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Il '''Conservatorio SS.ma Annunziata''' è una istituzione storica della città di [[Empoli]] che comprende una scuola primaria, una scuola media (scuola secondaria di primo grado), un liceo Linguistico e un liceo Scientifico bilingue.
È nato nel 1638 come [[Monastero di clausura]], dell'ordine delle [[Domenicane]]. Le prime monache, nonché fondatrici, furono suor Ottavia Angela Arditi, suor Cecina Berti e suor Marianna Del Bianco, insieme ad altre nove seguaci<ref> Annuario 1984-1985, pp. 4-6</ref>.
[[Immagine:Conservatorio SSmaAnnunziata.jpg|thumb|Conservatorio SS.ma Annunziata, entrata principale in Piazza Matteotti]]
==Fondazione : il Seicento==
La costruzione del Monastero ebbe inizio il 23 Ottobre 1629 grazie a donazioni da parte dei compaesani Empolesi. <br />
Ad oggi è
Nel 21 novembre 1638, dopo un periodo di [[Peste del 1630|Peste]] dal 1630 fino al 1633, venne inaugurato il Monastero con un' importante processione, che ebbe inizio dalla chiesa di Santo Stefano agli Agostiniani nel centro della città, passando davanti alla Collegiata e finendo alla chiesa costruita all'interno del Monastero nuovo.
Come prime figure portanti dell'edificio religioso si possono trovare:
* suor Cecilia Berti, la prima "Abbatessa"
* suor Anna Maria Del Bianco, "maestra delle novizie"
* suor Ottavia Angela, al secolo Caterina Arditi, figura di spicco nel panorama fiorentino di quell'epoca.
Le prime suore a prendere il velo e vivere nel Monastero SS.ma Annunziata furono otto.
Il monastero venne concepito come un luogo di amore e preghiera a Dio, ma sin dalla sua nascita prese sotto le sue cure varie ragazze affinché ricevessero
==Il Settecento==
Il Settecento fu un secolo di ampliamento per il Monastero.
Inoltre questo secolo fu un secolo di Riforme dovute alla diffusione delle idee [[Illuminismo|Illuministe]] all'interno dell'[[Monarchia asburgica|Impero Asburgico]]. <br />
Gli "editti di Pietro Leopoldo", chiamati anche il [[Codice Leopoldino]], emanati il 30 ottobre 1784, cambiarono la quotidianità non solo dei monasteri Toscani, ma anche dei conventi maschili e delle compagnie e congregazioni laiche.
«Fu un processo attuato per gradi con editti che riguardarono separatamente gli o"dini religiosi, i conventi maschili, i monasteri femminili, le compagnie e le congregazioni laiche.<ref name = "Editti"> Naldi, La SS.ma Annunziata a Empoli, p. 60 </ref>»
In questi anni venne proibita l'accettazione delle doti da parte delle famiglie delle future suore, favorendo le donazioni agli ospedali e ai poveri. <br />
Venne creato l'"Istituto del Patrimonio Ecclesiastico", che aveva il compito di gestire le rendite e i patrimoni degli enti religiosi. <br />
[[Immagine:GiardinoConservatorio.jpg|thumb|La parte più antica del giardino.<br/>Il pozzo è, ad oggi, chiuso.]]
Inoltre venne istituita la "vita comune perfetta", un modo di vivere che impose al monastero di clausura di diventare a tutti gli effetti un Conservatorio dedito all'educazione delle fanciulle di qualsiasi classe sociale (13 agosto 1785). Solo poche suore che avevano professato i "sacri voti" <ref> Libro dei ricordi, Vol. A, p. 211</ref> mantennero la clausura. In quel periodo molti luoghi religiosi furono chiusi dal Granduca [[Ferdinando III di Toscana]]. La SS.ma Annunziata restò però aperta grazie alle opere educative offerte alle ragazze del circondario.
Alla fine del Settecento la vita all'interno del luogo religioso cambiò radicalmente in favore dell'educazione delle giovinette<ref> Naldi, La SS.ma Annunziata a Empoli, p. 61 </ref>:
* vennero ampliati gli spazi esterni dedicati allo svago delle educande
* vennero aperte le antiche mura empolesi che delineavano (e delineano tutt'ora) il Monastero affinché le ragazze potessero passeggiarvi
* venne creato un "[[Caffetteria|cafè house]]" .
==L'Ottocento==
Durante l'Ottocento il Conservatorio vide un susseguirsi di governi guidati da:
* [[Ludovico I di Borbone]], Re di Etruria (1801-1803)
* [[Elisa Bonaparte Baciocchi]], Granduchessa di Toscana (1809-1814) e sorella di [[Napoleone Bonaparte]], Imperatore di Francia (1804-1814/1815) e Re d'Italia (1805-1814)
* [[Carlo Alberto di Savoia]], primo Re dell'appena nato [[Regno d'Italia (1861-1946)]] e promulgatore dello [[Statuto Albertino]]
Nella prima fase di questo secolo le monache della SS.ma Annunziata riuscirono per un breve periodo a tornare un Conservatorio di clausura<ref> Naldi, La SS.ma Annunziata a Empoli, p. 63 </ref>. Da una parte, mantennero la deroga di istruzione per le giovani ragazze, dall'altra aprirono una sezione per la clausura.
Con la presa di potere di Elisa Bonaparte il Monastero subì varie riforme che misero in crisi la propria esistenza<ref name = "Bonaparte"> Naldi, La SS.ma Annunziata a Empoli, pp. 64-65 </ref>.
Nel 24 marzo 1808 venne promulgato l'ordine di sopprimere i monasteri che non avessero nessuna utilità sociale. Furono soppressi 450 conventi. La clausura della SS.ma Annunziata fu nuovamente chiusa, ma la scuola ormai radicata all'interno permise la continuazione dell'attività di Conservatorio fino ai giorni d'oggi.
Il 29 maggio dello stesso anno venne messo in atto il “Decreto di Dauchy” per cui “le monache… restarono spogliate dei Beni Immobili del… monastero”.<ref>ASCSSA, Inventario del sopralluogo dell'aprile del 1808, vol.A, p. 254</ref>
Con l'Unione del Regno d'Italia l'amministrazione della scuola passò alle dirette direzioni del Ministro della Pubblica Istruzione, il quale provvide ad un ampliamento e rimodernamento della scuola stessa. Venne istituita la IV classe. Vennero comprate panche e attrezzature nuove. <br />
Nel 1882 furono attuate opere di restauro e venne installato l'impianto di acqua corrente. Inoltre, nell'ottobre del 1899 venne aperto il semiconvitto<ref name = "Ricordi" />
==Il Novecento==
"scuole pubbliche, non statali, al fine di garantire la funzionalità di un sufficiente numero di scuole… i Comuni… potevano quindi contare sulla attività di altri enti che già gestivano scuole elementari, con diminuzione di costi..."<ref name="Gori"></ref>
Inoltre fu ampliata una parte della scuola femminile già presente
La [[Prima guerra mondiale]] (1914-1918) non danneggiò né a livello fisico né a livello morale il Conservatorio.
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Gli anni prima dello scoppio della guerra (1932-1939) furono anni prosperi per la SS.ma Annunziata.
Solo nel luglio 1940, con
Il primo allarme aereo che le monache hanno trascritto nel
Ci fu la necessità di istituire un ospedale militare in una scuola maschile ad Empoli, mentre gli alunni si rivolsero alle cure del Conservatorio, trasformandolo in una scuola femminile alla mattina
Il 26 dicembre 1943 viene ricordato il più disastroso
Le suore diedero ospitalità alle orfanelle e alle donne più bisognose, mentre permisero alle compari
Un altro bombardamento avvenne nella data del 18 gennaio 1944. Questo colpì la SS.ma Annunziata, distruggendone buona parte. A quel punto il Conservatorio fu abbandonato ad eccezione di suor Gertrude Muscardo ed altre due suore che restarono per far da guardia<ref name = "Ricordi"> Libro dei Ricordi, Vol. B</ref>. Le altre suore furono
Nel 30 giugno 1944, il Convento fu perquisito da alcuni militari tedeschi.
Ci furono altri due bombardamenti, tra il 2 e il 7 luglio dello stesso anno, che costrinsero anche le ultime tre suore rimaste ad abbandonare immediatamente il luogo, successivamente razziato da inglesi e tedeschi<ref name = "Ricordi" />. Empoli fu altrettanto distrutta da successivi bombardamenti e barbarie.
Tra il 10 e
Il 9 ottobre furono riaperte le scuole
La ricostruzione
==La scuola==
Già dopo i primi anni dalla sua nascita il Monastero iniziò ad ospitare ragazze di buona famiglia affinché queste venissero educate ad una
Veniva insegnato a leggere, scrivere, cucire, tessere, ricamare, cantare.
Le famiglie donavano al convento cospicue doti e passavano loro i soldi per gli alimenti affinché venisse offerto alle figlie un convitto<ref name = "Annuario"> Annuario scolastico 194-1985 </ref>.
Nel
Solo successivamente, nel 1785, dopo
Il 15 gennaio 1787 il Conservatorio aprì ufficialmente la Scuola pubblica femminile SS.ma Annunziata<ref> Annuario scolastico 1984-1985, p. 23</ref>.
Nel 1877 fu emanata la [[Legge Coppino]]. Le classi delle elementari diventarono 5: i primi tre anni
Veniva insegnata la grammatica e
Il metodo utilizzato era quello pratico attraverso
Venne istituito un corso complementare dedicato alle
Nel 1899, la scuola istituì il
Con
Le classi complementari furono trasformate in classi magistrali e vennero parificate insieme a quelle elementari. <br />
La parificazione delle scuole cattoliche permise a queste di rilasciare un diploma valido come quelli rilasciati da scuole statali.
Il 28 ottobre 1933 la scuola acquistò
Durante questo periodo di crisi, però, non venne interrotta, se non per alcuni mesi,
Nel 1984 fu aperta la prima classe del Liceo Linguistico, che affiancò l'Istituto Magistrale. <br />
Inoltre, sempre in questo periodo, venne aperta la scuola anche ai maschi<ref name = "GuerraEducazione" />.
Nel 3 febbraio 2006 è stata decretata la legge n.27 che ha trasformato il Conservatorio in una fondazione cattolica di diritto privato. Ciò ha permesso alla SS.ma Annunziata di focalizzare i propri interessi esclusivamente
[[File:ClassiSSmaAnnunziata.jpg|thumb|La classe di inglese della scuola primaria]]
Ad oggi, le scuole aperte nel Conservatorio SS.ma Annunziata sono<ref name = "organizzazione" />:
* la scuola primaria
* la scuola secondaria di primo grado
* il Liceo scientifico bilingue.
===Organi organizzativi===
La fondazione Conservatorio SS.ma Annunziata è direzionata da<ref name = "organizzazione"> PTOF 2016-2019 </ref>:
* un
* un
* un
* il corpo docente, composto dagli insegnanti
* il personale non docente
==Empoli e le mura==
Da secoli le antiche mura empolesi circondano su due lati il Conservatorio. Queste sono ancora in piccola parte percorribile a piedi.
[[Immagine:Mura Conservatorio.jpg|thumb|Mura del Conservatorio]]
La città di Empoli nacque ufficialmente nel 1119, grazie all'atto di incastellamento da parte dei conti Guidi. Questo atto serviva per proteggere il clero e gli abitanti stessi<ref> Naldi, La SS.ma Annunziata a Empoli, p. 119 </ref>. <br />
La cinta muraria che circondava la città fu, però, costruita in periodi storici diversi.
Una prima muraglia fu costruita nel 1119-1120 dai
La seconda fu edificata a metà nel 1256 e riguardò
Questa costruzione è stata scoperta in tempi recenti grazie agli scavi studiati da Walter Mauri e Marco Frati
Agli inizi del Trecento vennero fatti alcuni miglioramenti.
Le mura trecentesche avevano la forma di un rettangolo,
Gli ultimi ritocchi di fortificazione furono apportati nel 1553, in seguito alla [[guerra di Siena]].
La questione delle mura rimase invariata fino al Settecento, quando venne proposta la demolizione di queste. <br />
Fortunatamente, le mura avevano
Il Conservatorio SS.ma Annunziata si appoggia su due lati all'antica cinta muraria, ancora in piccola parte percorribile a piedi.
==Note==
<references />
==Bibliografia==
* {{cita libro|autore1 = Alessandro Naldi|titolo = La Santissima Annunziata di Empoli e il suo Conservatorio|anno = 2016|editore = Editori dell’Acero|città = Empoli|etal = si|cid = Storia}}
* {{cita libro|titolo = Ricordi del Venerabile Monastero della SS.ma Annunziata in Empoli|cid = Ricordi}}, raccolta di testimonianze delle suore divisa in tre Volumi
** 21 nov 1638-6 ott 1814, Vol. A
** 1814-1959, Vol. B
** 1959-primi anni del 2000, vol. C
* {{cita libro|titolo = Annuario scolastico|cid = Annuario}} dal 1984 fino all’anno 2017-2018.
* {{cita web|url = http://www.annunziataempoli.it/attachments/article/57/PTOF%202017-2018%20DEFINITIVO.pdf|titolo = Piano Triennale dell’offerta formativa 2016-2019|data = 2017-2018|cid = PTOF}}
* {{cita pubblicazione|autore1 = Walter Mauri|autore2 = Marco Frati|titolo = Nuovi studi sulle mura di Empoli|rivista = Bulletino storico Empolese|città Empoli|anno = 2010 }}
*{{cita web|url = http://www.tempoliberotoscana.it/event/empoli-2019-ciclo-di-incontri-apre-marco-frati-con-le-mura-di-empoli-una-presenza-nascosta/|titolo = Conferenza di Marco Frati sulle mura di Empoli}}
* {{cita libro|autore = E.Gori|titolo = L’istruzione in appalto. La scuola elementare a sgravio dall’unità al fascismo|anno = 2007|editore = F.Angeli|città = Milano|cid = Istruzione}}
* {{cita pubblicazione|autore = Regno d'Italia|titolo = Istruzione e programmi per le scuole del Regno 1899}}
* {{cita web|url = http://www.annunziataempoli.it/|titolo = SS.ma Annunziata}}
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