abitanti=2540
|Note abitanti=
|Aggiornamento abitanti=2006-12-31
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=
|Mappa=
|Didascalia mappa=
|Sito=http://www.lechbruck.de
}}
L''''aramaico''' è una [[lingue semitiche|lingua semitica]] che vanta circa 3.000 anni di storia. In passato fu lingua di culto religioso e lingua amministrativa di imperi. È la lingua in cui furono in origine scritti il [[Talmud]] e parte del ''[[Libro di Daniele]]'' e del ''[[Libro di Esdra]]''. Era la lingua parlata correntemente in Terra d'Israele (accanto al [[lingua greca antica|greco]]) ai tempi di [[Gesù di Nazareth]]. Attualmente, l'aramaico è utilizzato nei villaggi di [[Ma'lula]], [[Jabadin]] e [[Bakha]], in [[Siria]].
 
'''Lechbruck am See''' è un comune [[Germania|tedesco]] di 2.540 abitanti, situato nel [[Stati federati della Germania|land]] della [[Baviera]].
L'aramaico appartiene alla [[famiglie linguistiche|famiglia linguistica]] delle [[lingue afro-asiatiche]] e alla sottofamiglia delle [[lingue semitiche]] (più precisamente, il gruppo nordoccidentale di cui fanno parte le [[lingue cananaiche]], tra cui l'[[lingua ebraica|ebraico]]).
 
== Distribuzione geografica ==
Durante il [[XII secolo a.C.]], gli [[Aramei]], cioè la popolazione originaria parlante la lingua aramaica nella fase più antica e stanziata nell'odierna Siria e l'attuale Libano, incominciarono a stabilirsi nelle terre che oggi fanno parte degli attuali [[Libano]], [[Israele]], [[Siria]], [[Iraq]] e [[Turchia]]. L'aramaico giunse così ad essere parlato in un'area compresa tra le coste orientali del [[Mar Mediterraneo]] e il fiume [[Tigri]]. Gli [[Ebrei]] della [[diaspora]] portarono la lingua in [[Nordafrica]] e in [[Europa]], mentre i missionari [[cristianesimo|cristiani]] la utilizzarono predicando in [[Persia]], in [[India]] e in [[Cina]]. Dal [[VII secolo]] tuttavia, l'[[lingua araba|arabo]] subentrò all'aramaico quale [[lingua franca]] del [[Vicino Oriente]]. Comunque l'aramaico rimase la lingua liturgica e letteraria di Ebrei, [[Mandei]] e alcune confessioni [[cristianesimo|cristiane]] tra cui i [[maroniti]] libanesi. Attualmente l'aramaico è ancora utilizzato da piccole comunità sparse nel suo antico areale di estensione. Gli sconvolgimenti degli ultimi due secoli, fra cui soprattutto le persecuzioni di cristiani ad opera dei turchi, hanno portato molti gruppi di lingua aramaica a cercare rifugio in vari paesi del mondo.
 
=== Dialetti e lingue dell'aramaico ===
L'aramaico rappresenta piuttosto un gruppo di lingue imparentate che non una lingua con vari dialetti. La lunga storia dell'aramaico, la ricchezza della sua letteratura e il suo utilizzo da parte di diverse comunità religiose sono tutti fattori che hanno contribuito alla sua diversificazione (tant'è che solo alcuni "dialetti" sono [[mutua intelligibilità|mutuamente intelligibili]]). Alcune lingue aramaiche sono conosciute con diversi nomi: per esempio, il termine "[[lingua siriaca|siriaco]]" è usato per designare l'aramaico utilizzato da varie comunità cristiane del Vicino Oriente. I dialetti si possono dividere tra occidentali e orientali, con il fiume [[Eufrate]] (o poco più ad ovest di esso) quale linea di confine. Inoltre è utile distinguere fra le lingue aramaiche ancora in uso (spesso definite come "neo-aramaico"), quelle utilizzate solo in ambito liturgico e letterario e quelle che sono estinte (definite rispettivamente, nonostante alcune eccezioni, come aramaico "moderno", "medio" e "antico").
 
== Sistema di scrittura ==
Il primo [[alfabeto aramaico]] era sostanzialmente coincidente con la [[alfabeto fenicio|scrittura fenicia]]. Non è stato ancora determinato quale dei due popoli abbia inventato tale scrittura.<br>
Quando l'aramaico divenne la lingua della burocrazia [[Dinastia achemenide|achemenide]], veniva scritto in quella forma detta ''aramaico dei papiri'' od ''aramaico imperiale'', che è l'adattamento alla scrittura su papiri della precedente scrittura aramaica.<br>
Dopo la caduta dell'[[Impero achemenide]] l'aramaico perdette il rango di lingua ufficiale e si diversificò in alcune varianti.<br>
Innanzitutto si sviluppò lo stile "squadrato". Gli antichi Israeliti e altri popoli di [[Canaan]] adottarono questo alfabeto per le proprie lingue, così al giorno d'oggi è più noto come [[alfabeto ebraico]]. Questo è il sistema di scrittura usato per l'[[aramaico biblico]] e per altri scritti ebraici in aramaico.<br>
L'altro principale sistema di scrittura che si sviluppò per questa lingua fu lo stile corsivo chiamato [[alfabeto siriaco]] (le pagine a sinistra sono scritte in Serto, una delle derivazioni di questo alfabeto). Esso fu usato soprattutto dalle comunità cristiane di rito siriaco, che lo usano tuttora. <br>
Una forma molto modificata dell'alfabeto aramaico, l'[[alfabeto mandeo]], è tuttora usata dai [[Mandei]].<br>
Altre versioni dell'alfabeto aramaico furono usate nella tarda antichità da alcuni popoli ai limiti del deserto arabico: i [[Nabatei]] di [[Petra (Giordania)|Petra]] ed i [[Palmira|Palmireni]].<br>
In tempi moderni, il [[lingua turoyo|Turoyo]] (vedi [[Aramaico Orientale Moderno|sotto]]) è stato scritto con un adattamento dell'[[alfabeto latino]].
 
== Storia ==
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|bgcolor="#ffffd9"|<timeline>
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at:-1200 shift:(10,0) text:[[XII secolo a.C.]] Gli Aramei si stabiliscono in Aram
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at:-1000 shift:(10,0) text:[[X secolo a.C.]] Primi scritti in aramaico
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at:-740 shift:(10,0) text:[[anni 740 a.C.]] Aramaico lingua ufficiale in Assiria
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at:-500 shift:(10,0) text:[[500 a.C.]] Dario I rende l'Aramaico lingua ufficiale
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at:-425 shift:(10,0) text:[[V secolo a.C.]] Composizione dei papiri di Elefantina
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at:-331 shift:(10,0) text:[[331 a.C.]] Dominazione greca
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at:-246 shift:(10,0) text:[[247 a.C.]] Aramaico lingua ufficiale dell'Impero Arsacide
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at:-169 shift:(10,5) text:[[170 a.C.]] Probabile composizione del Libro di Daniele
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at:-141 shift:(10,0) text:[[142 a.C.]] Aramaico lingua ufficiale nella Giudea maccabea
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at:-40 shift:(10,0) text:[[I secolo a.C.]] Aramaico lingua ufficiale a Palmira, Petra e Osrhoene
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at:45 shift:(10,0) text:[[I secolo]] Presenza di aramaico nel Nuovo Testamento
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at:135 shift:(10,4) text:[[135]] Si impone l'aramaico della Galilea
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at:172 shift:(10,1) text:[[172]] Taziano scrive il Diatessaron
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at:200 shift:(10,-3) text:[[III secolo]] Composizione del Targum
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at:224 shift:(10,-8) text:[[224]] Fioritura del Mandaico classico
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at:306 shift:(10,-1) text:[[306|c. 306]] Nascita di Efrem, massimo splendore della Siria
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at:431 shift:(10,0) text:[[431]] Scisma di Nestorio tra i cristiani aramaici
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at:435 shift:(10,-8) text:[[435|c. 435]] Stesura della Bibbia siriaca "Peshitta"
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at:637 shift:(10,0) text:[[637]] Dominazione araba
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at:700 shift:(10,0) text:[[700]] Completamento del Talmud
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at:1258 shift:(10,0) text:[[1258]] I Mongoli saccheggiano Baghdad
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at:1290 shift:(10,-5) text:[[XIII secolo]] Zohar pubblicato in Spagna
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at:1650 shift:(10,0) text:[[XVII secolo]] Fioritura della Scuola di [[Alqosh]]
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at:1836 shift:(10,0) text:[[1836]] Prima stampa del Neo-Aramaico assiro
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at:1915 shift:(10,4) text:[[1915]] [[Genocidio assiro|Persecuzioni in Turchia]]
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at:1951 shift:(10,2) text:[[1951]] Gli Ebrei aramaici si spostano in Israele
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at:1998 shift:(10,0) text:[[1998]] Gli ultimi a parlare Mlahso e Bijil muoiono
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|}
Segue una storia dell'Aramaico divisa in tre periodi maggiori:
* [[#Aramaico antico|Aramaico antico]] ([[1100 a.C.]]–[[200]]), include:
** L'[[Aramaico biblico]] della [[Bibbia ebraica]].
** L'Aramaico di Gesù.
** L'Aramaico dei [[Targum]].
* [[#Medio Aramaico|Aramaico medio]] ([[200]]–[[1200]]), include:
** La lingua letteraria [[lingua siriaca|siriaca]].
** L'Aramaico dei [[Talmud]] e [[Midrash]]im.
* [[#Aramaico moderno|Aramaico moderno]] ([[1200]]–presente), include:
** Vari vernacoli moderni.
 
Questa classificazione è basata su quella usata da Klaus Beyer.
 
== Aramaico antico ==
 
Questa fase copre tredici secoli di storia della lingua, e comprende tutte le varietà della stessa che non sono più parlate. La svolta dell'aramaico antico avvenne attorno al [[500 a.C.]], quando l'aramaico arcaico (la lingua degli Aramei) divenne l'aramaico imperiale (la lingua di potenti imperi). I vari dialetti di aramaico acquistano importanza quando il [[lingua greca|greco]] rimpiazza questo nelle sale del trono locali.
 
=== Aramaico arcaico ===
 
Col termine "aramaico arcaico" ci si riferisce all'aramaico degli [[Aramei]] dalle sue origini fino a quando divenne la "lingua franca" della [[Mezzaluna fertile]]. Fu la lingua di [[Damasco]], [[Hamath]] e [[Arpad (Siria)|Arpad]].
 
==== Primo aramaico arcaico ====
 
Varie iscrizioni testimoniano l'uso delle prime forme di Aramaico fin dal [[X secolo a.C.]] La maggior parte di queste sono messaggi diplomatici scambiati tra le città-stato degli Aramei. L'ortografia di quel periodo sembra basarsi su quella fenicia, e la scrittura è unita. Sembra che una nuova ortografia, più adatta alla lingua, si sia sviluppata a partire da questa nelle regioni orientali di Aram. Strano a dirsi, la conquista di Aram da parte dell'[[Impero assiro|Imperatore assiro]] [[Tiglatpileser III]] alla metà dell'[[VIII secolo a.C.]] impose l'aramaico come "lingua franca" in tutto il Medio Oriente.
 
==== Tardo aramaico arcaico ====
 
A partire dal [[700 a.C.]] circa, la lingua aramaica cominciò a diffondersi in tutte le direzioni, ma perse la sua omogeneità. Cominciarono a differenziarsi dialetti in [[Mesopotamia]], a [[Babilonia]], nel [[Medio Oriente]] e in [[Egitto]]. Col tempo si impose l'aramaico con influenze [[lingua accadica|accadiche]] parlato in Assiria e a Babilonia. Come descritto in [[Libri dei Re|2Re]] 18:26 [[Ezechia]], Re di [[Regno di Giuda|Giuda]], conduce i negoziati cogli ambasciatori assiri in aramaico, affinché la gente comune non possa capire. Attorno al [[600 a.C.]], Adone, un re canaanita, usa questa lingua per scrivere al [[faraone|regnante egizio]] suo contemporaneo.
 
L'aramaico parlato sotto la dinastia Caldea di Babilonia veniva chiamato col termine "caldeo" o "aramaico caldeo", termine usato anche per l'aramaico della Bibbia, appartenente comunque ad uno stile più tardo. Non deve essere confuso col moderno [[neo-aramaico caldeo]].
 
=== Aramaico d'impero ===
 
Intorno al [[500 a.C.]] [[Dario I]] rese l'aramaico lingua ufficiale della metà occidentale dell'[[Persia|impero persiano]] [[Achemenidi|achemenide]]. I burocrati di Babilonia usavano già questa lingua in gran parte dei loro atti, ma l'editto di Dario diede stabilità a questa. Il nuovo "aramaico d'Impero" era altamente standardizzato: la sua ortografia si basava più su basi storiche che su un qualche dialetto effettivamente parlato, e l'influenza del [[lingua persiana|persiano]] gli diede una nuova chiarezza e flessibilità. L'aramaico d'Impero è a volte chiamato "aramaico ufficiale" o "[[aramaico biblico]]". Esso rimase, nella forma prescritta da Dario o in una abbastanza vicina da essere riconoscibile, la lingua principale della regione per secoli dopo la caduta dell'impero achemenide ([[331 a.C.]]).
 
Molte delle testimonianze scritte dell'"aramaico achemenide" provengono dall'[[Egitto]], e in particolare da [[Elefantina]]. Di queste la più significativa è la "Saggezza di Ahiqar", un libro di aforismi simile al [[Libro dei Proverbi]] presente nella Bibbia. L'aramaico achemenide è così omogeneo che è spesso difficile dedurre la provenienza di un'opera basandosi solo sul testo: solo un'analisi accurata rivela qualche parola derivata dal linguaggio locale.
 
==== Aramaico post-achemenide ====
 
La conquista da parte di [[Alessandro Magno]] non distrusse immediatamente la compattezza della lingua e della letteratura aramaica. Un linguaggio relativamente simile a quello del [[V secolo a.C.]] può essere trovato fino all'inizio del [[II secolo a.C.]] I [[Seleucidi]] imposero il [[lingua greca antica|greco]] in Mesopotamia e in Siria fin dall'inizio del loro dominio. Nel [[III secolo a.C.]] il greco sostituì l'aramaico come lingua volgare in Egitto e Palestina del nord. Un aramaico post-achemenide continuò comunque a fiorire dalla [[Giudea]] all'[[Penisola araba|Arabia]] e alla terra dei [[Parti]], attraverso il deserto siriano. Il mantenimento di questa lingua rappresentava un deciso gesto di indipendenza anti-ellenista.
 
L'[[aramaico biblico]] è l'aramaico che si può trovare in tre diverse sezioni (Esdra e Daniele per i Ketuvim, gli scritti; Geremia per i Neviim, i profeti; Genesi per la Torà, la legge) della [[Bibbia ebraica]], ovvero in altrettante sezioni secondo il canone della versione greca dei LXX (Esdra per i libri storici, Daniele e Geremia per i profetici, Genesi per il Pentateuco):
* [[Esdra (Bibbia)|Esdra]] 4:8-6:18 e 7:12-26 — documenti del periodo achemenide ([[IV secolo a.C.]]) riguardo alla ricostruzione del Tempio di Gerusalemme;
* [[Daniele (profeta)|Daniele]] 2:4b-7:28 — cinque racconti sovversivi e una visione apocalittica;
* [[Geremia]] 10:11 — una singola frase nel mezzo di un testo ebraico che denuncia l'idolatria;
* [[Genesi]] 31:47 — traduzione del nome ebraico di un luogo.
 
L'[[aramaico biblico]] è una specie di dialetto ibrido: una parte del materiale deve essere stata prodotta sia in Giudea che a Babilonia, prima della caduta della dinastia achemenide. Durante il regno dei Seleucidi, la propaganda ribelle ebraica modificò il materiale in aramaico su Daniele. A quel tempo queste storie esistevano probabilmente nella prima forma di racconti orali. Questa potrebbe essere la principale motivazione delle differenze riscontrabili tra le citazioni di Daniele nei [[Septuaginta]] greci e nel [[Testo masoretico]], che presenta un aramaico leggermente influenzato dall'ebraico.
 
Rientra nella categoria di "post-achemenide" l'aramaico maccabeo, la lingua ufficiale della Giudea Maccabea ([[142 a.C.]]-[[37 a.C.]]). Esso influenzò l'aramaico biblico dei testi di [[Qumran]], ed era la lingua principale dei testi teologici non biblici di quella comunità. I [[Targum|Targumìm]] maggiori, traduzioni della Bibbia ebraica in aramaico, furono originalmente scritti in maccabeo. Questo appare inoltre nelle citazioni della [[Mishnah]] e della [[Tosefta]], anche se attenuato nel contesto più recente. Il maccabeo presenta molte differenze con l'achemenide: viene posta più attenzione all'evidenziare la pronuncia delle parole che all'uso di forme etimologiche.
 
L'aramaico dei Targumim di Babilonia è l'ultimo dialetto post-achemenide trovato nel [[Targum Onkelos]] e nel [[Targum Jonathan]], i Targumim "ufficiali". Il Targùm maccabeo originale aveva raggiunto Babilonia nel [[II secolo|II]] o [[III secolo]], e lì furono rielaborati con l'influenza della lingua locale per formare la lingua dei Targum di riferimento. Questa fu la base della letteratura ebraica di Babilonia per i secoli a venire.
 
[[File:Targum.jpg|thumb|upright=1.5|''[[Targum]]'' dell'[[XI secolo]] della ''[[Tanach]]'']]
 
La lingua dei Targumim della [[Galilea]] è simile a quella dei Targumim di Babilonia: è un ibrido tra il maccabeo letterario e il dialetto della Galilea. Il Targum maccabeo raggiunse la Galilea nel [[II secolo]], e fu tradotto in questo dialetto per la popolazione locale. Il Targum della Galilea non fu mai considerato un'opera autorevole, e i documenti rivelano che il testo fu riadattato ogni volta che si rese necessario un "ritocco". A partire dall'[[XI secolo]] il Targum di Babilonia divenne la versione ufficiale, e quello di Galilea ne fu pesantemente influenzato.
 
L'aramaico documentario babilonese è un dialetto in uso a Babilonia a partire dal [[III secolo]] nei documenti privati e, a partire dal [[XII secolo]], in tutti i documenti privati ebraici scritti in aramaico. Questo dialetto si basa sul maccabeo con pochissimi cambiamenti; questo forse perché veniva usato in documenti legali, che dovevano essere compresi in tutta la comunità ebraica fin dall'inizio, e il maccabeo era l'antico standard.
 
L'aramaico [[Nabatei|nabateo]] fu il linguaggio usato nel regno arabo di [[Petra (Giordania)|Petra]] (c. [[200 a.C.]]-[[106]]), che si estendeva sulla riva destra del [[Giordano (fiume)|Giordano]], sulla [[penisola del Sinai]] e sull'[[Penisola araba|Arabia]] settentrionale. Forse a causa dell'importanza della rotta commerciale, nel regno l'arabo settentrionale antico fu sostituito dall'Aramaico, in una forma basata su quello Achemenide ma influenzata dall'[[lingua araba|arabo]]: la "l" è spesso cambiata in "n" e sono presenti alcune parole derivate da questa lingua. Questa lingua fu usata in alcune iscrizioni fin dai primi giorni del regno, ma la maggior parte risalgono ai primi quattro secoli d.C. viene usato uno stile corsivo, precursore del futuro [[alfabeto arabo]]. Il numero di parole derivanti dall'arabo aumentò finché il nabateo non sembrò confluire completamente in esso nel [[IV secolo]].
 
Il [[palmireno]] è il dialetto usato nella città del deserto siriano di [[Palmira]] dal [[44]] al [[274]]. Esso veniva scritto in uno stile arrotondato, che avrebbe dato origine al corsivo [[Alfabeto siriaco|Estrangela]]. Come il nabateo fu influenzato dall'arabo, ma in misura minore.
 
L'aramaico arsacide era la lingua ufficiale dell'impero dei [[Parti]] ([[247 a.C.]]-[[224|224 d.C.]]). Questa forma derivava dalla tradizione di Dario nel modo più diretto tra tutti i dialetti post-achemenidi. Ma in seguito fu influenzato dall'Aramaico parlato contemporaneo, dal [[lingua georgiana|georgiano]] e dal [[lingua persiana|persiano]]. Dopo la caduta dei Parti ad opera dei [[Sasanidi]], l'arsacide esercitò una forte influenza sulla nuova lingua ufficiale.
 
=== Tardo aramaico orientale antico ===
 
[[File:Mandaic.jpg|left|thumb|upright=1.5|"Trappola demoniaca" magica [[lingua mandaica|mandaica]]]]
 
I dialetti trattati nel paragrafo precedente discendevano tutti dall'aramaico imperiale achemenide, ma i vari dialetti regionali di tardo aramaico antico continuarono ad esistere parallelamente a questi, spesso come semplici lingue volgari. Le prime prove dell'esistenza di questi dialetti parlati ci giungono solo attraverso la loro influenza sui nomi geografici usati all'interno di dialetti ufficiali, ma questi divennero lingue scritte attorno al [[II secolo a.C.]] Questi dialetti testimoniano la presenza di un aramaico indipendente da quello imperiale, creando una netta divisione tra oriente (Babilonia e la Mesopotamia) e occidente (la Palestina).
 
Ad oriente il dialetto di Palmira e l'aramaico arsacide si unirono alle lingue regionali, creando degli ibridi. Molto più tardi l'arsacide sarebbe diventato la lingua liturgica dei [[Mandei]], il [[lingua mandaica|mandaico]].
 
Nel regno di [[Osroene]], fondato nel [[132 a.C.]], la cui capitale era [[Edessa (Mesopotamia)|Edessa]], il dialetto regionale divenne la lingua ufficiale: il [[lingua siriaca|siriaco antico]]. Sull'alto corso del [[Tigri]] l'aramaico della Mesopotamia orientale fiorì, come è provato da [[Hatra]], [[Assur (città)|Assur]] e dal [[Tur Abdin]]. [[Taziano il Siro|Taziano]], autore del ''Canto dell'armonia'', il ''[[Diatessaron]]'', proveniva dall'Assiria, e forse scrisse la propria opera ([[172]]) in mesopotamico orientale più probabilmente che in siriaco o greco. A Babilonia il dialetto era usato dalla comunità ebraica, il babilonese ebraico antico (a partire dal [[70]]). Questo linguaggio quotidiano risentì sempre più dell'influenza dell'aramaico biblico e del babilonese dei Targumim.
 
=== Tardo aramaico occidentale antico ===
 
Le varietà regionali occidentali di aramaico ebbero un destino analogo a quelle orientali. Esse si differenziano marcatamente dall'aramaico imperiale e da quello regionale orientale. Le lingue semitiche della Palestina caddero in disuso a favore di questo nel [[IV secolo a.C.]]; il [[lingua fenicia|fenicio]] sopravvisse comunque fino al [[I secolo a.C.]]
 
Il dialetto parlato dalla comunità ebraica della Palestina è quello documentato in maniera migliore, e viene chiamato antico ebraico palestinese. La sua forma più antica è il giordano orientale antico, che si sviluppò probabilmente nella [[Cesarea di Filippo]]. Questa è la forma utilizzata nei [[Libro di Enoch|manoscritti più antichi di Enoch]] (circa [[170 a.C.]]). Il successivo stadio del linguaggio è chiamato giudaico antico ([[II secolo]]). Il giudaico antico può essere trovato in numerose iscrizioni, lettere personali, citazioni all'interno del Talmud e prese dai Qumran. La prima edizione delle ''Guerre giudaiche'' di [[Giuseppe Flavio]] fu scritta in questa lingua.
 
Il giordano orientale antico continuò ad essere usato fino al [[I secolo]] dalle comunità pagane che vivevano ad est del [[Giordano (fiume)|Giordano]]. Questo dialetto viene perciò chiamato anche palestinese pagano antico, e veniva scritto in uno stile corsivo simile al siriaco antico. Un palestinese cristiano antico potrebbe essere derivato da quello, e questo dialetto potrebbe essere la causa delle tendenze occidentali trovate nelle opere in siriaco antico, altrimenti del tutto orientali (es. [[Peshitta]]).
 
==== I dialetti parlati nell'epoca di Gesù ====
 
<!-- {{vedi anche|L'aramaico di Gesù}}-->
 
All'epoca di [[Gesù]] venivano parlati sette diversi dialetti occidentali di aramaico, probabilmente distinti ma reciprocamente intelligibili. Il giudaico antico era il dialetto principale di [[Gerusalemme]] e della [[Giudea]]. Nella regione di [[Engedi]] si parlava il giudaico sud-orientale; in Samaria il singolare aramaico samaritano, in cui ''he'', ''heth'' e '''ayin'' venivano tutte pronunciate come ''aleph''. L'aramaico di Galilea, proprio della regione di Gesù, è conosciuto solo attraverso i nomi di alcuni luoghi, le influenze sull'aramaico dei Targumim, la letteratura rabbinica e poche lettere private. Sembra avere alcune caratteristiche particolari: i [[dittongo|dittonghi]] non sono mai semplificati in [[monottongo|monottonghi]]. Ad est del Giordano erano parlati i vari dialetti del giordano orientale. Nella regione di [[Damasco]] e dell'[[Antilibano]] l'aramaico di Damasco (derivato soprattutto dall'aramaico occidentale moderno). Infine, nella regione settentrionale di [[Aleppo]], si parlava l'aramaico dell'[[Oronte]].
 
Oltre a questi dialetti di Aramaico, nei centri urbani era diffuso l'uso del [[lingua greca antica|greco]]. Ci arrivano poche testimonianze dell'uso dell'[[lingua ebraica|ebraico]] in questo periodo; alcune parole rimasero a far parte del vocabolario dell'aramaico ebraico (soprattutto termini tecnici religiosi, ma anche alcune parole quotidiane, come 'ēṣ, "albero"), e la lingua scritta del [[Tanach]] veniva letta e compresa dai ceti colti. Tuttavia, l'ebraico uscì dall'uso comune. Anche le parole non tradotte all'interno del [[Nuovo Testamento]] scritto in greco erano in aramaico, piuttosto che in ebraico. Da quello che si può capire, questo non era Aramaico della Galilea ma giudaico antico: questo suggerisce che le sue parole furono tramandate col dialetto di Gerusalemme invece che col suo.
 
Il film del [[2004]] intitolato [[La passione di Cristo (film 2004)|La Passione di Cristo]] è degno di nota per il largo uso di dialoghi in aramaico, ricostruiti da un unico studioso, [[William Fulco]]. I locutori di aramaico moderno hanno comunque trovato questa forma poco familiare, cosa più che naturale visto che l'aramaico moderno è molto diverso da quello antico.
 
== Medio Aramaico ==
 
Il [[III secolo]] viene considerato il limite tra antico e medio aramaico. Nel corso di quel secolo la natura della lingua e dei vari dialetti comincia a cambiare. I derivati dell'aramaico imperiale cadono in disuso e i dialetti regionali danno vita a nuove fiorenti letterature. A differenza di molti dei dialetti dell'aramaico antico, abbiamo molte informazioni sul vocabolario e la grammatica del medio aramaico.
 
=== Medio aramaico orientale ===
 
Solo due dei dialetti dell'aramaico orientale Antico continuarono ad essere usati in questo periodo. Nel nord il siriaco antico si trasformò in medio siriaco; a sud il ebraico babilonese antico divenne il ebraico babilonese medio. Il dialetto post-achemenide arsacide diede origine alla nuova [[lingua mandaica]].
 
==== Medio siriaco ====
 
{{vedi anche|lingua siriaca}}
 
Il medio siriaco è ad oggi la lingua classica, letteraria e liturgica dei [[Cristianesimo siriaco|cristiani siriaci]]. Ebbe il suo apice tra il [[IV secolo|IV]] e il [[VI secolo]], con la traduzione della Bibbia ([[Peshitta]]) e con la poesia e la prosa di [[Sant'Efrem il Siro|Efrem il Siro]]. Questa lingua, a differenza di quella da cui deriva, fu usata soprattutto in ambiente cristiano, anche se nel tempo divenne la lingua di chi si opponeva alla guida [[impero bizantino|bizantina]] della Chiesa orientale, e fu diffusa dai missionari in [[Persia]], [[India]] e [[Cina]].
 
{{Link audio|Aboun.ogg|''Abun dbashmayo'', "La Preghiera del Signore", cantata in siriaco}}
 
==== Aramaico ebraico babilonese medio ====
 
Questo è il dialetto del [[Talmud]] di Babilonia, che fu completato nel [[VII secolo]]. Nonostante sia la lingua principale del testo sacro, molte opere in [[lingua ebraica|ebraico]] (ricostruito) e nei primi dialetti di aramaico sono accuratamente disposte. <!-- ? --> Questo dialetto è anche quello che ha dato origine al sistema di scrittura delle vocali (con segni all'interno di un testo altrimenti interamente consonantico) della Bibbia ebraica e del Targum.
 
==== Mandaico ====
 
{{vedi anche|lingua mandaica}}
 
Il mandaico è essenzialmente il babilonese medio scritto in un altro sistema. La prima letteratura mandaica è in aramaico arsacide. Gli scritti cominciano ad essere stesi sempre più in babilonese medio o mandaico, più colloquiali, a partire dal [[224]].
 
=== Aramaico medio occidentale ===
 
I dialetti dell'aramaico occidentale antico continuarono col palestinese ebraico medio (in [[alfabeto ebraico|ebraico]] "scrittura quadrata"), l'aramaico samaritano (nella [[alfabeto fenicio|scrittura ebraica antica]]), e il palestinese cristiano (nella [[alfabeto siriaco|scrittura siriaca]] corsiva). Di queste tre solo il palestinese ebraico medio continuò ad esistere come una lingua scritta.
 
==== Aramaico ebraico-palestinese medio ====
 
Nel [[135]], dopo la [[Terza guerra giudaica|rivolta di Bar-Kokhba]], molti ebrei, espulsi da Gerusalemme, si spostarono in Galilea. Il dialetto di questa regione passò quindi dall'oblio ad una diffusione come standard per tutti gli Ebrei occidentali; non era parlato solo nella regione, ma anche nei dintorni. Fu adottato per il [[Talmud di Gerusalemme]] (completato nel [[V secolo]]) e per i ''[[midrash]]'' (commentari della Bibbia e insegnamenti). Il sistema moderno di scrittura delle vocali per la Bibbia ebraica, il sistema tiberiense ([[X secolo]]) era molto probabilmente basato sulla pronuncia tipica di questa variante della lingua aramaica. Le iscrizioni sulla sinagoga di [[Dura Europos]] sono o in giordano orientale medio o in giudaico medio.
 
Il giudaico medio, discendente diretto del giudaico antico, non è più il dialetto principale, ed era usato solo nella Giudea meridionale (l'engedi continuò ad essere usato anche durante questo periodo). Similmente, il giordano orientale medio derivò come un dialetto minore dal giordano orientale antico.
 
==== Aramaico samaritano ====
 
{{vedi anche|alfabeto samaritano|lingua aramaica samaritana}}
 
[[File:Syriac Sertâ book script.jpg|thumb|upright=1.5|Libro dell'[[XI secolo]] scritto in [[Alfabeto siriano|serto]]]]
Il dialetto aramaico della comunità [[Samaritani|samaritana]] ha le sue prime testimonianze ad una tradizione documentaria che risale al [[IV secolo]]. La sua pronuncia moderna si basa sul sistema usato nel [[X secolo]].
 
==== Aramaico cristiano-palestinese ====
 
L'esistenza di un dialetto dei cristiani di lingua aramaica occidentale può essere provata a partire dal [[VI secolo]] ma probabilmente esisteva già due secoli prima. Esso deriva dalla lingua parlata nella antica Palestina, ma il suo sistema di scrittura fu basato sulla [[lingua medio-siriaca]] e fu pesantemente influenzato dal [[Lingua greca|greco]]. Solo per fare un esempio, Il nome [[Gesù]] è scritto Yešû' in lingua aramaica mentre i cristiani scrivevano Yesûs nella variante aramaica palestinese.
 
== Aramaico moderno ==
 
Attualmente, circa 400.000 persone parlano l'aramaico. Si tratta di cristiani, ebrei, musulmani, mandei e [[drusi]] che vivono in aree remote ma che preservano sempre di più la loro tradizione linguistica con i moderni mezzi di comunicazione. Oggigiorno, le lingue aramaiche moderne hanno raggiunto uno stadio di diversificazione (con relative difficoltà nella mutua comprensione) mai raggiunto nel passato.
 
Gli ultimi due secoli sono stati piuttosto infausti per l'aramaico. La crescente instabilità del [[Vicino Oriente]] ha portato molti parlanti a spargersi in varie aree del mondo. In particolare, il [[1915]], (anno noto come ''Shaypā'' o "La spada") ha una fama negativa in tal senso per i cristiani parlanti l'aramaico: molti di essi, infatti, furono barbaramente trucidati durante le persecuzioni che sconvolsero le zone orientali dell'attuale [[Turchia]] negli ultimi anni di esistenza dell'[[Impero Ottomano]].
 
L'aramaico possiede in genere quattro sibilanti (quello antico potrebbe averne avute sei):
 
* una 's' sorda (come nell'italiano "sera"),
* una 'z' (come quella italiana),
* una /ʃ/ (col suono di 'sc' in italiano, come in "scendere"),
* /sˁ/ (la "''Sadhe''" enfatica citata in precedenza).
 
Infine, l'Aramaico possiede le consonanti nasali 'n' ed 'm', le approssimanti 'r', 'l', 'y' e 'w'.
 
=== Cambiamenti storici di suono ===
 
Sei principali tipologie di cambiamenti di suono possono essere usate per differenziare i vari dialetti tra loro:
 
# cambio di vocale: questo fenomeno è troppo diffuso e ricorrente per essere documentato pienamente, ma è un aspetto importante per catalogare i dialetti;
# riduzione delle coppie esplosiva/fricativa: originalmente l'Aramaico, come l'[[Vocalizzazione di Tiberiade|ebraico di Tiberiade]] aveva le fricative come [[allofono]] condizionato per ogni esplosiva. Col cambio di vocale, la distinzione divenne in effetti relativa al fonema; ancora in seguito venne spesso persa in certi dialetti. Per esempio il [[lingua turoyo|turoyo]] ha perso l'uso della /p/, sostituita dalla /f/. Altri dialetti, come il [[neo-aramaico assiro]], hanno perso la /θ/ e la /ð/, sostituendole con /t/ e /d/. Nella maggior parte del siriaco moderno, la /f/ e la /v/ diventano /w/ dopo una vocale;
# perdita delle enfatiche: alcuni dialetti hanno rimpiazzato le consonanti enfatiche con le corrispondenti non enfatiche, mentre quelli parlati nelle zone del [[Caucaso]] le hanno spesso glottalizzate più che faringalizzate;
# assimilazione gutturale: questa è la caratteristica principale della pronuncia samaritana, che si può riscontrare anche nell'[[lingua ebraica samaritana|ebraico samaritano]]: tutte le gutturali sono ridotte a semplici interruzioni. Alcuni dialetti aramaici moderni non pronunciano la 'h' in nessuna parola (il pronome personale di terza persona maschile ''hu'' diventa ''ow'');
# i suoni proto-semitici */θ/ e */ð/ diventano in Aramaico */t/ e */d/, mentre diventano sibilanti in ebraico (il numero "tre" è in ebraico "''shalosh''", ma è "''tlath''" in aramaico). Cambi tra dentali e sibilanti avvengono ancora oggi nelle lingue aramaiche moderne;
# nuovo insieme di suoni: le lingue aramaiche hanno assimilato suoni dalle lingue vicine dominanti. Generalmente si hanno /ʒ/ (come nel francese '''''J'''ean''), /ʤ/ (come in '''''g'''ià'') e /ʧ/ (come in '''''c'''iao''). L'alfabeto siriaco è stato adattato per rappresentare questi nuovi suoni.
 
== Grammatica ==
 
Come per tutte le altre lingue semitiche, la [[morfologia (linguistica)|morfologia]] è basata su una radice costituita da uno scheletro consonantico (nella maggioranza dei casi di tre fonemi), dalla quale, con l'aggiunta di suffissi e prefissi, la variazione del tono e della quantità delle vocali e l'allungamento delle consonanti, si ottengono le varie forme. Ogni radice ha un significato proprio (ad esempio, k-t-b significa "scrivere"), e le altre forme hanno significati derivati da questo:
 
* Kthâvâ, manoscritto, iscrizione, testo, libro;
* Kthâvê, le Scritture;
* Kâthûvâ, segretario, scriba;
* Kthâveth, io ho scritto;
* Ekhtûv, io scriverò.
 
L'Aramaico possiede due generi grammaticali: maschile e femminile. I sostantivi possono essere singolari o plurali, ma esiste un numero "duale" per i sostantivi che generalmente vengono usati per coppie. Il duale è gradualmente scomparso e attualmente è poco presente nell'aramaico moderno.
 
Lo "stato" dei sostantivi e degli aggettivi aramaici svolge la funzione assolta in altre lingue dal "caso". Lo stato "assoluto" è la forma basilare di un sostantivo (per esempio ''kthâvâ'', "manoscritto"); lo stato "costrutto" è una forma troncata usata per creare relazioni possessive (''kthâvath malkthâ'', "il manoscritto della regina"); lo stato "enfatico" o "determinato" è una forma estesa del nome che funge quasi come un articolo determinativo, del quale l'aramaico è privo (''kthâvtâ'', "il manoscritto"). Col tempo lo stato costrutto è stato sostituito da costruzioni possessive, e lo stato enfatico è diventato lo standard, e attualmente l'unico stato in uso, nella maggior parte dei dialetti.
 
Le costruzioni possessive possibili per "il manoscritto della regina" sono:
# Kthâvath malkthâ — La costruzione più antica: l'oggetto posseduto è nello stato costrutto.
# Kthâvtâ d(î)-malkthâ — Entrambe le parole sono nello stato enfatico e la particella d(î)- è usata per indicare la relazione.
# Kthâvtâh d(î)-malkthâ — Entrambe le parole sono nello stato enfatico e la particella d(î)- è usata, ma si dà al posseduto una terminazione pronominale prolettica (letteralmente, "il suo scritto, quello (della) regina").
 
L'ultima costruzione è quella attualmente di gran lunga più diffusa, mentre era assente nell'aramaico bibico.
 
Il verbo aramaico ha tre "coniugazioni": alterazioni della radice verbale che indicano la forma passiva (''ethkthev'', "fu scritto"), intensiva (''kattev'', "egli decretò (nello scrivere)"), estensiva (''akhtev'', "egli creò"), o una combinazione di queste. L'Aramaico possiede anche due tempi verbali: il perfetto e l'imperfetto. Nell'aramaico imperiale si cominciò ad usare il participio come presente storico. Forse per l'influenza di altre lingue, il medio aramaico sviluppò un sistema di tempi composti (combinazioni di forme verbali con pronomi o un verbo ausiliare), permettendo una migliore espressività.
 
La sintassi dell'Aramaico segue generalmente la struttura VSO (verbo-soggetto-oggetto).
 
== Bibliografia ==
 
* Beyer, Klaus (1986). ''The Aramaic language: its distribution and subdivisions''. Göttingen: Vandenhoeck und Ruprecht. ISBN 3-525-53573-2.
* Casey, Maurice (1998). ''Aramaic sources of Mark's Gospel''. Cambridge University Press. ISBN 0-521-633141-1.
* Frank, Yitzchak (2003). ''Grammar for Gemara & Targum Onkelos''. Feldheim Publishers / Ariel Institute. ISBN 1-58330-606-4.
* Heinrichs, Wolfhart (ed.) (1990). ''Studies in Neo-Aramaic''. Atlanta, Georgia: Scholars Press. ISBN 1-55540-430-8.
* Marcus, David (1941). ''A Manual of Babylonian Jewish Aramaic''. Lanham, MD: University Press of America.
* [[Franz Rosenthal|Rosenthal, Franz]] (1961). ''A Grammar of Biblical Aramaic''. Otto Harrassowitz, Wiesbaden.
* Rosenthal, Franz (ed.) (1967). ''An Aramaic Handbook''; Part I/1, I/2, II/1, II/2. Otto Harrassowitz, Wiesbaden.
* Stevenson, William B. (1962). ''Grammar of Palestinian Jewish Aramaic'' (2nd ed.). Clarendon Press. ISBN 0-19-815419-4.
* Tsereteli, Konstantin (1995). ''Grammatica generale dell'aramaico''. Silvio Zamorani Editore, Torino. ISBN 88-7158-036-2.
 
== Voci correlate ==
 
=== Origini ===
* [[Lingue afro-asiatiche]]
* [[Lingue semitiche]]
* [[Aram (lingua)]]
* [[Aramei]]
* [[Lingue orientali bibliche]]
 
=== Sistemi di scrittura ===
* [[Alfabeto aramaico]]
* [[Alfabeto ebraico]]
* [[Alfabeto mandaico]]
* [[Alfabeto nabateo]]
* [[Alfabeto samaritano]]
* [[Alfabeto fenicio]]
* [[Alfabeto siriaco]]
 
=== Forme storiche ===
* [[Aramaico biblico]]
* [[Aramaico parlato da Gesù]]
* [[Lingua hatrena]]
* [[Lingua mandaica]]
* [[Lingua nabatea]]
* [[Lingua neo-aramaica assira]]
* [[Lingua palmirena]]
* [[Lingua aramaica samaritana]]
* [[Lingua siriaca]]
 
=== Letteratura ===
* [[Ghemara]]
* [[Midrash]]
* [[Talmud]]
* [[Talmud babilonese]]
* [[Talmud di Gerusalemme]]
* [[Targum]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{InterWiki|codice=arc|lingua=lingua aramaica}}
{{interprogetto|commons=Category:Aramaic language|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
 
* {{en}} [http://www.ethnologue.org/show_family.asp?subid=950 Documento etnologico sull'Aramaico]
* {{de}} [http://semarch.uni-hd.de/dokumentgruppen.php4?ST_ID=5 Semitisches Tonarchiv: Dokumentgruppe "Aramäisch"] — documenti testimonianza del moderno Aramaico
* {{en}} [http://cal1.cn.huc.edu/index.html Comprehensive Aramaic Lexicon] — all'Hebrew Union College, Cincinnati
* {{en}} [http://www.clubsyriaque.org Il Club dei Giovani della Chiesa Siriaca Cattolica]
* {{en}} [http://www.jewish-languages.org/jewish-aramaic.html Sito di ricerca ebraico]
* {{en}} [http://fr.jpost.com/servlet/Satellite?pagename=JPost/JPArticle/ShowFull&cid=1113445107861 Articolo del Jerusalem Post sull'uso dell'Aramaico in Israele]
* {{es}} [http://www.cursodearameo.com.ar CursoDeArameo.com.ar Corso d'Aramaico in spagnolo e gratuito! Aramaico antico e moderno]
* {{es}} [http://www.youtube.com/cursodearameo Corso d'aramaico - video youtube - sito in spagnolo]
* [http://it.cathopedia.org/wiki/Aramaico_parlato_da_Gesù Aramaico parlato da Gesù] (su Cathopedia)
* {{Thesaurus BNCF}}
 
{{portale|linguistica}}
 
{{Circondario dell'Algovia Orientale}}
[[Categoria:Lingua aramaica| ]]
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[[Categoria:Comuni del circondario dell'Algovia Orientale]]
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