Simboli di rischio chimico e Stalinismo: differenze tra le pagine

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{{F|Unione Sovietica|settembre 2016|commento=Le note all'interno della voce sono pressoché inesistenti; la bibliografia è immensa ed è irreale pensare che la voce sia stata scritta utilizzando tutti i testi. Di fatto, a meno di essere già degli esperti del tema, è impossibile verificare le informazioni presenti nella pagina.}}[[File:Stalin Image.jpg|thumb|[[Iosif Stalin]]]]
{{Avvisounicode}}
Il termine '''stalinismo''', in senso stretto, indica la [[politica]] di [[Stalin]] nel periodo in cui fu a capo dell'[[Unione Sovietica|URSS]], dal [[1924]] al [[1953]], ma di fatto ebbe profonde peculiarità che lo distinguono dalla linea politica di altri ''teorici'' comunisti (ad esempio [[Lev Trockij]] e [[Rosa Luxemburg]]), sia dal [[leninismo]] concepito da [[Lenin]].
I '''simboli di rischio chimico (vecchi e nuovi)''',<ref>[http://www.reteambiente.it/repository/normativa/11113_all5.pdf Simboli di rischio chimico]</ref> o '''pittogrammi di pericolo''', sono simboli che vengono stampati sulle [[Etichetta di identificazione|etichette]] dei [[Composto chimico|prodotti chimici]] e che servono a informare immediatamente riguardo ai tipi di pericoli connessi all'uso, alla manipolazione, al trasporto e alla conservazione degli stessi.
L'uso dei simboli di rischio è spesso regolato da leggi e/o da direttive di [[Organizzazione|organizzazioni]] di [[norma (tecnologia)|standardizzazione]]. Tali simboli, pur conservando lo stesso significato, possono presentare colori, sfondi, bordi diversio ,disegni e anche informazioni supplementari sul tipo di pericolo.
 
Prendendo in considerazione l'analisi della storia proposta da molti teorici del [[marxismo-leninismo]], il termine "stalinismo" risulta storicamente inesatto, ritenuto un sinonimo semplicistico di derivazione anti-[[comunismo|comunista]] del più corretto [[marxismo]]-[[leninismo]] teorizzato da Lenin. Questo perché Stalin, a differenza di Lenin, non ha mai fatto riferimento, nei suoi saggi, ad una presunta nuova via personale al marxismo, non ha mai utilizzato il termine "stalinismo", ma ha sempre fatto riferimento, al marxismo di matrice leninista, del quale si riteneva il legittimo successore.
== Rischio chimico ==
 
''Stalinisti'' furono anche definiti alcuni regimi di [[paesi socialisti]] che si opposero alla [[destalinizzazione]], quali la [[Cina]] di [[Mao Tse-tung]], la [[Corea del Nord]], l'[[Albania]], che modificarono (raffreddandoli) i loro rapporti con l'URSS a seguito della [[destalinizzazione]].
Per i pericoli derivanti da prodotti ([[Sostanza pura|sostanze]] e [[Miscela (chimica)|miscele]]) chimici esistono figure apposite che indicano il tipo di pericolo e le precauzioni necessarie da osservare. Esistono diversi standard.
 
=== UnioneDescrizione europea ===
=== Peculiarità ===
[[File:ADR33 UN1203.svg|thumb|upright=0.8|Esempio di cartello europeo per il trasporto di sostanze pericolose: ''facilmente infiammabile'' (33) - ''[[benzina]]'' (1203)]]
[[File:Lenin and stalin crop.jpg|thumb|[[Fotomontaggio]] di [[Lenin]] e Stalin<ref>{{Cita libro|autore= Felix, Gilbert |titolo= The End of the European Era: 1890 to the Present |edizione= 6th |anno= 2008 |p= 213 |editore= W. W. Norton & Company |isbn= 978-0-393-93040-5 |lingua= inglese}}</ref>]]
{{Vedi anche|Trasporto di merci pericolose|European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road}}
 
Sotto il profilo economico, la dottrina staliniana vide nell'industrializzazione forzata della Russia il passaggio decisivo per imboccare la via matura che avrebbe portato al socialismo. Sotto Stalin l'impulso massiccio allo sviluppo industriale e il ricorso ai piani straordinari ([[Piani quinquennali|quinquennali]]) di conversione capitalista, sotto la [[Economia pianificata|supervisione dello stato]], dell'economia russa, prevalentemente agricola o fondata su un embrione industriale arretrato, divennero uno dei caratteri fondamentali e peculiari dei successivi regimi sovietici.
Nell'[[Unione europea]] i simboli di rischio chimico sono stati codificati dall'[[European Chemicals Bureau]], annesso II della direttiva '''67/548/EWG''', mentre lo standard dei cartelli per il trasporto di sostanze chimiche è regolato dall'[[European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road]] (ADR).
 
In un senso più largo il termine ''stalinismo'' indica spesso una visione, o se si vuole, una trasformazione delle idee del [[marxismo]] e del movimento operaio in modo da creare una rigida, e piuttosto elementare, dottrina del mondo e della storia, una visione filosoficamente platonica ("oggettiva") del realismo, e la sussunzione sistematica di ogni accidente o compromesso, anche di natura più temporanea, sotto categorie teoretiche, allo scopo di fornirne una giustificazione in termini dottrinari .
I veicoli che [[Trasporto di merci pericolose|trasportano sostanze chimiche pericolose]] devono applicare, sul retro e sulla fiancata, un pannello arancione a lettere nere; il numero inferiore identifica la sostanza trasportata, mentre il numero superiore indica i pericoli da essa derivanti.
In questa accezione il termine ''stalinismo'' acquista una connotazione più culturale che politica. Questo è ad esempio il significato con il quale il termine viene applicato talvolta anche a partiti, idee, personalità, che in senso stretto, politico, tali non possono definirsi. E sempre in questo senso, l'atteggiamento e l'azione del destalinizzatore Khruščёv di fronte alla [[rivoluzione ungherese del 1956]] sono stati anche definiti come ''stalinisti''. In questa accezione ''stalinista'' è spesso usato come un epiteto negativo, con un senso politico e culturale più che storico.
 
==== DirettiveOpposizione allo stalinismo ====
[[File:Stalin.gif|thumb|left|Discorso di Stalin]]
All'ascesa di Stalin nel controllo totale del PCUS l'unico che si oppose con continuità, sia pure inefficacemente, fu il suo principale rivale alla successione di Lenin, cioè [[Lev Trockij]]. A differenza di Trockij, che riteneva che la rivoluzione socialista avesse senso solo in una prospettiva planetaria e globale (la teoria della "[[rivoluzione permanente]]"), Stalin riteneva che si dovesse accettare l'idea di un "[[socialismo in un solo paese]]", anche se capitalisticamente arretrato come la [[Zarismo|Russia]].
 
Trockij costituisce quella che verrà poi definita "opposizione di sinistra" a Stalin. Trockij in seguito prenderà la via dell'esilio per finire assassinato per mano di un sicario di Stalin in Messico nel 1940, dopo aver fondato la [[Quarta Internazionale]], alternativa alla Terza, di matrice stalinista.
L'Allegato II della direttiva 67/548/CEE definiva i simboli da applicare sui contenitori di sostanze chimiche dalle quali possono derivare dei pericoli<ref>{{cita web|wkautore=Comunità Economica Europea|autore=CEE|url= http://ec.europa.eu/environment/chemicals/dansub/pdfs/annex2_it.pdf|titolo=Allegato II della normativa 67/548/CEE|accesso=14-05-2010|formato=pdf}}</ref>.
I simboli erano di colore nero in un quadrato arancione incorniciato di nero. Le dimensioni minime di questo quadrato sono di 10&nbsp;cm × 10&nbsp;cm, oppure almeno il 10% della superficie totale dell'etichetta.
 
=== Lo stalinismo nell'Unione Sovietica ===
Questa direttiva è stata sostituita dal [[Regolamento (CE) 1272/2008|Regolamento (CE) n. 1272/2008]], che introduce nuovi criteri di classificazione dei rischi e nuovi pittogrammi di pericolo, inseriti in una cornice romboidale rossa. Le prescrizioni relative alla classificazione e all'etichettatura previste dal Regolamento 1272/2008 sono obbligatorie per le sostanze dal 1º dicembre 2010 mentre per le miscele sono obbligatorie dal 1º giugno 2015. Per le miscele, su base volontaria, è possibile applicare le prescrizioni del Regolamento 1272/2008 già dal 2010, classificando ed etichettando secondo i nuovi criteri.
[[File:Stalin 1945.jpg|thumb|Stalin nel 1945]]
Il corso politico di Stalin può essere caratterizzato da vari elementi. Anzitutto una feroce repressione del dissenso politico, reale o anche solo potenziale, iniziata con le ''[[Grandi purghe]]'' del [[1935]]-[[1936]], l'eliminazione dei [[kulaki]] (contadini benestanti) come classe, operazione svolta con mezzi fondamentalmente militari, potenziamento dell'esercito e deportazioni dei gruppi sociali o nazionali "ostili" o potenzialmente tali nei campi di lavoro sovietici ([[Gulag]]), nei quali confluiranno poi anche molti prigionieri di guerra.
 
In seguito Stalin si produsse in una sistematica eliminazione di tutto ciò che potesse in qualche modo mettere in discussione il suo ruolo, o semplicemente - anche solo potenzialmente - fargli ombra. Inoltre, per assicurarsi sicuri appoggi, eliminò progressivamente ogni rappresentante di quella che di volta in volta poteva essere considerata una "vecchia guardia", sia politica sia professionale, allo scopo di sostituirla con elementi nuovi, da lui promossi, e pertanto a lui grati e fedeli. Per questo procedette ad una epurazione massiccia della stessa [[Armata Rossa]], promuovendo giovani quadri e ufficiali, sulla base di requisiti di fedeltà più che di capacità, a scapito degli elementi più esperti, ma per questo motivo più potenzialmente autonomi. A tal proposito è diffusa l'opinione (espressa nei suoi scritti su Stalin, ad esempio, da Roy Medvedeev) che agli esiti di questa operazione, oltre a specifici errori di Stalin, si debba la relativa facilità con la quale le [[Wehrmacht|armate tedesche]] penetrarono profondamente nel territorio sovietico nel corso dell'[[Operazione Barbarossa]] nonostante il preavviso a Stalin fornito da numerosi indizi e le segnalazioni fornite dalla spia sovietica presso i tedeschi [[Richard Sorge]].
{| border="2" cellspacing="0" cellpadding="4" rules="all" style="margin:1em 1em 1em 0; border:solid 1px #AAAAAA; border-collapse:collapse; background-color:#F9F9F9; font-size:95%; empty-cells:show;"
|- bgcolor="#B3B7FF"
! Vecchi pittogrammi<br />di pericolo e denominazione<br />(direttiva 67/548/CEE)
! Nuovi pittogrammi<br />di pericolo e denominazione<br />(regolamento CE 1272/2008)
! Cosa indica
! Significato<br />(definizione e precauzioni)
! Esempi
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| align="center" | [[File:Hazard_E.svg|50px]] [[File:ECB Hazard Symbol E.svg|50px]]<br />E
| align="center" | [[File:GHS-pictogram-explos.svg|100px]]<br />GHS01<br />
| align="center" |Esplosivo instabile
Esplosivo; pericolo di esplosione di massa
 
Allo scopo di allestire i processi (''[[purghe]]'') venivano utilizzate false accuse (spionaggio verso paesi stranieri, trockijsmo, frazionismo, in arte "formalismo", deviazionismo, cosmopolitismo, ecc.) che spesso venivano confermate dagli stessi interessati, per un malinteso senso di fedeltà alla causa e al partito (la cui valenza andava oltre la contingenza dell'accusa), o nella speranza di essere giustiziati ponendo così rapidamente fine alle sofferenze date dalle torture.
Esplosivo: grave pericolo di protezione;
 
Altro elemento che caratterizza il corso politico di Stalin è il recupero del nazionalismo panrusso, l'ostilità verso il "[[cosmopolitismo]]" e, in genere, contro ogni tendenza che subordinasse l'interesse nazionale, inteso nel senso più tradizionale, ad interessi più generali, anche se rivoluzionari o internazionalisti.
Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d'aria o di proiezione.
 
Sotto il governo di Stalin la [[Čeka]], poi trasformata in [[NKVD]] (Commissariato del popolo per gli affari interni), la temuta [[polizia segreta]] sovietica, raggiunse l'apice del suo potere. Tuttavia neanche essa era dotata di un potere indipendente, e lo stesso suo capo [[Nikolaj Ivanovič Ežov]], così importante da dare per il periodo del suo apogeo il nome alle purghe (chiamate allora in URSS ''ezovcine''), finì vittima a sua volta di una purga. Vi sono testimonianze<ref>Žores Medvedeev, Roy Medvedeev ''Stalin sconosciuto'', Feltrinelli</ref> che Stalin si fosse dotato di una rete di informatori del tutto autonoma, personale, che egli utilizzava, alla bisogna, contro i dirigenti da lui stesso favoriti e nominati.
Pericolo di esplosione di massa in caso d'incendio.<br />
|
'''Classificazione:''' sostanze o preparazioni che possono esplodere a causa di una scintilla o che sono molto sensibili agli urti o allo sfregamento.
 
Per questi motivi, una volta conosciuta la realtà del suo regime, lo stalinismo è diventato sinonimo di terrore e oppressione. Fu appunto [[Nikita Khruščёv]], salito al potere dopo la morte del dittatore dopo essere riuscito a sbarazzarsi dell'erede putativo di Stalin, [[Lavrentij Berija]], arrestandolo con un trabocchetto, a denunciare per primo i crimini di Stalin (durante il famoso [[XX Congresso del PCUS]]), definendoli "violazioni della legalità socialista", e il suo [[culto della personalità]].
'''Precauzioni:''' evitare colpi, scuotimenti, sfregamenti, fiamme o fonti di calore.
|
*[[Nitroglicerina]]
*[[Tricloruro di azoto]]
*[[Perossido di benzoile]]
*[[Fuochi d'artificio]]
*[[Petardo (pirotecnica)|Petardi]]
*[[Dinamite]]
*[[Tritolo]]
*[[Polvere da sparo]]
*[[Nitrocellulosa]]
|-----
| rowspan=2 align="center"| [[File:Hazard_F.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_F.svg|50px]]<br />F<br />[[Infiammabilità|INFIAMMABILE]]<br /><br />[[File:Hazard_F.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_F+.svg|50px]]<br />F+<br />[[Infiammabilità|ALTAMENTE INFIAMMABILE]]
| rowspan=2 align="center"| [[File:GHS-pictogram-flamme.svg|100px]]<br />GHS02<br />
| align="center" |Gas altamente infiammabile
Gas infiammabile
|
'''Classificazione:''' Gas che possono surriscaldarsi e successivamente infiammarsi al contatto con l'aria a una temperatura compresa tra i 21 e i 55 [[Celsius|°C]]; acqua; sorgenti di innesco (scintille, fiamme, calore…);
 
== Critiche ==
'''Precauzioni:''' evitare il contatto con materiali ignitivi (come aria e acqua).
[[File:Bundesarchiv Bild 183-B0628-0015-035, Nikita S. Chruchstschow.jpg|thumb|[[Nikita Chruščёv]] ]]
|
Alcuni giudicano il regime di Stalin, lo stalinismo politico, come una degenerazione patologica del comunismo. Lo stesso [[Partito Comunista Italiano]] assunse questa posizione. Questo non ha impedito ad alcuni dirigenti (come nel caso, tardivo, di Palmiro Togliatti) di operare dei distinguo, separando l'azione politica di Stalin dalla sua dottrina, criticando la prima ma salvando la seconda.
*[[Benzene]]
*[[Etanolo]]
*[[Acetone]]
|-----
| align="center" |Aerosol altamente infiammabile
Aerosol infiammabile
Liquido e vapori facilmente infiammabili
Liquido e vapori infiammabili
Solido infiammabile
|
'''Classificazione:''' sostanze o preparazioni che possono incendiarsi al contatto con l'aria a una temperatura compresa tra i 21 e i 55 [[Celsius|°C]]; acqua; sorgenti di innesco (scintille, fiamme, calore…);
 
I sostenitori della visione dello stalinismo politico come degenerazione che si oppone all'epoca di Lenin portano le seguenti ragioni:
'''Precauzioni:''' evitare il contatto con materiali ignitivi (come aria e acqua).
# lo stalinismo ha tratto teoricamente origine dal [[leninismo]] ma già [[Lenin]] aveva previsto che la gestione del partito sotto Stalin avrebbe potuto degenerare. Nelle parole di Lenin infatti ([[Testamento di Lenin ]]): "Il compagno Stalin, divenuto segretario generale, ha concentrato nelle sue mani un immenso potere, e io non sono sicuro che egli sappia servirsene sempre con sufficiente prudenza."
|
# Khruščёv aveva affermato: "gli stessi membri del [[Politburo]] avevano paura di essere convocati da Stalin: non sapevano mai che cosa poteva loro capitare!". Delle 31 persone tra coloro che entrarono nei [[Politburo|Politburi]] di Lenin e Stalin ([[1919]]-[[1938]]) effettivamente solo sei sopravvissero a Stalin (Andreev, [[Kaganovich]], [[Nikita Khruščёv|Krusciov]], Mikojan, [[Vjačeslav Molotov|Molotov]], Voroscilov). Degli altri 25: 19 furono fucilati, 2 si suicidarono e solo 4 morirono di morte naturale. Questo è apparso il tipico approccio di una certa "ortodossia" abbastanza diffusa nei partiti comunisti occidentali, dopo la destalinizzazione.
*[[Idrogeno]]
*[[Acetilene]]
*[[Etere etilico]]
*[[Etanolo|Alcol Etilico]]
|-----
| align="center" | [[File:Hazard_O.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_O.svg|50px]]<br />O<br />[[Comburente|COMBURENTE]]
| align="center" | [[File:GHS-pictogram-rondflam.svg|100px]]<br />GHS03<br />
| align="center" |Può provocare o aggravare un incendio; comburente.
Può provocare un incendio o un'esplosione; molto comburente
|
'''Classificazione:''' Reagendo con altre sostanze questi prodotti possono facilmente ossidarsi o liberare ossigeno. Per tali motivi possono provocare o aggravare incendi di sostanze combustibili.
 
I sostenitori della visione secondo la quale invece il regime di Stalin trae origine dalle concezioni populiste verso le quali Lenin stesso indulse, e quindi, che si trattò di una degenerazione nel senso di estremizzazione, portano invece le seguenti ragioni:
'''Precauzioni:''' evitare il contatto con materiali combustibili.
# Stalin si impadronì di un partito oramai divenuto a sua volta totalmente padrone del quadro politico, senza reali riferimenti sociali, senza interlocutori né opposizione, sostituitosi ormai allo stato, dopo la distruzione di ogni opposizione politica e dei soviet, suggellata definitivamente dalla repressione della [[rivolta di Kronštadt]].
|
# Lo stesso Trockij non riuscì ad opporsi efficacemente alla irresistibile ascesa del tiranno perché non seppe mai liberarsi del mito del partito, all'interno del quale la sua lotta politica restò sempre confinata, e non si rivolse mai alla società civile per un malinteso spirito di disciplina (anch'esso fortemente derivato dalle idee del populismo russo). In ogni caso nella società civile, anche per responsabilità dello stesso Trockij, era stata fatta terra bruciata e non esistevano probabilmente più forze in grado di opporsi.
*[[Ossigeno]]
# La "teoria del socialismo in un solo paese", un ossimoro secondo le concezioni allora correnti del movimento operaio internazionale, dei movimenti rivoluzionari europei e perfino di quelli russi, era lo sbocco inevitabile di una "rivoluzione proletaria senza proletariato" e cioè, in ultima analisi, nella dottrina comunista, di una "non rivoluzione". A questa visione possono essere ascritti critici della prima ora dello stalinismo, quali [[Boris Souvarine]], critici di matrice socialista e in parte, salvo forse per le critiche a Trockij, di una parte del trockijsmo. È in buona sostanza se non esplicitamente condivisa, almeno sottesa all'opera di molti degli storici che si sono occupati della Russia nel [[XX secolo|Novecento]] e dell'Unione Sovietica, quali ad esempio in [[Italia]] [[Piero Melograni]], in [[Francia]] [[Hélène Carrère d'Encausse]].
*[[Nitrati]]
*[[Perossido di idrogeno|Perossido di idrogeno (acqua ossigenata)]]
*[[Clorati e perclorati]]
*[[Cloro]]
*[[Fluoro]]
*[[Bicromati]]
|-----
| align="center" |
| align="center" | [[File:GHS-pictogram-bottle.svg|100px]]<br />GHS04<br />
|Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato.
 
== Vittime ==
Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche.
[[File:Berlin Steinplatz.jpg|thumb|[[Berlino]]: monumento alle vittime dello stalinismo]]
|
'''Classificazione:''' bombole o altri contenitori di gas sotto pressione, compressi, liquefatti, refrigerati, disciolti che possono esplodere se riscaldati o causare ustioni criogeniche.
 
Ai nomi eccellenti di vittime delle [[Grandi purghe]] occorre aggiungere milioni di persone anonime le cui storie sono state raccontate da [[Aleksandr Solženicyn]] nel suo celebre "[[Arcipelago Gulag]]". Lo stesso [[Solženicyn]] in un discorso pubblico tenuto a [[New York]] il 30 giugno [[1975]], pochi mesi dopo il suo esilio affermò:
'''Precauzioni:''' trasportare, manipolare e utilizzare con la necessaria cautela.
:"''Secondo il calcolo degli specialisti, basati sulle statistiche più precise ed obiettive, nella Russia prerivoluzionaria, durante gli 80 anni precedenti alla Rivoluzione, gli anni dei movimenti rivoluzionari (quando ci furono attentati contro la stessa vita dello [[Zar]], l'assassinio di uno Zar e la [[Rivoluzione russa|rivoluzione]]), durante quegli anni furono giustiziati in media 17 persone l'anno. La famosa [[Inquisizione spagnola]], nella decade in cui la persecuzione raggiunse il culmine, fu causa della morte di una decina di persone al mese. In [[Arcipelago Gulag]] cito un libro, pubblicato dalla [[Čeka]] nel [[1920]], che rende conto orgogliosamente del lavoro rivoluzionario svolto tra il [[1918]] ed il [[1919]] scusandosi del fatto che i suoi dati erano incompleti. Nel 1918 e 1919 la Čeka assassinò, senza processo, più di mille persone al mese. Il libro fu scritto dalla stessa Čeka, prima che comprendesse come sarebbe stato visto dalla storia''".
|
:
*[[Ossigeno]]
*[[Acetilene]]
|-----
| align="center" | [[File:Hazard_C.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_C.svg|50px]]<br />C<br />[[Sostanza corrosiva|CORROSIVO]]
| align="center" | [[File:GHS-pictogram-acid.svg|100px]]<br />GHS05<br />
| align="center" |Può essere corrosivo per i metalli
Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari<br />
|
'''Classificazione:''' questi prodotti chimici provocano gravi ustioni cutanee o gravi lesioni oculari.
 
== Note ==
'''Precauzioni:''' non inalare ed evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli abiti.
<references />
|
* [[Acido solforico]]
* [[Idrossido di sodio]]
*Decalcificanti
*Disgorganti per tubature
 
== Bibliografia ==
|-----
*Ludo Martens, Stalin. Un altro punto di vista, Verona, Zambon, 2005. ISBN 88-87826-28-5
| rowspan=2 align="center"| [[File:Hazard_T.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_T.svg|50px]]<br />T<br />[[Veleno|TOSSICO]]<br /><br />[[File:Hazard_T.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_T+.svg|50px]]<br />T+<br />[[Veleno|ALTAMENTE TOSSICO]]
*Giselher Wirsing, ''Stalinismo. La politica sovietica nella seconda guerra mondiale'', Milano, A. Mondadori, 1944.
| rowspan=2 align="center"| [[File:GHS-pictogram-skull.svg|100px]]<br />GHS06<br /><br /><br />[[File:GHS-pictogram-silhouette.svg|100px]]<br />GHS08<br />
*Giuseppe Maranini, ''Socialismo, non stalinismo'', Firenze, All'insegna di Alvernia, 1949.
| align="center" |Dannoso per l'uomo
*Aa. Vv., ''9 domande sullo stalinismo'', Roma, Nuovi Argomenti, 1956.
Letale per contatto con la pelle
*Raymond Borde, ''La fine dello stalinismo'', Milano, A. Mondadori, 1957.
*Angelo Tasca, ''Autopsia dello stalinismo'', Milano, Edizioni di comunità, 1958.
*Bruno Rizzi, ''La lezione dello stalinismo. Socialismo e collettivismo burocratico'', Roma, Opere nuove, 1962.
*Guelfo Zaccaria, ''200 comunisti italiani tra le vittime dello stalinismo. Appello del Comitato italiano per la verità sui misfatti dello stalinismo'', Milano, Azione comune, 1964; SugarCo, 1983.
*Gaetano Napolitano, ''Economie degli errori nei sistemi del capitalismo e dello stalinismo. Studi recenti pubblicati su "Stato sociale", ulteriormente rieleborati'', Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1967.
*Alec Nove, ''Stalinismo e antistalinismo nell'economia sovietica'', Torino, Einaudi, 1968.
*Livio Maitan, ''PCI 1945-1969: stalinismo e opportunismo'', Roma, Samonà e Savelli, 1969.
*Georges Bataille, ''La parte maledetta. La società di impresa militare-religiosa, il capitalismo, lo stalinismo'', Verona, Bertani, 1972.
*Andrija Kresic, ''Per la critica dello stalinismo. Società politica e mitologia politica'', Bari, De Donato, 1972.
*Roj Aleksandrovic Medvedev, ''Lo stalinismo'', Milano, A. Mondadori, 1972.
*Louis Rapoport, ''La guerra di Stalin contro gli ebrei'', Rizzoli, 1991
*Giuseppe Paolo Samonà, ''Letteratura e stalinismo. Note e sintesi, 1958-1974'', Roma, Savelli, 1974.
*Giuseppe Boffa, con Gilles Martinet, ''Dialogo sullo stalinismo'', Roma-Bari, Laterza, 1976.
*Giuseppe Boffa, ''Storia dell'Unione Sovietica'', 2 voll., Milano, A. Mondadori, 1976-1979.
*Louis Althusser, ''Umanesimo e stalinismo. I fondamenti teorici della deviazione staliniana'', Bari, De Donato, 1977.
*Ulf Wolter, ''Origini dello stalinismo. Lo sviluppo del marxismo da scienza a ideologia'', Milano, La Salamandra, 1977.
*[[Alessandro Coletti]], ''Il governo di Ventotene. Stalinismo e lotta politica tra i dirigenti del PCI al confino'', Milano, La Pietra, 1978.
*Dimitrios Demu, ''Il sorriso di Stalin. Stalinismo e disgelo nei ricordi di uno scultore romeno'', Milano, Rusconi, 1978.
*Alfonso Leonetti, ''Vittime italiane dello stalinismo in Urss'', Milano, La salamandra, 1978.
*Ferdinando Ormea, ''Le origini dello stalinismo nel PCI. Storia della "svolta" comunista degli anni Trenta'', Milano, Feltrinelli, 1978.
*Boris Souvarine, ''Lo stalinismo'', Genova, ECAT, 1978.
*Aldo Natoli, ''Sulle origini dello stalinismo. Saggio popolare'', Firenze, Vallecchi, 1979.
*Michal Reiman, ''La nascita dello stalinismo'', Roma, Editori Riuniti, 1980.
*Giuseppe Boffa, ''Il fenomeno Stalin nella storia del XX secolo. Le interpretazioni dello stalinismo'', Roma-Bari, Laterza, 1982.
*Jean-Francois Kahn, ''Stalin 83. Stalinismo di destra, stalinismo di sinistra'', Milano, Spirali, 1983.
*Aleksandr Zinov'ev, ''Lo slancio della nostra giovinezza. Saggio letterario-sociologico sullo stalinismo'', Milano, Spirali, 1986.
*Francesco Benvenuti, Silvio Pons, ''Il sistema di potere dello stalinismo. Partito e Stato in URSS, 1933-1953'', Milano, FrancoAngeli, 1988.
*Giors Oneto, " Le stalinisme apres Staline", Aubagne, Spiridon Int., 1987.
*Onorato Damen, ''Gramsci tra marxismo e idealismo. L'analisi di un esponente della prima opposizione allo stalinismo'', Milano, Prometeo, 1988.
*Moshe Lewin, ''Storia sociale dello stalinismo'', Torino, Einaudi, 1988.
*Gian Paolo Tozzoli, ''Il caso Albania. L'ultima frontiera dello stalinismo'', Milano, FrancoAngeli, 1989.
*Alain Brossat, ''Agenti di Mosca. Stalinismo e la sua ombra'', Bari, Dedalo, 1991.
*Boris Groys, ''Lo stalinismo, ovvero L'opera d'arte totale'', Milano, Garzanti, 1992.
*Giorgio Sacchetti, ''Otello Gaggi. Vittima del fascismo e dello stalinismo'', Pisa, BFS, 1992.
*Gyorgy Lukacs, con Werner Hofmann, ''Lettere sullo stalinismo'', Gaeta, Bibliotheca, 1993.
*Arturo Peregalli, ''Stalinismo. Nascita e affermazione di un regime'', Genova, Graphos, 1993.
*Robert Conquest, ''Il grande terrore. Gli anni in cui lo stalinismo stermino milioni di persone'', Milano, BUR, 1999.
*Aldo De Jaco, ''Fine di un gappista. Giorgio Formiggini e lo stalinismo partenopeo'', Venezia, Marsilio, 1999.
*Andres Romero, ''Dopo lo stalinismo. Gli stati burocratici e la rivoluzione socialista'', Roma, Prospettiva, 1999.
*[[Lev Sedov]], ''Stalinismo e opposizione di sinistra. Scritti 1930-1937'', Roma, Prospettiva, 1999.
*Martin McCauley, ''Stalin e lo stalinismo'', Bologna, Il mulino, 2000; 2004.
*Daniele Rocca, ''Drieu La Rochelle. Aristocrazia, eurofascismo e stalinismo'', Aosta, Stylos, 2000.
*Stefano Petilli, con Riccardo Scarpa, ''Processi di sviluppo tra libertà, eguaglianza e stato. Riflessioni critiche per una sociologia del liberalismo, dello stalinismo e della globalizzazione. Confronto a due voci'', Roma, Eucos, 2002.
*Andrea Romano, ''Lo stalinismo. Un'introduzione storica'', Milano, B. Mondadori, 2002.
*Victor Zaslavsky, ''Lo stalinismo e la sinistra italiana. Dal mito dell'Urss alla fine del comunismo 1945-1991'', Milano, Mondadori, 2004.
*Niccolo Pianciola, ''Stalinismo di frontiera. Colonizzazione agricola, sterminio dei nomadi e costruzione statale in Asia centrale, 1905-1936'', Roma, Viella, 2009.
 
==Voci correlate==
Letale se inalato
*[[Pëtr Kropotkin]]
Dannoso per l'uomo
*[[Destalinizzazione]]
 
*[[Grandi purghe]]
Tossico per contatto con la pelle
*[[Vittime di Stalin]]
 
*[[Gulag]]
|
*[[Nikita Khruščёv]]
Significato:dannoso per l'uomo
*[[XX Congresso del PCUS]]
Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o penetrazione nella pelle, possono implicare la morte o intossicazioni.
*[[Storia dell'Unione Sovietica (1922-1953)]]
 
*[[Seconda guerra mondiale]]
'''Precauzioni:''' deve essere evitato il contatto con il corpo.
*[[Guerra fredda (1947-1953) e sue origini]]
|
*[[MetanoloBoris Souvarine]]
*[[Socialismo in un solo paese]]
*[[Nicotina]]
*[[Otello Gaggi]]
|-----
*[[Neostalinismo]]
| align="center" |Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie
Provoca danni agli organi
 
Può provocare danni agli organi
 
Può nuocere alla fertilità o al feto.
 
Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto
 
Può provocare il cancro
 
Sospettato di provocare il cancro
 
Può provocare alterazioni genetiche
 
Sospettato di provocare alterazioni genetiche
 
Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato
|
'''Classificazione:''' sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento attraverso la pelle, provocano rischi gravi per l'uomo.
 
'''Precauzioni:''' deve essere evitato il contatto con il corpo, l'inalazione e l'ingestione, nonché un'esposizione continua o ripetitiva anche a basse concentrazioni della sostanza o preparato.
|
*[[Cianuro]]
*[[Eroina]]
*[[Bianchetto]]
|-----
| rowspan=2 align="center"| [[File:Hazard_X.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_Xi.svg|50px]]<br />Xi<br />[[Irritante|IRRITANTE]]<br /><br />[[File:Hazard_X.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_Xn.svg|50px]]<br />Xn<br />[[Nocivo|NOCIVO]]
| rowspan=2 align="center"| [[File:GHS-pictogram-exclam.svg|100px|GHS07]]<br />GHS07<br />
| align="center" |Può irritare le vie respiratorie
Può provocare sonnolenza o vertigini
Può provocare una reazione allergica cutanea
Provoca grave irritazione oculare
Provoca irritazione cutanea
|
'''Classificazione:''' sostanze o preparazioni non corrosive che, al contatto immediato, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose possono provocare un'azione irritante.
 
'''Precauzioni:''' i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato.
|
*[[Cloruro di calcio]]
*[[Carbonato di sodio]]
|-----
| align="center" |Nocivo se ingerito
Nocivo per contatto con la pelle
Nocivo se inalato
Nuoce alla salute e all'ambiente distruggendo l'ozono dello strato superiore dell'atmosfera
|
'''Classificazione:''' sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono implicare rischi per la salute non mortali.
 
'''Precauzioni:''' i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato.
|
*[[Laudano]]
*[[Diclorometano]]
*[[Cisteina]]
|-----
| rowspan=2 align="center"| [[File:Hazard_N.svg|50px]] [[File:ECB_Hazard_Symbol_N.svg|50px]]<br />N<br />[[Pericoloso per l'ambiente|PERICOLOSO PER L'AMBIENTE]]
| align="center"| [[File:GHS-pictogram-pollu.svg|100px|GHS09]]<br />GHS09<br />
| align="center" |Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
|
'''Classificazione:''' il contatto dell'ambiente con queste sostanze o preparazioni può provocare danni agli organismi acquatici.
 
'''Precauzioni:''' le sostanze non devono essere disperse nell'ambiente.
|
*[[Ipoclorito di sodio]]
*[[Fosforo]]
*[[Cianuro di potassio]]
*[[Nicotina]]
*[[Benzina]]
*[[Gasolio]]
*[[Petrolio]]
*[[Solfato rameico]]
*[[Cromati]]
*[[Bicromati]]
*[[Composti del mercurio]]
*[[Composti del piombo]]
|}
 
=== Stati Uniti ===
{{Vedi anche|NFPA 704}}
[[File:NFPA 704 example.svg|thumb|upright=0.7|Esempio di simbolo NFPA 704]]
 
Negli [[Stati Uniti d'America]] la normativa è stabilita dalla ''National Fire Protection Association'' (NFPA), con lo standard [[NFPA 704]]. Questo standard usa un quadrato ruotato di 45° diviso in quattro sezioni di quattro colori diversi: in tre sezioni è presente un numero tra 0 e 4, a seconda della pericolosità della sostanza.
 
La sezione rossa indica l'infiammabilità, la sezione blu indica il rischio per la salute, la sezione gialla indica il grado di reattività. La sezione bianca è riservata a informazioni di pericolo speciali (ad esempio, la lettera <s>W</s> barrata indica pericolo se la sostanza viene a contatto con acqua).
 
== Altri simboli di pericolo ==
 
{| class="wikitable"
|- align=center
!Nome
!Simbolo
!Unicode
!Immagine
|- align=center
|[[Veleno|Tossico]]||<span style="font-size:300%;">☠</span>||U+2620||[[File:D-W003 Warnung vor giftigen Stoffen ty.svg|80px|Skull and crossbones]]
|- align=center
|Pericolo generico||<span style="font-size:300%;">☡</span> o <span style="font-size:300%;">⚠</span>||U+2621 o U+26A0||[[File:DIN 4844-2 Warnung vor einer Gefahrenstelle D-W000.svg|80px|Warning]]
|- align=center
|[[Radiazione|Radiazioni]]||<span style="font-size:300%;">☢</span>||U+2622||[[File:D-W005 Warnung vor radioaktiven Stoffen oder ionisierenden Strahlen ty.svg|80px|Radioactivity]]
|- align=center
|- align=center
|[[Radiazioni non ionizzanti]]||<big><big>?</big></big>||<big><big>?</big></big>||[[File:Radio waves hazard symbol.svg|80px|radiowave]]
|- align=center
|[[Biorischio]]||<span style="font-size:300%;">☣</span>||U+2623||[[File:Biohazard.svg|80px|Biohazard]]
|- align=center
|[[Differenza di potenziale elettrico|Alta tensione]]||<span style="font-size:300%;">⚡</span>||U+26A1||[[File:High voltage warning.svg|80px|High voltage]]
|- align=center
|[[Campo magnetico]]||<big><big>?</big></big>||<big><big>?</big></big>||[[File:DIN 4844-2 Warnung vor magnetischem Feld D-W013.svg|80px]]
|- align=center
|[[Arma chimica]]||<big><big>?</big></big>||<big><big>?</big></big>||[[File:WMD-chemical.svg|80px|Chemical warfare]]
|- align=center
|[[Laser]]||<big><big>?</big></big>||<big><big>?</big></big>||[[File:DIN 4844-2 Warnung vor Laserstrahl D-W010.svg|80px|A typical laser warning symbol]]
|- align=center
|Radiazione ottica||<big><big>?</big></big>||<big><big>?</big></big>||[[File:DIN 4844-2 Warnung vor optischer Strahlung D-W009.svg|80px|Warning for optical radiation, symbol D-W009 according to German standard DIN 4844-2]]
|-align=center
|}
 
==Note==
<references/>
 
== Voci correlate ==
 
* [[Frasi H]]
* [[Consigli P]]
* [[Agenzia europea delle sostanze chimiche]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commonscommons_preposizione=Category:Chemical hazard signssullo|commons_preposizioneq|q_preposizione=suisullo|wikt}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32001L0059:IT:HTML|titolo=Direttiva 2001/59/CE della Commissione Europea}}
* {{cita web|http://www.treccani.it/enciclopedia/stalinismo_%28Enciclopedia-delle-scienze-sociali%29/|titolo=Stalinismo|autore=Giuseppe Boffa|editore=Enciclopedia delle scienze sociali, Istituto dell'Enciclopedia Italiana|data=1998|accesso=20 maggio 2017}}
* {{cita web|http://ecb.jrc.it/|European Chemicals Bureau}}
* {{cita web|http://ec.europa.eu/environment/chemicals/dansub/main67_548/index_it.htm|Direttiva 67/548/CEE}}
 
{{Stalinismo}}
{{Portale|chimica|lavoro|trasporti}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|comunismo|Russia}}
 
[[Categoria:SimboliStalinismo| ]]
[[Categoria:Rischio chimico e prevenzione]]