Anderson Silva e Discussione:Omar Bolden: differenze tra le pagine

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== Collegamenti esterni modificati ==
{{Sportivo
|Nome = Anderson Silva
|NomeCompleto =
|Immagine = Carlos Bolsonaro with Anderson Silva (cropped).jpg
|Didascalia = Silva nel 2015
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{BRA}}
|Altezza = 188
|Peso = 83,5
|Disciplina = Arti marziali miste
|Specialità = [[Muay thai]], [[Pugilato]], [[Jiu jitsu brasiliano]], [[Taekwondo]], [[Judo (sport)|Judo]], [[Capoeira]], [[Lotta]]
|Categoria = [[Pesi mediomassimi (MMA)|Pesi mediomassimi]]<br />'''[[Pesi medi (MMA)|Pesi medi]]'''
|Ruolo =
|Record =
|Ranking =
|BestRanking =
|Società =
|Squadra = {{Bandiera|BRA}} [[Chute Boxe]]<br />{{Bandiera|USA}} Muay Thai Dream Team<br />{{Bandiera|BRA}} [[Black House (MMA)|Black House]]<br />{{Bandiera|BRA}} Team Nogueira
|TermineCarriera =
|Squadre =
|Allenatore =
|Incontri =
|RigaVuota =
{{Carriera AMM
|soprannome = The Spider
|combatte da = {{Bandiera|USA}} [[Torrance (California)|Torrance]], [[Stati Uniti]]
|vittorie = 33
|ko = 20
|sottomissione = 6
|decisione =
|altro =
|sconfitte = 8
|ko-sconf =
|sot-sconf =
|dec-sconf =
|altro-sconf =
|pareggi =
|nocontest = 1
}}
|Palmares =
|Vittorie =
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Anderson da
|Cognome = Silva
|Sesso = M
|LuogoNascita = San Paolo
|LuogoNascitaLink = San Paolo (Brasile)
|GiornoMeseNascita = 14 aprile
|AnnoNascita = 1975
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = artista marziale misto
|Nazionalità = brasiliano
|FineIncipit = è un lottatore di [[arti marziali miste]] [[Brasile|brasiliano]]
}}
 
Gentili utenti,
Combatte per la promozione [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Ultimate Fighting Championship|UFC]], della quale è stato [[UFC Middleweight Championship|campione dei pesi medi]] dal 14 ottobre [[2006]] al 6 luglio [[2013]].
 
ho appena modificato 1 {{plural:1|collegamento esterno|collegamenti esterni}} sulla pagina Omar Bolden. Per cortesia controllate la [https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=prev&oldid=106761361 mia modifica]. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a [[:m:InternetArchiveBot/FAQ/it|queste FAQ]]. Ho effettuato le seguenti modifiche:
Con dieci difese consecutive del titolo e un record di sedici vittorie consecutive, Silva detiene il record di più lunga striscia di difese di un titolo UFC e più lunga striscia di vittorie<ref>{{Cita web|url=http://sports.espn.go.com/extra/mma/news/story?id=5073124 |titolo=ESPN.go.com April 10, 2010 |editore=ESPN |data=10 aprile 2010 |accesso=11 ottobre 2010}}</ref>; durante gli anni passati da campione era inoltre unanimemente considerato il lottatore più forte [[pound for pound]] della federazione. Lo stesso presidente dell'UFC [[Dana White]] e numerose pubblicazioni di arti marziali miste lo hanno definito come "il migliore lottatore di MMA di tutti i tempi"<ref>{{Cita web|titolo=Greatest Mixed Martial Artist ever|url=http://www.mmafighting.com/2011/06/16/anderson-silva-proclaimed-greatest-ever-by-dana-white-readie/|sito=MMAfighting|accesso=16 giugno 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.usatoday.com/sports/mma/post/2012-07-05/greatest-fighter-ever-anderson-silva-making-strong-case/797716/1 |pubblicazione=USA Today |titolo=Updated monthly |data=5 luglio 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.fighthype.com/news/article14716.html|titolo=FIGHTHYPE PREVIEW: UFC 162 SILVA VS. WEIDMAN|accesso=12 luglio 2015}}</ref><ref>http://www.crunchsports.com/category/UFC-MMA/UFC-162-Anderson-Silva-vs-Chris-Weidman-%2804-00-BST%29-201307060007/</ref><ref>http://www.edmontonjournal.com/sports/mma/Chris+Weidman+pick+upset+Anderson+Silva/8618177/story.html</ref><ref>{{Cita news|url=http://sportsillustrated.cnn.com/mma/news/20130705/anderson-silva-ufc-162-chris-weidman/ |pubblicazione=CNN |titolo=Is it too early to talk about Anderson Silva's legacy in the UFC? |data=5 luglio 2013}}</ref>.
*Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20100217112257/http://thesundevils.cstv.com/sports/m-footbl/mtt/bolden_omar00.html per http://thesundevils.cstv.com/sports/m-footbl/mtt/bolden_omar00.html
 
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.
È stato premiato come ''Fighter of the Year'' ai ''Fighters Only World MMA Awards'' nel [[2008]]<ref>{{cita web |url=http://www.themmanews.com/fighters-only-world-mma-awards-results/ | titolo=2008 Fighters Only World MMA Awards }}</ref>; per i ranking ufficiali della UFC è il contendente numero uno nella divisione dei pesi medi e il numero nove nella classifica pound for pound.
 
Saluti.—[[:en:User:InternetArchiveBot|'''<span style="color:darkgrey;font-family:monospace">InternetArchiveBot</span>''']] <span style="color:green;font-family:Rockwell">([[:en:User talk:InternetArchiveBot|Segnala un errore]])</span> 04:47, 25 lug 2019 (CEST)
== Caratteristiche tecniche ==
Indicato da molti come uno dei migliori lottatori di MMA di tutti i tempi se non il migliore, Silva basa la sua tecnica di combattimento principalmente su uno striking fulmineo, esaltato da un [[Diretto|jab]] veloce e da una buona tecnica nei calci, con continui movimenti di allontanamento e avvicinamento all'avversario; è inoltre considerato uno specialista del [[contrattacco]], in quanto attende spesso l'iniziativa dell'avversario per poi sorprenderlo.
 
Seppur noto principalmente per la sua tecnica di combattimento in piedi, Silva ha dimostrato di essere un più che valido lottatore di jiu jitsu brasiliano arrivando a sottomettere forti [[Lotta libera|wrestler]] come [[Chael Sonnen]] e [[Dan Henderson]].
 
== Biografia ==
Nonostante sia principalmente noto per le sue abilità nella [[Muay thai]] e nel [[Taekwondo]], Silva detiene anche una cintura nera in BJJ conferitagli nel 2006 da Antônio Rodrigo Nogueira. Ha iniziato con le arti marziali a quattordici anni praticando taekwondo, ottenendo la cintura nera in questa disciplina quattro anni dopo<ref name="yahoblk">{{Cita web|url=http://sports.yahoo.com/mma/news?slug=dw-andersonsilve041609&prov=yhoo&type=lgns|titolo=Sensational Silva on verge of history|cognome=Wetzel|nome=Dan|editore=Yahoo!|sito=http://sports.yahoo.com/ufc}}</ref>. È anche cintura nera di [[Judo]].<ref name=yahoblk/>
 
Silva fu membro della [[Chute Boxe]] ma in seguito la lasciò per formare la Muay Thai Dream Team; alla fine del novembre 2006 passò alla [[Black House (MMA)|Black House]] con [[Lyoto Machida]], [[Vitor Belfort]], [[Assuerio Silva]] e i fratelli [[Antônio Rodrigo Nogueira]] e [[Antônio Rogério Nogueira]]. Il 16 maggio 2008 Silva e Minotauro Nogueira inaugurarono l'accedemia Team Nogueira MMA Academy a [[Miami]], in [[Florida]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sun-sentinel.com/sports/columnistssfl-flsprobbmmacolly04sbmay04,0,2732324.column|titolo=UFC champions Nogueira, Silva partnering on fight academy in downtown Miami|cognome=Robb|nome=Sharon|data=4 maggio 2008|accesso=14 giugno 2008|sito=sun-sentinel.com: South Florida Sun-Sentinel website|editore=Tribune Company}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.sherdog.com/news/news.asp?n_id=12817|titolo=Anderson Silva's 'Mother' Passes|data=20 maggio 2008|accesso=14 giugno 2008|sito=Sherdog.com}}</ref>
 
Silva ha quattro figli.<ref>{{Cita web|url=http://www.sherdog.com/news/articles/anderson-criticizes-wanderleis-move-to-185-16947|titolo=Anderson Criticizes Wanderlei's Move to 185|data=10 aprile 2009|accesso=10 aprile 2009|sito=Sherdog.com}}</ref>
 
=== Carriera nelle arti marziali miste ===
Silva iniziò la sua carriera nelle MMA combattendo nella organizzazione brasiliana "Mecca". Silva fu sconfitto al suo match di esordio contro [[Luiz Azeredo]] per decisione non unanime dei giudici. Dopo questo primo incontro, egli vinse i successivi nove incontri consecutivamente, di questi sei furono vinti per sottomissione dell'avversario o KO tecnico<ref name="sherdog">{{Cita web|url=http://www.sherdog.com/fighter/Anderson-Silva-1356|titolo=SHERDOG FIGHTFINDER - Anderson "The Spider" Silva |editore=Sherdog.com|accesso=18 febbraio 2009}}</ref>. Dopo la sua prima vittoria in [[Giappone]], Silva affrontò l'allora campione dell'organizzazione [[Shooto]] [[Hayato Sakurai]] il 26 agosto [[2001]]: Silva sconfisse Sakurai per decisione unanime dei giudici dopo tre round di combattimento e divenne il nuovo campione dei pesi medi Shooto ed il primo atleta a battere Sakurai, imbattuto nei precedenti venti incontri.<ref name="sherdog"/>
 
=== Pride Fighting Championships e Cage Rage ===
Nel [[2002]], Silva iniziò a combattere nella [[Pride Fighting Championships|Pride]]. Nel suo primo incontro in questa associazione egli batté [[Alex Stiebling]] per stop medico dovuto ad un taglio provocato all'avversario da un suo calcio alla testa. Nel successivo match vinse per decisione dei giudici contro [[Alexander Otsuka]] noto come "Diet Butcher". Al ''Pride 25'' Silva affrontò l'ex [[UFC Welterweight Championship|campione dei pesi welter UFC]] [[Carlos Newton]]: Newton cercò di effettuare un takedown ma fu colpito da una ginocchiata volante di Silva, cadde a terra e Silva finì l'incontro colpendo Newton fino a che l'arbitro fermò la sfida decretando la vittoria di Silva per KO tecnico.<ref name="sherdog"/>
 
Al ''Pride 26'' Silva affrontò [[Daiju Takase]]: dato lo scarso record di vittorie di Takase (solo quattro vittorie e sette sconfitte) egli era dato per sfavorito, ma sorprendentemente, dopo aver dominato con atterramenti, posizioni di monta e [[ground and pound]], Takase finalizzò Silva con uno strangolamento a triangolo alla fine del primo round.<ref>{{Cita web|url=http://www.spidersilva.com/index.php?option=com_content&task=view&id=2&Itemid=11 |titolo=Anderson Silva Profile |sito=Spidersilva.com: The Official Site Of Anderson Silva |data= |accesso=4 gennaio 2009}}</ref>
 
Dopo la sconfitta, Silva combatté in altre associazioni in giro per il mondo. Il 27 giugno, 2004, Silva lottò contro [[Jeremy Horn]] vincendo per decisione dei giudici. Tre mesi dopo, Silva fece il suo debutto del circuito [[Cage Rage]] in Inghilterra. Al ''Cage Rage 8'' Silva sconfisse [[Lee Murray]] per decisione dei giudici, vincendo il titolo dei pesi medi Cage Rage.<ref name="sherdog"/>
 
Il 31 dicembre di quell'anno Silva ritornò al Pride per affrontare [[Ryo Chonan]]. Silva stava controllando l'incontro con un atterramento dell'avversario ed una posizione di triangolo addominale nel primo round. Chonan rispose alle ginocchiate di Silva con altrettante ginocchiate e atterramenti. Nonostante egli fosse considerato sfavorito, Chonan riuscì a sottomettere Silva con una leva alla gamba volante nel terzo round.<ref name="sherdog"/>
 
Nel [[2005]] e [[2006]] difese per tre volte il titolo Cage Rage contro [[Jorge Rivera (lottatore)|Jorge Rivera]], [[Curtis Stout]] e [[Tony Fryklund]], e prese parte al torneo Rumble on the Rock negli [[Stati Uniti]] dove venne subito eliminato per squalifica in un match contro il suo futuro rivale in [[Ultimate Fighting Championship|UFC]] [[Yushin Okami]].
 
=== Ultimate Fighting Championship ===
Silva debuttò in [[Ultimate Fighting Championship|UFC]] il 28 giugno [[2006]] a ''[[UFC Fight Night 5]]'', contro il quotato [[Chris Leben]], che al tempo cavalcava una striscia di cinque vittorie consecutive: sebbene Leben nel pre-match era sicuro di mettere KO il [[Brasile|brasiliano]] fu invece Silva a stendere lo statunitense, con una ginocchiata al viso nel primo round.
 
==== Campione dei pesi medi ====
Silva acquisì subito notorietà negli [[Stati Uniti]] e a furor di popolo grazie ad un sondaggio tra i fan gli venne subito data la possibilità di sfidare il campione in carica [[Rich Franklin]], incoronato campione nel [[2005]] e con un record personale di 22-1, dove l'unica sconfitta fu per mano del compagno di squadra di Silva [[Lyoto Machida]]. I due si affrontarono il 14 ottobre in occasione di ''[[UFC 64]]''.
Silva sorprese tutti dominando Franklin con il suo clinch e assestando delle potentissime ginocchiate che misero KO il campione in carica rompendogli anche il naso: il brasiliano divenne così il quinto [[UFC Middleweight Championship|campione dei pesi medi nella storia dell'UFC]].
 
Il 3 febbraio [[2007]] avrebbe dovuto difendere per la prima volta il suo titolo a ''[[UFC 67]]'', contro il vincitore della quarta stagione del [[reality show]] ''[[The Ultimate Fighter]]'' [[Travis Lutter]], ma quest'ultimo fallì il peso e di conseguenza l'incontro venne dichiarato non valevole per la cintura di campione: nonostante Lutter fosse una cintura nera di [[jiu jitsu brasiliano]] e Silva apparentemente debole nella lotta a terra fu proprio Lutter a finire sottomesso con uno strangolamento triangolare.
 
Tornò sull'ottagono pochi mesi dopo, il 7 luglio a ''[[UFC 73]]'', quando difese per la prima volta il titolo contro il talentuoso ex campione [[Pancrase]] [[Nate Marquardt]], vincendo per KO tecnico nel primo round.
A ''[[UFC 77]]'', evento tenutosi il 27 ottobre, bissò la difesa del titolo nel rematch contro l'ex campione [[Rich Franklin]], che stese davanti al pubblico di [[Cincinnati]], città natale dello [[Stati Uniti|statunitense]].
 
Nel [[2008]] con l'acquisizione della [[Pride Fighting Championships|Pride]] da parte dell'[[Ultimate Fighting Championship|UFC]] Silva fu coinvolto nell'unificazione della sua cintura dei pesi medi con quella dei pesi welter Pride, alla quale ambì anche Silva nei primi [[anni 2000]], detenuta dal forte [[lotta libera|wrestler]] [[Dan Henderson]]. Il match si svolse il 1º marzo a ''[[UFC 82]]'': Silva vinse per sottomissione, divenendo campione assoluto dei pesi medi.
Successivamente combatte un incontro di [[Pesi mediomassimi (MMA)|pesi mediomassimi]] contro l'ex campione [[World Extreme Cagefighting|WEC]] [[James Irvin]], vincendo per KO in un minuto.
Verso la fine dell'anno combatté per il titolo contro il campione [[Canada|canadese]] [[Patrick Côté]], vincendo a causa di un infortunio capitato ad una delle gambe dell'avversario durante il terzo round; fu il primo incontro nel quale Silva venne apertamente criticato per la sua tattica di combattimento troppo elusiva e provocatoria.
 
[[File:Anderson Silva vs Thales Leites UFC 97.jpg|thumb|left|Silva impegnato nell'ottagono contro il connazionale [[Thales Leites]] all'evento ''[[UFC 97]]'']]
Nel [[2009]] difese il titolo per la quinta volta contro l'esperto di [[jiu jitsu brasiliano]] [[Thales Leites]] in un altro frustrante incontro che durò per tutti e cinque i round e che venne fischiato dal pubblico; al termine della gara i giudici decretarono all'unanime la vittoria di Silva, ma anche [[Dana White]] si lamentò per la performance del campione, benché lo considerasse ancora il lottatore più forte del mondo [[pound for pound]].
Lo stesso anno prese parte ad un altro incontro nei [[Pesi mediomassimi (MMA)|pesi mediomassimi]] contro il top 5 di categoria ed ex campione [[Forrest Griffin]], annichilendolo nel terzo round con delle eccezionali schivate ed un jab molto preciso; dopo quell'incontro girarono voci infondate riguardo ad un possibile passaggio permanente di Silva nei pesi mediomassimi, ma tali voci vennero smentite.
 
Nel [[2010]] Silva avrebbe dovuto difendere il titolo contro l'ex campione dei mediomassimi [[Vitor Belfort]], ma prima il lento recupero da un'operazione chirurgica di Silva e poi un infortunio capitato al rivale causarono l'annullamento del match e quindi il campione dovette affrontare il fuoriclasse della lotta a terra [[Demian Maia]] negli [[Emirati Arabi Uniti]] per difendere la propria cintura: la prestazione di Silva fu imbarazzante in quanto ripetutamente insultò il proprio connazionale durante l'incontro che fu molto noioso e terminò con la vittoria ai punti del campione.
 
Il 7 agosto [[2010]] Silva affrontò a ''[[UFC 117]]'' l'esperto di [[lotta libera]] [[Chael Sonnen]], il quale nei giorni precedenti diede spettacolo con il suo noto [[trash-talking]] che fu diretto non solo contro Silva ma anche contro il suo allenatore [[Antônio Rodrigo Nogueira]], contro molti altri lottatori [[Brasile|brasiliani]] dell'UFC e contro il [[Brasile]] in generale; Sonnen fece valere il suo eccezionale wrestling e Silva non si trovò mai così in difficoltà dal suo esordio in UFC, subendo il grappling dell'avversario per tutto il match e arrivando al quinto ed ultimo round con alle spalle quattro round sicuramente persi ai punti: in un incontro ormai apparentemente perso a meno di due minuti dal termine Silva tirò fuori dal cilindro uno strangolamento triangolare che non lasciò scampo al lottatore [[Stati Uniti|statunitense]]; dopo la vittoria si venne a sapere che Anderson Silva lottò con una costola infortunata e Sonnen venne trovato positivo al test anti-doping; tale combattimento venne premiato ''Fight of the Year'' ai ''Fighters Only World MMA Awards'' nel [[2010]].<ref>{{cita web |url=http://www.mmafighting.com/2010/12/01/world-mma-awards-2010-winners | titolo=2010 Fighters Only World MMA Awards }}</ref>
 
====Ritorno e perdita del titolo====
[[File:Dilma Rousseff with Anderson Silva.jpg|thumb|Silva e la presidente brasiliana [[Dilma Rousseff]] nel 2011]]
Silva tornò dall'infortunio solo il 5 febbraio [[2011]], quando affrontò il connazionale ed ex campione dei mediomassimi [[Vitor Belfort]] a ''[[UFC 126]]'': difese per l'ottava volta il titolo con un KO nel primo round grazie ad uno spettacolare calcio frontale, dando per la prima volta a Belfort il dispiacere di una sconfitta per KO; quel knock-out venne premiato ''KO of the Year'' ai ''Fighters Only World MMA Awards'' del [[2011]].<ref>{{cita web |url=http://www.bloodyelbow.com/2011/12/1/2602440/world-mma-awards-2011-results-jon-jones-alistair-overeem-arianny-celeste | titolo=2011 Fighters Only World MMA Awards }}</ref>
 
Il 27 agosto difese la cintura contro il [[giappone]]se [[Yushin Okami]] all'evento ''[[UFC 134]]'', con un KO tecnico nel secondo round e vendicando quindi una delle sue quattro sconfitte in carriera.
 
L'attesissima rivincita tra il campione [[Brasile|brasiliano]] e l'insolente [[Chael Sonnen]] avrebbe dovuto tenersi in uno [[stadio di calcio]] in [[Brasile]] con l'evento ''[[UFC 147]]'', ma invece venne spostato negli [[Stati Uniti]] con l'evento ''[[UFC 148]]'': questa volta Silva vinse più agevolmente per KO tecnico nel secondo round.
 
Durante l'anno si parlò molto del possibile ritiro di Anderson Silva e di improbabili ''superfight'' contro il [[UFC Welterweight Championship|campione dei pesi welter]] [[Georges St-Pierre]] ed il [[UFC Light Heavyweight Championship|campione dei pesi mediomassimi]] [[Jon Jones]], ed invece Silva combatté un altro incontro non per il titolo come peso massimo leggero contro [[Stephan Bonnar]] in [[Brasile]], vincendo agevolmente per KO tecnico e pensionando il suo avversario, ritiratosi un mese dopo l'incontro.
 
Per la sorpresa generale, la striscia di imbattibilità di Anderson Silva si concluse il 6 luglio 2013 a ''[[UFC 162]]'', quando ''The Spider'' affrontò [[Chris Weidman]], un fighter statunitense specialista nel wrestling e nel grappling. L'incontro si aprì con un atterramento ai danni di Silva con conseguente ground and pound da parte di Weidman. I due tornarono a combattere in piedi dopo il tentativo sfumato di ankle lock da parte dello sfidante. La fine della prima ripresa e l'inizio della seconda furono caratterizzati dallo show del campione dei mesi medi UFC che, in continuazione, inveiva ed urlava all'avversario di attaccarlo con più decisione e cattiveria. Weidman non si fece deconcentrare e, nel bel mezzo di una delle innumerevoli "sceneggiatine" di Silva, riuscì a connettere con un gancio sinistro che mise a terra il campione e che sancì la fine del match per KO. Nell'intervista post-fight, l'ex campione Anderson Silva dichiarò di essere stanco, di aver lottato a lungo e di non voler una rivincita riconoscendo più volte che Chris Weidman era più forte di lui. Successivamente aggiunse di voler combattere ancora nella UFC ma solo in incontri meno importanti.
 
Il 28 dicembre Silva ebbe la possibilità di un rematch per il titolo con l'evento ''[[UFC 168|UFC 168: Weidman vs. Silva 2]]'' tenutosi ancora una volta a [[Las Vegas]]. Silva patì ancora una volta l'ottima [[lotta]] di Weidman nel primo round e nei primi minuti della seconda ripresa un calcio basso di Silva, che Weidman parò con il suo [[ginocchio]], causò la frattura di [[tibia]] e [[perone]] del brasiliano. Questo grave infortunio obbligò subito l'ex campione a dare forfait, sancendo la sua sconfitta per KO tecnico: poco dopo il match fu necessario un intervento chirurgico per ridurre la frattura e stabilizzare la situazione.<ref>[http://www.mmafighting.com/2013/12/29/5253014/anderson-silva-broke-left-tibia-fibula-in-ufc-168-main-event Anderson Silva broke left tibia, fibula in UFC 168 main event - MMA Fighting<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
====Ritorno dall'infortunio e doping====
Anderson Silva torna a combattere dopo il tremendo infortunio il 31 gennaio del [[2015]] in un ''superfight'' contro l'ex campione dei [[Pesi welter (MMA)|pesi welter]] [[Strikeforce]] [[Nick Diaz]] a ''[[UFC 183]]'', vincendo l'incontro con una prestazione convincente; al termine del match venne reso noto che Silva risultò positivo ad un test antidoping ed il suo avversario Diaz positivo all'uso di [[marijuana]]<ref>[http://mmajunkie.com/2015/02/ufc-confirms-anderson-silva-tests-positive-for-steroids-nick-diaz-reportedly-pops-for-marijuana-too UFC confirms Anderson Silva tests positive for steroids, Nick Diaz pops for marijuana]</ref>, ed il [[Brasile|brasiliano]] venne punito con una squalifica che gli impedì di partecipare come allenatore ad una nuova stagione del [[reality show]] ''[[The Ultimate Fighter]]'' opposto al connazionale [[Mauricio Rua]].
 
Dopo alcuni giorni venne reso noto che Silva risultò positivo al [[drostanolone]] e all'[[androsterone]], ovvero due tipologie di [[steroide anabolizzante]]. La commissione atletica del [[Nevada]] confermò che il risultato dell'incontro tra i due lottatori non poteva essere rovesciato in un No Contest fino a che questa decisione non otteneva la maggioranza di votazioni da parte della commissione. Il 22 febbraio del 2015, Silva fu trovato positivo ad altre sostanza illegali e nonostante si trattasse di un test separato, la commissione lo collegò all'evento ''[[UFC 183]]''. Silva risultò positivo anche al farmaco [[oxazepam]], un anti-depressivo, e al [[temazepam]] che viene utilizzato per combattere l'insonnia.
 
Il 13 agosto l'udienza disciplinare si fece avanti per decidere le sanzioni che dovranno essere applicate. La difesa di Silva sostenne che il farmaco, simile al [[viagra]], che un amico ha dato al brasiliano dopo un viaggio in [[Thailandia]] fosse stata la causa che portò Silva a fallire i due test anti-doping; inoltre la difesa fece appello per alcuni errori commessi nelle procedure dei test effettuati dalla NSAC, uno il 19 gennaio e uno dopo la lotta, che Silva passò. Quest'ultimo ammise di utilizzare entrambe le benzodiazepine la notte prima dell'incontro come terapia per controllare lo stress e aiutarlo a dormire. La commissione però respinse la difesa e condannò Silva ad una sospensione annuale dalla data del match; inoltre venne multato e detratto dai bonus aggiuntivi ottenuti con la vittoria assieme al 30% della sua paga, per un totale di 380.000 dollari. L'incontro che inizialmente aveva vinto per decisione unanime venne rovesciato in un no contest.
 
Al suo ritorno sull'ottagono il 27 febbraio [[2016]] affrontò l'inglese [[Michael Bisping]] in un incontro di 25 minuti, in occasione dell'evento ''[[UFC Fight Night 84]]''. Per tutta la durata del primo round entrambi gli atleti scambiarono alcuni colpi in piedi, senza prevalere però l'uno sull'altro. Alla seconda ripresa, Silva cominciò a prendersi gioco dell'inglese con movimenti veloci delle braccia e della testa; a pochi secondi dalla fine Michael andò a segno con un gancio sinistro che mandò al tappeto Silva, da questa posizione tentò di eseguire un ground and pound e tentare di porre fine all'incontro, senza però riuscirci. A 15 secondi dal termine del terzo round, Bisping perse involontariamente il paradenti e nel tentativo di richiamare l'arbitro per poterlo riprendere, venne colpito in pieno volto da una ginocchiata in salto; per sua fortuna il tempo a disposizione terminò prima che Silva potesse chiudere l'incontro. Tra la terza e la quarta ripresa venne perso più del tempo dovuto a causa dell'incomprensione tra l'arbitro e Silva, che infatti credeva di aver vinto. Nonostante perdesse sangue in modo copioso, Bisping riuscì a portare a suo favore il quarto round. Al quinto invece fu Silva a trionfare con ripetuti colpi al volto dell'inglese. Nonostante le ferite riportate fu proprio Michael Bisping a trionfare per decisione unanime. Entrambi gli atleti vennero premiati con il riconoscimento ''Fight of the Night''.
 
Il 14 maggio avrebbe dovuto affrontare [[Uriah Hall]] all'evento [[UFC 198]]. Tuttavia, a soli quattro giorni dall'inizio dell'incontro Silva venne rimosso dalla card a causa di una condizione clinica che lo portò ad effettuare un intervento per rimuovere la [[cistifellea]].
 
A seguito del ritiro di [[Jon Jones]] per la tanto attesa rivincita contro [[Daniel Cormier]], fissata per il 9 luglio a ''[[UFC 200]]'', Silva fece pressione sulla compagnia per poterlo sostituire e permettere al campione dei mediomassimi di combattere ugualmente: infine vi riuscì, accettando il match con soli 3 giorni di preavviso.<ref name="3 days">{{cita news|lingua=en|url=http://espn.go.com/mma/story/_/id/16876717/daniel-cormier-fight-anderson-silva-ufc-200-non-title-light-heavyweight-fight|titolo=Anderson Silva steps in as Daniel Cormier's new opponent at UFC 200|editore=[[ESPN]]|data=8 luglio 2016|accesso=8 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.foxsports.it/2016/07/08/scelto-anderson-silva-per-affrontare-daniel-cormier-a-ufc-200/|titolo=UFC 200: scelto Anderson Silva per affrontare Daniel Cormier|editore=[[Fox Sports]]|data=8 luglio 2016|accesso=8 luglio 2016}}</ref> Il brasiliano motivò la sua proposta affermando di essere pronto ad aiutare l'UFC in qualsiasi momento di bisogno.<ref name="3 days"/> Per tutta la durata dell'incontro, Silva venne ripetutamente mandato al tappeto da Cormier che rimase in posizione dominante per lunghi periodi, facendo prevalere la superiorità nella lotta libera. Nei secondi finali il brasiliano riuscì a mettere in difficoltà il nemico con un calcio al corpo ma ciò non bastò per evitarne la sconfitta via decisione unanime dopo tre riprese.<ref name="Cormier">{{cita news|lingua=en|autore=Todd Martin|url=http://www.latimes.com/sports/la-sp-ufc-200-live-updates-lesnar-hunt-daniel-cormier-vs-anderson-silva-live-1468121042-htmlstory.html|titolo=Daniel Cormier defeats Anderson Silva by unanimous decision|editore=[[Los Angeles Times]]|data=9 luglio 2016|accesso=10 luglio 2016}}</ref> Per ''The Spider'', osannato comunque dal pubblico,<ref name="Cormier"/> si trattò della prima sconfitta come mediomassimo, nonché della quarta negli ultimi cinque incontri.
 
== Risultati nelle arti marziali miste ==
{| class="wikitable sortable" border="1" style="font-size:75%; text-align:left; width:100%;"
|-
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|Risultato
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|Record
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Avversario'''
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Metodo'''
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Evento'''
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Data'''
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Round'''
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Tempo'''
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Città'''
!style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Note'''
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align='center'|33-8 (1)
|{{Bandiera|USA}} [[Daniel Cormier]]
|Decisione (unanime)
|[[UFC 200|UFC 200: Tate vs. Nunes]]
|9 luglio [[2016]]
|align="center"|3
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align="center"|33-7 (1)
|align='left'|{{Bandiera|ENG}} [[Michael Bisping]]
|Decisione (unanime)
|[[UFC Fight Night: Silva vs. Bisping]]
|27 febbraio [[2016]]
|align="center"|5
|align="center"|5:00
|{{Bandiera|ENG}} [[Londra]], [[Inghilterra]]
|<small>Fight of the Night</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#C5D2EA"|No Contest
|align="center"|33-6 (1)
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Nick Diaz]]
|No Contest (doping)
|[[UFC 183|UFC 183: Silva vs. Diaz]]
|31 gennaio [[2015]]
|align="center"|5
|align="center"|5:00
|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>La vittoria per decisione unanime da parte di Silva venne cambiata in No Contest dopo che il brasiliano risultò positivo al [[drostanolone]] e [[androsterone]]. Anche Diaz risultò positivo ad un test della [[marijuana]].</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align="center"|33-6
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Chris Weidman]]
|KO Tecnico (infortunio)
|[[UFC 168|UFC 168: Weidman vs. Silva 2]]
|28 dicembre [[2013]]
|align="center"|2
|align="center"|1:16
|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>Per il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align='center'|33-5
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Chris Weidman]]
|KO (pugni)
|align="left"|[[UFC 162|UFC 162: Silva vs. Weidman]]
|6 luglio [[2013]]
|align="center"|2
|align="center"|1:18
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>Perde il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align="center"|33-4
|{{Bandiera|USA}} [[Stephan Bonnar]]
|KO Tecnico (ginocchiata e pugni)
|[[UFC 153|UFC 153: Silva vs. Bonnar]]
|13 ottobre [[2012]]
|align="center"|1
|align="center"|4:40
|{{Bandiera|BRA}} [[Rio de Janeiro]], [[Brasile]]
|<small>Incontro di Pesi Mediomassimi</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|32–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Chael Sonnen]]
|KO Tecnico (colpi)
|align="left"|[[UFC 148|UFC 148: Silva vs. Sonnen II]]
|7 luglio [[2012]]
|align="center"|2
|align="center"|1:55
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|31–4
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Yushin Okami]]
|KO Tecnico (pugni)
|align="left"|[[UFC 134|UFC 134: Silva vs. Okami]]
|27 agosto [[2011]]
|align="center"|2
|align="center"|2:04
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Rio de Janeiro]], [[Brasile]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|30–4
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Vitor Belfort]]
|KO (calcio frontale e pugni)
|align="left"|[[UFC 126|UFC 126: Silva vs. Belfort]]
|5 febbraio [[2011]]
|align="center"|1
|align="center"|3:25
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|29–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Chael Sonnen]]
|Sottomissione (armbar triangolare)
|align="left"|[[UFC 117|UFC 117: Silva vs. Sonnen]]
|7 agosto [[2010]]
|align="center"|5
|align="center"|3:10
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Oakland]], [[Stati Uniti]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|28–4
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Demian Maia]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|[[UFC 112|UFC 112: Invincible]]
|10 aprile [[2010]]
|align="center"|5
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|ARE}} [[Abu Dhabi]], [[Emirati Arabi Uniti|EAU]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|27–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Forrest Griffin]]
|KO (pugno)
|align="left"|[[UFC 101|UFC 101: Declaration]]
|8 agosto [[2009]]
|align="center"|1
|align="center"|3:23
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Filadelfia (Stati Uniti d'America)|Filadelfia]], [[Stati Uniti]]
|<small>Incontro di Pesi Mediomassimi</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|26–4
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Thales Leites]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|[[UFC 97|UFC 97: Redemption]]
|18 aprile [[2009]]
|align="center"|5
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|CAN}} [[Montreal]], [[Canada]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|25–4
|align='left'|{{Bandiera|CAN}} [[Patrick Côté]]
|KO Tecnico (infortunio al ginocchio)
|align="left"|[[UFC 90|UFC 90: Silva vs. Côté]]
|25 ottobre [[2008]]
|align="center"|3
|align="center"|0:39
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Rosemont (Illinois)|Rosemont]], [[Stati Uniti]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|24–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[James Irvin]]
|KO (pugni)
|align="left"|[[UFC Fight Night: Silva vs. Irvin]]
|19 luglio [[2008]]
|align="center"|1
|align="center"|1:01
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>Incontro di Pesi Mediomassimi</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|23–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Dan Henderson]]
|Sottomissione (rear naked choke)
|align="left"|[[UFC 82|UFC 82: Pride of a Champion]]
|1º marzo [[2008]]
|align="center"|2
|align="center"|4:50
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Columbus (Ohio)|Columbus]], [[Stati Uniti]]
|<small>Unifica il titolo con il [[Pride Fighting Championships|titolo dei Pesi Welter Pride]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|22–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Rich Franklin]]
|KO Tecnico (ginocchiate)
|align="left"|[[UFC 77|UFC 77: Hostile Territory]]
|20 ottobre [[2007]]
|align="center"|2
|align="center"|1:07
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Cincinnati]], [[Stati Uniti]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|21–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Nate Marquardt]]
|KO Tecnico (pugni)
|align="left"|[[UFC 73|UFC 73: Stacked]]
|7 luglio [[2007]]
|align="center"|1
|align="center"|4:50
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Sacramento (California)|Sacramento]], [[Stati Uniti]]
|<small>Difende il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|20–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Travis Lutter]]
|Sottomissione (triangolo e gomitate)
|align="left"|[[UFC 67|UFC 67: All or Nothing]]
|3 febbraio [[2007]]
|align="center"|2
|align="center"|2:11
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|19–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Rich Franklin]]
|KO (ginocchiata)
|align="left"|[[UFC 64|UFC 64: Unstoppable]]
|14 ottobre [[2006]]
|align="center"|1
|align="center"|2:59
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>Vince il [[UFC Middleweight Championship|titolo dei Pesi Medi UFC]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|18–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Chris Leben]]
|KO (ginocchiata)
|align="left"|[[UFC Ultimate Fight Night 5]]
|28 giugno [[2006]]
|align="center"|1
|align="center"|0:49
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]]
|<small>Debutto in UFC</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|17–4
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Tony Fryklund]]
|KO (gomitata)
|align="left"|Cage Rage 16
|22 aprile [[2006]]
|align="center"|1
|align="center"|2:02
|align='left'|{{Bandiera|GBR}} [[Londra]], [[Regno Unito]]
|<small>Difende il [[Cage Rage Championships|titolo dei Pesi Medi Cage Rage]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align='center'|16–4
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Yushin Okami]]
|Squalifica (calcio illegale)
|align="left"|Rumble on the Rock 8
|20 gennaio [[2006]]
|align="center"|1
|align="center"|2:33
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Honolulu]], [[Stati Uniti]]
|<small>Torneo dei Pesi Welter ROTR, Quarti di finale</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|16–3
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Curtis Stout]]
|KO (pugni)
|align="left"|Cage Rage 14
|3 dicembre [[2005]]
|align="center"|1
|align="center"|4:59
|align='left'|{{Bandiera|GBR}} [[Londra]], [[Regno Unito]]
|<small>Difende il [[Cage Rage Championships|titolo dei Pesi Medi Cage Rage]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|15–3
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Jorge Rivera (lottatore)|Jorge Rivera]]
|KO Tecnico (ginocchiate e pugni)
|align="left"|Cage Rage 11
|30 aprile [[2005]]
|align="center"|2
|align="center"|3:53
|align='left'|{{Bandiera|GBR}} [[Londra]], [[Regno Unito]]
|<small>Difende il [[Cage Rage Championships|titolo dei Pesi Medi Cage Rage]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align='center'|14–3
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Ryo Chonan]]
|Sottomissione (flying scissor heel hook)
|align="left"|Pride Shockwave 2004
|31 dicembre [[2004]]
|align="center"|3
|align="center"|3:08
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Saitama]], [[Giappone]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|14–2
|align='left'|{{Bandiera|GBR}} [[Lee Murray]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|Cage Rage 8
|11 settembre [[2004]]
|align="center"|3
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|GBR}} [[Londra]], [[Regno Unito]]
|<small>Vince il [[Cage Rage Championships|titolo dei Pesi Medi Cage Rage]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|13–2
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Jeremy Horn]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|Gladiator FC: Day 2
|27 giugno [[2004]]
|align="center"|3
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|KOR}} [[Seul]], [[Corea del Sud]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|12–2
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} Waldir dos Anjos
|KO Tecnico (stop medico)
|align="left"|Conquista Fight 1
|20 dicembre [[2003]]
|align="center"|1
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Vitória da Conquista]], [[Brasile]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align='center'|11–2
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Daiju Takase]]
|Sottomissione (triangolo)
|align="left"|Pride 26: Bad to the Bone
|8 giugno [[2003]]
|align="center"|1
|align="center"|8:33
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Yokohama]], [[Giappone]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|11–1
|align='left'|{{Bandiera|CAN}} [[Carlos Newton]]
|KO (ginocchiata in salto e pugni)
|align="left"|Pride 25: Body Blow
|16 marzo [[2003]]
|align="center"|1
|align="center"|6:27
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Yokohama]], [[Giappone]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|10–1
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Alexander Otsuka]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|Pride 22: Beasts From The East 2
|29 settembre [[2002]]
|align="center"|3
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Nagoya]], [[Giappone]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|9–1
|align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Alex Stiebling]]
|KO Tecnico (stop medico)
|align="left"|Pride 21: Demolition
|23 giugno [[2002]]
|align="center"|1
|align="center"|1:23
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Saitama]], [[Giappone]]
|<small>Debutto nei [[Pride Fighting Championships|Pesi Medi Pride]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|8–1
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Roan Carneiro]]
|Sottomissione (pugni)
|align="left"|Mecca: World Vale Tudo 6
|31 gennaio [[2002]]
|align="center"|1
|align="center"|5:32
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Curitiba]], [[Brasile]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|7–1
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Hayato Sakurai]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|Shooto: To The Top 7
|26 agosto [[2001]]
|align="center"|3
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Osaka]], [[Giappone]]
|<small>Vince il [[Shooto|titolo dei Pesi Medi Shooto]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|6–1
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} Israel Albuquerque
|Sottomissione (pugni)
|align="left"|Mecca: World Vale Tudo 5
|9 giugno [[2001]]
|align="center"|1
|align="center"|6:17
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Curitiba]], [[Brasile]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|5–1
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Tetsuji Kato]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|Shooto: To The Top 2
|2 marzo [[2001]]
|align="center"|3
|align="center"|5:00
|align='left'|{{Bandiera|JPN}} [[Tokyo]], [[Giappone]]
|<small>Debutto nei [[Shooto|Pesi Medi Shooto]]</small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|4–1
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} Claudionor Fontinelle
|KO Tecnico (pugni e ginocchiate)
|align="left"|Mecca: World Vale Tudo 4
|16 dicembre [[2000]]
|align="center"|1
|align="center"|4:35
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Curitiba]], [[Brasile]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|3–1
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} Jose Barreto
|KO Tecnico (calcio alla testa e pugni)
|align="left"|Mecca: World Vale Tudo 2
|12 agosto [[2000]]
|align="center"|1
|align="center"|1:06
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Curitiba]], [[Brasile]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#FFCCCC;"|Sconfitta
|align='center'|2–1
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Luiz Azeredo]]
|Decisione (unanime)
|align="left"|Mecca: World Vale Tudo 1
|27 maggio [[2000]]
|align="center"|2
|align="center"|10:00
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Curitiba]], [[Brasile]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|2–0
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Fabrício Camões]]
|KO Tecnico (ritiro)
|align="left"|Brazilian Freestyle Circuit 1
|25 giugno [[1997]]
|align="center"|1
|align="center"|25:14
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Campo Grande (Mato Grosso do Sul)|Campo Grande]], [[Brasile]]
|<small></small>
|-
|nowrap align="center" style="background:#98FF98"|Vittoria
|align='center'|1–0
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} Raimundo Pinheiro
|Sottomissione (rear naked choke)
|align="left"|Brazilian Freestyle Circuit 1
|25 giugno [[1997]]
|align="center"|1
|align="center"|1:53
|align='left'|{{Bandiera|BRA}} [[Campo Grande (Mato Grosso do Sul)|Campo Grande]], [[Brasile]]
|<small></small>
|}
 
== Filmografia ==
* ''[[I mercenari - The Expendables]]'' (The Expendables), regia di [[Sylvester Stallone]] ([[2010]])
* ''Inferno: The Making of 'The Expendables''', regia di [[John Herzfeld]] ([[2010]]) - Documentario
 
== Note ==
{{references}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.spidersilva.com/|Sito ufficiale di Anderson Silva|lingua=en}}
* {{cita web|http://ufc.com/fighter/Anderson-Silva|Profilo ufficiale su ufc.com}}
* {{cita web|http://www.grappling-italia.com/|Sito internet dedicato a MMA}}
 
{{UFC ranking pesi medi}}
{{UFC campioni pesi medi}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|sport}}