Donato Tommasi e Lucianovenator: differenze tra le pagine

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{{Tassobox
{{Carica pubblica
|nome=Lucianovenator
|nome = Donato Antonio Tomassi
|statocons=fossile
|immagine =
|immagine=
|carica = [[Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno delle Due Sicilie|Presidente del Consiglio dei ministri del Regno delle Due Sicilie]]
|didascalia=
|mandatoinizio = Gennaio [[1815]]
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|mandatofine = 4 giugno [[1815]]
|dominio= [[Eukaryota]]
|monarca = [[Ferdinando III di Sicilia]]<br />[[Ferdinando IV di Napoli]]
|regno=[[Animalia]]
|predecessore =
|sottoregno=
|successore = [[Tommaso Maria di Somma]]
<!-- PER LE PIANTE: -->
}}
|superdivisione=
{{Bio
|divisione=
|Titolo = Marchese
|sottodivisione=
|Nome = Donato Antonio
<!-- PER GLI ALTRI ESSERI VIVENTI: -->
|Cognome = Tommasi
|superphylum=
|Sesso = M
|phylum=[[Chordata]]
|LuogoNascita = Calimera
|subphylum=
|GiornoMeseNascita = 26 novembre
|infraphylum=
|AnnoNascita = 1761
|microphylum=
|LuogoMorte = Napoli
|nanophylum=
|GiornoMeseMorte = 19 marzo
<!-- PER TUTTI: -->
|AnnoMorte = 1831
|superclasse=
|Epoca = 1700
|classe=
|Epoca2 = 1800
|sottoclasse=
|Attività = giurista
|infraclasse=
|Attività2 = politico
|superordine=[[Dinosauria]]
|Nazionalità = italiano
|ordine=[[Saurischia]]
|PostNazionalità = , [[Presidenti del Consiglio del Regno delle Due Sicilie|primo ministro]] del [[Regno delle Due Sicilie]]
|sottordine=[[Theropoda]]
|infraordine=
|famiglia=[[Coelophysidae|† Coelophysidae]]
|sottofamiglia=
|tribù=
|sottotribù=
|genere=† '''Lucianovenator'''<br /><small>Martines & Apaldetti, 2017</small>
|sottogenere=
|specie=
|sottospecie=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: -->
|biautore=Martines & Apaldetti
|binome=† Lucianovenator bonoi
|bidata=[[2017]]
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: -->
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|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
'''Lucianovenator''' (il cui nome significa "cacciatore di Luciano") è un [[Genere (tassonomia)|genere]] estinto di [[dinosauro]] [[teropode]] [[Coelophysidae|coelophyside]] vissuto nel [[Triassico superiore]], circa 210-202 milioni di anni fa ([[Norico (geologia)|Norico]]-[[Retico (geologia)|Retico]]), in quella che oggi è l'[[Argentina]].<ref name=Martinez-Apaldetti-2017>{{Cita pubblicazione|autore1=Ricardo N. Martínez |autore2=Cecilia Apaldetti |anno=2017 |titolo=A late Norian-Rhaetian coelophysid neotheropod (Dinosauria, Saurischia) from the Quebrada del Barro Formation, northwestern Argentina |rivista=Ameghiniana |volume=in press |doi=10.5710/AMGH.09.04.2017.3065 }}</ref> Il genere contiene una singola [[Specie tipo|specie]], ossia ''L. bonoi''. Il nome del genere, ''Lucianovenator'', si traduce letteralmente in "cacciatore di Luciano", in riferimento a don Luciano Leyes, che per primo scoprì i resti dell'animale. Il nome della specie, ''bonoi'', si riferisce a Tulio del Bono, un'autorità scientifica locale che ha collaborato alla ricerca. L'animale rappresenta uno dei pochi [[Neotheropoda|neoteropodi]] conosciuti del Sud America.
 
== BiografiaDescrizione ==
Il ''Lucianovenator'' può essere facilmente distinto dagli altri [[Neotheropoda|neoteropodi]] per varie [[Autapomorfia|autapomorfie]]: come per esempio, gli archi neurali cervicali dotate di tre fosse profonde. Due di questi sono situati all'interno della fossa centrodiapofisaria prezygapophyseale e un terzo all'interno della fossa centropostygapophyseale. Un'altra caratteristica distintiva di ''Lucianovenator'' è l'avere fosse allungate sulla lamina centrodiapofisaria che aumentano di dimensioni e profondità dalla terza alla nona [[vertebra cervicale]]. Infine, le sue costole cervicali anteriori sono molto lunghe (più di cinque volte più lunghe del centro cervicale).<ref name="Martinez-Apaldetti-2017" />
Figlio di un [[medico]], già da studente di [[giurisprudenza]] frequentò gli ambienti progressisti napoletani diventando amico, fra gli altri, di [[Luigi de' Medici di Ottajano]], [[Melchiorre Delfico]], [[Mario Pagano]], [[Antonio Jerocades]], [[Giuseppe Albanese]] e soprattutto [[Gaetano Filangieri]], di cui curò l'opera e fu poi il biografo<ref>Franco Venturi, ''Illuministi italiani'', 1958, p. 781 [http://books.google.it/books?id=HYAUAAAAIAAJ&q=%22Donato+Tommasi%22+1831&dq=%22Donato+Tommasi%22+1831&pgis=1]</ref>.
 
== Classificazione ==
Aderì alla [[Massoneria]] e all'Ordine degli [[Illuminati]] col nome d'Ordine di ''Giano Gioviano Pontano''; fu lui, insieme a [[Friederich Münter]], [[Giuseppe Zurlo]], [[Gaetano Carrascal]], [[Emmanuele Mastelloni]], Mario Pagano e Nicola Pacifico, a organizzare nel [[1786]] la [[Illuminati|loggia illuminata]] di [[Napoli]] ''La Philantropia'', della quale fu [[maestro venerabile]] aggiunto<ref>Nico Perrone, ''La Loggia della Philantropia. Un religioso danese a Napoli prima della rivoluzione. Con la corrispondenza massonica e altri documenti'', Palermo, Sellerio, 2006, p. 45-46 e 70.</ref>, come pure la loggia di rito inglese denominata ''La Verità'' con [[Nicola Pacifico]], [[Pasquale Baffi]], [[Francesco Caracciolo (ammiraglio)|Francesco Caracciolo]] e [[Domenico Cirillo]]<ref>Ed Stolper, La Massoneria settecentesca nel Regno di Napoli, P, VII, Pasquale Baffi, un martire dimenticato, in ''Rivista Massonica'' n. 4, aprile 1976, pp. 232-236 {{collegamento interrotto|1=[http://www.hyssopus.org/cms/files/MassoneriaSettecentescaNapoli_II.pdf] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
Un'analisi filogenetica pubblicata insieme alla descrizione di ''Lucianovenator'' ha assegnato l'animale alla [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Coelophysidae]], in un clade con ''[[Coelophyis rhodesiensis]]'' e ''[[Camposaurus]]''. Gli autori del documento hanno suggerito che la relativa rarità dei teropodi nei depositi Retici rispetto ai depositi Noriani potrebbe essere il risultato di [[Tafonomia|pregiudizi tafonomici]] piuttosto che un declino nella biodiversità.<ref name="Martinez-Apaldetti-2017" />
Avvocato fiscale della Magione a Palermo nel [[1789]], quello stesso anno pubblicò un ''Elogio di Gaetano Filangieri'' in cui si mostrava fautore del [[giurisdizionalismo]] e dell'[[assolutismo illuminato]]. Funzionario del [[Regno di Sicilia]] durante la permanenza a [[Palermo]] di [[Ferdinando III di Sicilia]], il quale si era rifugiato nell'isola dopo aver perso in [[età napoleonica]] la [[Regno di Napoli|parte continentale del regno]], rivestì importanti cariche pubbliche: fu ministro di Casa reale, azienda e commercio di re [[Ferdinando III di Sicilia]] ([[1811]]-[[1812]]), [[Ministri di grazia e giustizia delle Due Sicilie|Ministro di grazia e giustizia e dei culti]] ([[1815]]-[[1820]] e dal [[1822]] alla morte), [[Ministri dell'interno del Regno delle Due Sicilie|ministro dell'interno]] (1815-1820). Nel [[1822]] fu vicepresidente del consiglio e infine, dopo la morte di [[Luigi de' Medici di Ottajano]] (gennaio [[1830]]) [[Presidenti del Consiglio del Regno delle Due Sicilie|presidente del consiglio dei ministri]], carica che mantenne fino all'11 marzo [[1831]] quando fu sostituito alla presidenza del consiglio da [[Carlo Avarna di Gualtieri]], ma conservò la carica di ministro dei culti<ref>Antonino Parisi, ''Annuario storico del Regno delle Due Sicilie dal principio del governo di Ferdinando II Borbone''. Napoli : Dalla Tipografia Trani, 1838, p. 33 ([http://books.google.it/books?id=dxIvAAAAYAAJ&pg=PA33&f=false on-line])</ref>. Assieme al de' Medici fu uno dei principali fautori della cosiddetta "''politica dell'amalgama''", consistente nell'integrare nella legislazione del [[Regno delle Due Sicilie]] i codici e le riforme messe in atto nel decennio francese, nell'amalgamare la burocrazia del regno borbonico con quella [[Gioacchino Murat|murattiana]], e nel mantenere un atteggiamento tollerante nei confronti dei [[liberalismo|liberali]] e delle loro organizzazioni più o meno segrete. Come ministro dei culti ebbe una parte notevole nel preparare il [[concordato]] del 15 settembre [[1818]] fra la [[Santa Sede]] e il [[Regno delle Due Sicilie]] (febbraio [[1818]]).
 
== Storia della scoperta ==
Fu creato da [[Ferdinando I delle Due Sicilie|Ferdinando I]] "''marchese di Casalicchio''".
L'[[olotipo]] (PVSJ 906) di ''Lucianovenator bonoi'' è stato rinvenuto nella località "Quebrada del puma" della Formazione Quebrada del Barro in Argentina, che si stima risalga dalla tarda età [[Norico (geologia)|Norica]] a quella [[Retico (geologia)|Retica]], circa 210 a 202 milioni di anni fa. L'esemplare PVSJ 906 è composto da una serie vertebrale articolata dalla terza [[vertebra cervicale]] alla quarta dorsale, nonché un [[osso sacro]] e un [[Bacino (anatomia)|pelvio]] parziale. Inoltre, altri tre esemplari sono stati riferiti a ''Lucianovenator''. Questi includono PVSJ 899 (un sacro e pelvi parziale), PVSJ 1013 (un sacro) e PVSJ 1084 (un sacro e un pelvio parziale). Anche l'esemplare PVSJ 1004, l'estremità prossimale di una [[Tibia (anatomia)|tibia]] destra, potrebbe appartenere a questa specie.<ref name="Martinez-Apaldetti-2017" />
 
==Onorificenze==
===Onorificenze borboniche===
{{Onorificenze
|immagine=Insigne e reale ordine di San Gennaro.png
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Insigne e Reale Ordine di San Gennaro
|collegamento_onorificenza=Insigne e Reale Ordine di San Gennaro
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ord.SanFerdinandoMerito-GC.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine di San Ferdinando e del Merito
|collegamento_onorificenza=Reale Ordine di San Ferdinando e del Merito
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}}
{{Onorificenze
|immagine=Reale ordine di francesco I.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine di Francesco I
|collegamento_onorificenza=Reale Ordine di Francesco I
|motivazione=
}}
 
===Onorificenze straniere===
{{Onorificenze
|immagine=ESP Charles III Order GC.svg
|nome_onorificenza=Gran Croce dell'Ordine di Carlo III (Regno di Spagna)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Carlo III
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ord Leopold-GC.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Imperiale di Leopoldo (Impero Austriaco)
|collegamento_onorificenza=Ordine Imperiale di Leopoldo
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of St. Giovanni of Gerusalem-Rhodes-Malta BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere d'Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta
|collegamento_onorificenza=Sovrano Militare Ordine di Malta
|motivazione=
}}
 
== Opere ==
* Donato Tommasi. ''Della nullità delle alienazioni de' beni delle chiese, delle badie, e de beneficj di real patronato, mancanti di regio assenso ragionamento''. In Palermo: dalla Reale stamperia, 1791
* Donato Tommasi. ''Elogio storico del cavaliere Gaetano Filangieri'', Napoli: a spese di Michele Stasi, 1792; Catania: La Magna, 1833 [http://books.google.it/books?id=rpEBAAAAQAAJ&pg=PR5&dq=%22Donato+Tommasi%22]
* Gaetano Filangieri. ''La scienza della legislazione di Gaetano Filangieri'', Tomi I-V, Filadelfia : nella Stamperia delle Provincie Unite, 1807 (Luogo di pubblicazione presunto: Livorno)
* Gaetano Filangieri. ''La scienza della legislazione di Gaetano Filangieri con le notizie intorno la vita ed alle opere di lui, scritte da [[Pierre-Louis Ginguené|Ginguené]], autore della storia letteraria d'Italia; con l'elogio storico composto da Sua Eccellenza il signor ministro Donato Tommasi; e gli opuscoli scelti dello stesso Filangieri'', Tomo I-VI. Venezia : Andrea Santini e Figlio tipografi ed editori, 1822
 
== Note ==
<references/>
 
== BibliografiaAltri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Lucianovenator}}
* Niccolò Morelli, ''Cenno biografo del marchese Donato Tommasi'', Napoli : tipi di Gaetano Rusconi, 1846
* Raffaele Feola, ''Dall<nowiki>'</nowiki>Illuminismo alla Restaurazione : Donato Tommasi e la legislazione delle Sicilie''. Napoli : Jovene, 1977
* [[Nico Perrone]], ''La Loggia della Philantropia. Un religioso danese a Napoli prima della rivoluzione. Con la corrispondenza massonica e altri documenti'', Palermo, Sellerio, 2006.
 
== Collegamenti esterni ==
{{Box successione
* {{Collegamenti esterni}}
|carica = [[Presidenti del Consiglio del Regno delle Due Sicilie|Presidente del Consiglio del Regno delle Due Sicilie]]
 
|periodo = 25 gennaio [[1830]] - 11 marzo [[1831]]
{{Portale|Dinosauri|Paleontologia}}
|precedente = [[Luigi de' Medici di Ottajano]]
|successivo = [[Carlo Avarna di Gualtieri]]
|immagine=Coat of arms of the Kingdom of the Two Sicilies.svg
}}
{{Box successione
|carica = [[Ministri di grazia e giustizia delle Due Sicilie]]
|periodo = [[1815]] - [[1820]]
|precedente = [[Francesco Ricciardi]]
|successivo = [[Francesco Ricciardi]]
|immagine=Coat of arms of the Kingdom of the Two Sicilies.svg
}}
{{Box successione
|carica = [[Ministri di grazia e giustizia delle Due Sicilie]]
|periodo = [[1822]] - [[1831]]
|precedente = [[Raffaele De Giorgio]]
|successivo = [[Antonio Franco]]
|immagine=Coat of arms of the Kingdom of the Two Sicilies.svg
}}
{{Box successione
|carica = [[Ministri dell'interno del Regno delle Due Sicilie|Ministro dell'Interno del Regno delle Due Sicilie]]
|periodo = [[1815]]-[[1820]]
|precedente = [[Giuseppe Zurlo]]
|successivo = [[Diego Naselli]]
|immagine=Coat of arms of the Kingdom of the Two Sicilies.svg
}}
[[Categoria:Massoni]]
[[Categoria:Presidenti del consiglio dei ministri del Regno delle Due Sicilie]]
[[Categoria:Ministri del Regno delle Due Sicilie]]
[[Categoria:Ministri dell'Interno delle Due Sicilie]]
[[Categoria:Ministri di grazia e giustizia delle Due Sicilie]]
 
[[Categoria:Celofisidi]]
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Dinosauri del Triassico]]
{{portale|biografie|diritto|Due Sicilie|politica|storia}}