Angelo Bagnasco e Skalka (Moravia meridionale): differenze tra le pagine

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{{F|centri abitati della Repubblica Ceca|luglio 2017}}
{{Cardinale
{{Divisione amministrativa
|nome=Angelo Bagnasco
|Nome = Skalka
|immagine=Cardinale Angelo Bagnasco.jpg
|Nome ufficiale =
|larghezza=
|Panorama = Skalka - chapel.jpg
|didascalia=
|Didascalia =
|titolocard=[[Cardinale#Ordini cardinalizi|Cardinale presbitero]] della [[Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio)|Gran Madre di Dio]]
|Bandiera = Skalka flag HO CZ.jpg
|ruoliattuali=[[Arcivescovo]] di [[Arcidiocesi di Genova|Genova]]<br/>Presidente della [[Conferenza Episcopale Italiana|CEI]]<br/>Vice Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa
|Voce bandiera =
|ruoliricoperti=[[Arcivescovo]] di [[Arcidiocesi di Pesaro|Pesaro]]<br/>[[Ordinariato militare in Italia|Ordinario Militare per l'Italia]]
|Stemma = Skalka CoA CZ.jpg
|stemma=Coat of arms of Angelo Bagnasco.svg
|Voce stemma =
|motto=Christus Spes mea
|Stato = CZE
|nato={{Calcola età|1943|1|14}}
|Note stato =
|ordinato=[[29 giugno]] [[1966]] dal [[cardinale]] [[Giuseppe Siri]]
|Grado amministrativo = 3
|consacrato=[[7 febbraio]] [[1998]] dall'[[arcivescovo]] [[Dionigi Tettamanzi]] (poi cardinale)
|Tipo =
|arcconsacrato=
|Divisione amm grado 1 = Moravia Meridionale
|patrconsacrato=
|Divisione amm grado 2 = Hodonín
|arcelevato=[[11 marzo]] [[2000]] da [[papa Giovanni Paolo II]]
|Capoluogo =
|patrelevato=
|Amministratore locale =
|pubblicato=
|Partito =
|creato=[[24 novembre]] [[2007]] da [[papa Benedetto XVI]]
|Data elezione =
|deceduto=
|Lingue ufficiali =
|va=bagnasco_a
|Data istituzione =
|ch=bagnasco
|Data soppressione =
|cei=78
|Latitudine decimale = 49.036111
|cr=229
|Longitudine decimale = 17.206389
}}
|Altitudine =
{{Bio
|Superficie = 3.03
|Nome = Angelo
|Note superficie =
|Cognome = Bagnasco
|SessoAbitanti = M172
|Note abitanti =
|LuogoNascita = Pontevico
|Aggiornamento abitanti = 1.1.2012
|GiornoMeseNascita = 14 gennaio
|Sottodivisioni =
|AnnoNascita = 1943
|Sottosottodivisioni =
|LuogoMorte =
|Divisioni confinanti =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorteLingue =
|EpocaPrefisso = 2000
|Codice ISO =
|Attività = cardinale
|Codice catastale =
|Attività2 = arcivescovo cattolico
|Zona sismica =
|Nazionalità = italiano
|Gradi giorno =
|PostNazionalità = , [[presidente]] della [[Conferenza Episcopale Italiana]] e vice presidente del [[Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee]]. È [[arcivescovo metropolita]] di [[Arcidiocesi di Genova|Genova]] e cardinale presbitero della [[Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio)|Gran Madre di Dio]]
|Diffusività =
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
|PIL =
|PIL procapite =
|PIL PPA =
|PIL procapite PPA =
|Immagine localizzazione =
|Mappa =
|Didascalia mappa =
|Incipit =
|Categoria =
}}
'''Skalka''' è un [[Comuni della Repubblica Ceca|comune]] della [[Repubblica Ceca]] facente parte del [[distretto di Hodonín]], in [[Moravia Meridionale]].
 
==Altri progetti==
Lo studioso e storico del cattolicesimo, l'americano Matthew Bunson, lo ha definito "un peso massimo tra gli intellettuali" per via del suo austero profilo in materia di dottrina ed etica e inoltre per il [[poliglottismo]]. È considerato in linea con il conservatorismo del cardinale [[Giuseppe Siri|Siri]].<ref>[http://www.ilpost.it/2013/02/12/papabili-conclave/top-italian-archbishop-angelo-bagnasco-g/ Articolo de [[Il Post]], ''I papabili'' del 12 febbraio 2013]</ref>
{{interprogetto}}
 
È accreditato presso la stampa internazionale quale possibile successore di [[papa Benedetto XVI]] al [[soglio pontificio]] tra i cardinali italiani.<ref>[http://www.nytimes.com/2013/02/17/world/europe/cardinals-start-subtle-process-of-pope-choice.html?pagewanted=all&_r=0 Articolo del New York Times, ''Pope Electors Are Sizing Up a Field of Peers'', 16 febbraio 2013.]</ref><ref>[http://www.thesun.co.uk/sol/homepage/features/article4792321.ece Articolo da The Sun, ''Who’s got hope of being Pope'' del 13 febbraio 2013]</ref>
 
== Biografia ==
 
=== Formazione e primi incarichi ===
Nato nel [[brescia]]no da una famiglia genovese sfollata per la [[Seconda guerra mondiale|guerra]], frequenta il [[Liceo classico|ginnasio e il liceo classico]] presso il [[Seminario Arcivescovile di Genova]] ed è [[Rito dell'ordinazione sacerdotale|ordinato]] [[presbitero]] per l'[[arcidiocesi di Genova]] il [[29 giugno]] [[1966]] dal [[cardinale]] [[Giuseppe Siri]].
 
Nel [[1979]] si laurea in [[filosofia]] presso l'[[Università degli Studi di Genova]]. La sua formazione teologico-filosofica lo situa nella corrente del [[tomismo]], fedele all'impostazione del cardinal [[Giuseppe Siri]], al quale è sempre stato molto vicino. È un profondo conoscitore di [[San Tommaso d'Aquino]] e del suo insegnamento e un fermo sostenitore del valore della [[metafisica]].
 
È stato [[vicario parrocchiale]] della [[parrocchia]] di [[San Pietro|San Pietro Apostolo]] e [[Teresa di Lisieux|Santa Teresa del Bambin Gesù]] di [[Albaro (quartiere di Genova)|Albaro]] dal [[1966]] al [[1985]]; della stessa parrocchia è poi divenuto aiuto pastorale dal [[1986]] al [[1995]], avendo assunto altri incarichi, anche concomitanti, nell'arcidiocesi di Genova. Dal [[1970]] al [[1985]] è stato [[assistente ecclesiastico]] del gruppo [[Scautismo|scout]] [[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]] (dal [[1974]], [[AGESCI]]). Dal [[1975]] al [[1984]] è stato [[docente]] di [[Lingua italiana|italiano]] presso il [[liceo classico]] presso il seminario arcivescovile.
 
Dal [[1980]] al [[1998]] è stato docente di [[metafisica]] ed [[ateismo]] contemporaneo presso la [[Facoltà teologica dell'Italia settentrionale]]. Dal 1980 al [[1993]] è stato assistente diocesano della [[Federazione Universitaria Cattolica Italiana]].
 
Dal 1985 al [[1996]] è stato direttore dell'ufficio catechistico diocesano e delegato regionale per la [[cura pastorale|pastorale]] della [[scuola]]. Dal [[1986]] al [[1994]] è diventato [[preside]] e docente dell'[[Istituto superiore di scienze religiose]] di [[Genova]]. Dal [[1990]] al [[1996]] è stato direttore dell'ufficio educazione e incaricato della formazione degli insegnanti di [[religione]]. Dal [[1993]] al 1996 direttore dell'opera diocesana "Apostolato Liturgico" e dal [[1995]] al [[1997]] è stato [[vicario episcopale]] e [[direttore spirituale]] del seminario arcivescovile.
 
=== Arcivescovato ===
 
È stato eletto da [[papa Giovanni Paolo II]] alla [[arcidiocesi di Pesaro|sede vescovile di Pesaro]] il [[3 gennaio]] [[1998]] ed è stato [[ordinazione episcopale|ordinato]] [[vescovo]] il [[7 febbraio]] [[1998]], per l'[[imposizione delle mani]] dell'[[arcivescovo]] [[Dionigi Tettamanzi]] in presenza dei [[vescovo|vescovi]] co-consacranti Gaetano Michetti e [[Giacomo Barabino]]. L'[[11 marzo]] [[2000]] è diventato il primo [[arcivescovo metropolita]] di [[arcidiocesi di Pesaro|Pesaro]].
 
Il [[20 giugno]] [[2003]] è stato nominato [[Ordinariato militare in Italia|ordinario militare per l'Italia]], ovvero vescovo della struttura religiosa delle [[Forze armate italiane]], carica che ha comportato automaticamente la sua nomina a [[generale di corpo d'armata]] dell'Esercito, a norma della legge 512/1961. Ha ricoperto questo incarico in un momento molto delicato per le forze armate della Repubblica, ovvero durante la loro partecipazione alla [[seconda Guerra del Golfo]] e alla guerra in [[Afghanistan]]. Ha celebrato i funerali di Stato solenni dei vari caduti di quei conflitti, divenendo un volto noto agli italiani.
 
Il [[29 agosto]] [[2006]] [[papa Benedetto XVI]] lo ha nomina [[arcivescovo]] di [[arcidiocesi di Genova|Genova]]. Nel corso delle celebrazioni in onore della [[Madonna della Guardia]] ne ha dato per primo notizia il suo predecessore alla [[cattedra]] di [[San Siro di Genova|San Siro]] il [[cardinale]] [[Tarcisio Bertone]], diventato a sua volta [[Cardinal Segretario di Stato|Segretario di Stato]] della [[Santa Sede]]. La cerimonia solenne per il suo insediamento nell'arcidiocesi genovese si è tenuta nel pomeriggio del [[24 settembre]] [[2006]] nella [[cattedrale di San Lorenzo (Genova)|cattedrale di San Lorenzo]]. Contestualmente all'elezione ad arcivescovo di [[arcidiocesi di Genova|Genova]] ha lasciato l'incarico di [[Ordinariato militare in Italia|ordinario militare per l'Italia]]. Il [[26 settembre]] dello stesso anno è stato eletto presidente della [[Regione ecclesiastica Liguria|Conferenza Episcopale Ligure]].
 
=== Presidenza CEI e cardinalato ===
 
Il [[7 marzo]] [[2007]] è stato chiamato da [[papa Benedetto XVI]] a sostituire il cardinale [[Camillo Ruini]] alla guida della [[Conferenza Episcopale Italiana]].<ref>{{cita web|autore= Aldo Maria Valli|url= http://www.peacelink.it/mosaico/a/20945.html|titolo= Il nuovo timone della CEI|accesso= 25-1-2008|editore= [[Mosaico di pace]]|data= [[14 marzo]] [[2007]]}}</ref> Il [[29 giugno]] [[2007]] nella [[Basilica di San Pietro in Vaticano|Basilica di San Pietro]] riceve da Benedetto XVI, insieme ad altri arcivescovi metropoliti, il sacro [[Pallio (cattolicesimo)|pallio]]. Come annunciato il [[17 ottobre]] [[2007]], Benedetto XVI lo crea e pubblica [[cardinale]] nel [[concistoro]] del [[24 novembre]] successivo, assegnandogli il [[titolo cardinalizio|titolo]] della [[Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio)|Gran Madre di Dio]].
 
Il [[30 settembre]] [[2011]] è stato eletto vice-presidente del [[Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee]] (CCEE). Il [[7 marzo]] [[2012]] Benedetto XVI lo ha confermato presidente della Conferenza Episcopale Italiana per altri 5 anni. Il [[31 gennaio]] [[2013]] è stato eletto presidente del comitato del [[Progetto culturale della Chiesa italiana]].
 
È attualmente anche membro della [[Congregazione per le Chiese Orientali]], della [[Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti]], della [[Congregazione per i Vescovi]] e della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali.
 
== Pensiero ==
 
=== Dichiarazioni sulle unioni omosessuali ===
 
Nei primi mesi alla guida della CEI, in merito alle unioni diverse dal matrimonio eterosessuale, l'arcivescovo Bagnasco si è espresso nei seguenti termini:
 
{{quote|Quando il criterio dominante è l'opinione pubblica o le maggioranze vestite di democrazia - che possono diventare antidemocratiche o violente - allora è difficile dire dei "no". Perché quindi dire no a varie forme di convivenza stabile giuridicamente, di diritto pubblico, riconosciute e quindi creare figure alternative alla famiglia? Perché dire di no all'incesto, come in Inghilterra dove un fratello e sorella hanno figli, vivono insieme e si vogliono bene? Perché dire di no al partito dei pedofili in Olanda se ci sono due libertà che si incontrano? Bisogna avere in mente queste aberrazioni secondo il senso comune e che sono già presenti almeno come germogli iniziali.<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/03_Marzo/31/bagnasco_dico_incesto.shtml ''Bagnasco, nuova bufera sui Dico'', Corriere della Sera]</ref><ref>[http://qn.quotidiano.net/2007/03/31/3170-bagnasco_dico_aberrazione.shtml ''Bagnasco: "Dico, un'aberrazione come l'incesto e la pedofilia" Bufera sul presidente della Cei'', Quotidiano Nazionale, 6 aprile 2007]</ref><ref>[http://www.db.avvenire.it/pls/avvenire/ne_cn_avvenire.c_leggi_articolo?id=740993&id_pubblicazione=34 ''Bagnasco, "Parliamo all'intelligenza"'', Avvenire]</ref>}}
 
In seguito a tali dichiarazioni è stato oggetto di dure critiche. Inoltre ignoti hanno deturpato, senza irrimediabili conseguenze, la facciata della [[Cattedrale di San Lorenzo (Genova)|cattedrale di Genova]], diversi muri di [[Genova]], [[Bologna]] e [[Torino]], con scritte nelle quali accusano di pedofilia [[sacerdote|sacerdoti]] e [[prelato|prelati]]<ref>Le accuse di [[pedofilia]] avvenivano in un periodo in cui si era molto discusso di alcuni [[casi di pedofilia all'interno della Chiesa cattolica]] e in cui aveva riscosso l'interesse di parte dell'opinione pubblica la diffusione via internet del documentario inglese [[Sex crimes and the Vatican]].</ref> e invocano la morte del [[Papa]]. Nello stesso contesto, ad opera di ignoti, all'arcivescovo è stato recapitato un plico contenente un proiettile ed una foto segnata da una [[svastica]]. In seguito a queste minacce, lo Stato Italiano gli ha assegnato una scorta.
 
Il [[10 giugno]] 2007, il quotidiano '[[Il Secolo XIX]]' ha riportato che a monsignor Bagnasco sono state recapitate altre minacce tramite un plico, al cui interno vi erano anche tre proiettili. La questura ha subito confermato. La [[Digos]] ha aggiunto il plico all'esteso fascicolo riguardante le intimidazioni dirette al presidente della [[Conferenza Episcopale Italiana|CEI]].<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/04_Aprile/30/napolitano_lettera_bagnasco.shtml Articolo] ''Telefonata del Papa a Bagnasco. [[Giorgio Napolitano|Napolitano]]: l'[[Italia]] non lo lascerà solo'', [[Corriere della Sera]].</ref> Successivamente la polizia ha scoperto che i plichi intimidatori erano stati spediti da un uomo di Cuneo, ex [[carabiniere]] espulso dall'Arma, che sperava di ''incastrare'' l'ex-amante, facendo ricadere su di lei e sul suo nuovo compagno la responsabilità delle minacce<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/23/bagnasco_proiettile_denunciato_mittente.shtml|titolo=Proiettili a Bagnasco, identificato il mittente|accesso=27-11-07}}</ref>.
 
Nel [[febbraio]] [[2013]] al [[convegno]] ''Famiglia: risorsa per la Chiesa, risorsa per la societa'' in [[Genova]], commentando l'approvazione francese del primo articolo sul [[matrimonio]] tra [[omosessuali]], ha dichiarato:
 
{{quote|Siamo vicini al baratro. L’Italia non deve prendere esempio da queste situazioni che hanno esiti estremamente pericolosi. Non seguiamone le orme. L'Europa ha dimenticato le proprie radici cristiane, le radici della propria cultura e della propria civiltà. Volendo sistematicamente eliminare la religione dal proprio orizzonte crede di conquistare delle libertà nuove. Molti paesi europei hanno varato leggi sbagliate su vita, famiglia, libertà, non crescono in civiltà più umana e solidale, semmai più individualista e più regressiva|Cardinale Angelo Bagnasco, convegno ''Famiglia: risorsa per la Chiesa, risorsa per la societa'', [[2 febbraio]] [[2013]]<ref>[http://www.corriere.it/esteri/13_febbraio_02/francia-nozze-gay_1a981164-6d40-11e2-8cda-116f437864e3.shtml Articolo da Il Corriere della Sera, ''Francia, passa l'articolo chiave sulle nozze gay Bagnasco: «Siamo sull'orlo del baratro»'', 2 febbraio 2013]</ref>}}
 
== Genealogia episcopale ==
{{vedi anche|Genealogia episcopale}}
{{Infobox titolazione nobiliare
|nome = Angelo Bagnasco
|stemma = Berretta cardinalizia.png
|ruolo= [[Arcidiocesi di Genova|Arcivescovo di Genova]]
|riferimento = Sua Eminenza
|parlato = Vostra Eminenza
|religioso = Cardinale
|postumo =
|alternativo =
|informale =
|cronologia dei titoli =
}}
* Cardinale [[Scipione Rebiba]]
* Cardinale [[Giulio Antonio Santorio]]
* Cardinale [[Girolamo Bernerio]] O.P.
* Arcivescovo [[Galeazzo Sanvitale (arcivescovo)|Galeazzo Sanvitale]]
* Cardinale [[Ludovico Ludovisi]]
* Cardinale [[Luigi Caetani]]
* Cardinale [[Ulderico Carpegna]]
* Cardinale [[Paluzzo Paluzzi Altieri Degli Albertoni]]
* Papa [[Pietro Francesco Orsini|Benedetto XIII]] O.P.
* Papa [[Prospero Lorenzo Lambertini|Benedetto XIV]]
* Papa [[Carlo della Torre Rezzonico|Clemente XIII]]
* Cardinale [[Enrico Benedetto Stuart]]
* Papa [[Annibale Francesco Clemente Melchiore Girolamo Nicola della Genga|Leone XII]]
* Cardinale [[Chiarissimo Falconieri Mellini]]
* Cardinale [[Camillo Di Pietro]]
* Cardinale [[Mieczysław Halka Ledóchowski]]
* Cardinale [[Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko]]
* Arcivescovo San [[Józef Bilczewski]]
* Arcivescovo [[Bolesław Twardowski]]
* Arcivescovo [[Eugeniusz Baziak]]
* Papa [[Karol Wojtyła|Giovanni Paolo II]]
* Cardinale [[Carlo Maria Martini]] S.J.
* Cardinale [[Dionigi Tettamanzi]]
* Cardinale '''Angelo Bagnasco'''
 
== Onorificenze ==
 
{{Onorificenze
|immagine=MaltaBali.png
|nome_onorificenza=Balì Cavaliere di Gran Croce di Onore e Devozione per Cardinali di Santa Romana Chiesa
|collegamento_onorificenza=Sovrano Militare Ordine di Malta
|motivazione=
|luogo=
}}
 
{{Onorificenze
|immagine=Equestrian order of the Holy Sepulcher of Jerusalem BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
|collegamento_onorificenza=Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
|motivazione=
|luogo=
}}
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Voci correlate ==
 
* [[Giuseppe Siri]]
* [[Emilio Guano]]
* [[Arcidiocesi di Genova]]
* [[Conferenza Episcopale Italiana]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Angelo Bagnasco|q}}
{{VoceLibro|Cardinali elettori}} - ([http://www.wikilibri.it/Cardinalielettori.epub versione epub])
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.diocesi.genova.it Sito ufficiale] dell'Arcidiocesi di Genova
 
{{Box successione
|tipologia = episcopale
|carica = [[Arcidiocesi di Pesaro|Arcivescovo di Pesaro]]
|periodo = [[3 gennaio]] [[1998]] - [[20 giugno]] [[2003]]
|precedente = [[Gaetano Michetti (arcivescovo)|Gaetano Michetti]]
|successivo = [[Piero Coccia]]
|immagine = ArchbishopPallium PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = episcopale
|carica = [[Ordinariato militare in Italia|Ordinario Militare per l'Italia]]
|periodo = [[20 giugno]] [[2003]] - [[29 agosto]] [[2006]]
|precedente = [[Giuseppe Mani]]
|successivo = [[Vincenzo Pelvi]]
|immagine = Archbishop CoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = episcopale
|carica = [[Arcidiocesi di Genova|Arcivescovo di Genova]]
|periodo = dal [[29 agosto]] [[2006]]
|precedente = [[Tarcisio Bertone]]
|successivo = ''in carica''
|immagine = ArchbishopPallium PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Conferenza Episcopale Italiana|Presidente della Conferenza Episcopale Italiana]]
|periodo = dal [[7 marzo]] [[2007]]
|precedente = [[Camillo Ruini]]
|successivo=''in carica''
|immagine =Mitra heráldica.svg
}}
 
{{box successione|
tipologia = cardinale|
precedente=[[Ángel Suquía Goicoechea]]|
successivo= ''in carica''|
carica=[[Cardinale#Ordini cardinalizi|Cardinale presbitero]] della [[Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio)|Gran Madre di Dio]]||
periodo= dal [[24 novembre]] [[2007]]|
immagine=CardinalCoA PioM.svg
}}
 
{{Comuni del distretto di Hodonín}}
{{Portale|Biografie|Cattolicesimo}}
 
{{Portale|Repubblica Ceca}}
[[Categoria:Cardinali nominati da Benedetto XVI]]
[[Categoria:Cardinali elettori]]
[[Categoria:Storia dei rapporti fra Stato italiano e Chiesa cattolica]]
[[Categoria:Vescovi e arcivescovi di Genova]]
[[Categoria:Vescovi e arcivescovi di Pesaro]]
[[Categoria:Ordinari militari]]
 
[[Categoria:Comuni del distretto di Hodonín|Skalka]]
[[cs:Angelo Bagnasco]]
[[de:Angelo Bagnasco]]
[[en:Angelo Bagnasco]]
[[et:Angelo Bagnasco]]
[[fi:Angelo Bagnasco]]
[[fr:Angelo Bagnasco]]
[[ko:안젤로 바냐스코]]
[[la:Angelus Bagnasco]]
[[lmo:Àngiul Bagnasco]]
[[nl:Angelo Bagnasco]]
[[no:Angelo Bagnasco]]
[[pl:Angelo Bagnasco]]
[[pt:Angelo Bagnasco]]
[[ru:Баньяско, Анджело]]
[[sv:Angelo Bagnasco]]