Menahem l'Esseno: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: fix template bio, Attività non valida |
Nessun oggetto della modifica |
||
(6 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Bio
|Nome =
|Cognome = l'Esseno
|PostCognome = <ref name="Menahem_full_name">[http://www.jewishencyclopedia.com/view.jsp?letter=M&artid=406 Jewishencyclopedia], articolo "MENAHEM THE ESSENE"</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita =
▲|PreData={{ebraico|'''מנחם'''}}, ''Menahem''
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = ?
|Epoca = I a.C.
|Attività = rabbino▼
|Nazionalità = ebreo antico▼
▲|Attività =
|
▲|Nazionalità=
▲|FineIncipit=era un saggio [[ebreo]] [[Tannaim|Tanna]] vissuto alla fine dell'era [[Zugot]]
}}
Era "appaiato" (per cui: "[[Zugot]]", paia) con [[Hillel il Vecchio]] e officiava quale ''Av Beit Din''.<ref>'''''Av Beit Din''''', '''''Av Beis Din''''', o '''''Abh Beyth Diyn''''' ({{ebraico|אב בית דין}}, "Capo del Tribunale") - era il secondo membro più importante del [[Sinedrio]] durante il periodo del [[Secondo Tempio]].</ref> La [[Mishnah]], Trattato "[[Hagigah]]" 16b, afferma che "andò oltre [via]", e quindi fu rimpiazzato da [[Shammai]], che a quel punto diventò il secondo del "paio" con Hillel.
Il [[Talmud babilonese]] menziona una disputa tra saggi su dove Menahem andò "oltre", cioè dove andò a finire. [[Abbaye]] asserisce che "andò via, verso il male di una cattiva cultura" (Hagigah, 16b), mentre [[Rava (amora)|Rava]] scrive che "andò fuori, al servizio del Re (Dio)" (Hagigah, 16b). La [[Gemara]] cita una frase da un insegnamento [[Baraita]], che sostiene l'opinione di Rava: "Quindi si insegna anche: Menahem andò fuori al servizio del Re [Dio], e con lui andarono ottanta paia di discepoli [regalmente] vestiti di seta" (Hagigah, 16b).
il [[Talmud]] di [[Gerusalemme]] cita un'altra opinione, che Menahem accettò di esser nominato in una posizione ministeriale per poter revocare disposizioni governative contro lo studio [della Torah] (Yer. Hagigah, 2:2).
Si pensa inoltre che il "Menahem" registrato nella [[Mishnah]] sia quello citato da [[Flavio Giuseppe]] nelle sue ''[[Antichità giudaiche]]'' (Lib. 19, Cap. 10:5), dove racconta una storia di certo 'Menahem' della setta degli [[Esseni]]. Secondo Flavio Giuseppe, quando Menahem vide il giovane [[Erode il Grande]] che andava a scuola, gli diede una pacca sulla schiena e lo apostrofò, annunciandogli che avrebbe regnato con successo,<ref name="Menahem_full_name"/> nonostante Erode non fosse nel lignaggio reale. Quando poi Erode divenne re, chiese a Menahem quanto sarebbe stato lungo il suo regno. Inizialmente Menahem non rispose, al che Erode insistette dicendo "Il mio regno durerà dieci anni?". Menahem rispose che Erode avrebbe regnato per lo meno 30 anni, ma non ne specificò esattamente il numero. Erode si compiacque della risposta di Menahem e lo congedò con una stretta di mano, dopodiché concesse onori speciali agli Esseni.<ref name="Menahem_full_name"/>
Riga 44 ⟶ 36:
{{Portale|biografie|ebraismo}}
|