Banca Tercas e Teopompo: differenze tra le pagine

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{{S|banchenota italianedisambigua}}
{{AziendaBio
|Nome = Teopompo
| nome = Banca Tercas S.p.A.
|Cognome =
| logo = Logo_Banca_Tercas.png
|PostCognomeVirgola = figlio di Damasistrato
| logo_dimensione =
|PreData = {{lang-grc|Θεόπομπος|Theòpompos}}
| tipo = Società per Azioni
| borseSesso = M
|LuogoNascita = Chio
| data_fondazione = 1939
|LuogoNascitaLink = Chio (isola)
| luogo_fondazione = [[Teramo]]<ref name="fondazione">Come Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo</ref>
|GiornoMeseNascita =
| fondatori =
|AnnoNascita = ''anno discusso''
| data_chiusura = 2016
|LuogoMorte =
| causa chiusura = Fusione con [[Banca Popolare di Bari]]
|GiornoMeseMorte =
| nazione = ITA
|AnnoMorte = 320 a.C.
| nazioni =
| sedeEpoca = [[Teramo]]IV a.C.
|Attività = storico
| gruppo = [[Banca Popolare di Bari]]
|Nazionalità = greco antico
| filiali = 111
| persone_chiave =
| industria =
| prodotti =
| fatturato =
| anno_fatturato =
| margine d'intermediazione =
| anno_margine d'intermediazione =
| risultato operativo =
| anno_risultato operativo =
| utile netto =
| anno_utile netto =
| dipendenti =
| anno_dipendenti =
| slogan =
| note =
}}
== Biografia ==
'''Banca Tercas S.p.A.''' nacque nel 1939 come ''Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo'' dalla fusione di due antiche piccole [[cassa di risparmio|Casse di Risparmio]], quelle di Nereto ed Atri. E' stata incorporata in [[Banca Popolare di Bari]] nel [[2016]].
Nacque a Chio forse nel 404/3 a.C. o forse nel 378/7 a.C.<ref name="pauly">Cfr. [http://referenceworks.brillonline.com/entries/brill-s-new-pauly-supplements-i-2/theopompus-of-chios-COM_0221 New Pauly]; Fozio, Biblioteca, cod. 176,120b19-30; Suda, θ 172.</ref> e visse a lungo alla corte di [[Filippo II di Macedonia]]. Secondo [[Fozio di Costantinopoli|Fozio]] sarebbe stato cacciato insieme al padre per essere filospartano e sarebbe riuscito a riottenere la cittadinanza solo grazie a una lettera di [[Alessandro Magno]].<ref>Syll3 283. Immagine del calco, testo e traduzione disponibili su [http://www.csad.ox.ac.uk/Chios/Alexander.html questo sito]</ref>.<br>Venuti a mancare i vincoli dell'intercessione di Alessandro alla morte di quest'ultimo, Teopompo sarebbe dovuto ripartire da Chio e si sarebbe presentato alla corte dei [[Tolemei]], tuttavia senza esservi accettato. Si discute tuttavia sull'attendibilità di questa notizia, poiché sembra provenire da una tradizione aneddotica tarda, poi confluita in Fozio.<br>
Secondo una lunga tradizione, ormai spesso messa in dubbio, Teopompo, insieme ad [[Eforo di Cuma]], sarebbe stato allievo della [[scuola sofista]] di [[Isocrate]].<ref name="testimonia">Cfr. l'edizione di [[Felix Jacoby]] (''[[Die Fragmente der griechischen Historiker|FGrHist]]'' 115.</ref> Oltre che storico, fu di certo anche celebre e prolifico retore.
 
== StoriaOpere ==
Secondo i [[frammento (filologia)|frammenti]] a nostra disposizione,<ref>''[[Die Fragmente der griechischen Historiker]]'', 115 F 25.</ref> Teopompo vantava per sé stesso una certa fama e produttività: {{tutto attaccato|20 000}} righe di [[Epidittico|discorsi epidittici]] e {{tutto attaccato|150 000}} di storiografia.
La Tercas (Cassa di risparmio della provincia di Teramo) nasce nel 12 Ottobre 1939, dalla fusione di due antiche piccole Casse di risparmio, quelle di Nereto e Atri, molto tardi comunque rispetto alle sue omonime Carichieti e Carisap, rispettivamente Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti e Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
 
*L’''Epitome di [[Erodoto]]'', di cui parla la tradizione, pare essere stata, in realtà, un estratto composto a partire dallo scheletro della [[Storie (Erodoto)|narrazione erodotea]]<ref name="christ">Christ 1993.</ref>.
La massa fiduciaria con cui inizia la sua attività, nel gennaio del 1940, ammonta a lire 13.596.722. Gli sportelli sono 11 (Teramo, Atri, Nereto, Arsita, Castilenti, Notaresco, Pineto, Silvi Marina, Martinsicuro, Villa Penna-Sant'Onofrio, Sant'Egidio alla Vibrata) e 29 i dipendenti.
*Le sue ''[[Elleniche (Teopompo)|Elleniche]]'' (in 12 libri) erano, invece, un proseguimento della ''[[Guerra del Peloponneso (Tucidide)|Guerra del Peloponneso]]'' di [[Tucidide]], dal [[411 a.C.|411]] al [[394 a.C.]], data della [[Battaglia di Cnido]], che segnava la fine dell'[[egemonia spartana]] sul [[mare Egeo]]. La narrazione di Teopompo, a quanto risulta, era molto dettagliata e assai più ampia di quella parallela delle ''[[Elleniche]]'' di [[Senofonte]]. Ne sono sopravvissuti , comunque, pochissimi frammenti, anche alcuni ritengono che le ''[[Elleniche di Ossirinco]]'' sarebbero proprio parti dell'opera di Teopompo.
*''Storie filippiche'' (Φιλιππικά). opera intrapresa verso la metà del IV secolo, interrompendo le ''Elleniche''. Si trattava una [[storia universale]] al cui centro si trovava la controversa figura di [[Filippo II di Macedonia]]: Più ampia è la documentazione rimastaci di questa narrazione che copriva gli eventi dall'ascesa al potere di Filippo nel 359, fino alla sua morte nel 336. <br>Era un'opera estremamente vasta (ben 58 libri), con una grande quantità di digressioni anche [[geografia|geografiche]], culturali, [[mitologia|mitologiche]] e persino storie fantastiche e racconti favolosi (in questo Teopompo si poneva sulla scia di [[Erodoto]])<ref>Cfr. ''quamquam et apud Herodotum patrem historiae et apud Theopompum sunt innumerabiles fabulae'' ([[Cicerone]], ''[[De legibus]]'', I 1, 5).</ref>. Nell'opera Teopompo trattava anche delle [[storia della Sicilia greca|vicende della Sicilia]], dell'[[Magna Grecia|Italia]], della [[storia della Sèagna|Spagna]], della [[Persia]].
 
Scrisse anche, secondo le testimonianze antiche, un'opera ''Sulle ricchezze saccheggiate a Delfi'' e una ''Contro Platone'' che, tuttavia, potrebbero essere state parti delle ''Filippiche''. Molto nota è la digressione sui Demagoghi ateniesi del X libro, che prendeva spunto dall'opera di [[Stesimbroto di Taso]] e conobbe una propria indipendente fortuna.
Nell'arco del primo trentennio di attività la massa fiduciaria arriva a lire 43.138.746.790 (bilancio 1968) e il patrimonio sale a lire 1.254.492.180; le filiali diventano 25 e il personale dipendente cresce a 188 unità.
 
== Metodo e stile ==
Lo sviluppo continua in modo sinergico con il territorio, con rapidità l'istituto assume sempre maggiore importanza nell'economia teramana e nel 1973 la Cassa raggiunge il prestigioso traguardo dei 100 miliardi di lire di depositi: una pregevole medaglia dello scultore giuliese Venanzo Crocetti ne sigla il ricordo perenne.
Per Teopompo il lavoro di storico non è secondario rispetto a quello di retore.<ref name="parergon">[http://remacle.org/bloodwolf/historiens/denys/pompee.htm Ad Pomp.] 6, 2-3 FGrHist 115 T 20 e F 26</ref> Sappiamo della meticolosità messa nella ricerca, dell'attenzione all'[[autopsia]]<ref name="adpomp">[[Dionigi di Alicarnasso]], ''ad Pompeium'' 6</ref> come metodo di accertamento delle [[fonti storiche]] e di un interesse per l'[[epigrafia greca|epigrafia]] e i documenti come fonte per la [[storiografia greca|storiografia]]. D'altro canto, Teopompo era noto per aver preso parti di opere da altri e per raccontare fatti cambiando di volta in volta i nomi dei protagonisti. Nelle opere di Teopompo era riconosciuta una certa abilità nella caratterizzazione dei personaggi e dei loro stati d'animo.
 
Un aspetto moralistico pervade l'intera opera: numerosi politici sono accusati di depravazione morale, in particolare i [[demagoghi]] [[Atene|ateniesi]]. Si rivelano così le tendenza aristocratico-conservatrici di Teopompo, abbinata a sentimenti filo[[sparta]]ni. Più avanti egli vide concretizzarsi il suo ideale politico in una [[monarchia]] patriarcale, il cui rappresentante ideale era Filippo.
Nel 1979 la massa fiduciaria si attesta a lire 462.919.874.200, gli sportelli salgono a 42 e il personale dipendente a 381 unità. Sotto la presidenza di Lino Nisii (presidente dell'Istituto dal 1982-2012),la Tercas attua un progetto di espansione territoriale aprendo nuove filiali nelle limitrofe province di Chieti, Pescara, L'Aquila, Ascoli Piceno e più tardi anche nelle limitrofe regioni di Molise e Marche, e spingendosi anche in Emilia-Romagna.
 
Teopompo ebbe vastissima fortuna nell'antichità e divenne uno degli [[storiografia greca|storiografi greci]] più letti; nonostante ciò, a un certo punto le sue opere andarono quasi completamente perdute. Il giudizio moderno è meno positivo, per un modo di procedere riconducibile soprattutto all'interesse per il meraviglioso, alla forma [[retorica]] e alle esagerazione [[Moralismo|moralistiche]].
Nel 1992 in seguito alla legge per la [[Fondazione bancaria|separazione delle fondazioni dalle banche]], fu istituita la Fondazione Tercas e la Cassa diventa una società per azioni. La fondazione detiene 80% della banca e [[Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde|Cariplo]] il 20%. Cariplo detiene anche il 20% di [[Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti|Carichieti]] e [[Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno|Caripe]].
 
== Note ==
La massa fiduciaria e gli impieghi continuano a crescere raggiungendo, alle soglie del 2000, rispettivamente i 3.000 e i 1.500 miliardi di lire.
<references/>
 
== Bibliografia ==
Nel ottobre 2006 la fondazione vende il 15% ai risparmiatori.
*{{cita libro|autore=Teopompo|titolo=Elleniche: Libro II|curatore=[[Luciano Canfora]], Rosa Otranto, Aldo Corcella e Giuseppe Carlucci|editore=Dedalo|anno=2013|città=Bari|isbn=978-88-220-5820-1|cid=Commento a Teopompo}}
*Teopompo di Chio. ''Filippiche'' (Fozio, ''Biblioteca'', cod. 176), a cura di Gabriella Ottone; testo critico e introduzione a cura di Antonio Luis Chávez Reino, Tivoli, Edizioni Tored, 2018, ISBN 978-88-99846-25-1.
*{{Cita libro|editore= Les Belles Lettres| isbn = 2-251-32637-5|cognome= Pédech|nome= Paul|titolo= Trois Historiens Méconnus: Théopompe, Duris, Phylarque|città= Paris|serie= Collection d'études anciennes|data= 1989}}
*{{Cita libro|pp= 149–170|cognome= Murray|nome= Gilbert|titolo= Greek Studies|capitolo= Theopompus: or the Cynic as Historian|città= Oxford|data= 1964}}
*{{Cita libro|editore= McGill-Queen's University Press|cognome= Shrimpton|nome= Gordon Spencer|titolo= Theopompus the Historian|città= Montreal|data= 1991}}
*{{Cita libro|editore= Clarendon Press| isbn = 0-19-814079-7|cognome= Flower|nome= Michael Attyah|titolo= Theopompus of Chios: History and Rhetoric in the Fourth Century BC|città= Oxford|data= 1994}}
*{{Cita pubblicazione|cognome= Reed|nome= Kathleen|titolo= Theopompus of Chios: history and oratory in the fourth century|data= 1979}}
*{{Cita pubblicazione| issn = 0009-840X|volume= 22|numero= 4|pp= 118–122|cognome= Roberts|nome= W. Rhys|titolo= Theopompus in the Greek Literary Critics|rivista= The Classical Review|accesso=6 aprile 2012|data= 1908|url= https://www.jstor.org/stable/694949| jstor = 694949}}
*{{Cita pubblicazione| issn = 0009-8388|volume= 43|numero= 1|pp= 47–52|cognome= Christ|nome= M. R.|titolo= Theopompus and Herodotus: A Reassessment|rivista= The Classical Quarterly|serie= New Series|accesso=20 febbraio 2012|data= 1993|url= https://www.jstor.org/stable/639451| jstor = 639451}}
*{{Cita libro|editore= Center for Hellenic Studies; distributed by Harvard University Press, Cambridge|cognome= Connor|nome= W. R.|titolo= Theopompus and Fifth-Century Athens|città= Washington|serie= Publications of the Center for Hellenic Studies|data= 1969}}
*{{Cita pubblicazione| doi = 10.2307/2504503| issn = 0018-2656|volume= 9|numero= 1|pp= 86–109|cognome= Bruce|nome= I. A. F.|titolo= Theopompus and Classical Greek Historiography|rivista= History and Theory|accesso=5 gennaio 2014|data=1º gennaio 1970|url= https://www.jstor.org/stable/2504503| jstor = 2504503}}
*{{Cita pubblicazione|volume= 4|numero= 2|pp= 107–114|cognome= Connor|nome= W. Robert|titolo= Theopompos’ Treatment of Cimon|rivista= Greek, Roman, and Byzantine Studies|accesso=10 gennaio 2014|data= 1963|url= https://openpublishing.library.duke.edu/index.php/grbs/article/viewArticle/12111}}
*{{Cita pubblicazione|issn= 0031-8299|volume= 63|numero= 3-4|pp= 231–238|cognome= Krentz|nome= Peter|titolo= The Athenian Treaty in Theopompos F 153|rivista= Phoenix|accesso= 14 aprile 2012|data= 2009|url= http://cat.inist.fr/?aModele=afficheN&cpsidt=23073275|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140512215456/http://cat.inist.fr/?aModele=afficheN&cpsidt=23073275|dataarchivio= 12 maggio 2014|urlmorto= sì}}
*{{Cita libro|editore= Il Melangolo| isbn = 88-7018-037-9|cognome= Ferretto|nome= Carla|titolo= La Città Dissipatrice: Studi Sull'excursus Del Libro Decimo Dei Philippika Di Teopompo|città= Genova|serie= Università ; Series historica|data= 1984}}
*{{Cita libro|editore= e typographeo Clarendoniano|cognome= Grenfell|nome= Bernard P|coautori= Arthur S Hunt|titolo= Hellenica Oxyrhynchia: Cvm Theopompi Et Cratippi Fragmentis|città= Oxonii|serie= Scriptorum classicorum bibliotheca Oxoniensis. [S.g.]|data= 1909}}
*{{Cita libro|editore= Hiersemann| isbn = 978-3-7772-1000-1|cognome= Gauger|nome= Barbara|titolo= Fragmente der Historiker: Theopomp von Chios|città= Stuttgart|serie= Bibliothek der griechischen Literatur ; Bd. 70 : Abteilung Klassische Philologie ; Bibliothek der griechischen Literatur|data= 2010}}
*{{Cita conferenza|conferenza= Atti dell’incontro internazionale. Vercelli, 6-7 novembre 2008.|pp= 207–266|curatore= G. Vanotti (ed.)|cognome= Chávez Reino|nome= A.|articolo= Echos de Theopompo en la Suda|titolo= Il Lessico Suda e gli storici greci in frammenti.|città= Tivoli|data= 2010}}
*{{Cita libro|editore= Center for Hellenic Studies| isbn = 978-0-674-42834-8|cognome= Parmeggiani|nome= Giovanni|titolo= Between Thucydides and Polybius: The Golden Age of Greek Historiography|città= Cambridge, Massachusetts ; London, England|data=5 maggio 2014}}
*{{Cita libro|editore= Tored| isbn = 88-88617-16-7|altri= Silvio Accame, Eugenio Lanzillotta, Virgilio Costa, Gabriella Ottone (eds.)|titolo= Tradizione E Trasmissione Degli Storici Greci Frammentari in Ricordo Di Silvio Accame: Atti Del II Workshop Internazionale, Roma, 16-18 Febbraio 2006|città= Tivoli (Roma)|serie= Themata|data= 2009}}
*Gabriella Ottone, ''Suda, s.v. Theopompos [Th 172 Adler]. Vexatae quaestiones'', in G. Vanotti (ed.), ''Il lessico Suda e gli storici greci in frammenti'''.''' Atti dell'Incontro internazionale. Vercelli, 6-7 novembre 2008'', Themata 6,Tivoli, Edizioni Tored, 2010, pp.&nbsp;267–293.
*Gabriella Ottone, ''Agli estremi della tradizione. Questioni di cronologia teopompea''''',''' in F. Gazzano, G. Ottone, L. Santi Amantini (eds.), ''Ingenia Asiatica. Fortuna e tradizione di storici d'Asia Minore.'' ''Atti della I Giornata di studio sulla storiografia greca frammentaria.'' ''Genova, 31 maggio 2007'', Themata 3,Tivoli, Edizioni Tored, 2009, pp.&nbsp;123–153.
*{{Cita pubblicazione|numero= 29|pp= 129–144|cognome= Ottone|nome= Gabriella|titolo= Per una nuova edizione dei frammenti di Teopompo di Chio: riflessioni su alcune problematiche teoriche e metodologiche|rivista= Ktèma|accesso=6 gennaio 2014|data= 2004|url= http://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=1201353}}
*{{Cita libro|editore= Clarendon Press| isbn = 0-19-814079-7|cognome= Flower|nome= Michael Attyah|titolo= Theopompus of Chios: History and Rhetoric in the Fourth Century BC|città= Oxford|data= 1994}}
*{{Cita libro|editore= Monduzzi| isbn = 88-323-6120-5|cognome= Ambaglio|nome= Delfino|titolo= Storia Della Storiografia Greca|città= Bologna|data= 2007}}
*{{Cita libro|edizione= 1 edition|editore= Wiley-Blackwell| isbn = 978-1-4443-3923-9|cognome= Marincola|nome= John|titolo= A Companion to Greek and Roman Historiography|città= Malden, MA ; Oxford|data=10 dicembre 2010}}
 
== Altri progetti ==
Nel 2007 Intesa Sanpaolo ha venduto il 20% che ha ereditato da [[Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde|Cariplo]] per 89 milioni di euro ad altri investitori, tra cui il [[Credito Valtellinese|Creval]] che ottiene il 7,8%.
{{interprogetto}}
 
La politica espansionistica di Tercas tocca il suo culmine nel 2011, quando acquista il 95% di [[Banca Caripe]] (Cassa di Risparmio di Pescara) per € 228 milioni dal [[Banco Popolare]], operazione che permette a Banca Tercas di diventare il primo gruppo bancario nella regione Abruzzo, con 163 sportelli e attivi creditizi consolidati di 5 miliardi di euro. La fondazione Pescara Abruzzo resta con il 5% di [[Banca Caripe]] e il 3,5 di Banca Tercas.
 
Dal 2012 al 30 settembre 2014, Banca Tercas passa sotto commissariamento.  Al 31 dicembre 2011, la banca disponeva di un patrimonio netto di 339,098 milioni di euro (nel bilancio consolidato), nonché del coefficiente di capitale di classe 1 pari a solo il 5,82% (secondo Basilea II ).  
 
Durante l'amministrazione speciale, il [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi]] ([[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]]) ha ricapitalizzato la banca con 265 milioni di euro.
 
Nel 2014 Banca Tercas, dopo una lunga crisi, viene acquistata dalla [[Banca Popolare di Bari]], uno degli istituti di credito più grandi del Meridione.
 
[[Banca Popolare di Bari]] ha sottoscritto l'intero aumento di capitale di Banca Tercas per € 230 milioni, perchè il coefficiente patrimoniale di CET1 era dell'8,052% nel bilancio separato al 30 settembre 2014 ( base Basilea III ). Tuttavia, al 31 dicembre 2014 il rapporto è sceso al 7,025%. (La [[Banca d'Italia]] ha richiesto un minimo del 4,5% che deve essere mantenuto costantemente, più il buffer del 2,5% che dovrebbe essere ripristinato il prima possibile)
 
Nel dicembre 2015 la Commissione europea ha stabilito che il precedente salvataggio era un aiuto di Stato, chiedendo alla banca di restituire l'aiuto al [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]].
 
Il [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]] ha quindi istituito un meccanismo di intervento volontario per consentire alle banche aderenti al [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]] di trasferire nuovamente capitale a Tercas per € 271.868.990,25,25.
 
Nel [[2016]] Banca Tercas S.p.A. e la sua controllata [[Banca Caripe]] S.p.A. sono state fuse nella [[Banca Popolare di Bari]].
 
=== Sponsorship ===
È stato a lungo sponsor ufficiale del [[Giulianova Calcio]] e del [[Teramo Calcio]].
 
Dal 2008 il gruppo bancario teramano era main sponsor della [[Teramo Basket]], società che milita nella massima serie italiana di pallacanestro.
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.fondazionetercas.it|Sito della Fondazione Tercas}}
* [http://www.livius.org/th/theopompus/theopompus.html Theopompus of Chios] dal sito [http://www.livius.org/ Livius.org] a cura di Jona Lendering
{{Banche italiane}}
{{Portale|aziende}}
 
{{Storici greci}}
[[Categoria:Banche storiche italiane|T]]
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|antica Grecia|biografie|letteratura|storia}}