Alessio Romagnoli e Peschiera del Garda: differenze tra le pagine
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{{F|centri abitati del Veneto|aprile 2012}}
{{Divisione amministrativa
|Nome=Peschiera del Garda
|Panorama= 37019 Peschiera del Garda, Province of Verona, Italy - panoramio (12).jpg|thumb|37019 Peschiera del Garda, Province of Verona, Italy - panoramio (12)
|Didascalia= Fortezza veneta
|Bandiera=
|Voce bandiera=
|Stemma=Peschiera del Garda-Stemma.png
|Voce stemma=
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 1=Veneto
|Divisione amm grado 2=Verona
|Amministratore locale=Maria Orietta Gaiulli
|Partito=[[lista civica]] di [[centrodestra]]
|Data elezione=25-5-2014
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Abitanti=10574
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2018gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 marzo 2018.
|Aggiornamento abitanti=31-3-2018
|Sottodivisioni=Broglie, Dolci, San Benedetto di Lugana<ref> [https://www.comuniecitta.it/risorse/statuti/peschiera_del_garda.pdf Comune di Peschiera del Garda - Statuto]</ref>
|Codice postale=37019, 37010
|Zona sismica=3
|Gradi giorno=
|Nome abitanti=arilicensi
|Patrono=[[Martino di Tours|san Martino]]
|Divisioni confinanti = [[Sirmione]] (BS) [[Castelnuovo del Garda]], [[Valeggio sul Mincio]], [[Ponti sul Mincio]] (MN), [[Desenzano del Garda ]] (BS)
|Festivo=11 novembre
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Peschiera del Garda (province of Verona, region Veneto, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Peschiera del Garda all'interno della provincia di Verona
|Diffusività=
}}
'''Peschiera del Garda''' (''Peschiera'' o ''Pischéra'' in [[lingua veneta|veneto]]<ref>{{cita web|titolo=Provincia In - Storia e curiosità dei 97 Comuni de la Provincia Veronese|url=http://www.larenadomila.it/immagini/paese.htm|accesso=26 novembre 2011|editore=La Rena Domila, l'informassion veronese}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:10574}} abitanti della [[provincia di Verona]] in [[Veneto]]. È il comune più occidentale della [[Veneto|regione]] e il territorio comunale confina con le province di [[Provincia di Brescia|Brescia]] e [[Provincia di Mantova|Mantova]].
Nel comune sono localizzati due degli [[antichi insediamenti sulle Alpi]], dal [[2011]] nella [[Lista dei patrimoni dell'umanità in Italia|lista dei patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]].
Dal 9 luglio 2017 la [[fortezza di Peschiera]] è entrata a far parte del patrimonio dell'umanità [[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]], nel sito seriale transnazionale "[[Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale]]".
== Geografia fisica ==
[[File:Peschiera-Ponte Voltoni 2.JPG|thumb|left|Ponte dei Voltoni]]
Peschiera del Garda si trova circa 25 chilometri ad ovest di [[Verona]]. Si affaccia a sud del [[lago di Garda]] in un'area riparata dai venti.
Presso Peschiera esce l'[[emissario]] del lago di Garda, il [[Mincio]]. La costruzione della città murata di Peschiera circondata dalle acque ha modificato il percorso naturale del fiume: per permettere la difesa della città, infatti, sono stati costruiti tre rami di uscita dal lago che si riuniscono poi a sud dell'abitato.
È inoltre punto d'inizio di una [[Pista ciclabile del Mincio|pista ciclabile]] di 43.5 km che transita lungo le alzaie del fiume Mincio, tra le città di Peschiera del Garda e Mantova. La partenza, se si segue il tragitto nord-sud, è presso il viadotto ferroviario di Peschiera del Garda. La pista inizia sulla riva destra del Mincio, passando nella riva sinistra subito prima del paese di Monzambano, presso la diga di Salionze.<ref>[[Pista ciclabile del Mincio]]</ref>
La città dispone di un'importante [[Stazione di Peschiera del Garda|stazione ferroviaria]] sulla linea [[ferrovia Milano-Venezia|Milano-Venezia]] dove fermano treni alta velocità [[Frecciarossa]] EC e [[Nuovo Trasporto Viaggiatori|Italo]] della linea AV Torino-Venezia e i regionali e regionali veloci della linea Brescia-Verona. Fino al [[1967]], vi faceva capo anche la [[ferrovia Mantova-Peschiera]].
Peschiera è dotata di un casello autostradale sull'[[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada A4]] ed è attraversata dalle [[strada regionale|strade regionali]] (ex statali) [[Strada statale 11 Padana Superiore|11 Padana Superiore]] e [[Strada statale 249 Gardesana Orientale|249 Gardesana Orientale]].
Dal porto sono raggiungibili tramite battelli tutti i paesi del [[lago di Garda]].
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = [[Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale]]
|nomeInglese = Venetian Works of Defence between the 16th and 17th centuries: Stato da Terra – western Stato da Mar
|immagine = Die Gartenlaube (1866) b 396 1.jpg
|anno = 2017
|tipologia = culturale
|criterio = (iii)(vi)
|link = 1533
|linkMappa =
|didascaliaMappa =
}}
La '''fortezza di Peschiera''' è un'imponente opera difensiva che per secoli ha protetto il centro abitato di Peschiera del Garda.
== Storia ==
=== La preistoria ===
Grazie alla sua particolare collocazione geografica di collegamento tra l'area alpina e la [[pianura padana]], Peschiera ha giocato nel corso della storia un ruolo di rilevante importanza. Già da allora l'area era al centro di scambi e commerci.<br />
I primi insediamenti in quest'area sono datati intorno all'[[età del Bronzo]], di cui rendono testimonianza alcuni siti palafitticoli e diversi reperti archeologici.
Sono stati riconosciuti almeno sette villaggi palafitticoli, I due più importanti sono denominati ''Imboccatura del Mincio'' e ''Bacino Marina'' dove furono trovati in abbondanza materiali ceramici, andati persi quasi tutti, e in metallo. Il periodo del ritrovamento, dal [[1851]], fu in coincidenza del rinforzo dei bastioni da parte degli austriaci, come austriaci furono i primi rilievi fatti da Keller e dall'archeologo barone von Sacken.
Peschiera ha dato il nome ad un periodo cronologico recente dell'età del Bronzo: ''Peschiera-Zeit''
=== Da Roma al Medioevo ===
[[File:Bastione di Porta Verona.jpg|left|thumb|Porta Verona]]
[[File:Peschiera-Porta Brescia.JPG|thumb|left|Porta Brescia]]
La città romana, dal nome di Origine Celtica Arilica, era situata nell'attuale centro storico ed era un ''[[vicus]]'', soggetto come [[Verona]] alla tribù Poblilia. In [[Civiltà romana|epoca romana]] il territorio di Peschiera del Garda era attraversato da un'importante [[strada romana]], la ''[[via Gallica]]''. Plinio il Vecchio, riguardo alla città, descrive l'abbondanza del pescato complice l'uscita dell'acqua dal lago verso il fiume Mincio:
{{Citazione|Lacus est Italiae Benacus in Veronensi agro Mincium amnem tramittens, ad cuius emersus annuo tempore, Octobri fere mense, autumnali sidere, ut palam est, hiemato lacu, fluctibus glomeratae volvuntur in tantum mirabili multitudine ut in excipulis eius fluminis ob hoc ipsum fabricatis singularum milium reperiantur globi.}}
Sembra che lo stemma comunale nasca proprio da queste condizioni favorevoli, due anguille d'argento con una stella d'oro. Nei pressi di Peschiera, verso [[Salionze]], una tradizione tuttavia poco attendibile riporta che il [[papa Leone I]] abbia fermato [[Attila]], senza armi, sul guado del [[Mincio]] nel [[491]] dopo una campagna di conquista e distruzione in cui fu rasa al suolo Aquileia.
È attorno all'[[VIII secolo|VIII]]-[[IX secolo]] che Arilica cambiò nome in Peschiera.
La zona faceva parte fin dall'epoca [[longobardi|longobarda]] della corte del Monastero di San Colombano del [[Bardolino|Priorato di Bardolino]] dipendente dall'[[Abbazia di San Colombano]] di [[Bobbio]] (PC) e del grande [[feudo monastico di Bobbio]]. I monaci evangelizzarono il territorio favorendo l'espansione dei commerci, dell'agricoltura (specie la vite e l'olivo), del sistema di pesca con le peschiere, e della cultura, introducendo importanti innovazioni ed aprendo vie commerciali<ref>''Le carte di San Colombano di Bardolino (1134-1205)'', a cura di A. Piazza, Editrice Antenore, Padova 1994 (Fonti per la storia della Terraferma veneta, 8), pp. 230</ref>.
Pare che durante la catastrofica invasione degli Ungari (899), Peschiera abbia permesso allo sconfitto re d'Italia Berengario I di sopravvivere e riprendere il proprio ruolo. Peschiera fu una delle località interessate dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra l'[[XI secolo]] e il [[XIII secolo]] e dalle numerose proprietà che videro protagonisti i vari componenti della famiglia degli [[Ezzelini]]. Proprietà che furono certosinamente accertate, censite e documentate dopo la loro definitiva sconfitta avvenuta nel [[1260]].
=== Medioevo ed età moderna ===
Dopo di allora la città fu legata nei destini a filo doppio con [[Verona]]. Nel [[1262]] con l'elezione a [[Capitano del Popolo]] del futuro [[Mastino I della Scala]] (Leonardino), Peschiera diventò un punto vitale per la [[Signoria Scaligera]], con un breve intervallo iniziale sotto il dominio del sanguinario [[Ezzelino da Romano]]. Tantoché la fine della signoria fu frutto anche della caduta della città nel [[1387]] per mano di [[Gian Galeazzo Visconti]] [[signore di Milano]] e figlio di [[Regina della Scala]].
La [[Repubblica di Venezia]] entrò in possesso di Peschiera nel [[1440]] per mano di [[Francesco Sforza]], al soldo della [[Repubblica di Venezia]]. La parte più importante delle mura fu eretta a partire dal [[1549]] su progetto di [[Guidobaldo della Rovere]], [[duca di Urbino]], vi furono anche progetti di [[Michele Sammicheli]] e [[Anton Maria Lorgna]]. Peschiera è una città murata con la presenza stratificata di molti progetti fin dal [[VI secolo]]; possiede quindi un sistema di mura fra i più completi in [[Italia]] che ha mantenuto la caratteristica di essere circondata dall'acqua. Il fatto di essere una città militare comportava aspetti diversi, fra cui le servitù militari che, sempre più pesanti, strozzavano e indirizzavano l'economia verso canali via via più stretti. Ne è testimonianza una supplica del [[1589]]:
{{citazione|... tale e tanta è la penuria di vivere nella fortezza sopra Peschiera et così puochi sono gli negotii che a poco a poco gli abitanti abbandonano volontariamente I'habbitar in essa et vanno altrove per procurarsi commodamente il viver il che si vede anco con danno di vostra serenità, cosa che non succedaria quando si potesse fuori d'essa fortezza far mercato come di quel modo che si fa a Crema a Orzi Novi ed altri luoghi di fortezza...}}
=== Età contemporanea ===
Nel [[1815]], al [[Congresso di Vienna]], passò al [[Regno Lombardo-Veneto]]. Entro così a far parte del poderoso sistema difensivo del [[Fortezze del Quadrilatero|Quadrilatero]]. Fu conquistata dai [[Regno di Sardegna (1720-1861)|piemontesi]] il 30 maggio [[1848]], ma passò all'Italia solo nel [[1866]] con il [[trattato di Praga (1866)|trattato di Praga]], dopo la [[Terza guerra di indipendenza italiana|III guerra d'indipendenza]]. Il passaggio all'Italia avvenne con una triangolazione: l'Austria cedette il Veneto alla Francia che subito lo passò all'Italia.
Il comune fu denominato fino al [[1930]] ''Peschiera sul Lago di Garda''<ref>R.D. 26 giugno 1930, n. 1144</ref>.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
==== Santuario della Madonna del Frassino ====
{{Vedi anche|Santuario della Madonna del Frassino}}
[[File:Santuario della Madonna del Frassino 3.jpg|thumb|left|[[Santuario della Madonna del Frassino]]]]
Il santuario ha tre aspetti importanti, quello religioso, quello artistico e quello storico. Fu eretto nel luogo dove il contadino Bartolomeo Broglia, aggredito da un serpente, avrebbe veduto materializzarsi una [[Madonna del Frassino|statuetta della Madonna]] l'11 maggio [[1510]] fra i rami di un frassino. Il contadino pregò la Madonna di salvarlo e subito il serpente si allontanò. Qualche giorno dopo la statua fu portata all'arciprete di Peschiera, che la portò nella chiesa della disciplina, ma durante la notte scomparve e fu ritrovata sullo stesso frassino dove il Broglia l'aveva vista l'undici maggio, e che ora è conservato all'interno del santuario. Poco più di un anno dopo, il 10 settembre [[1511]], il cattolico [[Roberto Stuart]], figlio di [[Giacomo V di Scozia|Giacomo di Scozia]] e comandante generale delle truppe francesi, pose la prima pietra per erigere il Santuario. Vi fu subito un problema con i custodi del convento, e il consiglio di Peschiera chiamò i [[Padri Minori Francescani]] a sostituire i [[Servi di Maria]] già nel [[1514]], il 15 giugno. Una bolla di papa Leone X del 14 gennaio [[1518]] diede facoltà ai francescani di costruire un convento in clausura e di abitarvi in perpetuo. Si creò così un binomio fra i francescani e il santuario interrotto solo da Napoleone con l'esproprio delle Abazie.
La chiesa è ricca di opere d'arte, viene definita da alcuni una pinacoteca: sono presenti di [[Paolo Farinati]] due tele, ''La Natività'' e ''Madonna e Santi'', dodici tele di [[Giovanni Andrea Bertanza]] ''Misteri del Rosario e Santi'', una di [[Zeno da Verona]] ''San Pietro e San Giovanni Battista'' e quattro tele di Muttoni il Giovane. Del Farinati, con l'aiuto dei figli Orazio e Cecilia sono gli affreschi interni presenti anche in ogni cappella. All'interno è notevole il coro in noce del [[1652]] voluto da fra Bartolomeo Speciani. All'esterno le lunette sono dipinte sempre da Muttoni il giovane. Sui muri interni del santuario vi sono simboli, fotografie,o articoli di giornale che raccontano la presunta miracolazione di diverse persone, avvenuta grazie alla madonnina del frassino.
La statua della madonnina è in terracotta, alta una quindicina di centimetri, probabilmente di manifattura francese.
<!-- Per secoli esso fu centro di fervore e di pietà mariana e il simulacro qui custodito fu incoronato solennemente il 24 settembre 1930 dopo che, alla fine dell'Ottocento, fu risvegliata dai francescani la devozione alla Madonna, sopita per la chiusura e l'abbandono della chiesa a seguito delle demaniazioni napoleoniche.
-->
L'11 maggio [[2010]] è stato il 500º anniversario della miracolazione di Broglia, ricordato con due pellegrinaggi svoltisi nelle strade di Peschiera. A parteciparvi sono stati in mattina tutti gli alunni delle scuole arilicensi, e in serata i fedeli delle tre [[parrocchie]] del paese.
==== Chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo ====
{{vedi anche|Chiesa di San Martino (Peschiera del Garda)}}
[[File:San martino P3795.jpg|thumb|La chiesa di San Martino]]
L'attuale chiesa è stata costruita nel [[1820]]-[[1822|22]] sul luogo di una precedente requisita da [[Napoleone Buonaparte]] nel [[1812]] per farne un magazzino militare e un ospedale, e abbattuta nel [[1814]] in quanto pericolante. Nel [[1930]]-[[1933]] la chiesa raggiunse l'assetto attuale. Nel [[1937]] l'interno fu affrescato dal pittore [[Severino Saoncella]] e nel [[1966]] vi fu un'ulteriore ristrutturazione.
All'interno della [[chiesa (architettura)|chiesa]] è conservata una reliquia del [[Beato Andrea da Peschiera]].
Nel [[2008]] sono stati restaurati gli affreschi e gli apparati decorativi.
==== Altre chiese di Peschiera ====
Nel territorio comunale sono presenti anche altre due chiese parrocchiali: quella dedicata a [[San Benedetto]], costruita nel [[1962]] a San Benedetto di Lugana, di fianco all'antica chiesetta della frazione, tuttora esistente; e quella dedicata al [[Beato Andrea da Peschiera]], edificata nel [[1988]] nella zona meridionale del paese, contenente una reliquia del beato patrono.
=== Architetture militari ===
[[File:PortaVerona Peschiera.jpg|thumb|left|Una tabella turistica di Porta Verona]]
* La [[Fortezza di Peschiera|Fortezza]] - [[XVI secolo]]
* Fortificazioni esterne - [[XVI secolo]]
* Porta Brescia - [[XVI secolo]]
* Porta Verona - [[XVI secolo]]
* [[Forte Ardietti]] - [[XIX secolo]]
=== Siti archeologici ===
==== Gli scavi romani ====
Sono collocati nel centro del paese, di fianco alla chiesa di San Martino. Nella parte conservata e protetta, si riconosce sul lato nord un impianto di una casa che si affaccia su una corte selciata. Gli ambienti hanno pavimenti diversi: mosaico, battuto di scaglie di pietra e cocciopesto. Il [[cavedio]] interno è lastricato. La parte a sud delinea dei vani dei quali è difficile definire l'utilizzo. La parte ora scoperta è ridotta rispetto a quella originaria: nel 1981 fu interrata una parte meno interessante e fortemente mutata per successivi lavori rispetto all'impianto originale.
=== Aree naturali ===
==== Laghetto del Frassino ====
{{vedi anche|Lago del Frassino}}
È un piccolo lago, di origine glaciale, con una superficie di circa 80 ettari e una profondità massima di 15 metri, particolarmente importante dal punto di vista naturalistico per la varietà di specie animali e vegetali che si trovano sulle sue sponde. Per questo, nel 2000 l'Unione Europea l'ha inserito tra i [[siti di importanza comunitaria]] (SIC) e le zone a protezione (ZPS). Tuttavia, gli imminenti lavori di realizzazione della linea ferroviaria TAV Milano-Venezia potranno mettere in seria difficoltà il mantenimento degli equilibri naturali dell'area, compresa tra la ferrovia e l'[[Autostrada A4 (Italia)|autostrada A4]], oltre ad incendi dolosi e insistenti richieste d'edificabilità fino al 2012.
== Galleria d'immagini ==
<gallery mode="packed" heights="150px">
PeschieraGarda.jpg|
Peschiera del Garda 6.jpg|Il centro storico dentro le mura
Peschiera04.jpg|Lungolago
Peschiera del Garda 9.jpg|Piazza San Marco
Gardameer Peschiera del Garda.jpg|
Peschiera del Garda 14.jpg|Scavi archeologici romani
37019 Peschiera del Garda, Province of Verona, Italy - panoramio (18).jpg|La [[fortezza di Peschiera]]
Girolamo Dai Libri - Madonna della quercia - 1533 after - Museo Castelvecchio, Verona (ITALY), dettail.jpg|Vista di Peschiera del Garda del 1533 di Girolamo dai Libri
</gallery>
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Peschiera del Garda}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati ISTAT<ref>[http://demo.istat.it/str2015/index.html Statistiche demografiche ISTAT<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di {{formatnum:1318}} persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
*[[Romania]] 294 (2,84%)
*[[Moldavia]] 203 (1,96%)
*[[Albania]] 158 (1,53%)
*[[Brasile]] 127 (1,23%)
*[[Marocco]] 92 (0,89%)
*[[Cina]] 69 (0,67%)
*[[Repubblica di Macedonia|Macedonia]] 33 (0,32%)
*[[Germania]] 32 (0,31%)
*[[India]] 32 (0,31%)
*[[Tunisia]] 25 (0,24%)
== Cultura ==
=== Istruzione ===
{{...|centri abitati}}
=== Manifestazioni ===
Data la sua natura turistica, Peschiera offre ai suoi ospiti diversi eventi soprattutto nel corso dell'estate. Tra i più importanti:
* ''Artisti di strada'', esposizione di opere di pittori e scultori nel centro storico;
* ''Trofeo di vela città di Peschiera'', regata velica organizzata da Il comune assessorato alla cultura;
* ''Regata delle Bisse'', regata remiera organizzata dalla [[Lega Bisse del Garda]].Tappa del campionato delle [[bissa|bisse]], tradizionali imbarcazioni da voga alla veneta, che si tiene tra luglio e agosto di ogni anno. L'imbarcazione vincitrice del campionato otterrà come trofeo la bandiera del lago;
* ''Luganeggiando'', itinerario guidato in bicicletta e a piedi lungo le cantine di produzione del vino Lugana. La manifestazione è stata interrotta nel 2003, ma è stata organizzata dalla nuova Pro Loco per il 2007;
* ''Ali su Peschiera'', manifestazione aerea, con la presenza di vari modelli di aeroplani, comprese le Frecce Tricolori;
* ''Palio delle mura'', gara di voga veneta intorno alle mura della fortezza;
* ''Festa di San Martino'', patrono del paese, con spettacoli, stand gastronomici, l'osteria di Porta Brescia, la Regata di voga veneta "Palio di San Martino" e lo spettacolo pirotecnico-musicale dell'incendio dei Voltoni;
* ''La Dolce Notte'', durante il mese di giugno, dove si alternano spettacoli, musica dal vivo e dj set all'interno delle mura storiche di Porta Verona.
* Il ''So.Ga'', raduno automobilistico presso Forte Papa riservato a possessori di vetture del gruppo VAG.
=== Riferimenti letterari ===
Peschiera è ricordata da Dante nel ventesimo canto dell'Inferno dal 70º al 78º verso assieme al Mincio, esprimendo un concetto ripreso più volte nel definire Peschiera e le sue acque:
{{Citazione|''Peschiera, dove il lago si fa fiume:''<br />Siede Peschiera, bello e forte arnese<br />da fronteggiar Bresciani e Bergamaschi,<br />ove la riva ’ntorno più discese.<br />Ivi convien che tutto quanto caschi<br />ciò che ’n grembo a Benaco star non può,<br />e fassi fiume giù per verdi paschi.<br />Tosto che l'acqua a correr mette co,<br />non più Benaco, ma Mencio si chiama<br />fino a Governol, dove cade in Po.}}
Inoltre, una parte del romanzo ''Sepolcro'' dello scrittore [[Clive Cussler]], pubblicato in Italia nel [[2015]], si ambienta proprio a Peschiera del Garda.
== Geografia antropica ==
{{...|centri abitati}}
== Economia ==
[[File:Peschiera del Garda-Ponte ferroviario.jpg|thumb|Il [[Ponte ferroviario di Peschiera del Garda|ponte ferroviario]]]]
L'economia di Peschiera è essenzialmente turistica. L'accoglienza turistica è basata su alberghi, campeggi e seconde case con una presenza annua di circa 800.000 persone/anno. Si stima che durante l'estate la popolazione di Peschiera più che raddoppi.
L'attività agricola è incentrata sulla produzione del vino bianco Lugana ([[Lugana|Lugana DOC]], [[Lugana superiore]] e [[Lugana spumante]]), soprattutto nella zona occidentale del comune, al confine con la provincia di Brescia.
Sono presenti attività industriali e commerciali.
== Infrastrutture e trasporti ==
La [[stazione di Peschiera del Garda]], posta lungo la [[ferrovia Milano-Venezia]], è servita da collegamenti regionali svolti da [[Trenitalia]] e Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con le Regioni interessate.
Due ulteriori impianti, le stazioni di [[Stazione di Peschiera (FMP)|Peschiera FMP]] e Peschiera Darsena, fungevano da capolinea settentrionali della [[ferrovia Mantova-Peschiera]], attiva fra il [[1934]] e il [[1967]].
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Franco Gandini
|Inizio = 6 ottobre [[1988]]
|Fine = 10 marzo [[1989]]
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Democrazia Cristiana|DC]]
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 1988|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=223658&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Emilio Poli
|Inizio = 10 marzo [[1989]]
|Fine = 5 maggio [[1992]]
|Carica = Sindaco
|Partito = DC
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 1989|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=223674&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Andrea Militello
|Inizio = 12 giugno [[1992]]
|Fine = 17 dicembre [[1992]]
|Carica = Sindaco
|Partito = DC
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 1992|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=223665&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Mattia Gerardino
|Inizio = 17 dicembre [[1992]]
|Fine = 7 giugno [[1993]]
|Carica = ''[[Commissario prefettizio|Commissario]]''
|Partito =
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 1992 prefettizio|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=2955&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 1992 straordinario|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=2956&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = [[Umberto Chincarini]]
|Inizio = 7 giugno [[1993]]
|Fine = 14 maggio [[2001]]
|Carica = Sindaco
|Partito = [[Liga Veneta]]-[[Lega Nord]]
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 1993|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=538627&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 1997|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=490721&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Bruno Dalla Pellegrina
|Inizio = 14 maggio [[2001]]
|Fine = 3 ottobre [[2003]]
|Carica = Sindaco
|Partito = lista civica di [[centrodestra]]
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 2001|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=318299&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Maria Rosaria Laganà
|Inizio = 3 ottobre [[2003]]
|Fine = 14 giugno [[2004]]
|Carica = ''Commissario''
|Partito =
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 2003 prefettizio|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=5217&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 2003 straordinario|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=5277&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = [[Umberto Chincarini]]
|Inizio = 14 giugno [[2004]]
|Fine = 26 maggio [[2014]]
|Carica = Sindaco
|Partito = lista civica
|Note = <ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 2004|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=897144&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita web|titolo=amministratori.interno.it - 2009|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=1101684&campo2=VERONA&campo3=03/11/2013&campo4=PESCHIERA%20DEL%20GARDA|accesso=3 novembre 2013}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Maria Orietta Gaiulli
|Inizio = 26 maggio [[2014]]
|Fine = ''in carica''
|Carica = Sindaco
|Partito = lista civica
|Note =
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Patti d'amicizia ===
* {{Gemellaggio|Italia|Capoterra}}<ref>{{Cita web |url=http://www.peschieradelgarda.org/Sezione.jsp?titolo=CAPOTERRA&idSezione=498&lookfor=Capoterra |titolo=CAPOTERRA - Peschiera del Garda<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=19 settembre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150324165927/http://www.peschieradelgarda.org/Sezione.jsp?titolo=CAPOTERRA&idSezione=498&lookfor=Capoterra |dataarchivio=24 marzo 2015 |urlmorto=sì }}</ref>
* {{Gemellaggio|Italia|Ula Tirso}}
== Sport ==
=== Calcio ===
La principale squadra di calcio della città è l'''A.S.D. Peschiera 1996'' che milita nel girone A [[veneto]] di [[Prima Categoria|1ª Categoria]]. È nata il 18 luglio [[1996]].
'''Basket'''
La principale squadra di pallacanestro della città è l'A.S.D. [http://www.arilicabasket.it/ Arilica basket] nata nel [[1991]] e militante nel [[Serie C regionale|campionato di serie C.]]
== Note ==
<references/>
==
{{...|centri abitati}}
== Voci correlate ==
* [[Lago del Frassino]]
* [[Ferrovia Mantova-Peschiera]]
* [[Pista ciclabile del Mincio]]
* [[Stazione di Peschiera del Garda]]
* [[Battaglia di Peschiera]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
{{Comuni della provincia di Verona}}
{{Lago di Garda}}
{{Via Gallica}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Veneto}}
[[Categoria:
|