Francesco Tamagno e Bocas del Toro: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
{{Bio
|Nome = FrancescoBocas del Toro
|Nome ufficiale =
|Cognome = Tamagno
|SessoPanorama = M
|Didascalia =
|LuogoNascita = Torino
|Bandiera =
|GiornoMeseNascita = 28 dicembre
|AnnoNascitaStemma = 1850
|Stato = PAN
|NoteNascita = <ref>Secondo altre fonti [[1851]].</ref>
|Grado amministrativo = 3
|LuogoMorte = Varese
|Divisione amm grado 1 = Bocas del Toro
|GiornoMeseMorte = 31 agosto
|Divisione amm grado 2 = Bocas del Toro
|AnnoMorte = 1905
|Amministratore locale =
|Attività = tenore
|Partito =
|AttivitàAltre = drammatico
|Data elezione =
|Nazionalità = italiano
|Data istituzione =
|Data soppressione =
|Superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 3139
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2000
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
|Codice postale =
|Prefisso =
|Fuso orario =
|Codice statistico =
|Codice catastale =
|Targa =
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
|Mappa =
|Didascalia mappa =
|Sito =
}}
'''Bocas del Toro''' è una città del [[Panama]], capitale della [[Provincia di Bocas del Toro]]. Si tratta di un paese che vive soprattutto di [[turismo]]. La città aveva 3.139 abitanti nel 2000.
[[File:Fr Tamagno.jpg|thumb|Francesco Tamagno]]
== Biografia ==
Di umili origini, Francesco Tamagno nacque nel quartiere di [[Aurora (Torino)|Borgo Dora]], a Torino, in una famiglia numerosissima, composta da quindici tra fratelli e sorelle, dieci dei quali morti in giovanissima età, chi per [[colera]] e chi per [[tubercolosi]].
Suo padre Carlo era l'oste di una modesta trattoria, a [[Porta Palazzo]] (la ''Trattoria dei Pesci Vivi''), sua madre Margherita Protto morì quando Francesco era ancora fanciullo. Lavorò fin da piccolo nella trattoria di famiglia, come cameriere.
[[File:Portrait of Francesco Tamagno.jpg|thumb|[[Valentin Aleksandrovič Serov]], ''Ritratto di Francesco Tamagno'', 1891, [[Galleria Tret'jakov]], (Mosca)]]
Suo padre aveva la passione per il bel canto che però non coltivò, ma che trasmise ai suoi figli.
Francesco, che il padre giudicò dotato per la musica, prese alcune lezioni da un maestro di Torino e faceva settimanalmente i suoi esercizi corali coi suoi compagni, sotto le arcate del [[Ponte Mosca]] della [[Dora Riparia|Dora]], in un luogo sufficientemente lontano dalle abitazioni.
Un giorno gli capitò l'occasione della vita: il [[Teatro Regio (Torino)|Teatro Regio]] aveva urgente bisogno di un [[tenore]], per l'opera ''Poliuto'', poiché uno dei comprimari si era improvvisamente ammalato. Il maestro che gli insegnava canto ne era informato, pensò a lui e segnalò il suo nome. Dopo aver quindi esordito nel [[1871]] a Torino, come comprimario nel ''[[Poliuto]]'' (nella parte di ''Nearco''), Francesco Tamagno conquistò il suo primo rimarchevole successo a [[Palermo]], nel [[1875]], in ''[[Un ballo in maschera]]''.
 
==Amministrazione==
Francesco Tamagno venne quindi scritturato alla [[Teatro la Fenice|Fenice]] di Venezia, nel [[1874]], come ''Pery'' ne ''[[Il Guarany]]'' e al [[Teatro San Carlo (Napoli)|San Carlo]] di [[Napoli]]. Debuttò nel [[1878]] alla [[Teatro alla Scala|Scala]] di [[Milano]], ne ''[[L'Africana]]'', cantò poi al Metropolitan di New York, nel 1894, come ''Arnold'' nel ''Guglielmo Tell''.
===Gemellaggi===
 
*{{Gemellaggio|Groenlandia|Nuuk}}
Il 2 settembre [[1879]] nacque la sua unica ed amatissima figlia Margherita ([[1879]]-[[1942]]) da una relazione clandestina con una nobildonna che era già sposata. Tamagno, che non rivelò mai il nome di questa donna, non solamente non allontanò da sé quella bambina, così "scomoda" per la sua carriera, ma preferì anzi fare da "ragazzo padre", portandola ovunque con sé e accudendola con amore.<ref>Michael Aspinall, ''The Career of Francesco Tamagno'', ''Tamagno 12'' recordings, 2007.</ref> Si trattò di una situazione famigliare sicuramente molto insolita per quell'epoca.
[[File:Francesco Tamagno dans le rôle d'Otello - Foto di Ganzini.jpg|thumb|Francesco Tamagno nel ruolo di ''Otello'' - Foto di Ganzini, 1896]]
Fu il protagonista alla prima assoluta dell<nowiki>'</nowiki>''[[Otello (Verdi)|Otello]]'' di [[Giuseppe Verdi]], il 5 febbraio [[1887]], ruolo che divenne in seguito il suo cavallo di battaglia.
 
Francesco Tamagno è stato inoltre il primo ''Gabriele Adorno'', nella seconda versione del ''[[Simon Boccanegra]]'' di Verdi (Teatro della Scala, 24 marzo [[1881]]). Per primo ha ricoperto il ruolo di ''Azaele'' nel ''[[Il figliuol prodigo (opera)|Figliuol prodigo]]'' e di ''Didier'' in ''[[Marion Delorme]]'': due opere composte da [[Amilcare Ponchielli]].
 
Ebbe in repertorio anche titoli della prima metà dell'Ottocento, tra cui ''[[Gli Ugonotti]]'' e ''[[Il profeta (opera)|Il profeta]]'' di [[Giacomo Meyerbeer|Meyerbeer]] e il ''[[Guglielmo Tell (opera)|Guglielmo Tell]]'' di [[Gioachino Rossini|Rossini]]. A differenza di Verdi, Tamagno viaggiò molto e si esibì anche oltreoceano, a [[Città del Messico]], a [[Montevideo]], a [[Chicago]], a [[Buenos Aires]] e al [[Metropolitan Opera]] di [[New York]] ([[1894]]), dove riscosse un enorme successo.<ref>{{Cita|Piovano|p. 313}}.</ref>
 
L'ultima esibizione pubblica dell'artista avvenne il 27 marzo 1905 al Circolo degli Artisti di Torino. In seguito, dopo un micidiale attacco di [[angina pectoris]], la sua salute declinò paurosamente, tanto da costringerlo a sospendere la sua attività a tempo indeterminato.
 
La sera del 30 agosto 1905, mentre era in visita da un amico a [[Varese]], Tamagno venne colto da un'[[emorragia cerebrale]] che lo fece sprofondare in stato [[coma]]toso: il tenore venne quindi trasportato nella sua prestigiosa dimora cittadina, ''Villa Margherita'' (così battezzata in onore della figlia), ove i medici cercarono di salvargli la vita. Nella notte però sopraggiunse un secondo attacco, che non lasciò ulteriori margini di recupero: il tenore si spense alle ore 7:30 dell'indomani.
 
Per sua espressa volontà la sua salma venne imbalsamata e i funerali si tennero il 5 settembre a Torino, sua città natale.<ref>{{cita web|url=http://lastampa.it|titolo=Archivio Storico|accesso=15 apr 2011|editore=http://lastampa.it|opera=La Stampa|data=}}</ref> Il famoso librettista [[Arrigo Boito]], amico di Tamagno, fu tra coloro che portarono a spalle la bara per la tumulazione.<ref>{{Cita|Piovano}}.</ref>
 
È sepolto in un poderoso [[mausoleo]] bianco alto trentasette metri, eretto per volontà della figlia Margherita, che si era molto affezionata al padre. Il mausoleo si trova all'interno del [[Cimitero monumentale di Torino]], nella parte antica (quinta ampliazione). Tale sontuoso sepolcro è stato acquistato dal Comune di Torino nel [[1990]].<ref>{{Cita|Piovano|p. 549}}.</ref>, ed è stato quindi restaurato nel [[1999]]<ref>''Risanato il mausoleo di Tamagno'', quotidiano ''La Stampa'' del 28 novembre 1999, cronaca Torino, pag. 40.</ref>
[[File:Villa Margherita-Tamagno Varese.jpg|thumb|Villa Margherita a Varese, ove il tenore morì.]]
La sua dimora varesina, ribattezzata ''Villa Tamagno'' dopo la sua morte, è invece entrata a far parte del patrimonio edilizio dell'[[Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi]].
 
===Giudizio critico===
Secondo la critica la sua voce, prodigiosa per potenza, per squillo e per estensione, e il suo vocalizzo vigoroso e definito fecero di lui il più grande tenore verdiano e uno dei massimi artisti lirici della fine del [[XIX secolo]].
 
La sua tecnica era legata a quella di tradizione italiana, che attribuiva ancora grande importanza all'intelligibilità testuale. Le vocali erano ben differenziate, permettendo una chiara comprensione dei significati del libretto, potenziandone così l'interpretazione drammatica. Ascoltando le registrazioni storiche della limpida voce di Tamagno, appare evidente che l'affidamento del ruolo di Otello a una cosiddetta ''voce scura'' di tenore drammatico, confinante con quella del baritono, risulta più un vezzo novecentesco, che una reale scelta artistica voluta da Verdi.
 
Nonostante la grande fama e il benessere economico raggiunto, Tamagno, memore delle sue modeste origini, mantenne un tenore di vita particolarmente frugale e parsimonioso. Alcuni suoi contemporanei lo accusarono apertamente di avarizia: infatti per esempio il grande tenore durante i suoi frequenti viaggi soggiornava solo in hotel di livello medio-basso, viaggiando in treno sempre in seconda classe, inoltre lavava da sé tutti i suoi vestiti e si portava da casa le candele, per evitare di pagarle a un prezzo più alto.<ref>American Guild of Organists, ''The New music review and Church music review'', Vol. 4, Novello, Ewer & Co., 1904, p. 525.</ref>
 
=== Riconoscimenti ===
[[File:Francesco Tamagno as Otello 1887 - Sadie 1992 4p639.jpg|thumb|Francesco Tamagno, 1887, nei panni di ''Otello'']]
* Il tenore ha dato il suo nome alla [[Coro della Società Culturale Artisti Lirici Torinese Francesco Tamagno|Società Culturale Artisti Lirici Torinese "Francesco Tamagno"]] di [[Torino]], impresa lirica presidenziata dal soprano [[Angelica Frassetto]] e all'associazione Amici della lirica "Francesco Tamagno" di [[Varese]].
 
* Il [[Teatro Regio di Torino]] custodisce costumi e oggetti di scena del grande tenore: si possono ammirare, ad esempio, alcuni preziosi monili, usati in scena da Tamagno, esposti nella hall del Piccolo Regio 'G. Puccini'. Una piccola emozione visiva, che val la pena provare.
 
* Il Comune di Torino ha intitolato a Francesco Tamagno una via, nel quartiere [[Barriera di Milano]].
 
=== Ruoli creati per Francesco Tamagno ===
* ''Fabiano Fabiani'', in ''[[Maria Tudor (opera)|Maria Tudor]]'' di [[Antônio Carlos Gomes|Gomes]] (27 marzo 1879, Milano)
* ''Azaele'', ne ''[[Il figliuol prodigo (opera)|Il figliuol prodigo]]'' di [[Amilcare Ponchielli|Ponchielli]] (26 dicembre 1880, Milano)
* ''Didier'', in ''[[Marion Delorme]]'' di Ponchielli (17 marzo 1885, Milano)
* Il ruolo che dà il titolo all<nowiki>'</nowiki>''[[Otello (Verdi)|Otello]]'' di [[Giuseppe Verdi|Verdi]] (5 febbraio 1887, Milano)
* ''Giuliano de' Medici'', ne ''[[I Medici (opera)|I Medici]]'' di [[Ruggero Leoncavallo|Leoncavallo]] (9 novembre 1893, Milano)
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita testo |autore=Mario Corsi |titolo=Tamagno: il più grande fenomeno canoro dell'Ottocento |data=1937 |editore=Ceschina |città=Milano |SBN =IT\ICCU\CUB\0214795}}
* {{cita testo |autore=Mario Ruberi |titolo=Francesco Tamagno (Otello fu...): la vita del grande tenore |data=1990 |editore=a cura delle Scuole officine serali di Torino |città=Torino |SBN =IT\ICCU\TO0\1339668}}
* {{cita testo |autore=AA. VV. |titolo=Il titanico oricalco: Francesco Tamagno |data=1997 |editore=Teatro Regio |città=Torino |SBN =IT\ICCU\PAL\0266637}} Catalogo mostra.
*{{Cita libro|autore=Ugo Piovano|titolo=Otello fu: la vera vita di Francesco Tamagno il tenore cannone |editore=Regginenti |città=Milano |anno=2005 |cid=Piovano |SBN=IT\ICCU\USM\1584886}}
* {{cita testo |autore=Edmondo De Amicis |titolo=Ritratti letterari e Nuovi ritratti letterari ed artistici |data=2012 |dataoriginale= 1908 |editore=Bompiani |città=Milano |SBN =IT\ICCU\MO1\0030156}}
 
== Registrazioni sonore ==
* {{cita testo |autore=Francesco Tamagno, Giuseppe Verdi |titolo="Trovatore": "Di quella pira" |data=1900 |editore=Gramophone Concert Record |città=London |SBN =IT\ICCU\DDS\1497213}} 1 Disco sonoro: 78 rpm, Acustica, Mono; 10 in. (25 cm).
* {{cita testo |autore=Francesco Tamagno, Giuseppe Verdi |titolo="Otello": "Esultate" |data=1905 |editore=Gramophone Monarch Record |città=Milano |SBN =IT\ICCU\DDS\1497152}} 1 Disco sonoro: 78 rpm, Acustica, Mono; 12 in. (30 cm).
* {{cita testo |autore=Francesco Tamagno |titolo="Andrea Chenier": "Un dì all'azzurro spazio". U. Giordano. "Il Trovatore": "Di quella pira" |data=1900-1950 |editore=Grammofono |città=s. l. |SBN =IT\ICCU\DDS\0207682}} 1 Disco sonoro: 78 rpm, Mono; 10 in. (25 cm).
* {{cita testo |autore=Francesco Tamagno |titolo=Rossini |data=1966 |editore=EMI-La voce del padrone |città=s. l. |SBN =IT\ICCU\LIG\0067040}} 1 disco sonoro: 33 1/3 rpm, [mono?]; 30 cm.
* {{cita testo |autore= |titolo=Voci illustri. Francesco Tamagno |data=s. d |editore=La Voce del Padrone |città=s. l. |SBN =IT\ICCU\DDS\1217571}} 1 Disco sonoro: 33 1/3 rpm, Elettrica/analogica, Mono; 12 in. (30 cm), Ristampe di antiche registrazioni degli anni 1903-1904.
* {{cita testo |autore= |titolo=The complete recordings of Francesco Tamagno, [arie di] Verdi, Giordano, Meyerbeer, Massenet, Saint-Saens, Rossini |data=1990 |editore=Opal |città=Wadhurst (E. Sussex) |SBN =IT\ICCU\REA\0264951}} 1 compact disc (54 min 7 s): AAD, mono; 12 cm. Multilingue.
* {{cita testo |autore= |titolo=L'integrale delle registrazioni (1903-1904): arie di Meyerbeer, Rossini, Verdi, Saint Saens, Massenet, Giordano / Francesco Tamagno |data=1997 |editore=Nuova Fonit Cetra |città=Milano |SBN =IT\ICCU\DDS\0175827}} 1 Compact Disc (53 min., 25 sec.): 1.4 m./sec (compact disc), Digitale, Stereofonico; 4 3/4 in. (12 cm.) + Biografia dell'esecutore e storia del gruppo.
* {{cita testo |autore= |titolo=Recording pioneers: 1898-1924 / Francesco Tamagno, Nellie Melba, Enrico Caruso [et al.] |data=1998 |editore=Deutsche Grammophon |città=Hamburg |SBN =IT\ICCU\DDS\0194686}} 1 Compact Disc (72 min., 17 sec.): 1.4 m./sec (compact disc), Digitale, Mono; 4 3/4 in. (12 cm).
* {{cita testo |lingua= inglese|autore=Francesco Tamagno |titolo=Heddle Nash |data=2000 |editore=History |città=Hamburg |SBN =IT\ICCU\PAV\0065772}} 2 compact disc (42 min., 55 sec.; 60 min., 00 sec.); 12 cm + 1 fascicolo.
* {{cita testo |autore=Giuseppe Verdin|titolo=Otello & Jago; Incisioni storiche dal 1902 al 1951/ Giuseppe Verdi; Francesco Tamagno; Bernardo De Muro; John O'Sullivan [et al.] |data=2010 |editore=Istituzione Casa della Musica-Sara Ferrari Edizioni Musicali |città=Parma |SBN =IT\ICCU\PAR\1198638}} 2 compact disc (77 min 48 s; 79 min 15 s); 12 cm.
 
== Voci correlate ==
* [[Giovanni Badaracco]]
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|autore=Archivi di Teatro Napoli|url=http://archiviteatro.napolibeniculturali.it/atn/foto/rep_foto?descrizione=Francesco+Tamagno|titolo=Foto di Francesco Tamagno|accesso=11-11-2009|urlmorto=sì}}
 
{{Comuni della provincia di Bocas del Toro}}
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[[Categoria:Comuni del distretto di Bocas del Toro]]
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