Alberobello e GranDucato Parma Rugby: differenze tra le pagine

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{{Squadra di rugby a 15
{{Divisione amministrativa
|nome squadra = GranDucato Parma Rugby
|Nome=Alberobello
|nomebreve = GranDucato
|Panorama=Trullialberobello.jpg
|nomestemma = GranDucato Rugby Logo
|Didascalia= I trulli
|dimensioni stemma = <!-- Di default è 100 -->
|Bandiera=Alberobello-Gonfalone.png
|simboli =
|Voce bandiera=
|kit =
|Stemma=Alberobello-Stemma.png
|squadra1 =
|Voce stemma=
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|Stato=ITA
|squadra3 =
|Grado amministrativo=3
|pattern_b1 =
|Divisione amm grado 1=Puglia
|body1 = FFE716
|Divisione amm grado 2=Bari
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|Amministratore locale=Michele Maria Longo
|leftarm1 = FFE716
|Partito=[[Il Popolo della Libertà|PdL]]
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|Data elezione=23-5-2012
|rightarm1 = FFE716
|Data istituzione=
|shorts1 = 000000
|Altitudine=428
|socks1 = 000000
|Superficie=40.82
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|Abitanti=10745
|pattern_la2 =
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/pop2016/index.html Dato Istat]
|leftarm2 =
|Aggiornamento abitanti=1-1-2016
|pattern_ra2 =
|Sottodivisioni=Coreggia, Pantanelli, San Leonardo
|rightarm2 =
|Divisioni confinanti=[[Castellana Grotte]], [[Fasano]] (BR), [[Locorotondo]], [[Martina Franca]] (TA), [[Monopoli (Italia)|Monopoli]] (BA), [[Mottola]] (TA), [[Noci (Italia)|Noci]], [[Putignano]]
|shorts2 =
|Zona sismica=4
|socks2 =
|Gradi giorno=1644
|rifondazione = 2010
|Nome abitanti=alberobellesi
|nome1 = GRAN Rugby
|Patrono=[[Cosma e Damiano|santi Cosma e Damiano]]
|periodonome1 = 1999-2005
|Festivo=27 settembre
|nome2 = GRAN Parma Rugby
|PIL=
|periodonome2 = 2005-2010
|PIL procapite=
|nome3 = GranDucato Parma Rugby
|Mappa=Map of comune of Alberobello (metropolitan city of Bari, region Apulia, Italy).svg
|periodonome3 = 2010-2011
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Alberobello all'interno della città metropolitana di Bari
|stadio = [[Stadio Sergio Lanfranchi (2008)|stadio XXV Aprile]]
|Diffusività=
|immaginestadio = Parma stadio Lanfranchi panoramica tribune Sud e Ovest.JPG
|capienza = {{formatnum:2500}}
|stadio2 = stadio Gino Maini
|capienza2 = {{formatnum:1000}}
|palmares =
|aggiornato =
}}
Il '''GranDucato Parma Rugby''' è stata una [[franchigia (sport)|franchigia]] [[italia]]na di [[rugby a 15]] di [[Parma]] e [[Colorno]], con sede a Colorno.
 
La franchigia nacque nel [[2010]] dall'unione delle squadre seniores di GRAN Parma, {{Rugby Colorno|N}} e {{Rugby Viadana|N}}. Il club aveva sede in via Ferrari 24 a Colorno, in [[provincia di Parma]], ed il suo presidente era Cosetta Falavigna. Gli impianti da gioco utilizzati erano lo [[Stadio Sergio Lanfranchi (2008)|stadio XXV Aprile]], con capienza 2.500 posti, e lo stadio Gino Maini di Colorno, come impianto alternativo.
'''Alberobello''' (''Iarubbédd'' in [[dialetto apulo-barese|apulo-barese]]<ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1996 | GARZANTI | Milano|}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:10751}} abitanti della [[città metropolitana di Bari]], in [[Puglia]], al centro della [[Valle d'Itria]] e della ''[[Terra dei Trulli]]''. o Città dei Trulli o addirittura La Capitale dei Trulli.
 
==Storia==
Celebre per le sue caratteristiche abitazioni chiamate [[Trullo|trulli]] che, dal 6 dicembre del [[1996]], sono [[patrimonio dell'umanità]] dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]]<ref>{{cita web
===La nascita del GRAN Rugby, il Super 10 e la Challenge Cup===
|cognome=
Nell'estate del [[1999]] Amatori Parma e [[Rugby Noceto Football Club|Rugby Noceto]], rispettivamente in [[Serie A2 1998-1999 (rugby a 15)|serie A2]] e in [[Serie B (rugby a 15)|serie B]], danno vita ad un progetto volto a raggiungere l'alto livello nel rugby italiano senza snaturare i propri settori giovanili. Nasce così il Gruppo Amatori e Noceto Rugby, '''Gr.A.N. Rugby''', che, al primo anno di vita sotto la presidenza di Francesco Ruffolo, guadagna subito la promozione in serie A1, dominando la poule promozione con 8 vittorie su 10 partite. Al primo anno in [[Serie A1 2000-2001 (rugby a 15)|A1]] il GRAN si classifica secondo nelle poule salvezza, dopo il 5º posto della prima fase, guadagnando la partecipazione al Super 10 dalla [[Super 10 2001-2002|stagione successiva]].
|nome=
|autore=
|url=http://whc.unesco.org/en/list/787
|titolo=The Trulli of Alberobello
|accesso=9 novembre 2009
|lingua=en
|data=
}}</ref>, fa parte della [[Valle d'Itria]].e della Murgia dei Trulli.
 
Con l'avvento del Super 10, l'era del professionismo, i [[Provincia di Parma|parmensi]] partecipano per la prima volta alle coppe europee, esordendo in [[European Challenge Cup 2001-2002|European Challenge Cup]] a [[Caerphilly]]; mentre, per la prima vittoria, bisogna attendere la [[European Challenge Cup 2002-2003|stagione successiva]], quando allo [[Stadio Sergio Lanfranchi (storico)|stadio Lanfranchi]] di viale Piacenza, il GRAN ha la meglio sui [[Francia|francesi]] del {{Rugby Pau|N}} con il punteggio di 21 a 16. Successivamente il club parteciperà ad ogni stagione alle coppe europee fino al 2008, anno dell'ultima apparizione nella Challenge Cup.<ref name="storia">{{Cita web|url = http://www.amatoriparmarugby.com/le-societa/storia/storia-gran-parma-super-10-e-la-parentesi-europea-2/|titolo = Storia - GRAN Parma, Super 10 e la parentesi europea|sito = amatoriparmarugby.com|accesso = 4 luglio 2019}}</ref>
Alberobello ha un unica frazione che è Coreggia dal 13 gennaio 1895 mentre prima era di Monopoli.
 
===Da GRAN Rugby a GRAN Parma Rugby===
== Nome ==
Dalla stagione di [[Super 10 2005-2006|Super 10 2005-06]] Andrea Bandini diventa presidente, la gestione economica e tecnica della Società passa in capo all'Amatori Parma con Noceto che collabora ancora per due stagioni. Al primo anno del nuovo corso societario, la squadra si qualifica al 4º posto al termine della stagione regolare, accedendo per la prima volta ai ''[[play-off]]'' scudetto, dove gli uomini allenati da [[Achille Bertoncini]] vengono sconfitti dal {{Rugby Treviso|N}} futuro Campione d'Italia. Negli ultimi anni il GRAN Parma si trova a lottare per la salvezza e nel [[Super 10 2008-2009|2008-09]] retrocede sul campo, ma venendo ripescato per la [[Super 10 2009-2010|stagione successiva]] durante la quale ottiene la matematica salvezza all'ultima giornata di campionato.<ref name="storia"/>
L'origine del nome è stata oggetto di studi e recenti contributi<ref>[http://www.itrullidialberobello.it/alberobello-e-la-sua-storia/746-toponimo-alberobello Toponimo Alberobello<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.alberobellocultura.it/it/home/monumenti.html La Città di Alberobello<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> secondo cui "La denominazione originaria della Selva era "Silva Alborelli", come risulta dal più antico documento autentico, a conoscenza degli studiosi, e cioè il [[Diploma d'investitura]] del 15 maggio 1481 del Re [[Ferdinando I di Napoli|Ferrante d'Aragona]], col quale i beni del defunto Conte Giuliantonio I, l'eroe di Otranto, furono assegnati al figlio Andrea Matteo illetterato. In detto documento, ricavato dal Grande Archivio di Napoli, Reg. Privil. FoI. 32 e 59, VoI. 39, e riportato nel testo integrale, a pag. 319 della pregevole Storia di Conversano, si legge testualmente, "Silva Alborelli in provincia nostra Terra Bari". Anche per il passaggio del fiume Cana che sfociava a Torre Canne.
 
===Il GranDucato Parma Rugby===
== Storia ==
Nell'estate 2010 l'entrata del {{Rugby Treviso|N}} e della [[franchigia (sport)|franchigia]] delle {{Rugby Aironi|N}} in [[Celtic League 2010-2011|Celtic League]] determinano una riforma dei campionati: il Super 10 da spazio al nuovo campionato semi-professionistico di Eccellenza e l'Amatori Parma è una delle società fondatrici degli Aironi insieme a {{Rugby Colorno|N}}, {{Rugby Viadana|N}}, socio di maggioranza, ed altre società. Nello stesso anno le tre società decidono di partecipare alche al campionato italiano con il progetto [[GranDucato Parma Rugby]]. Il GanDucato Parma partecipa all'[[Eccellenza 2010-2011 (rugby a 15)|Eccellenza 2010-11]] classificandosi al 5º posto al termine della stagione regolare e sfiorando l'accesso ai ''play-off'' scudetto. Fu la prima ed anche ultima apparizione del club sulla scena nazionale; infatti, al termine della stagione sportiva, il club viene sciolto immediatamente a causa di problemi finanziari ed il titolo sportivo ceduto al [[Valorugby Emilia|Rugby Reggio]].<ref name="storia"/>
{{Vedi anche|Storia della Puglia}}
 
==Cronologia==
Una prima antropizzazione dell'area prese avvio solo nei primi anni del [[XVI secolo]] su impulso del conte di [[Conversano]] [[Acquaviva (famiglia)#Andrea Matteo Acquaviva III|Andrea Matteo III Acquaviva d'Aragona]], figlio del celebre conte [[Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona|Giulio Antonio Acquaviva]], caduto nel 1481 presso [[Otranto]] nella guerra contro i [[Turchi]]. Il conte Andrea Matteo introdusse dal feudo di [[Noci (Italia)|Noci]] una quarantina di famiglie di contadini per bonificare e coltivare le terre, con l'obbligo di consegnargli la [[decima]] dei raccolti.
{{Cronistoria club sportivo
 
|stato = collapsed
Un suo successore, il potente conte [[Giangirolamo II Acquaviva d'Aragona|Giangirolamo II]] detto il Guercio delle Puglie ([[1600]]-[[1665]]), che aveva eretto un casotto di caccia ed una locanda in loco, iniziò la vera urbanizzazione della selva con la costruzione di un agglomerato di case. L'abbondanza di materiale sedimentario calcareo e l'autorizzazione del conte a costruire case solo con [[Muro a secco|muri a secco]] senza l'uso di malta, che sono i caratteristici [[Trullo|trulli]], contribuì all'espansione dell'agglomerato urbano, Villaggio Barone Mariano Liuzzi Coreggia.
|colore titolo = 000000
 
|colore bordo = 000000
Tale obbligo di far costruire case solo con pietre a secco fu un espediente del conte per evitare il pagamento dei tributi al viceré spagnolo del [[Regno di Napoli]] secondo la ''[[Pragmatica de Baronibus]]'', legge in vigore fino al [[1700]] secondo la quale la costruzione di un nuovo centro abitato comportava in primo luogo il Regio assenso e il consecutivo pagamento dei tributi da parte del Barone alla Regia Corte.
|colore cassetto = FFFF00
 
|cronistoria = del GranDucato Parma Rugby
Alberobello rimase feudo degli Acquaviva d'Aragona fino al 27 maggio [[1797]], quando il re [[Ferdinando I delle Due Sicilie|Ferdinando IV]] di Borbone accolse l'istanza degli alberobellesi ed emanò un decreto con il quale elevava il piccolo villaggio a città regia, liberandola dalla servitù feudale. Sino alla prima metà del XX secolo, anche il centro storico di [[Villa Castelli]] era costituito prevalentemente da trulli, di cui restano pochi esemplari perché avendo paura decisero di abbatterli e questa cosa di abbattere i trulli fu anche ad Alberobello fino alla amministrazione Mattarese. di . Alberobello resta oggi l'unica città in cui permane un intero quartiere dei trulli e si pone come capitale culturale dei trulli della [[Valle d'Itria]].E della Murgia dei Trulli. Il conte GianGirolamo d'Acquaviva era devoto dei Santi Medici e vi porto la devozione che sostitui dalla Madonna delle Grazie. Infatti il conte e la moglie ebbero una grazia e per questo motivo che il loro primogenito lo chiamarono Cosimo
|corpo testo =
===Campo di concentramento e di internamento di Alberobello===
{{Colonne}}
Con lo scoppio della [[seconda guerra mondiale]] il governo Italiano requisì la ''Masseria Gigante'' che era una scuola agraria circondata da una estensione di terreni di 78 ettari, per adibirla a un campo che ebbe via via le funzioni di campo di concentramento, di transito, di internamento.<ref>[http://www.itriabarocco.net/web/guest/home/articolo?p_p_id=pis11_articolo_WAR_pis11&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&p_p_mode=view&_pis11_articolo_WAR_pis11_f=index_articolo.jsp&_pis11_articolo_WAR_pis11_articleid=79173 Itriabarocco]</ref> Questo uso si protrasse anche nel dopoguerra fino al 1949.
* 1999 · Fondazione del '''GRAN Rugby'''
all'interno c'è una chiesetta dedicata a San Francesco d'Assisi e a Santa Chiara d'Assisi<ref>F. Terzulli ''La casa rossa. Il campo di concentramento ad Alberobello'' Mursia, Milano ISBN 9788842531678</ref>e la messa si dice ogni anno il 27 gennaio. Oggi ospita La Notte dei Briganti alla fine di agosto
* [[Serie A2 1999-2000 (rugby a 15)|1999-2000]] · 2ª in serie A2 girone B, 1ª poule promozione<br/>{{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} ''Promozione in serie A1''
 
* [[Serie A1 2000-2001 (rugby a 15)|2000-01]] · 5ª in serie A1 girone B, 2ª poule salvezza
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* [[Super 10 2001-2002|2001-02]] · 8ª in Super 10
=== I trulli ===
* [[Super 10 2002-2003|2002-03]] · 6ª in Super 10
{{vedi anche|Trullo}}
* [[Super 10 2003-2004|2003-04]] · 7ª in Super 10
{{UNESCO
* [[Super 10 2004-2005|2004-05]] · 9ª in Super 10
|tipoBene = patrimonio
* 2005 · Cambio denominazione in '''GRAN Parma Rugby'''. Il club passa interamente sotto la gestione dell'[[Amatori Parma Rugby|Amatori]].
|nome = Trulli di Alberobello
* [[Super 10 2005-2006|2005-06]] · 4ª in Super 10
|nomeInglese = Alberobello's Trulli
* [[Super 10 2006-2007|2006-07]] · 5ª in Super 10
|immagine = Trulli Alberobello11 apr06.jpg
* [[Super 10 2007-2008|2007-08]] · 9ª in Super 10
|anno = 1996
* [[Super 10 2008-2009|2008-09]] · 10ª in Super 10<br/>''Ripescaggio in Super 10''
|tipologia = Culturali
* [[Super 10 2009-2010|2009-10]] · 9ª in Super 10
|criterio = C (iii) (iv) (v)
* 2010 · Fondazione del '''[[GranDucato Parma Rugby]]'''
|pericolo = Nessuna indicazione
* [[Eccellenza 2010-2011 (rugby a 15)|2010-11]] · 5ª in Eccellenza
|link = 787
* 2011 · Il club viene sciolto. Il titolo sportivo viene acquisito dal [[Valorugby Emilia|Rugby Reggio]].
}}
{{Colonne fine}}
La storia di questi edifici molto particolari è legata a un editto del [[Regno di Napoli]] che nel [[XV secolo]] sottoponeva ad un tributo ogni nuovo insediamento urbano. I conti di Conversano, proprietari del territorio su cui sorge oggi Alberobello, imposero allora ai contadini inviati in queste terre di edificare a secco, senza utilizzare [[malta (materiale)|malta]], le loro abitazioni, in modo che esse potessero configurarsi come costruzioni precarie, di facile demolizione.Per no far pagare le tasse.
}}
[[File:Alberobello retouched.jpg|hochkant=3|thumb|Panorama di Alberobello]]
[[File:Trulli Alberobello09 apr06.jpg|thumb|left|Coperture dei trulli]]
[[File:Trulli Alberobello20 apr06.jpg|thumb|left|Il Trullo siamese]]
 
Dovendo quindi utilizzare soltanto pietre, i contadini trovarono nella forma rotonda con tetto a cupola autoportante, composto di cerchi di pietre sovrapposti, la configurazione più semplice e solida. I tetti a cupola dei trulli sono abbelliti con pinnacoli decorativi, la cui forma è ispirata a elementi simbolici, mistici e religiosi.
 
Essi erano realizzati dalla maestranza assunta per la costruzione del trullo e ne identificavano l'artigiano. In base alla qualità della fattura del pinnacolo si poteva dunque identificare non solo la destrezza artigianale del costruttore, ma anche il valore della costruzione. Una maggiore spesa nella costruzione del trullo permetteva di individuare pertanto, le famiglie più abbienti da quelle meno facoltose.
 
Per quanto riguarda i simboli dipinti sopra i tetti dei trulli spesso assumono un significato religioso come la croce o il cuore trafitto; talvolta possono rappresentare segni dello [[zodiaco]]. come il capricorno Pinnacolo e simbolo dipinto insieme formavano una sorta di identificativo civico, e per non incontrare il malocchio. In quanto per lungo tempo Alberobello ha visto negarsi un riconoscimento ufficiale da parte dei conti di Conversano.
 
Nel periodo fascista sui coni dei trulli veniva posto la scritta "W IL DUCE" anche perché nel 1934 ci fu la visita di Benito Mussolini ad Alberobello.
[[File:Trullo Sovrano Alberobello apr06 02.jpg|thumb|right|Retro del Trullo Sovrano]]
 
==== Trullo sovrano ====
Il [[trullo]] più grande non solo ma anche il Trullo Paparale del paese è chiamato Trullo Sovrano. Fatto costruire dalla famiglia Perta nella metà del Settecento, nell'ottocento è sede della confraternita del Santissimo Sacramento nel 1823 e dalla confraternita dei Santi Medici nel 1840 ecco perché all'ingresso sta raffigurato un dipinto del Calvario.Questo edificio a due piani è adibito a museo ed è possibile visitarne l'interno, arredato secondo il gusto d'epoca, ricostruito tramite le testimonianze dei più anziani abitanti alberobellesi. Durante il periodo estivo, il Trullo Sovrano ospita manifestazioni quali spettacoli teatrali, concerti di piccole orchestre o formazioni [[Jazz]], serate di cultura e poesia.
 
==== Casa Pezzolla ====
In una zona centrale dell'abitato compresa fra il quartiere Aia Piccola e piazza del Popolo sorge il più grande complesso di trulli contigui e comunicanti (quindici) visitabili ad Alberobello, i più antichi dei quali risalgono al [[XVIII secolo]]. Tale complesso abitativo, identificato come ''Casa Pezzolla'' dal nome degli ultimi proprietari, nel [[1986]] è stato acquistato dal Comune di Alberobello e tra il [[1993]] e il [[1997]] è stato interamente restaurato.
 
Nel complesso a trulli si distinguono due tipi di tessuto edilizio: uno più recente che si affaccia interamente su piazza XXVII Maggio e, con un effetto prospettico monumentale, si sviluppa su due piani, con facciata alta e stretta sormontata da un timpano triangolare che evidenzia la sezione del tetto a due falde, coperto da chiancarelle. L'altro tessuto rappresenta la parte più antica e risente dell'influenza della zona monumentale dell'Aia Piccola. che dal 1930 da Benito Mussolini divenne Monumento Nazionale. Mentre il Rione Monti dal 1910 da Giolitti.
 
La terza zona si chiama Santi Medici perché ridossa della Chiesa grande con i due campanili dei Santi patroni e ospita il Trullo Sovrano.
 
[[File:Alberobello (2).jpg|thumb|right|Chiesa di Sant'Antonio]]
 
=== Basilica Minore Pontificia Santuario Parrocchia Chiesa Matrice Chiesa Giubilare dei Santi Medici ===
La basilica è dedicata ai santi [[Cosma e Damiano]], patroni di Alberobello; si tratta di un edificio in stile neoclassico, la cui facciata dall'architetto Antonio Curri è del 1885 ma manca la cupola ottagonale. Nel 1936 divenne santuario e il 16 marzo del 1814 divenne parrocchia Nel 18 febbraio del [[2000]] [[papa Giovanni Paolo II]] l'ha elevata alla dignità di [[basilica minore]].<ref>{{en}} [http://www.gcatholic.org/churches/data/basITX.htm ''Catholic.org Basilicas in Italy'']</ref>Dal 20 dicembre 2015 al 11 novembre 2016 è stata Chiesa Giubilare..La chiesa ospita opere di Adolfo Rollo, di [[Onofrio Bramante]] e di Francesco De Biasi .Si trova la reliquia della croce di Gesù e si trova la reliquia dei santi medici e le due statue dei santi medici che non si assomigliano di volto perché San Cosma scolpita ad Andria nel 1782 e San Damiano scolpita a Rutigliano nel 1784.Con una pecurialità che San Damiano esce prima di San Cosma.
=== Chiesa Parrocchiale di Sant'Antonio dei Guanelliani ===
Edificata tra il [[1926]] e il [[1927]] inaugurata il 13 giugno 1927 per volere del canonico Don Antonio Lippolis su un terreno nella sommità del ''rione Monti'', donato da una cittadina di Alberobello ai sacerdoti guanelliani, la chiesa di Sant'Antonio riproduce le fattezze delle abitazioni del rione dalla legge di Giolitti nel 1910. Su una pianta a [[croce greca]] s'innesta una cupola alta 21 metri a forma di trullo, che si integra perfettamente con gli edifici circostanti. La chiesa è stata interamente restaurata nel [[2004]].La chiesa ospita opere di Adolfo Rollo tra cui l'Albero della Vita e vita di Sant'Antonio contiene anche la statua di santa Rita del 1923 una piccola statua di San Giuseppe e una piccola di Immacolata Concezione un basso rilievo di San Luigi Guanella di Adolfo Rollo e un dipinto di Padre Pio del 1999 e una foto-immagine di san Giovanni Paolo II del 2011.C'è un'altra chiesa a forma di trullo nella frazione San Marco di Locorotondo.
 
ALTRE CHIESE
 
Alberobello ospita anche la chiesa affianco al belvedere dedicata al Santissimo Sacramento, a Santa Lucia compatrona di Alberobello , e all'Immacolata Concezione restaurata la chiesa nel 2015 con scoperte eccezionali e modifiche che portarono alla sua originalità cone la scoperta di un affresco ottocentesco del Calvario
 
La chiesa della Madonna del Carmine dei Santi Medici e della Madonna del Pozzo in Capurso in via Garibaldi.
 
La chiesa della Madonna di Cesare del 1997 in via Ammiraglio Millo.
 
A Coreggia ospita la chiesa grande di San Vito Martire e Cristo Re del 1939 dallcanonico canonico don Antonio Lippolis canonico e la chiesa piccola della Madonna del Rosario del 1748.
 
La chiesa ex parrocchia di Maranna della Assunta sempre del canonico don Antonio Lippolis in sostituzione di una chiesetta abbandonata da anni
 
CHU
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Alberobello}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Gli stranieri residenti nel comune sono {{formatnum:378}}. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2013/index.html|editore=ISTAT|titolo=Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2013 per sesso e cittadinanza}}</ref>:
 
* [[Romania]], 125
* [[Albania]], 117
* [[Polonia]], 27
 
== Cultura ==
=== Televisione Locale===
 
Ha sede ad Alberobello dal 1980 la storica tv privata '''Tele Trullo''' che è sul canale 111o 171 e 89 del digitale terrestre in tutta la Puglia e in tutta la Basilicata.
==== Cinema ====
[[File:Alberobello innevata4.jpg|thumb|Alberobello d'inverno, sotto la neve]]
 
Alberobello è stata più volte scelta come set cinematografico, soprattutto per la peculiarità dei [[trulli]]. Già fra il [[1930]] e il [[1931]] venne girato ''[[Idillio infranto|Idillio Infranto]]'', uno degli ultimi film muti del cinema italiano, diretto da Nello Mauri e interpretato da Ida Mantovani e altri attori dilettanti.
 
Nell'immediato dopoguerra fu allestito ad Alberobello un campo-profughi, dove venivano raccolte donne di diverse nazionalità. Nel [[1950]] un regista ungherese, [[Géza von Radványi|Géza von Radvànyi]], narrò le vicende di una giovane vedova della [[Jugoslavia]], in attesa di un bambino (insieme con episodi di altre donne provenienti da vari paesi dell'[[Europa]]) in ''[[Donne senza nome]]'', con [[Simone Simon]], [[Gino Cervi]] e [[Vivi Gioi]]. In bianco/nero, durata 90 minuti. La scelta della cittadina della [[Puglia]] fu dettata da esigenze di ambientazione reale, tipiche del [[Neorealismo (cinema)|cinema neorealista]].<ref>[[Apulia film commission]] - Vito Attolini</ref> Il regista Mario Monicelli nel [[1964]] e nel [[1965]] gira alcune scene del film ''[[Casanova '70]]'' nel Trullo Sovrano.
 
Il regista Lucio Giordano, nel [[2005]], ha girato il film ''"[[Le bande]]"'', con [[Massimo Giordano]] e Federica Gomma. Poi [[Siddharth Anand]], ([[India]]), nel [[2008]], ha diretto ed ambientato ad Alberobello il film ''"Belle ragazze attente"'', (Titolo originale: ''"[[Bachna Ae Haseeno]]"''), con Minissha Lamba. [[Ranbir Kapoor]], il protagonista, è un attore-cantante amato dal pubblico indiano: tra i luoghi in cui è ambientata la sua giovinezza, fuori dell'India, c'è proprio Alberobello.
 
ll regista [[Franco Salvia]], sempre nell'anno 2008, ha girato in paese ''"[[Il sottile fascino del peccato]]"'', con [[Nino Castelnuovo]] e [[Milena Miconi]]. Infine nel [[2010]] [[Gennaro Nunziante]] con [[Checco Zalone]] ha girato il film campione d'incassi ''"[[Che bella giornata]]"''. Nel maggio 2012 vi furono girate alcune puntate della soap-opera americana ''[[Beautiful]]''.
 
Nel [[2016]] viene interamente girato il cortometraggio ''All'ombra del trullo'', con la regia di Mimmo Latilla, di e con Piero Bagnardi e I Comisastri messo in onda su Teletrullo..
 
==== Musei ====
* Il Museo del Territorio, ospitato nel complesso di ''Casa Pezzolla'', nasce dalla volontà di conservare e narrare la storia dell'area territoriale del comprensorio dei trulli, riconosciuta dall'UNESCO nel 1996 quale patrimonio artistico d'interesse mondiale. Il museo è pensato come contenitore per le esposizioni di attrezzi, di reperti e di testimonianze relative alla storia, alle tradizioni ed al folklore del territorio della Murgia dei Trulli, oltre ad essere sede ospitante di mostre ed esposizioni temporanee di arti figurative. La proposta culturale del Museo si completa con il ''Centro di Documentazione "Gianpiero De Santis"'', un contenitore culturale multimediale a favore di tutte le associazioni culturali della città presente in rete con il portale [alberobellocultura.it][http://www.alberobellocultura.it], organo ufficiale dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Alberobello.E anche c'e in Aia Piccola il museo dell'olio.
* [[Ecomuseo della Valle d'Itria]], museo diffuso fondato nel [[2010]] con i comuni di Alberobello, [[Cisternino]], Fasano, [[Locorotondo]], [[Martina Franca]] e [[Monopoli (Italia)|Monopoli]].
 
=== Eventi ===
* Rievocazione storica della cacciata del conte di Conversano il 27 maggio e in estate con la Rievocazione Storica da parte dell'A.R.T.E.C.A..
* Presepe vivente fra i trulli, con uno spaccato della vita paesana del XIX secolo. dei guanelliani
* Passione vivente, il Venerdì Santo rievocazione della Via Crucis di Gesù Cristo. dei guanelliani
* Festa Patronale dei Santi Cosma e Damiano dal 1 settembre al 31 settembre.
* Festa Compatronale di Santa Lucia la fine di maggio dal 1880.
* Festa della Madonna del Carmine il 16 luglio.
* Festa della Madonna della Madia o chiamata Madonna di Cesare il 14 15 16 agosto.
* Festa d Sant'Antonio di Padova il 13 giugno.
* Festival Folklorico Internazionale dal 1984 in piazzale Biagio Miraglia (ex piazzale Indipendenza) organizzato da Sebastiano Agostino (Nino Agostino) presidente del gruppo dal 1979.
* A Coreggia festa di San Vito martire il 15 giugno e la domenica successiva al 15 giugno. E anche la festa della Madonna del Rosario il 7 ottobre e la domenica succesiva al 7 ottobre.
* Il 4 novembre festa delle Forze Armate al Monumemto Nazionale dei Caduti in PIazza del Popolo e la domenica successiva dal 4 Nnovembre si fa lo stesso a Coreggia.
* Tracce dei Donna il 8 marzo o a maggio dei guanneliani.
* Festa 8 dicembre processione dell'Immacolata Concezione.
 
== Persone legate ad Alberobello ==
* [[Domenico Morea]] (Alberobello, 1833 - [[Bari]], 1902) sacerdote, storiografo e rettore del seminario diocesano di [[Conversano]]<ref>Pasquale Corsi, 2002, [http://emeroteca.provincia.brindisi.it/Archivio%20Storico%20Pugliese/2003/Articoli/DomenicoMorea.pdf Domenico Morea dalla cronaca alla storia], ''Archivio Storico Pugliese'' LVI, pp. 75-92.</ref>
* [[Antonio Curri]] (Alberobello, 1848 - [[Napoli]], 1916), [[architetto]] e [[pittore]] attivo tra la città natale, Napoli e Roma.
* [[Leo Pantaleo]] (Alberobello, 1939), regista e attore teatrale
* [[Leonardo Piepoli]] ([[La Chaux-de-Fonds]], 1971), ciclista, nato in Svizzera da genitori alberobellesi e pertanto soprannominato "il trullo volante"
* [[Cosmo Francesco Ruppi]] (Alberobello, 1932 - 2011), arcivescovo della Chiesa cattolica.
*Sebastiano Agostino (Nino Agostino) presidente dal 1979 del Gruppo Folkloristico Città dei Trulli fondato nel 1928.
*Giovanni Piepoli deceduto nel 2016 carabiniere.
*Giuseppe Girolamo morto nel 2012 nell'incidente della Costa Concordia invece di salvarsi decise essendo che non sapeva nuotare di far salvare alla scialuppa una bambina.
*Don Antonio Lippolis (deceduto il 16 ottobre 1972) canonico che edificò tre chiese ad Alberobello tra cui la chiesa a trullo.
 
== Economia ==
=== Artigianato ===
Diversi i prodotti ed i lavori dell'artigianato locale: si va dalla lavorazione del ferro alla fattura di cesti in legno d'ulivo; dalla lavorazione della pietra alla produzione del tipico vino novello e dell'olio. Baluardo artigianale è altresì l'arte gastronomica che vede la produzione di tipiche specialità locali: i dolci di mandorle, le ''pettole'', le ''cartellate'' e gli ''amaretti''. Inoltre gli abitanti del luogo sono noti per l'abilità nell'arte tessile, tuttora è possibile acquistare capi in lino nelle botteghe situate tra i trulli.<ref name=Aci>{{cita libro | titolo=Atlante cartografico dell'artigianato | editore=A.C.I. | città=Roma | anno=1985 | volume=3 | p=11,12}}</ref>
 
=== Turismo ===
I trulli rappresentano la maggiore attrazione turistica, accogliendo ogni anno centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
{{Vedi anche|Strade provinciali della città metropolitana di Bari}}
 
Alberobello è collegata al resto della Puglia tramite una stazione delle [[Ferrovie del Sud Est]]. Le stazioni attigue sono [[Locorotondo]] e [[Noci (Italia)|Noci]].
 
== Amministrazione ==
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
 
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Domenico Pugliese |Inizio = 5 agosto 1987 |Fine = 31 luglio 1990 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno>http://amministratori.interno.it/</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Domenico Pugliese |Inizio = 31 luglio 1990 |Fine = 21 aprile 1992 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Modesto Panaro |Inizio = 3 giugno 1992 |Fine = 19 gennaio 1993 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Pietro Rotolo |Inizio = 19 marzo 1993 |Fine = 19 luglio 1993 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Biagio De Girolamo |Inizio = 18 settembre 1993 |Fine = 13 giugno 1994 |Carica = [[Commissario straordinario|Comm. straordinario]] |Partito = |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Angelo Panarese |Inizio = 24 giugno 1994 |Fine = 25 maggio 1998 |Partito = [[Alleanza dei Progressisti|Progressisti]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Angelo Panarese |Inizio = 26 maggio 1998 |Fine = 5 novembre 2001 |Partito = [[L'Ulivo]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Maria Teresa Pricolo |Inizio = 5 novembre 2001 |Fine = 28 maggio 2002 |Carica = [[Commissario straordinario|Comm. straordinario]] |Partito = |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Bruno De Luca |Inizio = 28 maggio 2002 |Fine = 29 maggio 2007 |Partito = [[L'Ulivo]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Bruno De Luca |Inizio = 29 maggio 2007 |Fine = 22 maggio 2012 |Partito = [[L'Ulivo]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Michele Maria Longo |Inizio = 22 maggio 2012 |Fine = ''in carica'' |Partito = |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Giappone|Villaggi storici di Shirakawa-go e Gokayama}}
* {{Gemellaggio|Italia|Monte Sant'Angelo|2013}}
* {{cn|{{Gemellaggio|Italia|Andria|2013}}}}
 
== Sport ==
 
=== Calcio ===
La principale squadra di calcio della città è l'"A.S.D. Real Alberobello" che milita in prima categoria.
 
=== Basket ===
L'Associazione Sportiva Basket Alberobello milita nel campionato di Prima Divisione Pugliese, girone B.
=== Pallavolo ===
Due sono invece le squadre di pallavolo, l'A.S. Alberobello Volley e l'A.S. Pallavolo Living, entrambe militanti nel campionato di Serie D Pugliese, girone B.
 
==Rose del passato==
TENNIS Dal 2009 nel Bosco Selva ospita Davide del Monte campi da Tennis con corsi per tutti.
{{vedi categoria|Stagioni del GranDucato Parma Rugby}}
 
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Trullo]]
* [[Valle d'Itria]]
* [[Murgia]]
* [[Onice]]
 
==Voci Altri progetti correlate==
*[[Rugby a 15]]
{{interprogetto|commons=Category:Alberobello|voy}}
*[[Federazione Italiana Rugby]]
*[[Amatori Parma Rugby]]
*[[Rugby Noceto Football Club]]
*[[Rugby Viadana]]
*[[Rugby Colorno]]
*[[Aironi Rugby]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Puglia/Provincia_di_Bari/Località/Alberobello/|Alberobello}}
 
{{Portale|rugby}}
{{Città metropolitana di Bari}}
{{Patrimoni Unesco|Italia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Patrimoni dell'umanità|Puglia}}
 
[[Categoria:ValleGranDucato Parma Rugby| d'Itria]]
[[Categoria:Alberobello| *]]
[[Categoria:Patrimoni dell'umanità d'Italia]]