Brasserie Dupont e Carl von Gontard: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix citazione web (v. discussione)
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{S|architetti tedeschi}}
{{Azienda
{{Bio
|nome =
|Nome = Carl Philipp Christian von
|logo =
|Cognome = Gontard
|logo_dimensione =
|Sesso = M
|tipo = Società per azioni
|LuogoNascita = Mannheim
|borse =
|GiornoMeseNascita = 13 gennaio
|data_fondazione = 1920<ref>[http://www.brasserie-dupont.com/dupont/fr/6971-historique.html La storia dell'azienda sul sito ufficiale]</ref>
|AnnoNascita = 1731
|luogo_fondazione =
|LuogoMorte = Breslavia
|fondatori = Louis Dupont
|GiornoMeseMorte = 23 settembre
|data_chiusura =
|nazioneAnnoMorte = BEL1791
|Epoca = 1700
|sede = [[Tourpes]], nella [[provincia di Hainaut]]
|Attività = architetto
|gruppo =
|Nazionalità = tedesco
|filiali =
|Immagine = Stamps of Germany (Berlin) 1981, MiNr 639.jpg
|persone_chiave =
|Didascalia = Francobollo commemorativo della nascita di Gontard<br />(Deutsche Bundespost Berlin 1981)
|industria = alimentare
|DimImmagine = 250
|prodotti = [[birra]]
|Tipologia =
|fatturato =
|anno_fatturato =
|margine d'intermediazione =
|anno_margine d'intermediazione =
|risultato operativo =
|anno_risultato operativo =
|utile netto =
|anno_utile netto =
|dipendenti =
|anno_dipendenti =
|note =
|slogan =
|sito = www.brasserie-dupont.com
}}
Fu attivo soprattutto a [[Potsdam]], [[Berlino]] e [[Bayreuth]].
[[File:Moinettebio.jpg|thumb|Una bottiglia di ''Moinette Bio'']]
Le opere di Gontard sono architetturalmente a sé stanti, senza seguaci, tra il [[rococò]] [[Andrea Palladio|palladiano]], quello di [[Georg Wenzeslaus von Knobelsdorff]] ed il classicismo dei Gilly, [[David Gilly|padre]] e [[Friedrich Gilly|figlio]], e dei loro seguaci.
La '''Brasserie Dupont''' è un [[birrificio]] [[Belgio|belga]] con sede a [[Tourpes]], nella [[provincia di Hainaut]].
Era figlio di Alexander von Gontard (1706–1747) e della sua consorte Elisabeth Kurz († 1776).
== Biografia ==
[[File:Wohnhaus Gontard.jpg|thumb|L'abitazione di Gontard a Bayreuth]]
[[File:Potsdam - Brandenburger Tor - Feldseite - 2013.jpg|thumb|La Porta di Brandeburgo a Potsdam]]
[[File:Am Bassin Straßenzug Potsdam.jpg|thumb|''Am Bassin'' in Potsdam]]
[[File:Potsdam Militärwaisenhaus.jpg|thumb|Grosso centro di addestramento militare a Potsdam]]
Carl Gontard proveniva da una famiglia [[ugonotti|ugonotta]] del [[Delfinato]]. Il padre era probabilmente maestro [[Elettorato del Palatinato|palatino]] di balletto a Mannheim, prima di diventare, nel 1741, maestro di balletto presso il teatro di Bayreuth.<ref name=drescher/>
 
Carl Gontard si era sposato con Sophia von Erckert, dalla quale ebbe numerosi figli, tra i quali il notabile di Berlino Carl Friedrich Ludwig von Gontard. Nel 1767 l'imperatore [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II]] elevò lui ed il fratello, un ufficiale dell'esercito imperiale, al rango nobiliare.
== Storia ==
Il birrificio sorge su un'antica proprietà agricola, nella quale sin dal [[1844]] avveniva la produzione di [[Saison|birre stagionali]]. La Dupont nasce nel [[1920]], quando Luis Dupont entrò in possesso della fattoria. In seguito la proprietà è sempre rimasta fra i discendenti della famiglia Dupont, passando prima a Sylva Rosier, nipote di Luis Dupont e Ingegnere delle fermentazioni, poi a suo figlio Marc Rosier. Attualmente la direzione della produzione è affidata a Oliver Dedeycker, nipote di Marc Rosier.
 
Dopo due anni di studi a Parigi presso [[Jacques-François Blondel|Blondel]] e un lungo viaggio in [[Italia]], si fece un nome come capomastro di corte della principessa [[Guglielmina di Prussia (1709-1758)|Guglielmina di Prussia]], moglie del margravio [[Federico di Brandeburgo-Bayreuth]], quando, dopo la morte di quest'ultimo avvenuta nel 1763, a causa della politica di risparmio del suo successore, il margravio [[Federico Cristiano di Brandeburgo-Bayreuth]], riuscì ad ottenere ben pochi ulteriori incarichi.
Per decenni la produzione del birrificio ha avuto dimensione perlopiù locale; nel [[1986]] la produzione era di 4.000 [[Ettolitro|ettolitri]] l'anno. Negli ultimi decenni il mercato della Dupont si è molto allargato, e la produzione è cresciuta notevolmente raggiungendo i 14.000 ettolitri l'anno.
 
Nel 1764 Gontard entrò al servizio del fratello di Guglielmina di Prussia, [[Federico II di Prussia|Federico il Grande]], che lo impiegò subito nella sistemazione del [[Neues Palais]] e del ''Communs'', cui apparteneva: si trattò del primo importante lavoro cui si dedicò.
Rimasta sempre legata alla tradizione birraia della [[Vallonia]], la Dupont si caratterizza anche per la produzione di formaggi e prodotti culinari tipici.
 
Il capolavoro di Gontard a Berlino, il colonnato e le torri del [[Deutscher Dom|Duomo tedesco]] e di [[Französischer Dom|quello francese]] diedero alla ''[[Gendarmenmarkt]]'' il suo aspetto.
== Prodotti ==
Le birre Dupont seguono due linee caratteristiche: la prima è quella delle birre tradizionali, che riproducono fedelmente gli stili tipici della [[Vallonia]]; la seconda è quella della birre biologiche, prodotte con ingredienti certificati dal marchio BIOGARANTIE®.
 
Tuttavia, dopo lo spettacolare crollo di parte del primo nel luglio del 1781, l’architetto [[Georg Christian Unger]] subentrò a Gontard nel completamento del duomo. Gondard non cadde in disgrazia: ottenne infatti il compito di occuparsi della [[Alte Bibliothek|Biblioteca reale di Berlino]], ove eresse la Gran Sala e lo scalone. Quindi progettò e costruì una casa per abitazione a Potsdam, con la rappresentativa facciata ''Am Bassin''.
Birre tradizionali:
* '''Moinette''', 8,5% vol. [[Ale (birra)|Alta fermentazione]], rifermentata in bottiglia. Il nome deriva dal francese antico ''moëne'', che indicava la regione dove si trova il birrificio. Colore biondo-rame, con aroma luppolato e gusto bilanciato.
* '''Moinette brune''', 8,5% vol. Alta fermentazione, rifermentata in bottiglia. Viene prodotta con 4 tipologie di malto. Colore rosso-bruno, con sapori fruttati.
* '''Saison Dupont''', 6,5% vol. Alta fermentazione, rifermentata in bottiglia. Discende dalla produzione più antica della proprietà, risalente al 1844; le birre stagionali venivano prodotte in inverno e lasciate maturare per essere consumate in estate, dai lavoratori nei campi. [[Saison]] di colore biondo-rame, con aromi erbacei fini e amarezza accentuata. La ''Saison Dupont'' è da molti considerata il riferimento dell'eccellenza per questa tipologia di birre<ref>[http://voyage.50webs.org/bbs.html]</ref><ref>[http://www.cronachedibirra.it/cultura-birraria-2/5614/salutiamo-la-primavera-bevendoci-qualcosa-di-appropriato/ Salutiamo la primavera bevendoci qualcosa di appropriato | Cronache di Birra<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
* '''Bons Voeux''', 9,5% vol. Alta fermentazione, rifermentata in bottiglia. Nacque come birra speciale per festeggiare l'anno nuovo ("''bons veaux''" in francese equivale a "''auguri''"), poi prodotta regolarmente seppur in tirature limitate. Colore biondo, ben luppolata.
* '''Bière de Beloeil''', 8,5% vol. Alta fermentazione, rifermentata in bottiglia. Prodotta con una miscela di 5 tipi di malto. Colore ambrato, carattere prevalentemente maltato.
* '''Cervesia''', 8% vol. Alta fermentazione, rifermentata in bottiglia. La ricetta di questa birra, inizialmente prodotta per la località archeologica di Aubechies, è il frutto di uno studio per ricreare una birra più simile possibile a quella delle antiche popolazioni [[celti]]che. Colore biondo, con aromi riccamente floreali e gusto forte e speziato.
* '''Redor Pils''', 5% vol. Bassa fermentazione. Colore biondo, fresca e con note amaricanti.
 
Dopo la morte di Ferderico II, Gontard ebbe direttamente dal suo successore, [[Federico Guglielmo II di Prussia|Federico Guglielmo II]], il compito di decorare il Palazzo cittadino di Potsdam e, nella stessa città, la chiesa della guarnigione. Seguirono grossi contratti da parte del re. Dal 1787 al 1790 erredò le nuove camere nel [[castello di Berlino]]. Contemporaneamente realizzò il ''[[Marmorpalais]] '' in Potsdam, una delle sue opere più belle.
Birre biologiche:
<ref name=drescher>{{de}} Horst Drescher, ''Gontard, Carl Philipp Christian von'', in: [[Neue Deutsche Biographie]] 6 (1964), S. 643 f. [http://www.deutsche-biographie.de/pnd119014807.html Digitalisat]</ref> La sua ultima opera fu il Locale Olandese nel ''Neuer Garten'' a Potsdam.
* '''BioLègère''', 3,5% vol.
* '''Bière de mièl Bio''', 8% vol.
* '''Blanche du HT Bio''', 5,5% vol.
* '''Moinette Bio''', 7,5% vol.
* '''Saison Bio''', 5,5% vol.
* '''Bio fruits''', 4,5% vol.
 
[[Massoneria|Massone]], fu membro della [[Loggia massonica|Loggia]] ''Eleusis zur Verschwiegenheit'' di [[Bayreuth]].
 
== Opere ==
* Case borghesi
* Sistemazione del castello a [[Bayreuth]]
* Numerose abitazioni a Bayreuth, ad es. La farmacia di corte, alcune abitazioni (oggi canonica della chiesa del Castello) a Potsdam e a Berlino
* Grosso centro di addestramento militare a [[Potsdam]]
* Torri del [[Deutscher Dom|Duomo tedesco]] e del [[Französischer Dom|Duomo francese]] a Berlino
* Porta Rosenthal nell'omonima piazza di Berlino
* Colonnati a Berlino quali:
** ''Spittelkolonnaden'' de1776
** ''Königskolonnaden'', tra il 1777 e il 1780
* Edifici nel [[Sanssouci|Parco di Sanssouci]] come il Tempio dell'Amicizia e il Tempio Antico e nel Neues Garten di Potsdam il ''[[Marmorpalais]]''.
* Porta di Oranienburg a Berlino tra il 1787 e il 1788
* [[Porta di Brandeburgo (Potsdam)|Porta di Brandeburgo]] a Potsdam nel 1770
* Chiesa evangelica di San Bartolomeo (cioè chiesa della Trinità) a [[Bindlach]] (insieme a Rudolf Heinrich Richter1tra il 1766 e il 1768
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
(in [[lingua tedesca]] salvo diverso avviso)
* Robert Dohme: '' Gontard, Carl von'', [[Allgemeine Deutsche Biographie]] (ADB), Band 9, Duncker & Humblot, Leipzig 1879, S. 368.
* Horst Drescher: ''Carl Philipp Christian von Gontard'', [[Neue Deutsche Biographie]] (NDB), Band 6, Duncker & Humblot, Berlin 1964, ISBN 3-428-00187-7, S. 643 f [http://daten.digitale-sammlungen.de/0001/bsb00016322/images/index.html?seite=657 Edizione digitale]
* Astrid Fick: ''Potsdam – Berlin – Bayreuth. Carl Philipp Christian von Gontard (1731–1791) und seine bürgerlichen Wohnhäuser, Immediatbauten und Stadtpalais.'' Imhof, Petersberg 2000, ISBN 3-932526-42-2
* Hermann Heckmann: ''Baumeister des Barock und Rokoko in Brandenburg-Preußen.'' Verlag für Bauwesen, Berlin 1998, ISBN 3-345-00631-6, S. 432–453.
* Hermann Schmitz: ''Berliner Baumeister vom Ausgang des achtzehnten Jahrhunderts.'' 2. Auflage. E. Wasmuth, Berlin 1925, S. 23–28 und Tafeln S. 96–102, 105, 108, 140/141, 143 (Unveränderter Nachdruck: Mann, Berlin 1980, ISBN 3-7861-1272-X (''Die Bauwerke und Kunstdenkmäler von Berlin.'' Beiheft 2)).
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Brasserie_Dupont}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{de}} [https://portal.dnb.de/opac.htm?method=simpleSearch&query=119014807 Carl von Gontard] [[Biblioteca nazionale tedesca|Deutsche National Bibliothek]] (DNB)
* {{cita web|http://www.brasserie-dupont.com|Sito ufficiale}}
* {{cita web|http://www.zeno.org/Kunstwerke/A/Gontard,+Carl+von|Carl von Gontard in Zeno.org|lingua=de}}
 
* {{de}} {{collegamento interrotto|1=[http://www.berliner-historische-mitte.de/schlossraeume-Fileen/koenigskammern.pdf Berliner Historische Mitte e.V.: Stadtschloss - Königskammern Friedrich. Wilhelm II.] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} (PDF; 964&nbsp;kB)
{{Portale|alcolici|Belgio}}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Birre belghe|Dupont]]
{{Portale|architettura|biografie}}
[[Categoria:Massoni]]
[[Categoria:Carl von Gontard| ]]