Categoria:Provincia di Jaén e Marco Minniti: differenze tra le pagine

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{{Carica pubblica
{{Argomento categoria}}
|nome = Marco Minniti
|immagine = Marco Minniti Official.jpg
|carica = [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'interno]]
|mandatoinizio = 12 dicembre [[2016]]
|mandatofine = 1º giugno [[2018]]
|presidente = [[Paolo Gentiloni]]
|predecessore = [[Angelino Alfano]]
|successore = [[Matteo Salvini]]
|carica2 = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br /><small>[[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza|con delega alle informazioni per la sicurezza]], [[Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica]]<br /></small>
|mandatoinizio2 = 17 maggio [[2013]]
|mandatofine2 = 12 dicembre [[2016]]
|presidente2 = [[Enrico Letta]]<br />[[Matteo Renzi]]
|predecessore2 = [[Gianni De Gennaro]]
|successore2 = [[Luciano Pizzetti]]
|carica3 = [[Ministero dell'Interno|Viceministro dell'interno]]
|mandatoinizio3 = 17 maggio [[2006]]
|mandatofine3 = 5 maggio [[2008]]
|presidente3 = [[Romano Prodi]]
|predecessore3 = [[Maurizio Balocchi]] (sott.)
|successore3 = [[Alfredo Mantovano]] (sott.)
|carica4 = [[Ministero della Difesa|Sottosegretario di Stato del Ministero della difesa]]
|mandatoinizio4 = 25 aprile [[2000]]
|mandatofine4 = 11 giugno [[2001]]
|presidente4 = [[Giuliano Amato]]
|predecessore4 = [[Romano Misserville]]
|successore4 = [[Francesco Bosi]]
|carica5 = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]
|mandatoinizio5 = 22 ottobre [[1998]]
|mandatofine5 = 25 aprile [[2000]]
|presidente5 = [[Massimo D'Alema]]
|predecessore5 = [[Elena Montecchi]]
|successore5 = [[Elena Montecchi]]
|carica6 = [[Camera dei Deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio6 =
|mandatofine6 =
|legislatura6 = [[XIV legislatura della Repubblica Italiana|XIV]], [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV]], [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI]], [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII]]
|gruppo parlamentare6 = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|coalizione6 = [[Elezioni politiche italiane del 2018|Centro-sinistra]]
|circoscrizione6 = [[Circoscrizione Campania 2|Campania 2]]
|coalizione7 = '''XIV:'''<br/>- [[Democratici di Sinistra|Democratici di Sinistra-L'Ulivo]]
 
'''XV:'''<br/>
- [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico-L'Ulivo]]
 
'''XVI:'''<br/>
- [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|circoscrizione7 = '''XIV - XV - XVI:'''<br/>[[Circoscrizione Calabria (Camera dei deputati)|Calabria]]
|collegio7 =
|carica8 = [[Senato della Repubblica|Senatore della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio8 = 15 marzo [[2013]]
|mandatofine8 = 22 marzo [[2018]]
|legislatura8 = [[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII]]
|gruppo parlamentare8 = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|coalizione8 =
|circoscrizione8 = [[Circoscrizione Calabria (Senato della Repubblica)|Calabria]]
|collegio8 =
|partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] <small>(dal 2007)</small><br/>''In precedenza'':<br/>[[Partito Comunista Italiano|PCI]] <small>(1973-1991)</small><br/>[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] <small>(1991-1998)</small><br/>[[Democratici di Sinistra|DS]] <small>(1998-2007)</small>
|tendenza = [[Liberalismo sociale]]<br>''In precedenza:''<br>[[Socialismo]]
|titolo di studio = Laurea in Filosofia
|alma mater = [[Università degli Studi di Messina]]
|professione = Politico, Dirigente di Partito
|firma = Marco Minniti signature.svg
|tipo nomina5 =
|incarichi5 =
|sito5 =
|tipo nomina7 =
|incarichi7 =
|sito7 = http://leg16.camera.it/29?shadow_deputato=300146&idpersona=300146
|sito =
|sito8 = http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Attsen/00012379.htm
}}
{{Bio
|Nome = Domenico Luca Marco
|Cognome = Minniti
|PostCognomeVirgola = detto '''Marco'''<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/sorpresa-minniti-viminale-nuovo-che-non-ti-aspetti-1350719.html|titolo=Sorpresa Minniti al Viminale: il "nuovo" che non ti aspetti|editore=ilGiornale.it|data=04 ottobre 2017}}</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Reggio Calabria
|GiornoMeseNascita = 6 giugno
|AnnoNascita = 1956
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = politico
|Epoca = 2000
|Nazionalità = italiano
| PostNazionalità = , [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|ministro dell'interno]] nel [[governo Gentiloni]] dal 12 dicembre [[2016]] al 1º giugno [[2018]]
}}
È stato dirigente dei [[Democratici di Sinistra]], sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio ([[governo D'Alema I]] e [[Governo D'Alema II|II]]), sottosegretario al Ministero della difesa ([[governo Amato II]]) e vice ministro dell'Interno ([[governo Prodi II]]), sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega ai servizi segreti nel [[governo Letta]] dal 17 maggio 2013 al 22 febbraio 2014 e nel [[governo Renzi]] dal 28 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016.
 
== Biografia ==
È figlio di un generale dell'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]] (anche gli otto zii erano ufficiali). All'età di 17 anni, per i timori della madre Angela, rinunciò al sogno di diventare pilota e per protesta entrò nella [[Federazione Giovanile Comunista Italiana]] laureandosi poi in filosofia presso l'[[Università degli Studi di Messina|Università di Messina]] con una tesi su Cicerone. Sposato con la musicista Mariangela Sera, ha due figlie, Bianca e Serena.<ref>{{cita news|autore=|url=http://www.politicanti.it/marco-minniti-biografia-curriculum-sposato-figli-ministro-interno-1076|titolo=|pubblicazione=politicanti.it|data=13 dicembre 2016|accesso=8 settembre 2017|lingua=|formato=}}</ref> È appassionato di pesca subacquea, tifa [[Urbs Reggina 1914|Reggina]] e [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e segue la [[Viola Reggio Calabria]] di pallacanestro.<ref>{{cita news|autore=|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1998/10/22/Politica/GOVERNO-MARCO-MINNITI-CON-DALEMA-QUATTRO-ANNI-CHIAVE_115500.php|titolo=GOVERNO: MARCO MINNITI, CON D'ALEMA QUATTRO ANNI CHIAVE |pubblicazione=adnkronos.com|data=22 ottobre 1998|accesso=8 settembre 2017|lingua=|formato=}}</ref> È ateo.<ref name="ref_A">{{Cita news|autore = Marianna Aprile|titolo = Fermare gli sbarchi? Lui c'è riuscito|pubblicazione = [[Oggi (rivista)|Oggi]]|giorno = 7|mese = settembre|anno = 2017|pagina = 62}}</ref>
 
=== Carriera politica ===
Politicamente molto vicino a [[Massimo D'Alema]], Minniti matura in [[Calabria]] la maggior parte della sua formazione politica nelle file della [[Federazione Giovanile Comunista Italiana|FGCI]]. Amico dell'ex sindaco antimafia di [[Rosarno]], [[Giuseppe Lavorato]], era lui il giovanissimo segretario del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] della Piana di [[Gioia Tauro]] negli [[Anni 1980|anni Ottanta]], quando la ‘ndrangheta uccise [[Giuseppe Valarioti]], primo omicidio politico in Calabria. Dal 1986 al 1988 fece parte della Commissione problemi del lavoro e dell'economia nella direzione del [[Partito Comunista Italiano|PCI]], che lasciò per diventare segretario di federazione di [[Reggio Calabria]].
 
Nel 1992 diventa segretario regionale del [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] calabrese, incarico che lascia nel 1994 quando viene nominato Responsabile del Dipartimento problemi del partito e membro della segreteria nazionale, di cui nel 1996 diviene coordinatore. Alle [[elezioni politiche italiane del 1996]] fu candidato alla [[Camera dei deputati]] nel collegio uninominale di Reggio Calabria-Villa San Giovanni tra le file della lista [[L'Ulivo]], ma non fu eletto. Sotto scorta dal 1997 per via delle minacce della [['Ndrangheta]],<ref name="ref_A" /> con la nascita dei [[Democratici di Sinistra]], nel febbraio del 1998, assunse l'incarico di Segretario organizzativo.
 
=== Sottosegretario e deputato DS e PD ===
[[File:Defense.gov News Photo 000712-D-9880W-003.jpg|thumb|left|Marco Minniti insieme al vicesegretario alla Difesa degli Stati Uniti Rudy de Leon nel 2000.]]
Nel corso della XIII legislatura, nei governi [[Governo D'Alema I|D'Alema I]] e [[Governo D'Alema II|D'Alema II]] ebbe il mandato di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio; successivamente fu nominato Sottosegretario di Stato alla difesa nel [[Governo Amato II|secondo governo Amato]]. Venne eletto per la prima volta [[deputato]] alle [[elezioni politiche italiane del 2001]] nella circoscrizione [[Calabria]], tra le file dei [[Democratici di Sinistra|DS]].
 
Alle [[elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 2006]] fu rieletto in Calabria alla [[Camera dei deputati]] come capolista del[[l'Ulivo]]. In seguito alla vittoria della coalizione dell'[[l'Unione|Unione]], nel 2006 fu nominato viceministro dell'[[Ministero dell'Interno|Interno]] nel [[Governo Prodi II]]. Da segretario regionale del partito, alle [[elezioni politiche italiane del 2008|elezioni politiche del 2008]] venne riconfermato come deputato alla Camera per la terza volta consecutiva, stavolta guidando la lista del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] calabrese.
 
Nel 2007 fu nominato responsabile per la sicurezza nella Segreteria nazionale di [[Walter Veltroni]]. Con le [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2007 (Italia)|elezioni primarie del 14 ottobre 2007]] fu eletto segretario regionale del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] in [[Calabria]], carica che ha ricoperto fino al 2009. Fu nominato ministro-ombra dell'interno nel [[Governo ombra del Partito Democratico]], ruolo che ricoprì dal 9 maggio 2008 al 21 febbraio 2009.<ref>''[http://www.corriere.it/politica/08_maggio_09/governo_ombra_lista_5f9156d2-1de4-11dd-a82d-00144f486ba6.shtml Governo ombra, tutti i nomi]'', ''Corriere della sera'', 9 maggio 2008.</ref> Il 24 febbraio 2009 il segretario del PD [[Dario Franceschini]] lo nominò presidente nazionale del forum sicurezza del partito.
 
Dal 1º dicembre 2009 è fondatore e presidente della fondazione ICSA (''Intelligence Culture and Strategic Analysis''),<ref>[http://www.fondazioneicsa.info Fondazione Icsa<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> di cui il senatore [[Francesco Cossiga]] era presidente onorario. Il 4 agosto 2012 venne nominato, dal segretario nazionale del PD [[Pier Luigi Bersani]] responsabile del partito per la verifica dell'attuazione del programma del [[Governo Monti]]<ref>[http://www.corrieredellacalabria.it/stories/politica/7447_pd_nomina_di_rilievo_per_il_deputato_calabrese_minniti/ Pd, nomina di rilievo per il deputato calabrese Minniti - Corriere della Calabria<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Alle [[elezioni politiche italiane del 2013]] è stato candidato ed eletto al [[Senato della Repubblica Italiana]] come capolista del PD nella regione Calabria<ref>[http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/710082/Pd--fumata-bianca-dopo-la.html Pd, la direzione nazionale dà il via libera alle liste Confermate le indicazioni preliminari, il Psi è fuori - IlQuotidianodellaCalabria<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130110124847/http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/710082/Pd--fumata-bianca-dopo-la.html |data=10 gennaio 2013 }}</ref>. Il 17 maggio [[2013]] venne nominato [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri|sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri]] nel [[Governo Letta]] con delega ai [[Servizi segreti italiani|Servizi segreti]]<ref>[http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/713006/A-Marco-Minniti-la-delega-di.html A Marco Minniti la delega di Letta ai servizi segreti Il senatore del Pd nominato sottosegretario - IlQuotidianodellaCalabria<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140304152640/http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/713006/A-Marco-Minniti-la-delega-di.html |data=4 marzo 2014 }}</ref>, incarico che gli fu confermato nel [[Governo Renzi]] il 28 febbraio 2014.<ref>[http://www.corriere.it/esteri/14_luglio_10/caso-nsa-germania-espelle-capo-cia-berlino-3b6cc2e8-0837-11e4-9d3c-e15131ae88f3.shtml Notizie di esteri del Corriere della Sera<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
=== Ministro dell'interno ===
{{c|manca qualsiasi indicazione delle critiche ricevute durante il mandato ministeriale|politica|gennaio 2017}}
Il 12 dicembre 2016 è stato designato dal nuovo [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del consiglio dei ministri]], [[Paolo Gentiloni]], ministro dell'[[Ministero dell'interno|Interno]]<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/governo-la-squadra-di-gentiloni-novita-e-conferme/news-dettaglio/4675328|titolo=Governo: la squadra di Gentiloni, novita' e conferme {{!}} News {{!}} La Repubblica.it|sito=www.repubblica.it|accesso=12 dicembre 2016}}</ref>.
 
Si ricorda in merito il 'Decreto Minniti ', in materia di immigrazione, accoglimento dei rifugiati politici, e sicurezza sociale in merito a pubbliche manifestazioni ed eventi sportivi.
 
Il principale problema affrontato da Minniti nella sua veste di Ministro dell'Interno riguarda la [[Crisi europea dei migranti|crisi dei migranti]] perdurante e il contrasto delle attività illegali dei trafficanti di uomini. Il ministro ha cercato di porvi rimedio adottando diverse misure.
 
Uno dei primi provvedimenti adottati è stato la riapertura e l'aumento del numero dei [[Centro di identificazione ed espulsione|Centri di identificazione ed espulsione dei migranti (CIE)]] e il raddoppio delle espulsioni, provvedimenti appoggiati anche dal capo della polizia [[Franco Gabrielli]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2016/12/31/news/il_piano_controlli_straordinari_e_un_centro_in_ogni_regione_per_identificare_e_allontanare_chi_non_ha_diritto_a_rimanere_-155151565/|titolo=Migranti irregolari, riaprono i Cie: "Raddoppieremo le espulsioni"|pubblicazione=Repubblica.it|data=2016-12-30|accesso=2017-01-04}}</ref>. Al fine di sostenere questa politica, il 9 gennaio 2017 Minniti si è recato in [[Libia]], dove ha avviato le trattative con il presidente [[Fayez al-Sarraj]] e il governo locale per un nuovo accordo sui rimpatri. In questa occasione è stata riaperta l'ambasciata italiana a [[Tripoli]], che precedentemente era stata chiusa<ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Immigrati-Minniti-in-Libia-primo-passo-per-nuova-cooperazione-ceb31db3-caaa-4edd-8f06-e1a33a63e59f.html?refresh_ce|titolo=Immigrati, Minniti in Libia: primo passo per nuova cooperazione|pubblicazione=rainews.it|accesso=2017-01-10}}</ref>.
 
Il 31 marzo a [[Roma]], Minniti firmò un accordo con un rappresentante del governo di [[Tripoli]] e circa 60 capi delle tribù per contenere i flussi migratori a sud (confine con [[Algeria]], [[Niger]] e [[Ciad]]), mentre a nord sarà operativa la guardia costiera contro gli scafisti grazie a 10 motovedette ristrutturate<ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/migranti-firmato-accordo-tribu-sub-libia-controllo-frontiere-svolta-db12b338-ed4c-4475-a6fb-f8a4beeacf96.html?refresh_ce|titolo=Accordo firmato a Roma tra tribù del sud della Libia per controllo frontiere|pubblicazione=rainews.it|accesso=2017-04-02}}</ref>. Un reportage del New York Times mostrò come le operazioni della guardia costiera libica rappresentassero una grave violazione dei diritti umani dei migranti, alcuni dei quali morirono in mare proprio ad opera della guardia costiera libica e malgrado l'osservazione delle autorità italiane<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Charles|cognome=Heller|nome2=Lorenzo|cognome2=Pezzani|nome3=Itamar|cognome3=Mann|url=https://www.nytimes.com/interactive/2018/12/26/opinion/europe-migrant-crisis-mediterranean-libya.html,%20https://www.nytimes.com/interactive/2018/12/26/opinion/europe-migrant-crisis-mediterranean-libya.html|titolo=Opinion {{!}} ‘It’s an Act of Murder’: How Europe Outsources Suffering as Migrants Drown|pubblicazione=The New York Times|data=2018-12-26|accesso=2019-02-25}}</ref>.
[[File:Minniti Mattarella Ciotti Bindi.jpg|thumb|left|Minniti con [[Sergio Mattarella]], don [[Luigi Ciotti]], [[Rosy Bindi]] e [[Nunzio Galantino]]]]
Il 31 luglio viene introdotto dal Viminale, dietro impulso di Minniti, il ''Codice di condotta per le Ong impegnate nelle operazioni di salvataggio dei migranti in mare'', che regola l'attività delle [[Organizzazione non governativa|Organizzazioni non governative]] impegnate nel mediterraneo.
La mancata sottoscrizione del codice comporta l'adozione di misure da parte delle autorità italiane nei confronti delle relative navi.<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://tg24.sky.it/cronaca/2017/07/31/codice-ong-cosa-prevede.html|titolo=Migranti, ecco il Codice di condotta per le Ong: LA SCHEDA {{!}} Sky TG24|accesso=2017-09-07}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.vita.it/it/article/2017/08/01/i-13-punti-del-codice-di-condotta-per-le-ong/144192/|titolo=I 13 punti del Codice di condotta per le ong|pubblicazione=Vita|data=2017-08-01|accesso=2017-09-07}}</ref>
 
Alla fine di agosto dello stesso anno il ministro ha un incontro con 14 "sindaci" di città della Libia meridionale al fine di raggiungere un'intesa per il contrasto delle attività dei trafficanti di migranti.<ref>{{Cita web|url=http://www.huffingtonpost.it/2017/08/26/minniti-incontra-i-sindaci-della-libia-insieme-contro-i-trafficanti-di-uomini_a_23186548/|titolo=Minniti incontra i sindaci della Libia: "Insieme contro i trafficanti di uomini"|sito=L’Huffington Post|data=2017-08-26|accesso=2017-09-07}}</ref>
 
In vista delle [[elezioni politiche italiane del 2018]] si candida all'uninominale nel [[Collegio elettorale uninominale Marche - 06 (Camera dei deputati)|collegio di Pesaro-Urbino]]; è anche schierato nei collegi proporzionali in [[Collegio elettorale plurinominale Campania 2 - 03 (Camera dei deputati)|Campania (Salerno)]] e Veneto (Venezia).<ref>[http://www.lastampa.it/2018/01/30/italia/politica/nei-collegi-sfide-senza-big-GBSi2IK5ylBqeqk22Ms2QN/pagina.html Nei collegi sfide senza big]</ref>
 
Nel collegio arriva terzo con 27,70%, dietro a [[Andrea Cecconi]] del [[Movimento 5 Stelle]], eletto con il 34,98%, e Anna Maria Renzoni della coalizione di centro-destra (31,53%). Viene invece eletto in Campania.
 
== Controversie ==
*Nel settembre [[2017]] Minniti nomina ai vertici della Direzione Investigativa Antimafia Gilberto Caldarozzi, già condannato in via definitiva a 3 anni e 8 mesi di reclusione per falso "''per aver partecipato alla creazione di false prove finalizzate ad accusare ingiustamente chi venne pestato senza pietà da agenti rimasti impuniti''"<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://genova.repubblica.it/cronaca/2017/12/24/news/pezzo_caldarozzi-185042399/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P1-S1.6-T1|titolo=Ai vertici dell'antimafia un condannato per la "macelleria messicana" alla scuola Diaz|pubblicazione=Repubblica.it|data=2017-12-23|accesso=2017-12-25}}</ref> e perché si è prestato "''a comportamenti illegali di copertura poliziesca proprii dei peggiori regimi antidemocratici, in violazione di diritti fondamentali - di libertà, di tutela giudiziaria, della dignità della persona - riconosciuti in tutte le democrazie occidentali, nella nostra suprema carta e nella stessa CEDU''"<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/10/scuola-diaz-comportamenti-polizieschi-da-regime-antidemocratico-caldarozzi-ai-domiciliari/875949/|titolo=Scuola Diaz, "polizia da regime antidemocratico". Caldarozzi ai domiciliari - Il Fatto Quotidiano|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=2014-02-10|accesso=2017-12-25}}</ref>, come scritto nella sentenza della Cassazione, sez. I, n. 6138/2014.
 
*Sempre nel 2017, l'[[Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani]] ha giudicato "disumano" l'accordo siglato tra il ministro dell'interno italiano Minniti e il Primo Ministro libico [[Fayez al-Sarraj]] per la gestione dei flussi migratori, avendo accertato che nei centri di detenzione per i migranti presenti in [[Libia]] per conto dell'[[Italia]] si commettono ordinariamente atti di [[tortura]] e altre "atrocità".<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/15/torture-sui-migranti-libia-minniti-non-fa-dietrofront-sulle-scelte-italiane-lonu-ha-visitato-campi-grazie-noi/3979977/|titolo=Torture sui migranti in Libia, Minniti non fa dietrofront sulle scelte italiane: "L'Onu ha visitato i campi grazie a noi"|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=2017-11-15|accesso=2017-07-08}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Governo Gentiloni]]
* [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
[[Categoria:Province dell'Andalusia|Jaen]]
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'interno]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 12 dicembre [[2016]] - 1º giugno [[2018]]
|precedente = [[Angelino Alfano]]
|successivo = [[Matteo Salvini]]
}}
{{Box successione
|carica = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br /><small> con delega alle [[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza|Informazioni per la Sicurezza]], [[Autorità Delegata per la Sicurezza della Repubblica]]<br /></small>
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 17 maggio [[2013]] - 12 dicembre [[2016]]
|precedente = [[Gianni De Gennaro]]
|successivo = -
}}
{{Box successione
|carica = [[Ministero dell'Interno|Viceministro dell'Interno]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 17 maggio [[2006]] - 5 maggio [[2008]]
|precedente = [[Maurizio Balocchi]] (sott.)
|successivo = [[Alfredo Mantovano]] (sott.)
}}
{{Box successione
|carica = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 22 ottobre [[1998]] - 25 aprile [[2000]]
|precedente = [[Elena Montecchi]]
|successivo = [[Elena Montecchi]]
}}
{{Box successione
|carica = [[Sottosegretario di Stato]] del [[Ministero della Difesa]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 25 aprile [[2000]] - 11 giugno [[2001]]
|precedente = [[Romano Misserville]]
|successivo = [[Francesco Bosi]]
}}
 
{{Portale|biografie|politica}}
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