[[File:V&A - Raphael, St Paul Preaching in Athens (1515).jpg|thumb|280px|[[Raffaello]], ''[[Predica di san Paolo]]'' (1515-1516).]]
Il danno al paraurti di una Nissan micra può variare da un massimo di 700 € a un minimo di 320€,in caso di manodopera fai da te le statistiche dicono che il prezzo può scendere da 700€ a 400 € . Questo teorema statistico è stato studiato per anni dall'ingeniere Teodoldo Bianchi.Non in tutti i casi è applicabile questa statistica perché il danno può estendersi a un costo di 1000€ se durante il fai da te si sbaglia a toccare qualche parte che non va toccata.
[[File:Areopagus3.JPG|thumb|280px|Iscrizione moderna presso l'Areopago recante il testo del discorso di san Paolo.]]
Il nome '''discorso dell'Areopago''' si riferisce a un discorso pronunciato da [[Paolo di Tarso|san Paolo]] ad [[Atene]], presso l'[[Areopago]], e riportato in ''[[Atti degli Apostoli|Atti]]'' 17:16–34.<ref name= McGrath>{{Citation | title= Christianity: an introduction | first = Alister E. | last = McGrath | year = 2006 | ISBN = 1-4051-0901-7 | pages = 137–41}}</ref><ref name= Udo477>{{Citation | title = Theology of the New Testament | first = Udo | last = Schnelle | date = Nov 1, 2009 | ISBN = 0-80103604-6 | page = 477}}</ref> Il discorso dell'Areopago è il discorso più drammatico e più dettagliatamente riferito della carriera missionaria di san Paolo e seguì un discorso più breve, pronunciato a [[Listra]], riportato in ''Atti'' 14:15-17.<ref name= Watson>{{Citation | title = Mercer Commentary on the New Testament | first = Watson E. | last = Mills | year = 2003 | ISBN = 0-86554-864-1 | pages = 1109–10}}</ref>
[[Immagine:Inf._26,_Anonimo_fiorentino,_Il_naufragio_della_nave_di_Ulisse,_1390-1400_ca..jpg|thumb|Anonimo fiorentino, Il naufragio della nave di Ulisse, 1390-1400 ca]]
==Storia==
L'azione o l'evento che causano il danno possono essere [[Caso (filosofia)|fortuiti]] o dovuti a [[forza maggiore]] (quali ad esempio: [[tromba d'aria]], [[incendio]], [[fulmine]], [[inondazione]], [[naufragio]], [[guasto]] elettrico o [[guasto meccanico|meccanico]], [[rottura]], [[collisione]], allagamento, [[incuria]]) oppure come conseguenza di [[volontà]] premeditata (quali ad esempio: [[scasso]] ai fini di furto, danneggiamento per azione [[Dolo|dolosa]] o [[Vandalismo|vandalica]], [[furto]], [[malversazione]], [[guerra]]).
Paolo aveva incontrato delle opposizioni nella sua predicazione a [[Tessalonica]] ed a [[Veria|Berea]] nel nord della [[Grecia]] e tra la fine del 49 e l'inizio del 50<ref>{{cita libro|autore=[[Svetonio]]|titolo=[[Vite dei Cesari]]: Claudio|posizione=25}}</ref> si era recato ad [[Atene]] per essere al sicuro. Secondo gli ''[[Atti degli Apostoli]]'', mentre stava aspettando che arrivassero i suoi compagni [[Sila (apostolo)|Sila]] e [[Timoteo (discepolo di Paolo)|Timoteo]], Paolo fu afflitto nel vedere Atene piena di idoli. Il commentatore [[John Gill]] scrisse in proposito:
{{citazione
|la sua anima era travagliata e il suo cuore era addolorato, … era esasperato e provocato al massimo grado: era al parossismo; il suo cuore era caldo dentro di lui; aveva un fuoco bruciante nelle ossa ed era stanco di pazientare, non poteva stare fermo; il suo zelo voleva uno sfogo e lui glielo diede.
|{{cite web| last =Gill | first = John |title=Gill's Exposition of the Entire Bible|url= http://biblehub.com/commentaries/gill/acts/17.htm |work= Bible hub |accessdate= 28 settembre 2015}}
|his soul was troubled and his heart was grieved, … he was exasperated and provoked to the last degree: he was in a paroxysm; his heart was hot within him; he had a burning fire in his bones, and was weary with forbearing, and could not stay; his zeal wanted vent, and he gave it.
|lingua=en
}}
Quindi Paolo si recò alla [[sinagoga]] e all'[[agorà]] in molte occasioni ("quotidianamente")<ref>''Atti'' 17:17.</ref> per predicare la [[risurrezione di Gesù]].
== Caratteristiche ==
La [[Valutazione (finanza)|valutazione]] preventiva dei possibili danni sta alla base di quella che viene definita [[gestione del rischio]]. Occorre definire quali possono essere i [[Rischio|rischi]] da danni che si possono correre nelle normali attività umane, aziendali, familiari.
In seguito alcuni Greci lo portarono ad una riunione all'Areopago, l'alto tribunale di Atene, per spiegare ciò che sosteneva. "Areopago" significa letteralmente "Rocca di [[Ares]]"; era un luogo dove si trovavano templi, strutture culturali ed era l'alto tribunale della città. È stato ipotizzato da Robert Paul Seesengood che fosse illegale pregare una [[Dio|divinità]] straniera ad Atene, il che avrebbe reso il discorso di Paolo una commistione fra una conferenza ed un processo.<ref name=Seesengood >{{cita libro|autore=Robert Paul Seesengood|titolo=Paul: A Brief History|anno=2010|isbn=1-4051-7890-6|p=120}}</ref>
La prima attività da sviluppare è: come [[Previsione|prevenire]] e ridurre i rischi di danni. Successivamente va quantificata l'entità dei danni possibili e il valore dei beni soggetti a rischio.
Il discorso si fonda su cinque punti principali:<ref name=Watson />
=== L'oggetto ===
* Introduzione: discussione sull'ignoranza del culto pagano (23-24)
Il danno può riguardare beni materiali e fisici (quali: immobili, macchinari, [[materie prime]], aree geografiche) oppure danni immateriali (quali: monetari/finanziari, all'immagine o [[Reputazione (economia))|reputazione]] di un'impresa/società/persona, alle prospettive future aziendali, commerciali, di profittabilità).
* L'oggetto di culto è l'unico Dio Creatore (25-26)
* Il rapporto di Dio con l'umanità (26-27)
* Idoli d'oro, d'argento e di pietra come oggetti di falso culto (28-29)
* Conclusione: è tempo di porre fine all'ignoranza (30-31)
Questo discorso è uno dei primi tentativi di spiegare la natura di Cristo ed è un primo passo nel cammino che porta allo sviluppo della [[Cristologia]].<ref name=McGrath />
=== Strategie di difesa e prevenzione ===
Oltre che con scelte [[Tecnica|tecniche]] e scelte [[Organizzazione aziendale|organizzative]] che minimizzino i possibili danni, ci si può proteggere attraverso coperture [[Assicurazione|assicurative]] o con [[accantonamento finanziari a riserva|accantonamenti finanziari a riserva]]. In tutti questi casi è buona norma valutare l'[[onerosità]] della copertura (tecnica, organizzativa o assicurativa) adottata con il valore del possibile danno che si andrebbe a subire. Quando il danno è [[Statistica|statisticamente]] certo o molto probabile, il costo della protezione tende ad aumentare in misura economicamente non sopportabile.
Paolo inizia il suo discorso sottolineando il bisogno di conoscere Dio, piuttosto che idolatrare l'ignoto:
Valga per tutti la problematica dell'assicurazione contro la grandine in agricoltura. È statisticamente accertato che in certe zone esistono dei corridoi climatici che sono particolarmente e frequentemente colpiti da grandinate, anche di grande violenza. Il danno da grandine non causa solamente il danneggiamento - parziale o totale - della produzione agricola, ma anche una perdita di produttività delle piantagioni per gli anni successivi a causa di un danneggiamento delle piante (da frutto, da uva e simili) e delle strutture. Per un'efficace copertura assicurativa, nelle aree ad elevato rischio statistico, il costo dei [[Premio assicurativo|premi]] da pagare sarebbe talmente alto da renderla [[Antieconomicità|antieconomica]]. Si è proceduto in due direzioni: una con {{Cn|un intervento dello [[Stato]] (in Italia) che abbassa il costo delle assicurazioni}}; l'altra: con l'impianto di sistemi di protezione (reti, ad esempio), con sistemi di previsione, con sistemi a calore (razzi, fuochi).
{{citazione|Passando infatti e osservando i vostri monumenti sacri, ho trovato anche un altare con l'iscrizione: «A un dio ignoto». Ebbene, colui che, senza conoscerlo, voi adorate, io ve lo annuncio.}}
In seguito Paolo spiega concetti come [[resurrezione]] e [[Salvezza (Bibbia)|salvezza]]: è un preludio alle future discussioni di Cristologia.
== La tutela giuridica ==
=== Italia ===
Dal punto di vista [[Giurispudenza|giuridico]] il danno può essere definito come la [[lesione]] (annientamento o menomazione) di un [[interesse (diritto)|interesse]] altrui.
Dopo il discorso alcune persone divennero seguaci di Paolo: tra loro ci furono una donna chiamata [[Damaride]] e [[Dionigi l'Areopagita|Dionigi, un membro dell'Areopago]] (da non confondere con lo [[Pseudo-Dionigi l'Areopagita|Pseudo-Dionigi]] o con [[Dionigi di Parigi|Dionigi, primo vescovo di Parigi]]).
Possono essere oggetto di [[tutela]] [[Risarcimento|risarcitoria]] gli interessi procedimentali (gli atti di un [[procedimento]]) che siano ricollegabili ad un ''[[utilitas]]'', ossia un [[Bene (diritto)|bene]] della vita protetto. La giurisprudenza individua una prima distinzione fra [[Danno patrimoniale|danni patrimoniali]] e [[Danno non patrimoniale|non patrimoniali]], dove i primi comportano una {{Chiarire|''deminutio patrimonii''}}.
Nel XX secolo [[Papa Giovanni Paolo II]] paragonò i media moderni al "Nuovo Areopago", dove le idee cristiane avevano bisogno di essere spiegate e difese di nuovo, contro la miscredenza e gli idoli d'oro e d'argento.<ref>{{cite book |title=Consuming religion: Christian faith and practice in a consumer culture|first= Vincent J. |last= Miller|year= 2005 |ISBN= 0-8264-1749-3| page =99}}</ref>
La successiva evoluzione giurisprudenziale ha notevolmente arricchito le tipologie di danni non patrimoniali che possono essere oggetto di risarcimento. Secondo i recenti orientamenti, i danni non patrimoniali si distinguono in:
* [[danno biologico]];
* [[danno materiale]];
* [[danno morale]];
* [[danno morale soggettivo]];
* [[danno esistenziale]].
Il risarcimento dei danni non patrimoniali è previsto all'art. 2059 del [[Codice civile italiano|codice civile]]. La [[Corte Costituzionale italiana]] ha stabilito che il risarcimento dei danni non patrimoniali non è subordinato ad una [[sentenza]] che accerti la commissione di un [[reato]], come previsto dalla stessa legge.<ref>Sentenza della corte costituzionale n. 233/2003, preceduta da vari pronunciamenti della Corte di Cassazione: IV Sezione Penale con sentenze 8827 e 8828/2003, e la 2050/2004</ref>.
Nell'ambito dei [[rapporto di lavoro|rapporti di lavoro]], il danno esistenziale viene a specificarsi in quei danni alla personalità ricollegabili a lesioni dei diritti inviolabili della persona costituzionalmente garantiti che, nel campo del [[diritto del lavoro]], sono:
*il danno professionale;
*il danno psicologico transeunte;
*il danno alla serenità della vita familiare;
*il danno alla serenità della comunità lavorativa;
*il danno alla salutare fruizione dei piaceri e delle gratificazioni della vita di relazione e dei rapporti sociali.
==Note==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Danno ingiustoCristologia]]
* [[DannoDeo moraleignoto]]
* [[Danno biologicoEvangelizzazione]]
*[[Danno esistenziale]]
*[[Danno tanatologico]]
*[[Danni punitivi]]
*[[Risarcimento del danno]]
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|etichetta=danno|wikt=danno}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Thesaurus BNCF}}
{{portale|cristianesimo}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|catastrofi|diritto|economia}}
[[Categoria:Termini giuridiciCristologia]]
[[Categoria:DanniPaolo di Tarso]]
[[Categoria:Teoria dell'affidabilità]]
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