Diabolik e Ufficio italiano brevetti e marchi: differenze tra le pagine

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{{S|diritto industriale}}
{{nota disambigua}}
L''''Ufficio italiano brevetti e marchi''' ('''UIBM''') è un ufficio del [[Ministero dello sviluppo economico]], dicastero del [[Governo italiano]], che si occupa principalmente dell'attività amministrativa di brevettazione, di registrazione e della concessione di diritti di proprietà industriale ottenibili mediante brevettazione e registrazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2005-02-10;30!vig=|titolo=Art. 223 Codice della proprietà industriale, D.lgs. 10 febbraio 2005, n. 30}}</ref>
{{personaggio
 
|medium = fumetti
{{Organizzazione
|autore = [[Angela e Luciana Giussani]]
|Nome = Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
|lingua originale =italiano
|Abbreviazione = UIBM
|nome = Diabolik
|Fondazione = [[1992]]
|alterego = Sconosciuto<!--
|Naz sede = ITA
|soprannome = Il re del terrore -->
|Sede = Roma
|editore = [[Astorina]]
|Sito = http://www.uibm.gov.it/index.php/la-direzione-generale/l-organizzazione
|data inizio = novembre [[1962]]
|Direttore = Avv. Amedeo Teti
|prima apparizione = ''Diabolik'' n. 1
|sesso = M
|razza = [[Homo Sapiens Sapiens|Umano]]
|attore = [[John Phillip Law]]
|attore nota = ([[Diabolik (film)|film]])
|doppiatore italiano = [[Giancarlo Maestri]]
|doppiatore italiano nota = ([[Diabolik (film)|film]])
|doppiatore italiano 2 = [[Luca Ward]]
|doppiatore italiano 2 nota = (Radiofumetto)
|doppiatore italiano 3 = [[Claudio Moneta]]
|doppiatore italiano 3 nota = ([[Diabolik (serie animata)|serie animata]]), videogioco (''[[Diabolik: The Original Sin]]'')
|doppiatore italiano 4 = [[Simone D'Andrea]]
|doppiatore italiano 4 nota = ([[Diabolik (serie animata)|serie animata]], da giovane)
|immagine = Diabolik.jpg
|didascalia =
|posizione template = testa
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|paese = Italia
|lingua originale = italiano
|titolo = Diabolik
|testi = [[Angela Giussani]]
|testi 2 = [[Luciana Giussani]]
|disegnatore =
|disegnatore 2 =
|character design =
|genere = [[giallo]]
|genere 2 = [[azione]]
|data inizio = novembre 1962
|data fine =
|editore = [[Astorina]]
|prima apparizione = ''Diabolik'' n. 1
|prima apparizione nota =
|volumi = 863
|volumi totali = na
|periodicità =
* mensile dal 1962 al 1964
* quattordicinale dal 1965 al 1977
* quindicinale dal 1978 al 1980
* mensile ma quindicinale a luglio e agosto dal 1981 al 1986
* mensile dal 1987 al 1988
* bimestrale ma mensile da luglio ad agosto dal 1989 a luglio 1994
* mensile da luglio 1994
|immagine = Logo Diabolik.png
|didascalia = Logo del fumetto, disegnato dall'architetto [[Remo Berselli]]
|posizione template = coda
}}
'''Diabolik''' (pronuncia {{IPA|/djaˈbɔlik/}} o {{IPA|/djaboˈlik/}}<ref>{{dipi|Diabolik}}</ref>; secondo il sito ufficiale, tuttavia, la pronuncia corretta è {{IPA|/dja'bɔlik/}}<ref>{{Cita web|url=https://www.diabolik.it/faq2.php|titolo=FAQ - Diabolik|accesso=29 luglio 2018|urlarchivio=https://www.webcitation.org/71HLQOnpu?url=https://www.diabolik.it/faq2.php|dataarchivio=29 luglio 2018|urlmorto=no}}</ref>) è un [[personaggio immaginario]] dei [[Fumetto|fumetti]], creato nel [[1962]] da [[Angela e Luciana Giussani|Angela Giussani]] e protagonista dell'omonima testata pubblicata dalla casa editrice [[Milano|milanese]] [[Astorina]].<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/pers/d/diabolik.htm|titolo=FFF - Fumetto, DIABOLIK|sito=www.lfb.it|accesso=26 maggio 2017}}</ref><ref name=":2" />
 
In poco tempo raggiunse alte tirature arrivando a diventare un fenomeno di costume studiato da sociologi ed esperti di comunicazione.<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/diabolik/|titolo=Diabolik - uBC "Enciclopedia online del fumetto"|sito=www.ubcfumetti.com|accesso=26 maggio 2017}}</ref> Ha portato alla nascita del genere del [[fumetto nero italiano]] del quale è stato il precursore generando numerosi epigoni a partire dal 1964, quando il fenomeno esplose,<ref name=":3" /> pubblicati nel caratteristico formato libretto tascabile che la testata fece diventare famoso e imitato dopo aver esordito in edicola nel novembre 1962<ref name=":1" />; viene da allora edito senza interruzioni e ha superato gli 800 numeri pubblicati<ref name=":3" />; i primi numeri della serie hanno raggiunto elevate quotazioni nel mercato del collezionismo<ref>{{Cita web|url=http://valutazionefumetti.it/diabolik-fumetto/|titolo=valutazionefumetti.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304093225/http://valutazionefumetti.it/diabolik-fumetto/|dataarchivio=4 marzo 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=5507|titolo=DIABOLIK - Prima serie n.1 - Il re del terrore (Collezionismo Fumetti - Collecting Comics)|sito=www.collezionismofumetti.com|accesso=15 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=5508|titolo=DIABOLIK - Prima serie n.1 - ed.2 (1963) - Il re del terrore (Collezionismo Fumetti - Collecting Comics)|sito=www.collezionismofumetti.com|accesso=15 giugno 2017}}</ref>. Il personaggio ha poi avuto [[Diabolik (film)|una trasposizione cinematografica]] nel [[1968]] diretta dal regista [[Mario Bava]], [[Diabolik (serie animata)|una serie animata]] e un vasto [[merchandising]].<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2292|titolo=Diabolik|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=26 maggio 2017}}</ref>
 
Edizioni tradotte sono state pubblicate in molti paesi europei, americani, e africani.<ref name=":2" /><ref>{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=7336|titolo=Diabolik (1967)|cognome=|nome=|sito=mymovies.it|accesso=4 novembre 2016}}</ref> Il successo del personaggio è tale da generare anche parodie sia a fumetti, come [[Cattivik]], personaggio creato da [[Bonvi]] nel [[1965]]<ref>{{Cita web|url=http://www.slumberland.it/contenuto.php?id=12|titolo=Cattivik, il nero genio del male di Bonvi, Silver, Bonfatti|sito=www.slumberland.it|accesso=4 novembre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.scanner.it/strips/cattivik3628.php|titolo=Cattivik e il fumetto nero - Chi? Come? Dove? Quando? Perché? - Un excursus dell'oscuro antieroe|sito=www.scanner.it|accesso=4 novembre 2016}}</ref> che a film, come ''[[Arriva Dorellik]]'' diretto da [[Steno]]<ref name=":6">{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/film/1968/arrivadorellik/|titolo=Arriva Dorellik (1968)|cognome=|nome=|sito=mymovies.it|accesso=4 novembre 2016}}</ref> o ''Sadik'', episodio del film [[Thrilling (film)|Thrilling]]<ref name=":12">{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/film/1965/thrilling/|titolo=Thrilling (1965)|cognome=|nome=|sito=mymovies.it|accesso=4 novembre 2016}}</ref>. Il personaggio è stato impiegato come testimonial per campagne sociali<ref>{{Cita news|url=https://www.badcomics.it/2017/08/astorina-diabolik-testimonial-della-campagna-per-la-sicurezza-stradale/165126/|titolo=Astorina: Diabolik testimonial della campagna per la sicurezza stradale - BadComics.it|pubblicazione=BadComics.it|data=7 agosto 2017|accesso=3 maggio 2018}}</ref> e in spot pubblicitari commerciali<ref name=":8">{{Cita web|url=https://www.glamazonia.it/old/articoli/diabolik.htm|titolo=Glamazonia:Diabolik|sito=www.glamazonia.it|accesso=3 maggio 2018}}</ref>.
 
== Storia editoriale ==
{{Vedi anche|Albi di Diabolik|Il grande Diabolik|Albi fuori serie di Diabolik}}
Il [[personaggio immaginario|personaggio]] venne creato da [[Angela e Luciana Giussani|Angela Giussani]], autrice anche delle prime sceneggiature che, a partire dal n. 14, venne affiancata per la realizzazione delle storie dalla sorella [[Angela e Luciana Giussani|Luciana]].<ref name=":1" /><ref name=":2" /> La serie ha esordito nel novembre 1962 edita dalla casa editrice [[Astorina]] che ne continua le pubblicazioni da oltre cinquanta anni; i primi quattro anni la pubblicazione venne divisa in due serie, la prima edita dal 1962 al 1964 e la seconda nel 1965 mentre dal 1966 la suddivisione viene fatta per annate.<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2293|titolo=Diabolik - testata|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=29 maggio 2017}}</ref> Alle sceneggiature, oltre alle sorelle Giussani, si sono alternati autori come [[Giancarlo Berardi]], [[Pier Carpi]], [[Alfredo Castelli]], [[Nino Cannata]] e molti altri<ref name=":5">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/d/diabolik.htm|titolo=FFF - Testate, DIABOLIK|sito=www.lfb.it|accesso=29 maggio 2017}}</ref> come [[Mario Gomboli]], direttore della casa editrice<ref>{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/aut/g/gomboli.htm|titolo=FFF - Mario GOMBOLI|sito=www.lfb.it|accesso=20 giugno 2017}}</ref> e Patricia Martinelli, precedente direttore della testata<ref name=":5" />; alla realizzazione grafica del personaggio si sono alternati nel tempo diversi disegnatori fra i quali: Zarcone (autore solo del primo numero)<ref>volume "Diabolik" della collana i quaderni del fumetto italiano" n. 8 del 1992 dell'editore Paolo Ferriani: vengono svelati per la prima volta che il primo disegnatore del n.1 fu lo sconosciuto "Zarcone" e l'autore della copertina fu Brenno Fiumali, mentre il creatore della testata fu il grafico pubblicitario Remo Berselli.</ref>, [[Sergio Zaniboni]], [[Brenno Fiumali]] (autore anche della prima copertina), [[Enzo Facciolo]], [[Franco Paludetti]], [[Remo Berselli]] (creatore anche della testata), "Kalissa" Giacobini, [[Flavio Bozzoli]], [[Lino Jeva]], Eros Kara, [[Luigi Marchesi (disegnatore)|Luigi Marchesi]] (ridisegna tra l'altro il primo numero per la ristampa), [[Giorgio Montorio]], [[Glauco Coretti]], [[Giancarlo Alessandrini]], [[Leo Cimpellin]], [[Carlo Peroni]] e altri come [[Mario Cubbino]], [[Gabriele Pennacchioli]], [[Giuseppe Di Bernardo]], [[Riccardo Nunziati]].<ref name=":5" />
 
Il formato degli albi di Diabolik, di piccola dimensione per poter essere [[Tascabile|tascabili]] (11,5x16,9&nbsp;cm), venne ideato per venire incontro alle esigenze dei [[Pendolarismo|pendolari]] che Angela Giussani osservava ogni mattina da casa sua nelle vicinanze della stazione<ref name="fattoquotidiano">{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/26/diabolik-compie-cinquantanni/186443/|titolo=Diabolik compie cinquant'anni|sito=Il Fatto Quotidiano|data=26 gennaio 2012|accesso=4 novembre 2016}}</ref><ref name="corriere">{{Cita news|autore=|url=http://living.corriere.it/tendenze/archivio-tendenze/diabolik-mostra-50-anni-30552268323/?refresh_ce-cp|titolo=Diabolik ha 50 anni - Living Corriere|pubblicazione=Living|data=14 marzo 2012|accesso=4 novembre 2016}}</ref><ref name="rai">{{Cita news|autore=|url=http://www.teche.rai.it/2014/11/un-fumetto-diabolik/|titolo=Un fumetto...Diabolik -|pubblicazione=Rai Teche|data=1º novembre 2014|accesso=4 novembre 2016}}</ref> e divenne lo [[standard]] anche per tutti gli epigoni<ref name=":1" /><ref name=":112">{{Cita web|url=http://www.icollezionisti.com/store/it/content/12-fumetti-neri|titolo=Fumetti Neri - icollezionisti|sito=www.icollezionisti.com|accesso=10 novembre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161110235154/http://www.icollezionisti.com/store/it/content/12-fumetti-neri|dataarchivio=10 novembre 2016}}</ref>.
 
Il primo numero ha una copertina realizzata da Brenno Fiumali mentre la storia fu disegnata da un autore del quale si sa solo il cognome, Zarcone, e niente altro. La trama è congegnata in modo che il lettore non sa all'inizio chi sia veramente Diabolik che diviene una figura inquietante e imprevedibile. Il riscontro delle vendite non fu soddisfacente e si decise di pubblicare il numero successivo solo dopo tre mesi, nel febbraio del 1963, nel quale per prima volta il personaggio usa le maschere di gomma per camuffarsi. Il terzo numero viene pubblicato nel mese di marzo ed è il primo a essere disegnato in maniera professionale da Luigi Marchesi e vede l'esordio della sua spalla fissa, Eva Kant.<ref name=":7" />
 
Il primo distributore fu la Ingoglia, piccola azienda di Milano alla quale la [[Astorina]] affidò la distribuzione dei primi 17 albi della serie per poi passare alla Sodip che lo distribuirà negli anni a venire; col passaggio al nuovo distributore, da agosto [[1964]], vennero ristampati anche i primi 17 numeri della serie che sono quindi una seconda edizione; i primi due albi vennero anche ridisegnati e la copertina del primo numero presenta piccole differenze rispetto all'originale.<ref name=":5" /> Durante gli anni, per le richieste dei lettori, all'interno della serie regolare vennero riproposti i primi numeri della serie fino a quando non si decise di pubblicare una nuova collana per riproporre la ristampa dell'intera serie dall'inizio,<ref name=":2" /><ref name=":5" /> ''Diabolik R'', edita dal 1978 e giunta a settembre 2018 al n. 687<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2294|titolo=Diabolik R|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=20 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.diabolik.it/pubblicazioni-edicola-diabolik-r.php|titolo=diabolik-r}}</ref> affiancata poi da una seconda, ''Diabolik SWIISSS'', edita dal 1994<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2295|titolo=Diabolik SWIISSS|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=20 giugno 2017}}</ref>.
 
La serie è stata pubblicata anche all'estero: Argentina, Brasile, Colombia, Finlandia, Belgio, Messico, Francia, Germania, Danimarca (con il nome di "Satano"), Grecia, Israele, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Spagna, Stati Uniti e Jugoslavia.<ref name=":2" /> Nel 2009 è stata pubblicata una storia ("Il Re del Terrore") tradotta in [[lingua esperanto|esperanto]]<ref>{{lingue|eo|it}} [http://iej.esperanto.it/diabolik "Diabolik" in esperanto], dal sito della [[Gioventù Esperantista Italiana]]</ref>.
 
{{senza fonte|Nel 2012 è stato pubblicato un volume intitolato "DK: work in progress", nel quale solo le prime due parti erano complete di disegni e colori, mentre le restanti erano realizzate a matita o ancora in fase di sceneggiatura;}} nell'aprile [[2013]] la storia completa è stata pubblicata su ''[[Il grande Diabolik]]'' con il titolo "''DK: Io so chi non sono''".<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2296|titolo=Il Grande DIABOLIK|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=20 giugno 2017}}</ref> Nel novembre 2015, l'Astorina ha presentato un nuovo progetto editoriale intitolato ''DK'' che presenta una versione alternativa del personaggio pubblicato nel formato tipico dei fumetti americani.<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/8275|titolo=DK|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=20 giugno 2017}}</ref>
 
== Genesi del personaggio ==
Angela Giussani, moglie dell'editore [[Gino Sansoni]], all'interno della casa editrice del marito, l'Astoria, aveva creato una propria casa editrice che aveva battezzato Astorina.<ref name=":7">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/classic/?15380|titolo=I primi tre Diabolik - uBC Fumetti|sito=www.ubcfumetti.com|accesso=29 maggio 2017}}</ref> Ricercando una idea che potesse risultare vincente ebbe l'intuizione di realizzare un fumetto con un formato tascabile, che fosse di facile lettura per i pendolari e che fosse poi possibile riporre in tasca.<ref name=":1" /><ref name=":112" /> Il target prescelto dei pendolari dal ritorno dal lavoro avrebbe potuto essere interessato a leggere qualcosa che fosse coinvolgente ma di facile lettura e di breve durata, per poter essere letto per intero durante un breve viaggio in treno e inoltre doveva costare poco.<ref name=":7" />
 
Per capire poi i gusti dei potenziali lettori, {{Senza fonte|Angela condusse un'indagine di mercato da cui scaturì che molti in viaggio leggevano romanzi gialli (secondo un'altra versione, l'intuizione le venne per caso dopo aver trovato su un treno un romanzo di Fantomas).}}{{chiarire||non è chiaro}}
 
All'epoca riviste come [[Grand Hotel (periodico)|Grand Hotel]] avevano un successo notevole pubblicando [[Feuilleton|storie a tinte forti]] a fumetti e la Giussani, ispirandosi anche alla tradizione editoriale del marito - che sin dagli anni cinquanta aveva pubblicato con successo romanzi che solleticavano la curiosità del tempo tramite titoli morbosi e copertine allusive - aveva capito che per attirare l'attenzione dei potenziali lettori, doveva puntare su questi elementi creando un personaggio che intimorisse il lettore suscitandone però anche ammirazione per la genialità e la temerarietà. Qualcosa di simile esisteva già, [[Fantômas]], geniale ladro e assassino, personaggio creato da Pierre Souvestre e Marcel Allain e protagonista di una serie di romanzi d'appendice di inizio novecento che si faceva beffe delle forze dell'ordine e capace di dissimulare la propria identità attraverso efficaci travestimenti.<ref name=":7" /> Non a caso nel romanzo "Diabolik: la lunga notte", il nome Souvestre viene dato a un contrabbandiere che viene ucciso da Diabolik.
 
L'origine di Diabolik in poi si può ricercare nei [[Romanzo d'appendice|romanzi di appendice]] pubblicati a puntate nei quotidiani [[Francia|francesi]] i quali erano solitamente storie di facile consumo spesso a tinte forti con intrighi, delitti e rapimenti: non solo [[Fantômas]] - al quale Angela Giussani si ispirerà per creare Diabolik - ma anche [[Arsenio Lupin]] e [[Rocambole]] furono protagonisti di grande richiamo della narrativa popolare ottocentesca<ref name=":32">{{Cita news|autore=|url=http://www.afnews.info/wordpress/2011/06/07/i-fumetti-neri-nascono-con-fantax/|titolo=I fumetti “neri” nascono con Fantax - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=7 giugno 2011|accesso=4 novembre 2016}}</ref>. Alla fine degli anni cinquanta e nei primi sessanta altre testate avevano raggiunto un certo successo come quelle della Casa Editrice Universo, che pubblicava [[feuilleton]] a fumetti dalle tinte forti e partendo da queste la Giussani, ispirandosi anche alla tradizione editoriale del marito che era riuscito a raggiungere il successo pubblicando titoli nei quali si poneva l'accento su aspetti torbidi e morbosi. Serviva quindi un personaggio che incutesse paura ma anche che suscitasse ammirazione per la sua genialità e audacia.<ref name=":7" /> Nel novembre [[1962]], ispirato a Fantômas e a [[Fantax (fumetto francese)|Fantax]], un altro personaggio dei fumetti creato in Francia nel [[1946]], venne creato ''Diabolik'', un personaggio che avrebbe rilanciato con successo il fumetto nero in Italia anche se non mancarono controversie rispetto alla morale dell'epoca<ref name=":32" /><ref name=":10">{{Cita web|url=http://www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=17198|titolo=Fumetti neri|sito=www.collezionismofumetti.com|accesso=21 novembre 2016}}</ref>. La copertina del primo numero della serie rappresentava una donna in primo piano che urlava di terrore e riportava termini come "brivido", "diabolico" e "terrore" oltre alla dicitura «per adulti». L'importanza di questa serie a fumetti è quella di aver permesso lo svecchiamento e lo scardinamento di un sistema nel giro di pochi anni<ref name=":10" />. Si decise inoltre d non contestualizzare in maniera precisa e riconoscibile le storie ma ambientarle in un mondo immaginario con scenari indefinibili e perciò molto è lasciato nell'indeterminatezza e molte domande sono lasciate senza risposta come le origini stesse del personaggio che verranno raccontate solo nel 1968 dopo ben 107 numeri nell'albo "''Diabolik chi sei?''".<ref name=":10" /> Nelle prime storie del personaggio vengono riprese intere sequenze presenti nei romanzi di Fantômas così come la tecnica del [[flashback]] tipica di certi romanzi d'appendice. Fantômas era un criminale con le stesse doti di [[ladro gentiluomo]] di Lupin ma con una malvagità che mancava in quest'ultimo. I lettori venivano anche attirati da titoli espliciti come "L'impiccato senza volto", "La campana di sangue" o "La bara vuota" ma anche dalla genialità del protagonista e dal [[cinismo]] con cui uccideva riuscendo sempre a sfuggire alla giustizia, tutte caratteristiche che si ritrovano decenni dopo in Diabolik<ref name=":42">{{Cita news|autore=|url=http://www.afnews.info/wordpress/2011/04/12/fantomas-il-padre-dei-fumetti-neri/|titolo=Fantomas, il padre dei fumetti neri - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=12 aprile 2011|accesso=4 novembre 2016}}</ref>. L'apparizione del poliziotto Juve e il giovane giornalista Fando sono solo alcune delle molte citazioni di Fantomas che si ritrovano nei fumetti Diabolik, che successivamente si baseranno su soggetti e ispirazioni originali<ref name=":42" />.
 
Relativamente alla scelta del nome, nel febbraio 1962 uscì il film ''[[Totò diabolicus]]'' diretto da [[Steno]]<ref>{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/film/1962/totodiabolicus/|titolo=Totò Diabolicus (1962)|autore=Mo-Net s.r.l. Milano-Firenze|sito=mymovies.it|accesso=22 novembre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.comingsoon.it/film/toto-diabolicus/17796/scheda/|titolo=Totò diabolicus - Film (1962)|sito=ComingSoon.it|accesso=22 novembre 2016}}</ref>; il film è precedente all'esordio di Diabolik nel novembre 1962 e pertanto non è da ritenersi una parodia del genere ma più probabilmente si ispirava a un vero fatto di cronaca avvenuto a [[Torino]] nel [[1958]] e nel quale un misterioso assassino lasciò sul luogo del delitto una lettera nella quale si firmava Diabolich<ref>{{Cita libro|nome=Carlo|cognome=Scaringi|titolo=Il mito Diabolik|url=https://books.google.it/books?id=V1WWOcrHjx0C&pg=PA69&lpg=PA69&dq=tot%C3%B2+diabolicus+fumetti+neri&source=bl&ots=KjLQdYuRyv&sig=O6MAHqXQ7pMXs_R2lNNLv1Ac9e0&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwi4h-f58bvQAhUIrRQKHch7BmcQ6AEIQjAH#v=onepage&q=tot%C3%B2%20diabolicus%20fumetti%20neri&f=false|accesso=22 novembre 2016|data=1º gennaio 2003|editore=Gremese Editore|ISBN=978-88-8440-088-8}}</ref>. Probabilmente l'assassino si era ispirato a sua volta al romanzo del giallista Bill Skyline (alias Italo Fasan) dal titolo "''Uccidevano di notte''" e il cui protagonista si faceva chiamare Diabolic (senza l'acca finale)<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_23/perissinotto_assassino_diabolich_c394d142-f8bc-11dc-8874-0003ba99c667.shtml?refresh_ce-cp|titolo=L'assassino che si firmava Diabolich Corriere della Sera|sito=www.corriere.it|accesso=22 novembre 2016}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.cronaca-nera.it/2737/diabolich-diabolik-storia-assassino-mito-realta|titolo=Da Diabolich a Diabolik: storia di un assassino, tra mito e realtà -|pubblicazione=Cronaca-Nera.it|data=16 marzo 2013|accesso=22 novembre 2016}}</ref>. Inizialmente il personaggio avrebbe dovuto chiamarsi Diabolicus, che ricordava Nostradamus, poi però si preferì scriverlo con la lettera «K» perché Angela la riteneva più adatta a un personaggio come quello che aveva in mente; il nome di Eva Kant venne scelto sempre da Angela la quale, per conseguire il diploma all'istituto magistrale aveva presentato una tesina sul filosofo Immanuel Kant del quale amava il pensiero filosofico; il personaggio di Ginko deve il suon nome a quello del marito di Angela, Gino Sansoni, alla quale venne aggiunta una «K» in mezzo.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/milano/cos-langela-fumetto-streg-tutti-diavolo-1362609.html|titolo=Così l'Angela del fumetto stregò tutti con il "diavolo"|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=25 gennaio 2018}}</ref>
 
Per i tratti di Diabolik la Giussani prese spunto dall'attore [[Robert Taylor]]<ref>{{Cita web|url=http://www.arturovillone.it/lavori/art_diabolik_3.html#ASCENDENZE|titolo=Art Villone - Radio Diabolik - Chi è Diabolik|autore=MadManMoon|sito=www.arturovillone.it|accesso=20 giugno 2017}}</ref> {{senza fonte|mentre per quelli di Eva Kant, dalla Principessa di Monaco Grace Kelly.}}
 
==Biografia del personaggio==
Il personaggio di Diabolik è inizialmente un ladro e spietato assassino che riesce quasi sempre a portare a compimento i suoi piani criminali. Fidanzato inizialmente con [[Elisabeth Gay]], incontra poi la bellissima [[Eva Kant]], che diverrà la sua compagna di vita oltre che sua complice<ref>nel terzo numero della serie</ref> derubando senza scrupoli ricche famiglie, banche o altri personaggi arricchiti a loro volta spesso in maniera illecita; con i proventi delle rapine si garantiscono una vita agiata oltre a finanziare nuovi e complessi piani criminosi. Col tempo il personaggio acquisirà una sua morale diventando più umano ma sempre rimanendo un criminale; anche la sua spalla, Eva Kant, evolve col tempo divenendo da amante sottomessa a complice indispensabile.
 
Le origini del personaggio vengono rivelate nel n. 5<ref>107° della serie dal 1962</ref> del [[1968]], ''[[Diabolik, chi sei?]]'': unico sopravvissuto di un naufragio, giunse in fasce su un'isola fuori delle normali rotte dove fu allevato da una banda di criminali comandata da ''[[King (Diabolik)|King]]'' dalla quale apprese le sue tecniche criminali. Diventato adulto, uccise King e fuggì dall'isola con il tesoro della banda, adottando il nome di una feroce pantera nera a cui King lo aveva paragonato. In seguito, altri albi (sia regolari che fuoriserie) narreranno particolari e avventure di Diabolik accadute durante la sua infanzia, adolescenza e giovinezza, contribuendo a spiegarne il carattere e le scelte di vita; in particolare, la collana "''Il Grande Diabolik''" pubblica storie ambientate nel passato del personaggio. Il resto della biografia è raccontata da alcuni albi della serie regolare e dagli albi speciali della serie ''Il grande Diabolik''. Il nome anagrafico di Diabolik è ignoto. Di lui si sa che fu l'unico sopravvissuto di un naufragio e che venne ritrovato, poco più che neonato, su una scialuppa alla deriva a largo di un'isola popolata da alcuni pescatori e dai membri di banda criminale guidata da un [[Capo (ruolo)|boss]] chiamato [[King (Diabolik)|King]].<ref name=":0" /><ref name=":4">{{Cita web|url=http://www.criticaletteraria.org/2013/07/criticcomics-diabolik-chi-sei.html|titolo=#CriticCOMICS - Diabolik, chi sei?|sito=www.criticaletteraria.org|accesso=26 maggio 2017}}</ref> Insieme al bambino furono ritrovati alcuni documenti dal contenuto tuttora ignoto<ref>Questi eventi vengono narrati ne [[Il Grande Diabolik]] 1/2014, ''La Vera Storia dell'Isola di King''.</ref> ma della massima importanza, che portarono King a decidere di non eliminarlo ma di tenerlo con sé, accettando che crescesse sull'isola accudito un po' da tutti i membri dell'organizzazione che si riferivano a lui chiamandolo semplicemente ''il ragazzo''. Diabolik ha trascorso i primi 22 anni della sua vita sull'isola di King girando liberamente per il quartier generale, dimostrando fin da piccolo un'intelligenza prodigiosa. Il ragazzo viene apprezzato da tutti e tutti gli insegnano qualcosa: da Dempur impara a tagliare pietre preziose e a riconoscere i falsi a vista d'occhio, dall'ingegner Suanda apprende i segreti del mondo dei motori, ma soprattutto grazie allo scienziato Wolf si appassiona alle scienze, in particolare la chimica in cui dimostra un talento unico.<ref name=":0" /> Durante la sua adolescenza viene a sapere dell'esistenza nella jungla di una terribile pantera nera chiamata Diabolik che terrorizza i pescatori e i membri della banda. Scopre inoltre che il pericoloso animale è l'unico che King non è mai stato in grado di uccidere, arrivando a proibire a chiunque di avvicinarsi alla zona in cui abitualmente vive. Diabolik vuole vedere l'animale con i propri occhi, ma viene scoperto da uno scagnozzo di King mentre si addentra nella zona proibita: per farlo tacere, il futuro criminale commette il primo omicidio della sua vita, riuscendo a realizzare una messa in scena per fare in modo che l'omicidio sembri opera della pantera. Diabolik scopre che la pantera esce solo di notte e approfitta di una eclissi per vederla, rimanendo incantato dalla sua agilità nei movimenti e delle sue letali movenze aggraziate. Purtroppo Diabolik scopre che anche King ha avuto la stessa idea e approfittando dell'eclissi uccide la pantera per poi imbalsamarla. Da quel momento il futuro Re del Crimine inizia a provare una profonda avversione per King<ref>Da ''Il Grande Diabolik'' 1/2010, ''L'Ombra della Luna''.</ref>, arrivando a studiare e realizzare anni dopo un piano per derubare il boss di ogni avere ed ucciderlo proprio di fronte alla grande pantera imbalsamata<ref name=":0">''Diabolik'' n. 107, ''Diabolik, chi sei?''</ref>. Dopo aver derubato e ucciso King il ragazzo scappa dall'isola, ma viene rintracciato dagli uomini della banda, desiderosi di vendicare il loro capo, mentre cerca di vendere parte dei gioielli ad un ricettatore in oriente. Dopo una dura colluttazione viene salvato da un contrabbandiere di nome ''Ronin'', che notando le potenzialità del giovane gli offre di entrare a far parte della propria scuola, luogo dove vige una rigida disciplina che tempra i migliori soldati e assassini mercenari del pianeta. Nella scuola il ragazzo adotta definitivamente il nome di Diabolik e si sottopone ai duri insegnamenti, intessendo anche una relazione con una ragazza, anche lei allieva, di nome Jin. Nel periodo gli vengono insegnate numerose tecniche che in seguito faranno parte della sua attività, come i mille trucchi che utilizza per seminare i nemici e il lancio del pugnale (in cui già eccelleva e che perfezionerà grazie ai consigli di Ronin). Affinerà anche il suo stile di combattimento, in precedenza efficace ma decisamente grezzo e non al livello degli avversari più forti, con lo studio di tutte le principali arti marziali. Inoltre, in questa scuola adotterà il famoso costume nero modificando la divisa rituale per poter essere più libero nei movimenti. Le cose precipitano e Jin, gelosa del talento di Diabolik, decide di ucciderlo e derubarlo. Diabolik riesce però a sconfiggere l'avversaria e ucciderla a malincuore. Poco tempo dopo la scuola viene distrutta e tutti gli allievi e i maestri, compreso Ronin, vengono uccisi da ''Walter Dorian'', un criminale di ''Clerville'' sosia di Diabolik. Come unico sopravvissuto, Diabolik in apparenza uccide il criminale, impossessandosi della sua [[Jaguar E-Type]] e di tutte le sue proprietà ed assumendone l'identità<ref>''Il Grande Diabolik'' 1/2006, ''Gli anni perduti nel Sangue''</ref>.
 
Avendo perso l'unico amico della sua vita, Diabolik abbandona la scuola e, dopo aver perfezionato le sue maschere, si trasferisce a [[Clerville]], dove Walter Dorian aveva parecchi possedimenti. In questa città incontrerà Natasha Morgan, potente boss a capo di una grande organizzazione criminale. Tra i due si instaurerà un rapporto singolare: la donna, affascinata dai suoi modi, lo aiuterà a perfezionare le sue tecniche criminali. Più avanti i due si separeranno, ma Natasha, segretamente innamorata di lui, verrà catturata dai suoi nemici e portata di forza su un aereo. La donna riuscirà però a chiudersi in cabina pilotaggio e, capendo di essere spacciata, si suicida facendo schiantare l'aereo, non prima di aver inviato un messaggio in cui dichiara che il dirottamento è opera di Diabolik. Questo gesto, pur non compiuto da lui in persona, gli sarà per sempre attribuito e contribuirà a far nascere il mito del "Re del Terrore"<ref>''Il Grande Diabolik'' 1/2009, ''Io sono Diabolik''</ref>.
 
Poco tempo dopo Diabolik tornerà in Oriente, nel [[Altopiano del Deccan|Deccan]]. Qui avviene il primo incontro tra lui e Ginko. L'ispettore, sulle tracce di trafficanti di droga, avrà il primo faccia a faccia col criminale e da quel momento inizia la loro eterna sfida. Poco tempo dopo, Ginko lo cattura, senza sapere che il criminale indossa una delle sue maschere (non ancora note alla polizia) e lo rinchiude nel carcere di massima sicurezza di Asen, da cui nessun detenuto è mai riuscito a fuggire. Tuttavia proprio grazie alle sue maschere, Diabolik riesce a fuggire poco tempo dopo semplicemente togliendosi la maschera e uscendo col suo volto normale, allora ancora sconosciuto<ref>''Il Grande Diabolik'' 2000, ''Diabolik e Ginko: Tempesta di Ricordi''</ref>.
 
Sempre nel Deccan Diabolik inizierà a ordire il colpo raccontato nel primo episodio della serie, ''[[Il re del terrore]]'', che vede come vittime la famiglia Garian. Con un abile gioco di maschere e intrighi, Diabolik (sotto lo pseudonimo di Walter Dorian) rovina l'intera nobile casata. Farà la prima apparizione ''[[Gustavo Garian]]'', che nei primi numeri sarà una sorta di assistente di Ginko. Nel primo numero facciamo anche la conoscenza di ''[[Elisabeth Gay]]'', la prima ragazza di Diabolik, bella ma molto ingenua, che crede che il suo amante sia un ricco uomo d'affari. Sarà Elisabeth a scoprire la vera identità di "Walter" e a denunciarlo nel terzo numero, ''[[L'arresto di Diabolik]]''. Sempre nel terzo numero fa la sua prima apparizione Eva che, dopo la denuncia di Elisabeth, salva il ladro dalla ghigliottina, facendo giustiziare al suo posto un fastidioso pretendente.
 
== Gadget e armi ==
[[File:Jaguar E Type.jpg|thumb|La [[Jaguar E-Type|Jaguar E]], da tutti conosciuta come l'auto di Diabolik]]
Il personaggio non usa armi da fuoco, se non molto raramente, e talvolta caricate con aghi narcotizzanti dimostrando comunque una mira infallibile. Usa in generale pugnali o altre [[armi bianche]] spesso dotati di accessori nell'impugnatura come una torcia elettrica o gas narcotizzanti o altri congegni lancia aghi avvelenati. Il personaggio è abile nel lancio dei pugnali divenendo questa una caratteristica della serie.
 
Inoltre conosce molti tipi di veleni e droghe grazie a quanto appreso sull'isola di King. Le droghe provocano gli effetti più disparati, dalla confusione all'annullamento della volontà del soggetto pur mantenendone lo stato di coscienza, fino ad arrivare a tecniche di condizionamento per mezzo dell'ipnosi. I veleni vengono iniettati spesso con aghi con cui punge direttamente la sua vittima o che spara tramite un tubicino. Per stordire o uccidere gli avversari può ricorrere ad altri espedienti come capsule di narcotico o gas mortale o altri congegni di sua invenzione più complessi. Spesso si cautela immunizzandosi dai veleni che usa o proteggendosi con filtri applicati all'interno del naso. Inoltre il personaggio ha rifugi sparsi un po' ovunque e pieni di trabocchetti come botole mortali, scariche elettriche, lanciafiamme, esplosivi, dispositivi lancianti aghi narcotizzanti o velenosi, lame, gas soporiferi o mortali. Ha una automobile [[Jaguar E-Type|Jaguar E]] con dispositivi per seminare gli avversari. Inoltre la sua fama di spietato criminale è ormai tale che basta la sua sagoma nera nel buio della notte per incutere terrore nelle vittime e pochi osano sfidarlo. Alcuni degli epiteti con cui è chiamato Diabolik, che rendono l'idea della sua fama, sono: ''Il re del terrore'', ''L'inafferrabile criminale'', ''Il genio del delitto'', ''L'assassino fantasma'', ''L'assassino dai 1000 volti'', ''Il genio della rapina'', ''Il genio della fuga'', ''Il genio del male'', ''Il maledetto criminale'', ''L'invincibile criminale'', ''L'uomo dai 1000 trucchi'', ''L'uomo senza legge''. Queste espressioni, utilizzate anche per dare il titolo ad alcuni albi a fumetti della serie, vengono talora effettivamente usate dai personaggi per soprannominare Diabolik.
 
Le maschere con le quali il personaggio camuffa la propria identità sono un elemento essenziale delle trame. Sono composte da una sostanza artificiale che simula la pelle umana e grazie alla quale riesce a replicare le fattezze delle sue vittime grazie alla straordinaria abilità nel modellarla riuscendo a riprodurre perfettamente i lineamenti di un volto. Questa sostanza è una resina vegetale proveniente da una piccola isola immaginaria i cui abitanti sono legati a Diabolik da un sentimento di riconoscenza. Successivamente è riuscito a sintetizzarla in laboratorio. La polizia di Clerville è addestrata a effettuare il controllo approfondito del volto del sospetto in modo da individuarne il camuffamento.
 
== Comprimari ==
[[File:Ginko.png|thumb|right|upright=0.7|L'ispettore Ginko, l'eterno rivale di Diabolik]]
 
*[[Elisabeth Gay|Elizabeth "Tina" Gay]]: infermiera con la quale Diabolik instaurerà una breve relazione dopo averla conosciuta in ospedale. Nel terzo episodio della serie, dopo una lunga serie di indagini scoprirà chi è in realtà l'uomo del quale si è innamorata e lo denuncerà. Finirà rinchiusa in un manicomio.<ref name=":7" />
* [[Eva Kant]]: esordisce nel terzo numero della serie (L'arresto di Diabolik) e trova subito in Diabolik il compagno di vita ideale<ref name=":7" />; Era la vedova di Lord Antony Kant e conosce Diabolik quando lo scopre mentre lui sta tentando di rubarle un anello. Diviene la sua compagna e partecipando attivamente ai suoi crimini.<ref name=":3" /><ref name=":7" /> Col tempo il personaggio si è evoluto: nelle prime storie la donna aveva un ruolo decisamente subalterno a Diabolik, e spesso veniva ritratta mentre si disperava per essersi trovata in una vita da incubo, dalla quale non può fuggire per il grande amore da lei nutrito per il grande criminale. In un albo, Diabolik arriva addirittura a tentare di strangolarla dopo una sua disobbedienza (salvo poi retrocedere in nome del suo amore). Col tempo però il rapporto uomo-donna e di partnership tra Diabolik ed Eva è divenuto via via di perfetta uguaglianza, diversamente da quanto accade nella quasi totalità dei rapporti tra partner in altri fumetti. Lady Kant è diventata la controparte ideale di Diabolik, mutuando da lui i caratteri fondamentali del suo essere; lo stesso è accaduto a lui, che ha acquisito dalla sua donna alcuni lati del suo carattere. Eva si è inoltre imposta al lettore come modello di stile, in particolare per la sua indipendenza e negli anni è apparsa come icona visiva nella pubblicità e nella moda femminile, ma soprattutto come moderno modello di femminilità (caratteristica accentuata in particolare nel periodo compreso tra la fine degli anni sessanta e gli anni settanta).
* [[Ginko]]: poliziotto intelligente, determinato e integerrimo, è estremamente leale con il proprio avversario e ha fatto della caccia a Diabolik la sua ragione di vita, arrivando talvolta assai vicino alla meta ma la coppia Diabolik ed Eva Kant riescono sempre a raggiungere a farla franca.<ref name=":3" /><ref name=":8" />
* [[Gustavo Garian]]: è il figlio di un ricco antiquario (la prima vittima del ''Re del Terrore'') e il miglior amico del commissario Ginko; è il primo personaggio comparso nel fumetto ed il primo a pronunciare il nome Diabolik;<ref name=":8" />
*[[King (Diabolik)|King]]: è un ricco magnate proprietario dell'isola in cui cresce Diabolik, capo di una grossa organizzazione criminale che opera in tutto il mondo contrabbandando oggetti di valore; viene ucciso dallo stesso Diabolik che aveva capito che King lo avrebbe eliminato a sua volta per rubargli il segreto della realizzazione delle maschere. Comparirà in seguito in altre storie, ma solo come flashback o ricordo di Diabolik.
*Walter Dorian: l'unica sua apparizione avviene nel 2006 nel ''Grande Diabolik'' primaverile, mentre il suo nome, usato da Diabolik, è presente solo nei primi tre numeri della serie. Si tratta della prima identità falsa usata da Diabolik. L'identità falsa viene smascherata nel terzo numero e per i successivi quarant'anni non si sentirà più quel nome. Walter Dorian era un boss di [[Clerville]] che operava nel [[India|Deccan]]. Ronin, amico di Diabolik, fece l'errore di indagare sul suo conto e Dorian si vendicò uccidendo lui, i suoi allievi e distruggendo la scuola di arti marziali. Diabolik sapeva che costui era il suo [[sosia]] perfetto e decise di prenderne il posto. Dopo essere stato assalito, e quasi ucciso, Dorian finisce in mano a un esercito, che lo tiene prigioniero per moltissimi anni. Una volta libero torna a Clerville, dove, dopo aver reso nota la verità sul suo conto, si scontrerà con Diabolik.<ref>albo "''Gli anni perduti nel sangue''", del 2006</ref>
 
== Ambientazioni ==
{{NN|Fumetti|maggio 2017}}{{vedi anche|Clerville}}
Clerville è la capitale dell'[[Clerville|omonimo stato fittizio]] in cui Diabolik compie le sue attività criminali. Nei primi numeri della serie, il personaggio agiva a [[Marsiglia]], {{senza fonte|poi le autrici decisero di inventare una città nuova, per evitare continue documentazioni sulla città ed essere libere di aggiungere località, laghi, fiumi, montagne ed opere costruite dall'uomo come dighe e cliniche private. Sembra che le sorelle Giussani si siano ispirate alla città di Parigi, così come del resto lo stato di Clerville appare chiaramente ispirato alla Francia ed agli Stati posti nella sua regione geografica (il Principato di Monaco, il Granducato del Lussemburgo ed il Belgio). In seguito, le Giussani adotteranno la stessa tecnica per paesi stranieri vicini, come il Beglait (dove Ginko incontrerà Altea) o il Rennert, e lontani come il Deccan o la metropoli asiatica Gau Long (analoga a Hong Kong)}}.
 
Si desume che Clerville sia all'interno di uno stato europeo visto che nel 2002 adotta l'euro come moneta. La moneta precedente non è mai stata nominata, ad eccezione che nel n. 2 (''L'inafferrabile criminale)'', dove l'avvocato Bonard, presta a Payot, un poliziotto, {{formatnum|100000}} Lire e Diabolik, travestito da Bonard, a pagina 95 dice «Ecco qui le 100 mila Lire, me le renderai quando potrai». Ci sono persone ricche e benestanti, sia oneste che criminali, che divengono vittime dei piani del personaggio; i cognomi sono tutti stranieri, mentre i nomi propri sono italiani per evitare casi di omonimia.<ref>{{Cita web|url=http://www.criticaletteraria.org/2013/07/criticcomics-diabolik-chi-sei.html|titolo=#CriticCOMICS - Diabolik, chi sei?|sito=www.criticaletteraria.org|accesso=28 febbraio 2017}}</ref>. {{senza fonte|Forse per echeggiare sia i vecchi romanzi di Liala, che talvolta aveva questa usanza, sia i vecchi romanzi d'appendice stranieri e i vecchi film noir stranieri, in cui i nomi dei personaggi (ma ovviamente non i cognomi) venivano spesso italianizzati dal traduttore e dai doppiatori.}} Inoltre sono presenti molti criminali e una forte organizzazione criminale simile alla mafia che in molti casi posseggono ricchezze delle quali Diabolik tenta di impadronirsi. Non mancano episodi in cui la vittima è una persona facoltosa ma onesta di Clerville. A Clerville è ancora in vigore la [[pena capitale]] e spesso Diabolik ha rischiato di finire [[ghigliottina]]to. In tempi recenti<ref>''Diabolik'' anno XLIX n. 12, ''Fermate la Ghigliottina!''</ref> si è aperto un dibattito sociale sull'eventualità di sopprimerla, ma non per Diabolik. Ci sono altre cittadine piccole o grandi come ad esempio Ghenf, situata sul mare o su un lago, (Genf è il nome in lingua tedesca di [[Ginevra]]) e covo di bande malavitose o Clemon, piccolo villaggio sulla costa abitato da pescatori con le stradine in acciottolato e il porticciolo ("Agguato sul fondo" 1968) o anche Colleverde, luogo in cui vive Bettina ("Angoscia" 1966), mentre Montvert è un paese sulle colline di Clerville. Esiste inoltre il Beglait, stato confinante con quello di Clerville, da cui proviene [[Altea di Vallenberg]]: si tratta di un ex-stato [[monarchia|monarchico]], attualmente [[repubblicano|repubblica]] ma con una forte persistenza della nobiltà negli affari di stato.
 
Nel novembre [[2005]], la casa editrice [[Astorina]] ha pubblicato la ''[[Guida turistica di Clerville]]'', un volume che contiene la mappa intera dello stato e della sua capitale, con tutti i riferimenti agli oltre settecento episodi.<ref name=":4" />
 
== Controversie ==
Il terzo numero della prima serie del personaggio, [[L'arresto di Diabolik]], pubblicato nel marzo 1963, fu causa di una prima serie di denunce e processi penali dei quali furono oggetto Diabolik e altri epigoni negli anni sessanta. Angela Giussani, al fine di promuovere la nuova testata, aveva avuto l'idea di distribuirne copie omaggio ai ragazzi delle scuole medie e questo venne visto come un tentativo di traviamento della gioventù. Ne seguì un processo che, il 6 luglio 1964, assolse Angela Giussani dal reato di incitamento alla corruzione anche perché, si legge nella motivazione della sentenza, nella copertina il personaggio compariva con le manette ai polsi e sullo sfondo di una lugubre ghigliottina e la qual cosa induceva a pensare che il criminale avrebbe pagato per le sue colpe.<ref name=":7" />
 
== Altri media ==
=== Cinema ===
{{Vedi anche|Diabolik (film)}}
Diabolik ha ispirato anche un [[Diabolik (film)|film omonimo]] che lo vede protagonista e che si è avvalso della regia di [[Mario Bava]]. La pellicola, che all'epoca non ebbe un notevole successo in Italia, fu molto apprezzata dai ''Cahiers du Cinéma'' ed è diventata un piccolo culto all'estero; sorte che è toccata a molti altri di quelli che vengono considerati [[film di serie B]]. Il film risale al [[1968]] e vede [[John Phillip Law]] nei panni del ladro in calzamaglia nera, [[Marisa Mell]] in quelli di Eva Kant e [[Michel Piccoli]] nei panni dell'ispettore Ginko. Una menzione speciale merita anche la colonna sonora che era firmata da [[Ennio Morricone]]. Nel [[1967]] è uscito un film parodistico ispirato sul personaggio, ''[[Arriva Dorellik]]'', diretto da [[Steno]]. Il film fu interpretato dall'attore e cantante [[Johnny Dorelli]], al suo primo ruolo di [[protagonista]].
 
Nel 2019 uscirà un secondo film su Diabolik diretto dai [[Manetti Bros.]]<ref>{{Cita web|url=https://www.badtaste.it/2018/12/04/diabolik-diventera-un-film-diretto-dai-manetti-bros-e-prodotto-dalla-01/346813/|titolo=Diabolik diventerà un film diretto dai Manetti Bros. e prodotto dalla 01|autore=Andrea Bedeschi|sito=BadTaste.it|data=2018-12-04|lingua=it-IT|accesso=2018-12-18}}</ref>
 
=== Narrativa ===
* [[Romanzi di Diabolik]]: collana mensile esordita nel 1969 distribuita in edicola nel formato ad albo di circa 150 pagine; pubblicava romanzi scritti da vari sceneggiatori della testata principale, a volte riprendendo soggetti già usati per le storie a fumetti e ampliati con dettagli e sotto-trame varie mentre altre volte si trattava di soggetti originali. La testata chiuse dopo trenta numeri nel 1971.<ref>{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/d/diabolik_r.htm|titolo=FFF - IL ROMANZO DI DIABOLIK|sito=www.lfb.it|accesso=26 maggio 2017}}</ref>
* Successivamente, Diabolik ed Eva Kant sono protagonisti di quattro romanzi scritti da [[Andrea Carlo Cappi]]:
** ''Diabolik: La lunga notte'': Diabolik vuole rubare cinque talismani disseminati nel mondo; sulla sua strada trova, oltre a Ginko, i servizi segreti di Clerville, gangster orientali e occidentali, una potente triade della immaginaria città di Gau Long e un misterioso miliardario che sembra a conoscenza di molti segreti rimasti sepolti nel passato del personaggio;
** ''Diabolik: Alba di sangue'': dopo un colpo alla zecca di Stato andato storto, Diabolik è costretto a lavorare per i servizi segreti che hanno Eva in ostaggio; il viaggio lo porterà fino agli antipodi del mondo, ma anche nel passato di Clerville, quando era sotto una dittatura che i responsabili dei servizi, su ordine di membri del governo, vogliono riportare al potere;
** ''Diabolik: L'ora del castigo'': una temibile trafficante di armi, Valentina Piaget, vuole vendicarsi di Diabolik; dopo un primo tentativo non riuscito, Diabolok manda la sua compagna nella repubblica del Rennert e progetta di infiltrarsi nella tana del nemico per ottenere due scopi: la vendetta e il furto;
** ''Eva Kant: Il giorno della vendetta'': Eva, ormai esperta al punto di poter agire in modo indipendente, compie uno spettacolare furto nel Rennert, per allontanare l'attenzione da lui e per dimostrargli la sua abilità; ma Valentina Piaget la attende al varco, come pure Ginko e la polizia del Rennert.
 
=== Radio ===
* Diabolik è stato protagonista nel [[2000]] del primo [[radiofumetto]] trasmesso dalla [[Rai]] a puntate su [[Rai Radio 2]], con l'adattamento di Armando Traverso e la regia di [[Arturo Villone]]. Le voci di Diabolik ed Eva Kant erano quelle di [[Luca Ward]] e [[Roberta Greganti]]<ref>{{Cita web|url=http://www.fumetti.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-215cae3b-2d56-45f5-99fe-61c5ef566706.html|titolo=Radio 2 Radio2 a Fumetti - Diabolik|editore=[[Rai]]|data=9 ottobre 2012|accesso=19 aprile 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.cinquantamila.it/storyTellerArticolo.php?storyId=0000000056402|titolo=Il primo novembre 2000 Diabolik ha compiuto trentott’anni. E dal 13 novembre la saga del ladro in calzamaglia e della bella Eva diventa un radiofumetto, il primo nel genere, se si escludono alcune puntate di ”Dick Tracy” trasmesse dalla vecchia Eiar agli albori della radio|sito=Cinquantamila.it|data=9 novembre 2000|accesso=19 aprile 2017}}</ref>;
* in occasione dei quaranta anni del personaggio, nel [[2002]] è stato anche trasmesso un [[audiofumetto]] tratto dal [[remake]] del primo episodio della serie con la regia di [[Arturo Villone]].
 
=== Televisione ===
 
==== Serie televisive animate ====
* ''[[Diabolik (serie animata)|Diabolik]]'' (''Diabolik - Track of the Panther''), [[2000]]: prodotta da [[Saban International]], con la collaborazione con [[M6 (rete televisiva)|M6]] e [[Fox Television]], composta da 40 episodi di 24 minuti.
 
=== Videogiochi ===
 
* Alcuni [[Videogioco|videogiochi]] sviluppati dalla [[software house]] italiana [[Simulmondo]] all'inizio degli [[anni 1990|anni novanta]] per [[Amiga]]<ref>{{Cita web|url=http://www.diabolikclub.it/Albi/1964-93.htm|titolo=1964-93|sito=Diabolik Club|accesso=19 aprile 2017}}</ref>;
* ''[[Diabolik: The Original Sin]]'' (2007) sviluppato dalla [[software house]] italiana [[Artematica]]; un'avventura grafica completamente in 3D.<ref>{{Cita web|url=http://www.spaziogames.it/notizie_videogiochi/console_multi_piattaforma/86065/diabolik-original-sin-arriva-su-console.aspx|titolo=Diabolik: Original Sin arriva su console|autore=Davide Spotti|sito=SpazioGames.it|data=1º gennaio 2007|accesso=19 aprile 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.webnews.it/2009/02/24/diabolik-the-original-sin-torna-a-rubare-su-console/|titolo=Diabolik torna a “rubare” su console con The Original Sin|autore=Cristiano Ghidotti|sito=Webnews|data=24 febbraio 2009|accesso=19 aprile 2017}}</ref>
 
== Merchandising ==
 
* Statue in resina di marmo a tiratura limitata dedicate al personaggio. Prodotte nel 2007, ogni statua è dotata di certificato di garanzia e autenticità autografato da Mario Gomboli, direttore della casa editrice Astorina;
* linea di borse e accessori dedicate al personaggio, per l'uomo, e a Eva Kant, per la donna prodotte nel 2009;
* gioco da tavolo, ''Caccia a Diabolik'', edito dalla G.E.MI. e prodotto nel 1994; nel gioco, che ricalcava due storie pubblicate in quegli anni, Diabolik, eventualmente aiutato da Eva Kant, effettuava una rapina e doveva sfuggire a Ginko.
*Diabolik, Gioco da tavolo uscito nei primi anni sessanta edito dalla DIALE
 
== Impatto culturale ==
 
=== Televisione ===
 
==== Videoclip ====
* [[Tiromancino]] - ''[[Amore impossibile]]'', regia di [[Lamberto Bava]] dove i protagonisti sono: Diabolik ([[Daniel McVicar]]), Eva Kant ([[Claudia Gerini]]) e come cameo lo stesso [[John Phillip Law]], già Diabolik nel film del 1968, nella parte del "guardiano del museo";
* [[Beastie Boys]] ''Body Movin''': riprende il personaggio attraverso una parodia del film del 1968 utilizzandone degli spezzoni.
 
==Storia==
==== Spot pubblicitari ====
Il personaggio è comparso in spot pubblicitari commerciali, come quelli {{Senza fonte|della Securmark,}} del [[Crodino]]<ref name=":8" /> e della [[Renault Twingo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/auto/articolo/maggio2003/twingo/twingo.html|titolo=Repubblica.it / Automobile|sito=www.repubblica.it|accesso=3 maggio 2018}}</ref>.
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia Attività==
L'UIBM si occupa
* {{Cita libro|curatore=Alfredo Castelli|curatore2=Mario Gomboli|editore=aster-dardo |titolo=Diabolik|anno=1974}}
*a '''livello nazionale''' di:
* {{Cita pubblicazione|autore=[[Lillo Gullo]]|titolo=Un buon cattivo, nostra intervista alle sorelle Giussani, autrici di Diabolik|rivista=la Città Futura|numero=5|data=1º febbraio 1978}}
**ricezione delle domande di concessione di titoli di [[proprietà industriale]]
* {{Cita pubblicazione|titolo=Diabolik|autore=Paolo Ferriani|autore2=Franco Spiritelli| collana=I quaderni del fumetto italiano (grandi eroi)|numero=8|editore=Paolo Ferriani editore |anno=1992|edizione=1}}
**controllo regolarità tecnica e formale delle domande di concessione
* {{Cita libro|capitolo=Grande enciclopedia illustrata|autore=Salvatore D'Angelo|autore2=Paolo Ferriani|collana =I quaderni del fumetto italiano (grandi eroi)|numero=9|editore=Paolo Ferriani|anno=1992|edizione=2}}
**esame, concessione o rigetto delle domande
* {{Cita libro|titolo=Diabolik|autore=Simona Vassetti|editore=Alessandro Tesauro|collana=archivio comics| numero=4|anno=1995}}
*a '''livello internazionale''' di:
* {{Cita libro|curatore=Enzo Linari glamour|editore= international production |titolo=Un giallo in maschera|anno=1996}} catalogo della mostra omonima
**ricezione delle domande di concessione di titoli di proprietà industriale (brevetti e brevetti europei, marchi nazionali o comunitari)
* {{Cita libro|curatore=Patricia Martinelli|editore= Astorina |titolo=Strisce di storia|anno=1996}} catalogo della mostra omonima
* {{Cita libro|titolo=Collezionare Diabolik|autore=Salvatore D'Angelo|autore2=Andrea Agati ripostes|anno=1997}}
* {{Cita libro|titolo=Da diabolik a Diabolikmania|autore=Andrea Agati|editore=Diabolik Club|anno=1997}}
* {{Cita libro|titolo=L'uomo dai mille volti|editore=Lo Scarabeo Edizioni d'Arte|anno=1997}}
* {{Cita libro|titolo=Diabolik|autore=Luigi Codazzi|altri=presentato da Carlo Lucarelli|editore=RCS|collana=I classici del fumetto|anno=1999}}
* {{Cita libro|curatore=Valentina Semprini|editore=Cartoon Club |titolo=Sulle tracce della pantera|anno=2000}}
* {{Cita libro|titolo=40 anni in nero|curatore=Mauro Giordani|curatore2=Gisello Puddu|editore=Mercury|anno=2001}}
* {{Cita libro|curatore=Carlo Scaringi|collana=Superstar|editore= Gremese |titolo=Il mito Diabolik|anno=2003}}
*{{Cita pubblicazione|titolo=Index illustrato 1-100|autore=Andrea Agati |autore2= Aberto Caroscio| collana=I quaderni del fumetto italiano (grandi eroi)|numero=24|editore=Paolo Ferriani |anno=2005}}
* {{Cita libro|titolo=Guida alle pubblicazioni extra|autore=Lorenzo Altariva|autore2=Roberto Altariva|editore= Diabolik club |collana=Clerville book|numero= 11-23|anno=2006-2011|volume=2 volumi}}
* {{Cita libro|curatore=Egisto Quinti Seriacopi|editore= Dada |titolo=L'uovo alla Diabolik|anno=2006}} catalogo della mostra omonima
* {{Cita libro|titolo=Diabolik in the world|autore=Roberto Altariva |autore2=Andrea Agati |editore=Diabolik club|anno=2007-2011|numero=numeri 1-2-3-4-5}}
* {{Cita libro|titolo=Le regine del terrore|autore=Davide Barzi|editore=Edizioni DB|anno=2007}}
* {{Cita libro|titolo=Cronistoria di un film|autore=Roberto Altariva|editore=Diabolik club|collana=Clerville book|numero= 18 |anno=2008}}
* {{Cita libro|curatore=Vincenzo Mollica|curatore2= Mario Gomboli|editore=provincia di Roma |titolo=Diabolik-Eva Kant: una vita vissuta diabolikamente|anno=2009}} catalogo della mostra omonima
* {{Cita libro|Guida al merchandising di Diabolik - gli allegati|autore=Lorenzo Altariva|editore=Diabolik club|collana=Clerville Book|numero=20|anno=2009}}
* {{Cita libro|titolo=Gino Marchesi: L'uomo che diede un volto a Eva Kant|autore=Davide Barzi|editore=Comune di Brembio |anno=2009}} libro-catalogo della mostra dedicata a Gino Marchesi
* {{cita libro|titolo=Diabolik, la reĝo de la teroro|editore=[[Edistudio]]|anno=2209|ISBN=978-88-7036-083-7}}
* {{Cita libro|titolo=Io sono Diabolik - l'autobiografia |editore=Mondadori|anno=2010}}
* {{Cita libro|titolo=La Diabolika Astorina|editore=Comicon|città= Napoli |anno=2012}}
*''Diabolikando'' n zero; Prato, 1-11-2014 Rivista a cura di Andrea Agati, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 1: Prato 21-12-2014 Rivista a cura di Andrea Agati, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 2: Prato 27.09.2015 Rivista a cura di Andrea Agati, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 3: Prato 30.01.2016 Rivista a cura di Andrea Agati e Michele iudica, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 4: Prato 21.05.2016 Rivista a cura di Andrea Agati e Michele iudica, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 5: Prato 23.10.2016 Rivista a cura di Andrea Agati e Michele iudica, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 6: Prato 02.12.2017 Rivista a cura di Andrea Agati e Michele iudica, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 6 Bis: Prato 24.03.2018 Rivista a cura di Andrea Agati e Michele iudica, distribuita dal Diabolik Club
*''Diabolikando'' n. 7: Prato 20.12.2018 Rivista a cura di Andrea Agati e Michele iudica, distribuita dal Diabolik Club
 
==Consultazione==
== Voci correlate ==
I dati dell'UIBM sono consultabili sia fisicamente, presso la "Sala Pubblico UIBM" nella sede di [[Roma]], sia attraverso il sito web, periodicamente aggiornato, che permette una ricerca per data, numero, tipologia brevettuale.
* [[Fumetto nero italiano]]
* [[Storie di Diabolik]]
 
==Ricorsi==
== Altri progetti ==
Ai sensi dell'art. 135 del Codice della proprietà industriale "È possibile ricorrere contro le decisioni 'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi' che respingono in tutto o in parte una domanda di brevetto o di registrazione del marchio". L'organo giurisdizionale è quindi la "[[Commissione dei Ricorsi]]''.
{{Interprogetto|etichetta=Diabolik|q=Diabolik}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.uibm.gov.it/|Sito ufficiale}}
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.marchiodimpresa.it/quanti-uffici-brevetti-e-marchi-ci-sono-in-italia/|Quanti Uffici Italiani Brevetti e Marchi ci sono in Italia?}}
 
{{portale|diritto|italia}}
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{{portale|cinema|fumetti|giallo}}
 
[[Categoria:Diabolik|Ministero dello sviluppo economico]]
[[Categoria:Ladri immaginari]]