Mario Anzidei: differenze tra le versioni

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|anno inizio attività = 1964
|anno fine attività = 1996
|etichetta = [[ARC (casa discografica)|ARC]], [[Ri-Fi]], [[Parade (casaetichetta discografica)|Parade]]
|note periodo attività =
|etichetta = [[ARC (casa discografica)|ARC]], [[Parade (casa discografica)|Parade]]
|tipo artista = Cantante
|immaginedidascalia = Mario Anzidei cantante.pngdurante il suo ultimo concerto a [[Roma]] nel [[1996]]
|strumento = [[chitarra classica]], [[pianoforte]], e [[Batteriabatteria (strumento musicale)|batteria]]
|didascalia = Mario Anzidei nel giorno della vittoria del [[Festival degli sconosciuti]] del [[1964]]
|numerototale album live = 0
|strumento = [[chitarra classica]], [[pianoforte]], [[Batteria (strumento musicale)|batteria]]
|numero totale album pubblicatistudio =
|numero album studiolive =
|numero raccolte =
|numero album live =
|immagine= Mario Anzidei.jpg
|numero raccolte =
}}
{{Bio
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|Epoca = 1900
|Attività = cantante
|Attività2 = musicista
|Nazionalità = italiano
}}
 
== Biografia ==
Mario Anzidei nasce a [[Roma]] il 13 aprile del [[1945]]. Il padre lavorava presso la [[Croce Rossa Italiana]]<ref name="ref_A">Tommaso Ferrara, ''Il nuovo pupillo di Teddy Reno'', pubblicato su [[Amici del disco]] n° 9 di ottobre 1964</ref> mentre la madre era casalinga. Cresciuto nel quartiere [[Prenestino]] con i genitori e il fratello maggiore Lorenzo<ref name="ref_A" />, si iscrisse al [[Conservatorio di Santa Cecilia]] e contemporaneamente iniziò l'attività di cantante: partecipando al ''Festival di [[Cassano Ionico]]'' entrò in contatto con il maestro [[Nello Segurini]], effettuando molti spettacoli con lo pseudonimo ''Johnny Paradiso'', senza ottenere risultati concreti<ref name="ref_A" />.
Mario Anzidei nasce [[Roma]] il 13 aprile del [[1945]]. Il padre si dedicava alla realizzazione delle poesie mentre la madre era casalinga. Nel mese di ottobre del [[1959]], a soli quattordici anni, si appassiona in modo estremamente complesso per il canto e la musica e studia successivamente la [[chitarra classica]], il [[pianoforte]] e la [[Batteria (strumento musicale)|batteria]].
 
IlTornato 26al agostosuo delnome di battesimo, conobbe il maestro [[1964Carlo Arden]], vinceche lalo seguì e lo convinse a iscriversi alla quarta edizione del ''[[Festival degli sconosciuti|Festival degli sconosciuti di Ariccia]]''<ref ename="ref_A" avrà/>, comeche riconoscimentovinse unail targa26 peragosto il conquistatodel premio[[1964]], diventandoottenendo subitocome unriconoscimento voltouna noto della musicatarga e della televisione. Dopo la sua vittoria ottiene un contratto discografico con la [[ARC (casa discografica)|ARC]], etichetta distribuita dalla [[RCA Italiana]], e iniziainiziando finalmente la sua carriera musicale come [[cantante]] e [[musicista]].
Nei primi anni sessanta, permette la fioritura dei primi passi della sua attività musicale attraverso esibizioni tenute con altri musicisti e cantanti di discreto calibro in molti bar e locali di Roma, [[Milano]] e [[Torino]]. Nei suoi primi concerti, per potersi far notare musicalmente, interpreterà tante canzoni dei più noti artisti musicali di quei tempi come [[Jimmy Fontana]], [[Tony Renis]] e [[Little Tony]].
 
Due mesi dopo, partecipa con l'accompagnamento musicale dei ''[[The Rokes|Rokes]]'' alla prima edizione del ''[[Festival delle rose 1964|Festival delle rose]]'' interpretando ''[[Non m'importa/I minuti contati|Non m'importa]]'', che diventa uno dei suoi pezzi più celebri, scritto da [[Ferruccio Merk-Ricordi]] e composto dal noto [[cantautore]] ferrarese ''[[Gianni Meccia]]''. Successivamente, il brano verrà inserito in una raccolta della ''[[BMG]]'' intitolata ''Piper Club'', in cui per errore il nome di Anzidei verrà omesso, attribuendo la canzone ai Rokes e presentandola come un inedito per la loro carriera musicale.
Il 26 agosto del [[1964]] vince la quarta edizione del ''[[Festival degli sconosciuti|Festival degli sconosciuti di Ariccia]]'' e avrà come riconoscimento una targa per il conquistato premio, diventando subito un volto noto della musica e della televisione. Dopo la sua vittoria ottiene un contratto discografico con la [[ARC (casa discografica)|ARC]], etichetta distribuita dalla [[RCA Italiana]] e inizia finalmente la sua carriera musicale come [[cantante]] e [[musicista]].
 
Sempre nello stesso anno coglie il grande successo con ''[[Non m'importa/I minuti contati|I minuti contati]]'', brano dedicato alle mamme e composto da [[Sergio Tidei]] e [[Antonio Primavera]], nonché lato B del singolo ''Non m'importa''.
Due mesi dopo, partecipa con l'accompagnamento musicale dei ''[[The Rokes|Rokes]]'' alla prima edizione del ''[[Festival delle rose 1964|Festival delle rose]]'' interpretando ''[[Non m'importa/I minuti contati|Non m'importa]]'', che diventa uno dei suoi pezzi più celebri, scritto da [[Ferruccio Ricordi]] e composto dal noto [[cantautore]] ferrarese ''[[Gianni Meccia]]''. Successivamente, il brano verrà inserito in una raccolta della ''[[BMG]]'' intitolata ''Piper Club'', in cui per errore il nome di Anzidei verrà omesso, attribuendo la canzone ai Rokes e presentandola come un inedito per la loro carriera musicale.
 
Nel [[1965]] partecipa alla quarta edizione della manifestazione musicale del [[Cantagiro 1965|Cantagiro]] cantando ''[[Non ti perdonerò/Non ci credo|Non ti perdonerò]]'', brano con cui ebbe un discreto successo, scritto da [[Carlo Arden]], [[Fausto Failla]], [[Walter Rizzati]] e [[Antonio Mari]].
Sempre nello stesso anno coglie il grande successo con ''[[Non m'importa/I minuti contati|I minuti contati]]'', brano dedicato alle mamme e composto da [[Sergio Tidei]] e [[Antonio Primavera]], nonché lato B del singolo ''Non m'importa''.
 
Nello stesso periodo musicale partecipa in [[Brasile]] al ''Festival Juvenil da Canção Italiana'' con [[Riccardo Del Turco]], [[Stelvia Ciani]], [[Giancarlo Guardabassi]] e [[Jenny Luna]] con il raggiungimento di un grande ascolto da parte del pubblico.
Nel [[1965]] partecipa alla quarta edizione della manifestazione musicale del [[Cantagiro 1965|Cantagiro]] cantando ''[[Non ti perdonerò/Non ci credo|Non ti perdonerò]]'', brano con cui ebbe un discreto successo, scritto da [[Carlo Arden]], [[Fausto Failla]], [[Walter Rizzati]] e [[Antonio Mari]].
 
Passa poi alla [[Ri-Fi]] per cui pubblica a dicembre 1966 il 45 giri ''[[Sette.../L'amore muove le montagne]]''; parte poi per il servizio militare.
Nello stesso periodo musicale partecipa in [[Brasile]] al ''Festival Juvenil da Canção Italiana'' con [[Riccardo Del Turco]], [[Stelvia Ciani]], [[Giancarlo Guardabassi]] e [[Jenny Luna]] con il raggiungimento di un grande ascolto da parte del pubblico.
 
Nel [[1969]] esordisce alla casa discografica [[Parade (casaetichetta discografica)|Parade]] realizzando il celebre brano ''[[Tu non tornerai/La ballata del principino|Tu non tornerai]]'', che diventa il suo più grande successo e che viene utilizzato come [[colonna sonora]] del film ''[[Il magnaccio]]'' diretto dal regista [[Franco De Rosis]]. Il lato B di quest'ultimo grande successo è intitolato ''[[Tu non tornerai/La ballata del principino|La ballata del principino]]'', un 'altra sua canzone di discreto successoascolto ispirata ad una scena del film del regista De Rosis.
 
Nel [[1993]] partecipa alla sedicesima edizione del festival del [[Cantamare]] interpretando la celebre canzone ''Bravo'' del cantautore toscano [[Pupo (cantante)|Pupo]]. Ripete l'esperienza siciliana l'anno successivo cantando ''[[Sarà perché ti amo/Bello l'amore|Sarà perché ti amo]]'', popolarissima canzone dei [[Ricchi e Poveri]].
Dopo vari concerti in Italia e all'estero, concluse la sua carriera musicale verso la fine degli anni novanta.
 
Dopo vari concerti in Italia e all'estero, concluse la sua carriera musicale versonel la[[1996]] fineattraverso degliun annisuo novanta.concerto a Roma.
 
== Discografia ==
=== 45 giriSingoli ===
*[[1964]] - ''[[Non m'importa/I minuti contati]]'' ([[ARC (casa discografica)|ARC]], AN 4024))
*[[1965]] - ''[[Non ti perdonerò/Non ci credo]]'' ([[ARC (casa discografica)|ARC]], AN 4053)
*[[1966]] - ''[[Sette.../L'amore muove le montagne]]'' ([[Ri-Fi]], RFN NP 16157)
*[[1969]] - ''[[Tu non tornerai/La ballata del principino]]'' ([[Parade (casaetichetta discografica)|Parade]], PRC 5080)
 
=== Colonne sonore ===
* ([[1969]]) - ''[[IlTu magnaccio]],non regiatornerai/La diballata [[Francodel Deprincipino|Tu Rosisnon tornerai]]'' (conper il branofilm ''Tu[[Il non torneraimagnaccio]]'')
 
== Note ==
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* AA.VV., ''Discografia Italiana'', [[Raro!|Edizioni Raro!]], [[Roma]], 2006, alla scheda ''Anzidei Mario'', pag. 27
* [[Maurizio Becker]], ''C'era una volta la RCA. Conversazioni con Lilli Greco'', Coniglio Editore, collana Zum Zum Zum, 2007 ISBN 8888833714
* [[Fernando Fratarcangeli]], ''Festival delle rose 1964'', pubblicato su [[Raro!]], n°º 130, febbraio 2002
 
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|https://www.discogs.com/it/artist/3323859-Mario-Anzidei|Mario Anzidei su Discogs.com}}
 
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[[Categoria:Gruppi e musicisti della ARC]]